Ciao, al mio paese ogni prima domenica del mese si svolge il mercatino dell'antiquariato in cui è possibile trovare ogni genere di cosa: -Elmetti (ieri ne ho visto uno da paracadutista tedesco della WWII) -medaglie -libri -quadri -....etc. etc. Io, di solito, spulcio i libri (si trovano superofferte tipo 3 libri 5 euro). Ovviamente molti non sono di mio interesse, ma a volte si trova qualche buon libro. Recentemente ho preso una collana di 3 libri dal titolo "La guerra nel deserto" di E.Krieg, edizioni di Crémille-Genéve 1969 con copertine in cartoncino spesso e cordicella segnalibro il tutto a 18 euro. Ero curioso di sapere se anche da voi ci sono mercatini simili e se avete qualche buon titolo da consigliarmi di ricercare sulle bancarelle
ciao, i mercatini di quel genere piacciono molto anche a me, anche io di solito mi butto sui libri; in genere trovo testi davvero interessanti che nelle librerie non ci sono; sugli altri articoli da te citati pur piacendomi molto (in particolare gli elmetti) ho sempre una certa "diffidenza" nell'acquisto. Mi spiego meglio, non essendo un esperto ho sempre paura di incorrere nel classico bidone; sulle bancarelle di elmetti se ne trovano molti, dall'Adrian del 15-18 ai caschi in sughero coloniali ma non ho la necessaria preparazione tecnica per discernere i pezzi originali dalle patacche, in primo luogo non ho idea del valore di mercato, potrebbero spararmi 20 o 100 € per un articolo e per me sarebbe la stessa cosa, un pò mi spiace perchè magari avendo un pò di conoscenza e qualche euro da spendere si potrebbero prendere articoli interessanti, ma per ora preferisco non avventurarmi in nessun acquisto (non tanto per il pensiero di buttar via qualche decina di €, quanto per l'idea di essersi fatto rifilare un pacco). Esiste una sorta di "decalogo" del principiante collezionista???
Considera bene il prezzo per l'elmetto da lancio tedesco WW2, perchè probabilmente è una riproduzione. Saluti
questo l ho letto anche io da qualche parte, non ricordo dove, deve essere uno dei pezzi più "riprodotti"
anche da me si svolgono questi mercatini, io vi ho acquistato un telefono da campo polacco, (20 €) alcuni libri ma soprattutto tutto l'incartamento del Capitano Ghetti (mi sembra si chiamasse così) relativo alla WW2 con ordni scritti a macchina, cartine delle posizioni proprie e nemiche etc etc. Purtroppo ancora non sono riuscito a darci un occhio come si deve, ma appena mio figlio mi permetterà di farlo (ho paura che appena tiro fuori tutto il materiale lui voglia "aiutarmi") sicuramnte spulcerò la sua vita (il tutto 100 €, ma è un sacchetto della spesa pieno di carte compresi un paio di libricini e il manuale di addestramento per ufficiali nel movimento delle piccole unità del 1938 - praticamente il manuale di SPWW2 visto dal ministero della guerra italiano
molto interessante il tuo acquisto, il bello di questi mercatini è che accanto ai canonici articoli da collezionismo tipo elmetti e medaglie si riescono a trovare anche delle curiosità come quelle che hai trovato tu, probabilmente il rischio di "bidoni" su articoli cartacei è minore rispetto a spille, medaglie o elmetti
Sicuramente si possono trovare alcune cose interessanti, soprattutto se si cercano libri.. Sui cimeli è meglio stare molto attenti, perchè il rischio d'imbattersi in "bidonate clamorose" è altissimo...
...ed è proprio per questo che evito di acquistare altri articoli, sarei curioso di girare tra le bancarelle dei vari cimeli bellici con un vero esperto che sappia darmi le dritte giuste per discriminare il tarocco dall'originale (fermo restando che in questi casi fidarsi del venditore è l'unica scelta possibile, di affidabilità praticamente nulla). Cmq è un ottima discussione questa, invito tutti coloro che hanno anche la minima competenza in materia a postare tutte le informazioni, anche le più banali per farsi un minimo di cultura in merito....quel tanto che basta per non essere fragati!
Più che dai libri sono attratto dalle armi: spade, coltelli arabeggianti, pistole seicentesche a pietra focaia e cose di questo tipo. Ma non visitando molto spesso questi mercatini e non avendo granché da spendere mi butto su articoli più "alla mano". Mi piace acquistare monete e banconote straniere; l'ultima che ho comprato era di un Paese arabo con sopra l'immagine di uno sceicco, ma non vi so dire di che nazione si trattasse esattamente. Non saprei distinguere bene gli originali dai falsi: ormai è dimostrato che si possono riprodurre effetti come la ruggine, le patine giallastre, gli aloni e altro ancora. Lo fanno anche sui finti reperti archeologici e si possono scoprire solo con attente indagini di laboratorio. Magari una cosa utile sarebbe trovare nell'oggetto un particolare che lo qualifichi come "originale", nel caso di un elmetto non saprei con esattezza, forse un etichetta o un numero di serie.
Non avevo prestato attenzione a questa interessante discussione. Premesso che io ho comprato solo libri e modellini (le altre forme di collezionismo o non mi interessano o non me le potrò mai permettere), qualche idea sui prezzi ve la posso dare io, anche se sono riferiti a quattro o cinque anni fa, quando ancora mi interessavo. Un elmetto va (andava, ora temo che costi tutto molto di più) dai 100 ai 150 euro, un badile dai 50 agli 80 euro, una borsa tattica dai 100 ai 150 euro, una cassetta medica dai 60 ai 70 euro, un decontaminatore dai 150 ai 220 euro, un fucile disattivato dai 600 agli 800 euro, un piccone dai 70 agli 80 euro, una radio disattivata circa 200 euro, una tanica dai 30 ai 50 euro. Periodo anni fine '30 - inizio '50, riferito a materiale italiano, inglese, tedesco (gli elmetti), americano. In generale, la roba italiana costa (costava) un po' meno della media, quella americana un po' di più. Se poi volete alzare il tiro con il collezionismo (in queste ultime, valutazioni mi sento piuttosto competente), una BMW R 75 sidecar vale circa 25.000 euro, una Zundapp KS 750 sidecar più o meno la stessa somma (per chi vuole distinguersi, il BMW da me ce l'hanno tutti), una Schwimmwagen Typ 166 circa 26.000 euro, una Kubelwagen Typ 82 circa 17.000-18.000 euro, una rara Typ 82 E circa 26.000 euro, così come una Typ 87 Kommandeurwagen, una bellissima Alfa Romeo 6C Coloniale circa 45.000 euro, una Fiat 508 C 1100 Militare circa 10.000 euro, una Lancia Aprilia Torpedo Militare, ammesso di riuscire a trovarla, circa 30.000 euro, una Ford GPW circa 15.000 euro (la quotazione si è alzata di recente), una Ford Mutt M 151 e successive sempre circa 10.000 euro, una Jeep MB o GPW circa 15.000 euro, una Jeep GPA circa 12.000 euro, una Jeep M 38 circa 9.000 euro. Le Alfa e Fiat AR del dopoguerra valgono sui 10.000 euro, e, aggiungo io, sono più facilmente reperibili. Queste ultime quotazioni sono quelle di quest'anno, si trovano sulle riviste specializzate.
Grazie Bright, bel post il tuo, puoi essere un pò più specifico sugli elmetti?? m 33, adrian, coloniali...hanno molte differenze di prezzo tra loro (indipendentemente dallo stato)?? e poi cosa intendi per fucili disattivati? è roba "da mercatino" o devi rivolgerti ad armerie specializzate? mi sembri ferrato in materia quindi hai trovato la discussione adatta!
Sono i prezzi degli elmetti tedeschi della ww2 che ho visto io, gli elmetti americani costano più o meno la stessa cifra. Fucile disattivato significa appunto che è stato modificato in modo che non funzioni più. Altrimenti, come dici tu, dovresti avere il porto d'armi per comprarlo (così invece no).
ammetto che non ero a conoscenza della possibilità di acquistare armi "disattivate", immagino però che siano articoli abbastanza costosi e cmq che anche in questo campo il pericolo di bidoni sia sempre in agguato
Confermo quanto detto sui fucili disattivati; ne posseggo uno anch'io (pur avendo comunque il porto d'armi) e per detenerlo basta conservare il certificato di "simulacro", solitamente redatto dall'armaiolo che ha eseguito la disattivazione...
Come prezzi per i disattivati si va dai 100 Euro in su, fino ad arrivare a quotazioni veramente alte. Per esempio, i fucili italiani WW2 si aggirano attorno ai 400/450, un Mosin Nagant russo riesci a portarlo via anche sui 100... Ovviamente dipende molto da come sono conservati.
Io invece non credevo che potesse valere tanto poco. Ne vidi in vendita ad una volta e mezza quella cifra. Mah, e qualcuno li compra anche, altrimenti quei prezzi non avrebbero ragione di esistere.
basta girare le associazioni combattenti, a me hanno ragalato un fucile perchè nessuno degli iscritti (6 in tutto) aveva più il porto d'armi...