Durante la seconda guerra punica, Annibale calò in Italia con l'intenzione non di conquistare Roma, ma di distruggere la fonte della potenza romana: il complesso sistema di socii e alleati che Roma aveva instaurato in tutta l'Italia meridionale, permettendole di avere un potenziale agricolo e numerico come non si era mai visto nel Mediterraneo occidentale. Il più grande successo di questa strategia fu quando Capua, città detta seconda Roma per la sua lunga amicizia con la città eterna, passò dalla parte di Annibale. Se è passata Capua, potenzialmente potevano passare tutte le altre. E comunque per anni il meridione d'Italia rimase fuori da un controllo efficace di Roma, la quale dovette basarsi prevalentemente sul Lazio e sull'Etruria, minacciata dai celti della pianura padana. Quindi: Annibale poteva davvero far rivoltare l'Italia contro Roma, costringendola alla pace?
non è bastato Canne e non è bastata la defezione di Capua ( la seconda o la terza città più grande di Italia ), in pratica senza strumenti d'assedio e senza Cartagine Annibale non poteva mai vincere.
Cosa è stato quindi ciò che nonostante tutto ha tenuto gran parte del meridione italiano fedele a Roma?
il fatto è che Roma ha avuto come suo punto di forza la capacità di concedere forte autonomia a città che accettavano senza combattere la sua egemonia perlomeno fino all'età imperiale e si dice infatti che diverse città dell'Italia centrale,il nucleo più antico dei socii, chiusero le porte ad Annibale e continuarono a fornire uomini a Roma in base agli antichi trattati tanto che nelle legioni repubblicane il numero degli alleati spesso equivaleva a quello dei romani con sempre crescente importanza. Annibale avrebbe potuto acquisire risultati migliori se si fosse trovato ad una forma di impero asiatico. inoltre Cartagine odiava Annibale e temeva Roma e la sua flotta non era più quella della I guerra punica.
Oltre a ciò ricordo che l'esercito romano era formato da soldati di leva che provenivano dalle campagne, quindi, più che il senso patriottico, aveva la voglia di difendere il proprio podere e la propria famiglia dalle devastazioni del nemico. Invece l'esercito cartaginese era composto per la maggior parte da mercenari: infatti quando Annibale è stato sconfitto a Zama è crollato tutto.
La tenacia dei Romani. Era una questione socio-culturale, oramai estesa a gran parte dei socii. Il Senato ed il Popolo di Roma non erano disposti ad abdicare a ciò che ritenevano il loro destino, questa tenacia era al tempo e fù nei secoli futuri la vera forza di Roma.
Se il senato cartaginese avesse supportato un po' Annibale, allora forse avrebbe potuto vincere. Non scordiamo che più che Cartagine vs Roma fu, all'inizio, Barca vs Roma.
sicuramente se Asdrubale fosse riuscito ad evitare il contatto con i romani e congiungersi con successo con l'esercito di Annibale, Roma avrebbe rischiato un altra Canne e stavolta non poteva permettersi un altra disfatta simile..
la battaglia decisiva,ancor più delle maggiormente celebri canne e zama fu il metauro. Se Roma avesse perso al metauro gli eserciti barcidi si sarebbero congiunti e sarebbero stati giorni difficili per l'Urbe..
il fatto è che Roma aveva dalla propria parte formidabili risorse umane, pare che contro Cartagine mise in campo quasi più di centomila uomini in tutta la Repubblica e fatto ancora più importante è che anche se Annibale seminava terrore in puglia, i romani avevano ancora forze per sottrargli la Spagna unica fonte di uomini e denari per avere rinforzi e materiali... insomma il peso demografico e l'industria delle città della penisola erano davvero formidabili...
non mi fido troppo di polibio e di tutti gli altri.... "non sai trarre profitto dalla vittoria". beh le cose sono sempre più complesse a mio modo di vedere. prima dello scontro con cartagine roma ha dovuto "unificare la penisola". i sanniti non sono mai stati domati del tutto e anche l'epoca imperiale ha visto defezioni delle province meridionali proprio da parte dei sanniti. capua, l'odierna santa maria capua vetere, era una città all'inizio composta di autoctoni che ha fornito il casus belli a romani e sanniti per venire alle mani grazie alla sua importantissima riserva di grano. si può dire che capua sia stata la chiave? la discesa di annibale fu un successo straordinario. osò l'incredibile. attestatosi al sud e dopo aver sconfitto tutto quello che l'urbe gli mandava contro cos'avrebbe potuto fare? assediare roma? tanti combattimenti, affrontati con un esercito vario, "disgregato", pieno di mercenari... glielo avrebbero consentito agevolmente? la sconfitta di cartagine secondo me risiede nell'incapacità di "militarizzarsi" del suo governo centrale. cartagine non è riuscita ad immaginare roma come una potenza desiderosa di espandere sempre i suoi confini. cartagine era un po' la svizzera del tempo. e grazie agli enormi guadagni poteva dotarsi di eserciti mercenari con cui difendere i propri confini o piegare ai propri desideri commerciali popoli ostili (gli iberi). i barca sono stati una piacevole eccezione nel consiglio di cartagine. e se avessero avuto tutti la lungimiranza strategica di un amilcare, oltre che di un annibale, forse le cose sarebbero andate diversamente. nei panni di annibale avrei fatto lo stesso. ovvero non assediato roma. troppo pericoloso. meglio tentare di coinvolgere il sud, e i suoi popoli, a darmi una mano. eppoi come sarebbe andata se nerone non avesse intercettato i messaggeri di asdrubale ed evitato il congiungimento dei tanto agognati rinforzi con annibale?
Allo stesso modo, Annuibale comunque non avrebbe comunque potuto espugnare Roma e Roma non si sarebeb arresa finchè non fosse stata espugnata. Alla fine la situazione non sarebbe cambiata comunque, senza un serio appoggio da parte di Cartagine Annibale non poteva vincere. Lo si è visto dopo Zama, la battaglia in sè per Cartagine fù molto meno devastate che Canne per Roma, eppure Catagine non seppe reagire come Roma dopo Canne, fu la tenacia dei Romani che permise a loro di trionfare.
a Zama l'esito non era così scontato, se non fosse stato per il tradimento di Masinissa Annibale avrebbe potuto decimare i romani in modo tale da ottenere almeno una tregua per tornare a Cartagine e fare un colpo di stato per avere nelle mani le risorse indispensabili per resistere...
Mettiamo caso che Annibale avesse sconfitto i Romani. Quanto tempo ci avrebbe messo Roma per liberarsi dal giogo cartaginese? Dopo pochi anni avrebbero reclutato altre truppe e distrutto Cartagine. Perchè Cartagine aveva sì una flotta potente, però l'esercito mercenario non ha fatto altro altro che provocare disordini (come la rivolta dei mercenari). Con un esercito simile come poteva Cartagine dominare l'intero Mediterraneo?
Roma che finisce sotto il giogo cartaginese è come pensare agli USA invasi dal Giappone L'unica pace a cui poteva puntare Annibale è una l'annullamento delle limitazioni e del debito della prima guerra punica, l'abbandono romano di Sagunto e delle città iberiche e forse forse forse un ritiro da Sardegna e Corsica. La vera vittoria sarebbe stata appunto l'indebolimento del dominio romano sull'Italia, la Francia o gli USA dell'antichità in quanto a popolazione e risorse, cosa che ne avrebbe ridotto la potenza per almeno 50 anni, specie se Cartagine avesse creato una lega anti-romana col mezzogiorno italiano, a Grecia, gli Illiri e i celti.
secondo me l'unica cosa che avrebbe impensierito Roma era che uno dei regni allesandrini fosse riuscito a riunificare l'impero del Grande prima che fosse finita la storia con Cartagine,la storia ha dimostrato che le falangi ben organizzate ed equipaggiate come quelle di Pirro avrebbero potuto fermare i romani e non con quelle che erano ormai l'ombra che hanno combattuto a Cinocefale...
Ma secondo me poteva già essere un avversario alla pari di Roma una Grecia saldamente unita sotto la Macedonia come ai tempi di Alessandro Magno. L'impero alessandrino sarebbe stato infinitamente più forte della semplice Italia.
Roma sottomise l'ex impero alessandrino dividendo i re uno contro l'altro, la sua strategia divenne proverbialmente "divide et impera"..