Sicuramente purtroppo penso di essere tra i più vecchi sul forum e comunque non mi sento di dire quanto era meglio la mia scuola rispetto a quella di oggi,o quanto erano meglio le famiglie di una volta rispetto a quelle di oggi. Per certo all’interno della scuola che frequentavo esisteva bullismo,e quindi violenza,droga,politica,professori con grosso carisma e buone capacità di educare e altri incapaci,alunni vittime e altri carnefici,insomma potrei elencare una moltitudine di episodi che al giorno d’oggi sarebbero sicuramente citati sulle cronache dei quotidiani nazionali. Se si discute dell’episodio specifico sicuramente le responsabilità si possono attribuire in primis al ragazzo per il gesto verso il quale una sospensione con il richiamo dei genitori a colloquio sarebbe stato un giusto provvedimento,(se poi c’è una famiglia quella provvederà alla punizione altrimenti gli dirà bravo continua così devi esserne fiero),dell’insegnante che sicuramente avrà perso il controllo, cosa che può anche accadere,ma della quale ci si deve assumere le responsabilità. Quindi in questo caso non credo che sia l’alunno che ha punito l’insegnante,ma l’insegnante che non è stato capace di mantenere lucidità e la giusta autorevolezza .
Sicuramente purtroppo penso di essere tra i più vecchi sul forum e comunque non mi sento di dire quanto era meglio la mia scuola rispetto a quella di oggi,o quanto erano meglio le famiglie di una volta rispetto a quelle di oggi. Per certo all’interno della scuola che frequentavo esisteva bullismo,e quindi violenza,droga,politica,professori con grosso carisma e buone capacità di educare e altri incapaci,alunni vittime e altri carnefici,insomma potrei elencare una moltitudine di episodi che al giorno d’oggi sarebbero sicuramente citati sulle cronache dei quotidiani nazionali. Se si discute dell’episodio specifico sicuramente le responsabilità si possono attribuire in primis al ragazzo per il gesto verso il quale una sospensione con il richiamo dei genitori a colloquio sarebbe stato un giusto provvedimento,(se poi c’è una famiglia quella provvederà alla punizione altrimenti gli dirà bravo continua così devi esserne fiero),dell’insegnante che sicuramente avrà perso il controllo, cosa che può anche accadere,ma della quale ci si deve assumere le responsabilità. Quindi in questo caso non credo che sia l’alunno che ha punito l’insegnante,ma l’insegnante che non è stato capace di mantenere lucidità e la giusta autorevolezza .
Nella mia classe siamo in 5 maschi contro 17 femmine tutte secchione, per cui la noia è all'ordine del giorno. Dulcis in fundo frequento il Classico. Comunque vorrei sottolineare il discorso dell'insegnante di lettere, cioè di come Latino e Letteratura sono innutili. Non posso che confermare. Sinceramente mi sembra innutile analizzare le seghe mentali di Dante su Beatrice, per il quale ha scritto un libro chiamato "Vita Nova" in cui non fa altro che dire che è bella come il sole ecc. Mi sembra pure innutile tradurmi versioni di Latino in cui Cicerone distrugge Catilinia e con figate retoriche si vanta di essere salvatore della patria. Anche la Divinia Commedia ha la sua vena di innutilità, ho capito che è da lì che viene la Letteratura Italiana, ma dopo dei mesi che ci stai su ad analizzarlo ti rompi i coglioni. Per non parlare dei promessi sposi, un romanzo immenso e complicatissimo in cui due timorati di Dio vogliono sposarsi, e ci riescono perchè arriva un gentile frate riesce a convertire al Cattolicesimo la persona più cattiva del Mondo, e mentre a Milano infuria la peste la Provvidenza fa pentire tutti del loro male. Tutte queste cose non servono a niente nella vita, mentre gli altri paesi industrializzati si sono già liberati di questa concezione medioevale della cultura.
5 maschi 17 femmine = noia totale? Ma che scherziamo? Immagino di essere rimasto l'ultimo essere umano vivente a tradurre Coleridge e Wordsworth dall'inglese, evvai, questo sì che mi fa sentire al passo con i tempi ed adeguato alle nuove tendenze. Comunque, se pensi tutte queste cose, con le quali per inciso non sono affatto d'accordo ma non importa, perchè mai hai scelto proprio quella scuola? ps: quell'insegnante ha seriamente bisogno di uno psicologo in gamba, prima che sia troppo tardi
non condivido quel che dici. culturale medievale..maddai!! Il latino insegna a ragionare e a scrivere et parlare meglio l'italiano. si forse però serve di più a chi fa un scientifico.. E conoscere e analizzare le opere più grandi e che in tutto il mondo ci invidiano non mi sembra brutta cosa! che i Promessi Sposi siano pesanti è certo ma quel che insegna non lo si può trovare in tutti i romanzi! o la Divina Commedia! Stupenda! Si Cicerone l'odio!Scrive in un modo fin troppo contorto ma alla fin fine serve anche lui!
se dobbiamo insegnare qualcosa perchè fa ragionare allora sarebbe meglio sostituire le ore di latino con quelle di matematica,più ragionamento di così... lo scopo dell'insegnamento del latino non è far ragionare,se fosse solo quello allora si potrebbe sostituire con materie scientifiche che di nozionistico non hanno niente come la già citata matematica,oppure un'altra lingua che a differenza del latino sia viva @feste il mio paragone del genere "si stava meglio quando si stava peggio" era con tempi più antichi dei tuoi,ad esempio con la scuola precedente il '68,ed era riferito solo all'ordine e al senso dell'autorità nella società scolastica di quell'epoca
20 anni, bocciato 2 volte, Frustrato in quanto mi sento sprecato a scuola ma non ho la voglia di puntare ad un voto piu' alto. io la sto vivendo cosi la mia vita da liceale, e studio in una scuola che viene presa in giro " la nullafacente. " il liceo artistico. io credo, che molti di noi nemmeno sappiano cos'è in realta' il bullismo..e nella mia scuola, sembra non esserci.ma abbiamo altri problemi, che io reputo ben piu' gravi.
eh? sei serio? nei 5 anni la mia media di latino è sempre oscillata dal 4 al 6 (6 ovviamente a fine anno ) quella in matematica è oscillata tra l'8 e il 9... non vedo una relazione tra le 2 materie
Che cos’è (e a che cosa serve) il latino nella scuola secondaria: http://www.gildacentrostudi.it/proposta/latino.htm (paragrafo 1, sottoparagrafo 4)
io non dico che non serva e che vada eliminato, a dirla tutta Letteratura Latina era una delle materia che mi hanno affascinato di più, però non mi possono dire che serve a ragionare in ambito matematico, al massimo aiuta a ragionare in ambito linguistico (del tipo: sai il latino? bene imparerai più in fretta lo spagnolo!!!)
leggere il satyricon di petronio in lingua originale non ha prezzo! ad ogni modo, sapere lingue, qualsiasi, aiuta a leggere in lingua originale ed a farsi una cultura. e la cultura è bene di base! chiaro che va privilegiato altro, vedi materie scientifiche, ma quella non va penalizzata, in nessun caso; sennò si finisce a fare una scuola al servizio delle imprese.. i miei 5 cent saluti DAoS
No però effettivamente la vecchia scuola italiana da troppo peso a cose estremamente poco utili. Vuoi fare latino, benissimo vai a fare il classico ma che senso ha metterlo in tutte le scuole? Anche allo spicopedagogico che poi fanno la prima declinazione in due anni a momenti ma dai... Che il latino aiuti a ragionare non mi pare. Conosco parecchi con voti alti in latino ma debito perenne in matematica. Io stesso ho avuto 7 in latino e mai più di 4 in matematica. Che poi aiuti nelle lingue, insomma, qui ci sarebbe da aprire una parentesi sul fatto che in Italia non si è minimamente capaci di insegnarle e io le studio a livello universitario
distinguiamo tra scienza e tecnica,la matematica e le scienze naturali in sé sono "inutili" come il greco e il latino,sono forme diverse di filosofia(filosofia naturale) viviamo in una società dove ci si scherza allegramente sull'ammettere di essere scarsi in matematica,mentre invece si passa per ignoranti se non si conosce la letteratura,come dice lord attilio superiamo questa visione medievale della cultura è da animali una concezione dell'istruzione volta unicamente all'apprendimento di ciò che è utile per il miglioramento della condizione umana,ma non è a questo che serve la scienza che si insegna nei licei(solo nei tecnici si fanno materie tecniche/ingegneristiche),o almeno non è lo scopo per cui viene insegnata PS per quanto bravi possiamo diventare,non arriveremo mai all'ultima cifra del pi greco
la matematica è autoconsistente,se ti riferisci allo sviluppo del ragionamento allora è meglio aiutarsi nella matematica con altra matematica PS siamo ampiamente off topic,se dobbiamo continuare il conflitto tra numeri e lettere nell'istruzione aprite un topic
non sono io che lo dico! poi naturalmente c'è gente che nasce per matematica e viceversa per il latino. beh uno è ignorante anche se non sa la matematica. c'è gente che non lo pensa? e comunque studiare come si fa una disequazione con valori assoluti e numeri irrazionali con incognite naturalmente a cosa potrà mai servire nella vita?
Sono d'accordo, forse ho esagerato nel dire che sono materie innutili. Ma quello che non mi va è che tutta la scuola italiana sia incentrata sul Latino e sul Greco. E' una concezione un pò medioevale secondo me. Il Latino aiuta nella Matematica: e in che modo scusate?
ehi ma inutile non si scriveva con 1 N? cmq non mi sembra che la tutta scuola italiana sia incentrata sul latino e sul greco... i Licei sono incentrati sulle materie umanistiche però... adesso non so come la Gelmini abbia modificato le ore delle materie ma quando io ero un liceale (scientifico) facevo più ore di Italiano e Latino che di Matematica e Fisica, Inglese avevo 3 o 4 misere orette settimanali (al pari con Filosofia e Storia), scientifico dove? Certo che se non ti piacciono Latino e Greco non capisco perchè tu abbia fatto il classico