comunque... chi vuole farci un salto, in Korea del Nord, può farlo: http://www.korea-dpr.com/users/italy/page4/page4.html
peccato che il turista in NK non può fotografare liberamente, non può girare da solo senza la guida o l'interprete e se si non può uscire dagli intinerari prestabiliti della stessa città. Al momento dell'entrata in paese ti sequestrano radioline,riviste "pornografiche" ( che può essere qualunque cosa ),libri non autorizzati e sei obbligato a portare fiori ( che te li danno la guida ) per "donarli" alla esageratissima statua di Kim Sung come prima tappa. poi ti portano sempre al pacchianissimo "museo dell'amicizia" pieno di cianfrusaglie "donate" al dittatore oppure al "museo delle atrocità" contenente in almeno in parte di propaganda... inoltre gli alberghi sono enormi con centinaia di stanze ma solo qualche dozzina è realmente usata e se non sei un diplomatico o un mercante d'armi ti passano un servizio scadente con prodotti di solito scaduti e perfino gli ascensori sono di solito fuori uso.. una postilla: tutta la NK è "spenta" di notte, le uniche fonti di illuminazione sono solo per monumenti e palazzi del potere...
Cina sprona Corea del Nord ad accettare ispettori Aiea martedì 21 dicembre 2010 08:40 PECHINO (Reuters) - La Corea del Nord dovrebbe accettare il ritorno degli ispettori dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica come un passo avanti verso la risoluzione dello stato di tensione nella penisola coreana. E' la posizione espressa oggi dal ministero degli Esteri cinese. Il portavoce del ministero, Jiang Yu, ha fatto sapere che Pechino era a conoscenza della visita a Pyongyang di Bill Richardson, governatore del New Mexico, secondo cui la Corea del Nord lascerà che gli ispettori della Aiea si rechino nel paese per controllare che non ci sia alcun processo di arricchimento dell'uranio. La Corea del Nord ha fatto ieri marcia indietro sulle ritorsioni militari in relazione alle esercitazioni della Corea del Sud e ha avanzato una nuova offerta sulle ispezioni nucleari, suscitando però una reazione cauta da parte di Seul e Washington. La Cina ha parlato, quindi la NK si adegua. Dopo le minacce di attacco nucleare, improvvisamente non "vale la pena". Ora accetta anche gli ispettori.
secondo me questo invito all'AIEA è più un astuzia che una resa poichè mette in contropiede la SK che stava "provocando" la NK con esercitazioni nell'area bombardata proprio dalla NK e si sa che le visite non servono quasi a niente a livello pratico poichè la NK può benissimo occultare risorse,manodopera e sedi con il vantaggio che ha del controllo pressochè totale del territorio e della popolazione e inoltre sono inutili eventuali sanzioni in caso di rapporti negativi della commissione finchè passa di tutto dallo Yalu ( la Cina volente o nolente non è in grado sul serio di abbandonare la NK per molti motivi )
certo... un europa e un america impegnate in un altro angolo di mondo, non possono curarsi di quello che israele fa tutti i giorni a gaza...
L'atomica NK è un po' particolare, non è che si sappia granchè, solo delle speculazioni su onde sismiche rilevate un po' dappertutto e la voce dei russi che dicono 10kt (ma anche 20kt) e degli americani che dicono prima 0,9kt e poi 10kt e poi 20kt e poi di nuovo 0,8kt, dei sud koreani che invece si tengono larghi e dicono tra 1kt e 20kt... Non si sa manco com'è costruita e su quale principio, probabilmente un cannone all'uranio, anche se è di uno spreco allucinante ma grezzissimo ed efficiente.
forte la vignetta! comunque lo scenario asiatico si fa interessante, si osserva una "corsa al riarmo" fra i principali attori del settore ( Giappone ultimamente ha varato un ampio programma aereo-navale per i prossimi 10 anni in chiave anti-cinese ) ed è probabile che i prossimi conflitti del secolo scoppieranno nel pacifico occidentale...
Aggiornamenti http://www.agi.it/in-primo-piano/no..._seul_mostra_muscoli_il_mondo_trattiene_fiato 14:13 22 DIC 2010 (AGI) Seul - La Corea del Sud ha dato al via alla piu' grande esercitazione militare della sua storia. Una dimostrazione di forza contro il Nord: Pyongyang sapra' cosa l'attendera' se dovesse tornare a colpire il territorio di Seul come fece il 23 novembre scorso con il cannoneggiamento dell'isola di Yeonpyeong, in cui morirono due soldati e due civili. Esercitazione anche ad uso interno, per rafforzare la tenuta del governo. Il presidente Lee Myung-back e' stato tacciato di debolezza per non aver risposto a marzo all'affondamento della corvetta Cheonan in cui persero la vita 46 marinai, e all'attacco contro Yeonpyong, che e' costata la poltrona al solo ministro della Difesa. Oggi sono iniziate 3 giorni di manovre navali che coinvolgono sei unita' da guerra di Seul nelle acque a circa 100 chilometri dal confine con la Corea del Nord. Domani inizieranno quelle terrestri ed aeree su larga scala che prevedono l'impiego di 800 soldati, 6 caccia F-15, elicotteri, 36 batterie di cannoni e sistemi antimissile. Questa esercitazione si svolgera' ad appena 20 chilometri dalla frontiera, nell'area di Pocheon. L'obiettivo e' testare la capacita' di reazione delle forze armate di Seul di fronte ad un attacco di Pyongyang. La Corea del Nord, che lunedi' non ha risposto militarmente ad un'altra esercitazione sull'isola di Yeonpyeong, ha comunque rafforzato il suo dispositivo militare lungo il confine. Sono state schierate nuove batterie di missili terra-aria SA-2 e missili antinave Silkworm a Capo Deungsan. La tensione tra i due Paesi e' altissima, tanto da spingere Pechino, amico storico di Pyongyang, a lanciare un allarme nel corso del Consiglio di sicurezza dell'Onu: "Siamo vicini ad una guerra", ha detto l'ambasciatore al Palazzo di Vetro, Wang Min. Si grida al lupo per avere gli aiuti umanitari necessari a NK o si sta facendo sul serio?
facciomolo ricordare anche ad alcuni utenti che sono qui perchè le cose che si leggono sono inquietanti , qui non siamo su hoi o eu fate meno i guerrafondai la guerra è un flagello e sopratutto in questo periodo di crisi sarebbe il colpo finale all'economia
Tranquillo, le opinioni degli utenti di NWI hanno un impatto sulle decisioni prese agli alti vertici militari, economici e politici tendenzialmente pari a zero... Saluti