http://www.corriere.it/cronache/10_...hi_06018b82-e1cd-11df-9076-00144f02aabc.shtml Di recente ho giocato a Medal of Honor. Nell'articolo c'è scritto che il cronista lo avrebbe finito in 4 ore. Io mi sa che ne ho impiegate almeno 6. A difficoltà intermedia (ce ne sono 3). Direi che 4-6 ore di gioco in single player sono decisamente un pò pochine, facendo un paragone con i giochi del passato. È una tendenza che ho notato personalmente per gli FPS. Per carità, il gioco in sé è bello, molto cinematografico (la prima missione con i ranger quando atterrano con l'elicottero, o quella con le truppe speciali quando l'elicottero viene abbattuto di notte sulle montagne durante la tempesta di neve e il tipo si lancia sulla montagna ricorda molto "Leoni per agnelli") e graficamente bello da vedere, la storia coinvolgente. Peccato che ci sia rimasto davvero male quando è finito. Probabilmente creare un gioco oggi costa di più che in passato e quindi a parità di prezzo e a fronte di un incremento della "qualità" ne deve risentire per forza la lunghezza. Almeno questa è la risposta che mi sono dato io. Però mi chiedo: prevedendo ricavi per 60 euri X milioni di copie sicuramente vendute (penso a Modern Warfare 2), non rientra nel budget creare un gioco di una lunghezza almeno decente? Che poi certo bisogna tenere a mente che il vero scopo di chi compra un FPS è il multiplayer (ad esempio finito Modern Warfare 2 una volta non ho più giocato al single player ma solo al multiplayer), però voglio dire: dato che hai deciso di creare una modalità single player con tanto di storia coinvolgente e bla bla bla perchè non farla decente? Perchè non tralasciare totalmente il single player per focalizzarsi sul multiplayer invece che fare entrambi ottenendo un risultato oggettivamente mediocre per quanto riguarda il single player? Le domande della vita... vi prego rispondetemi se no non dormo Ciao
unico single player per FPS decente che ho giocato e che mi sono divertito tanto è stato Duke Nukem di eoni fa ^^
Credo sia un pò come dici te e un pò perchè anche i videogiocatori non pretendono più un single player lungo, sopratutto in sti giochi dove sta il multy. Il single si fa comunque perchè per molti giocatori non è mediocre solo perchè è corto.
Da quello che ho letto la mediocrità non si basa solo sulla lunghezza (poca) della storia,che è fastidiosa perchè sul più bello finisce,ma è accettabile,bensì sul fatto che la difficoltà è tra il livello infantile/bimbo-minkia che se non la fa subito smette di giocare...ma andiamo, ci sono giochi in cui sono stato fermo settimane,ma non per questo li ho mollati subito.
Sì, in effetti il discorso è tutto qua: chi compra questo genere di FPS gioca principalmente in multiplayer. Perchè non accontentare entrambe le categorie di giocatori? Perchè il gioco non vale la candela. Se facessero un prodotto che eccelle sia in single che in multi, venderebbero qualche copia in più a fronte di una spesa enorme.
Maledetta Hollywood e l'industria cinematografica con il suo Jack Sparrow che fa concorrenza al mercato videoludico Ci avevo pensato anche io e avrei voluto metterlo tra le possibili cause di questo trend ma poi ho pensato a Modern Warfare 2: su wiki in inglese c'è scritto che nelle prime 24 ore ha venduto 4.7 milioni di copie e che a metà giugno 2010 (cioè 7 mesi dopo il rilascio) ha venduto complessivamente oltre 20 milioni di copie. Forse il successo è stato moooolto ma mooooolto maggiore delle più rosee aspettative dei creatori o forse no. In ogni caso il dato mi pare chiaro: "mille" direbbe con enfasi l'ingengner Cane. Il mercato mi pare che risponda bene, insomma metterei la mano sul fuoco che il guadagno c'è stato: pur non avendo la più pallida idea di quali siano i costi in confronto al ricavo di 60 €, sono più che sicuro che ci hanno guadagnato. Sarebbe interessante capire qual'è il costo unitario di produzione (non nel senso fisico della mia di maie copia fisica di Modern Warfare 2, anche perchè io l'ho acquistato via internet)... Probabilmente il successo reale di Medal of Honor sarà inferiore a quello di Modern Warfare 2 per tutta una serie di motivi e penso che non raggiungerà gli stessi risultati, vuoi perchè secondo me è oggettivamente inferiore vuoi perchè non ha la stessa "autorevolezza" del marchio COD (Medal of Honor è caduto in disgrazia da qualche anno, almeno mi pare...), ma comunque dubito che non sarà un successone tale anche qui da ripianare completamente i costi di produzione oltre che generare lauti guadagni. Ergo mi pare che la pirateria c'entri un pò poco. Anche se sicuramente porta via una discreta quantità di copie vendute. Sarebbe interessante ad esempio sapere per quanto riguarda Modern Warfare 2 a fronte delle 20 milioni di copie vendute quante sono le copie contraffatte, anche se penso che magari questo numero possa essere falsato dal fatto che potrebbe capitare che uno scarichi il gioco, poi non gli piace e quindi non lo usa, ma comunque risulta nel computo dei download illegali :humm: Boh...
Boh... io sinceramente lo pretendo un single player decente, indipendentemente dal fatto che lo gioco una volta sola e poi passo al multy. Ma dato che il creatore si è sbattuto per mettercelo non capisco perchè abbozzarlo dando la parvenza di essersi impegnati ma non tanto. Mi pare una presa per il culo visto che lo pago 60 euri. Sì certo un gioco può nel complesso essere eccellente e allo stesso tempo avere una durata infima. Però la valutazione complessiva di un single player non può esulare dal tenere conto della lunghezza. Mah... per quanto mi riguarda Medal of Honor è corto perchè è corto, non perchè è facile. Poi può essere questa tendenza a semplificare i giochi... Si potrebbero definitivamente scindere i due prodotti: il single e il multy. Non per forza lo stesso gioco in due versioni ma a seconda della natura del gioco e del possibile mercato la possibilità di decidere se: - solo multy - solo single - entrambi ma fatti bene Basterebbe essere chiari: "Call of Duty 27 bis è un gioco multiplayer" "Medal of Honor 29/30 è un gioco single player" Ciao
la pirateria centra poco ??? prova un po' a chiedere ai produttori Vi siete dimenticati Singularity, Bioshock etc... il problema maggiore è che per sfruttare al meglio i nuovo motori grafici bisogna costruire mappe iperparticolareggiate, nessuno ha mai usato Qradiant ? basta confrontare le mappe di quake 2 con quelle di quake 3 per vedere il numero di poligoni raddoppiare se non triplicare e ci vuole tempo per sistemare 3000 poligoni in Quake 3 (non le mappe spaziali eh, quelle belle gothic), se poi qualcuno ha usato il Doomeditor capisce anche di più, ci son mappe con 16mila poligoni, shader, curve, vedendo il "fil di ferro" di una mappa di doom 3 viene un bel mal di testa Se poi si prendono le mappe di Cod per il single è pure peggio, basta solo guardare il listato dei trigger! Ma è normale in un gioco così pesantemente scriptato (invece di spendere in IA meglio la scriptmania...). Senza contare la mole di lavoro per le animazioni...
Gy spero che tu stia scherzando quando incolpi la pirateria secondo me da 10 anni a questa parte c'è stata un'inversione di ruoli tra la grafica e la longevità dei giochi. Ai tempi dei mai dimenticati NES e SNES (essendo del '90 ho iniziato con loro) e anche un po' con la PSX i giochi erano quel che erano, con una grafica inesistente, quindi per farsi la concorrenza le software house dovevano ricorrere ad altri stratagemmi, come aumentare durata e difficoltà del gioco. Con l'evoluzione dei videogiochi la grafica e il gameplay sono andati a prendere il posto della longevità. Adesso quando si fa un gioco si punta quasi esclusivamente alla grafica (spendendo un sacco di soldi peraltro) e al marketing, andando a sacrificare risorse e andando così a inevitabilmente a creare un gioco più corto. Se i giocatori ci mettono 2 ore a finire un gioco da 60€ tanto meglio per le SH che mi rilasciano millemila espansioni (adesso li chiamano DLC) che vanno ad aggiungere mappe, armi e ninnoli vari in quella modalità satanica che è il multyplayer... Morale della favola? La mia Playstation1 è ancora attaccata al televisore e ogni tanto mi faccio qualche bella partita, di console della nuova generazione mi sono comprato la Wii che è ideale per giocare in compagnia e non butterò più soldi in nuove console fino a che il mercato videoludico non cambierà tendenza...
Ah.... come dicevo, sinceramente non lo so Però il mio discorso era che comunque se non ci fosse il guadagno non si sarebbe arrivati al settimo capitolo di una saga. Se fosse molto poco remunerativo o se addirittura generasse perdite insopportabili per i produttori, perchè continuare a produrre? Indipendentemente dal fatto che si sarebbe potuto guadagnare di più se ci fossero state meno copie pirata. No?
no, no, c'è stata una lunga discussione in merito, i soliti noti danno sempre la solita colpa alla solita pirateria
"Entrambi ma fatti bene" è da escludere. Per la ragione che ho detto prima: se adesso spendono (es.) 5 per produrlo, ricavano 10 e guadagnano 5; utilizzando risorse per migliorare il single spenderebbero almeno 8, ricaverebbero qualcosina in più, magari 12, e andrebbero a guadagnare 4, cioè di meno. "Solo single" (o "principalmente single") esistono, come il citato Bioshock, Stalker, Crysis...
Sì capisco. Però mi chiedevo appunto, visto che non conosco bene quali siano i valori esatti, quanti dei 60 € sono effettivamente un costo per il produttore e conseguentemente quanto è il guadagno per lui. Però non ho davvero la più pallida idea di come stanno le cose... :humm:
Difficile a dirlo se non lavoriamo ad Activision... ma credo parecchio. Però il discorso che facevo è che, puntando anche sul single, andrebbero a guadagnare meno. Sempre parecchio, ma di meno. Chi glielo fa fare?
Nessuno :contratto: esattamente Ed è proprio questo il punto. Se un gioco ha una vocazione multiplayer, che si faccia solo il multiplayer e stop. Tanto Modern Warfare 2 io l'ho comprato per giocarci in multy e se non ci fosse stato il single player l'avrei preso comunque. Penso sia una considerazione più o meno universalmente valida in riferimento a Modern Warfare 2 e a FPS di questo tipo. Inutile fare un single player di 5 ore per dare per l'appunto al giocatore 5 ore di divertimento e intrattenimento hollywoodiano quando poi magari ne spenderà 100 per il multiplayer. Sono solo costi inutili (quelli sostenuti per creare un single player mediocre) che se non fossero stati sostenuti non avrebbero pregiudicato nella quasi totalità dei casi l'acquisto del prodotto e, quindi, il raggiungimento del risultato eccezionale di 20 milioni di copie in 7 mesi. Almeno credo, ma giustamente forse bisognerebbe lavorare per Activision... Ciao
Evidentemente quelle 5 ore scarse di single (cioè trama, testi e scenari - a livello tecnico il lavoro è lo stesso) non sono poi così un peso eccessivo sul budget. Diverso sarebbe realizzare un single di 20-30 ore.
penso che il single player è limitato per forza di cose da oggettivi limiti di spazio..quante missioni o capitoli puoi inserire senza allungare il brodo di una trama ? alla fin fine sparare annoia o stressa per tante missioni specie se inizi a pensare che di cose nuove ce ne sarebbero sempre di meno e una certa monotonia di fondo ( anche i programmatori sono umani, non possono creare situazioni interessanti una dopo l'altra mantenendo il medesimo livello qualitativo ) e le missioni per quanto lunghe possano essere non dovrebbero neanche essere frustranti o troppo impegnativi sopratutto se devi vendere il più possibile... il FPS per mantenere desta l'attenzione deve attenersi alle script, ai dialoghi e a trucchi cinematografici e questo richiede impegno e tempo per i produttori cosa che in tempi attuali non sempre è consentito visto la forte competizione nel mercato e se fai uscire un FPS buono in tempi fuori massimo rispetto ad un FPS mediocre ma uscito in periodi di maggiori vendite ( tipo natale ) ci perdi finanziariamente specie se hai investito così tante risorse per una tipologia di prodotto fortemente competitivo e rischioso.