Non so se vi sia capitato di vedere il servizio delle iene ieri sera, fuori dal parlamento l inviata chiedeva ai parlamentari il perché della scelta del 17 marzo come data, ebbene, nessuno ha dato una risposta....come se non bastasse si sono seguite sconcertanti risposte su domande banalissime riguardo la storia del nostro Risorgimento, non sono riuscito ad indignarmi ne ad incazzarmi, semplicemente mi e' venuto da piangere!
Non siate scandalisti, uno ha risposto giusto! Piuttosto: io non li critico per non conoscere una data (non serve conoscere date -e lo dico con amarezza- per essere dei bravi politici), ma per aver dato una pessima prova in relazione alla loro attività parlamentare. Mi spiego: se tu voti una legge, anche se straordinaria, devi pur conoscerne contenuto e giustificazioni, non puoi semplicemente votare sì o no. La hanno votata oppure no la proposta di fare festa nazionale il 17 marzo? Si sono interessati alla cosa oppure si sono fatti i fattacci loro salvo poi premere un pulsante? Perchè, se è vera la seconda, chi assicura a me, cittadino, che non si comportino allo stesso modo con tutte le altre leggi (salvo quelle sui loro stipendi o sui giudici che possono mettere a rischio la loro "vita", ovvio)? A questo punto, possiamo mandarli a casa e ridurre il parlamento a 15-20 persone, tanto il risultato a livello di concetti espressi non cambierebbe molto... Già non voglio pagare uno stipendio così alto per una persona che lavora poco, ma che poi questa non faccia nemmeno quel poco, beh, mi rende furibondo!
La cosa ci sta tutta Filippo, peccato che il blocco Pd-Pdl-Udc-Lega non permette ad altri partiti di emergere. Sembra che si diano addosso tutto il giorno, invece vanno tutti di comune e d'accordo, tanto poi il bottino se lo spartiscono insieme. Di comune accordo hanno bloccato le preferenze, una specie di serrata del Maggior Consiglio, e se la spassano.
per come la vedo io i media ( tutti strumentalizzati da tutti ) fan vedere che litigano, che parlano e parlano ancora ma tanto la verità è che tutti vanno a mangiare la pizza nello stesso locale, oramai la politica è diventata un gioco ed un mangia mangia, lo dimostrano i tagli (anche se alcuni potrebbero anche essere giusti ) ma anche i fatti. La classe dirigente odierna è veramente di serie C con la C maiuscola bella grande. In Europa non siamo i soli comunque, anche se in altri paesi si cerca di nascondere il mangia mangia cercando una politica PER i cittadini e non CONTRO. Non mi stupisce il risultato sul servizio delle iene, potremmo parlare di altre 1000 situazioni paradossalmente simili ma dallo stesso IDENTICO risultato. Il bello è che tutti hanno anche un sacco di "pezzi di carta" da mostrare, e negli ultimi anni ho capito che quei pezzi di carta potrebbero essere tranquillamente messi al macero per produrre libri con carta ricilcata.
Beh certo che non siamo soli, anche in America dove c'è tanta democrazia ci sono dei senatori che sostengono il creazionismo, e secondo me è peggio dire che la Terra è stata creata da Dio in 7 giorni che sbagliare una data sull'Unità d'Italia. Nell'est Europa e in America del Sud ci sono interi stati governati dai cartelli della droga, più o meno come da noi. Nel resto d'Europa gli stati governati dai banchieri che se la spassano all'ombra dell'Ue, Londra, che sembra una città grande e ricca, è una città degradata e in pieno decadimento. Insomma, degrado e malgoverno sono dappertutto.
questo accade perchè noi non facciamo i cittadini ma ci ostiniamo a delegare ad altri il compito di fare delle scelte. ricordate la discussione sul miglior tipo di governo? molti puntavano alla dittatura "illuminata"............