ma infatti, ben venga un'Europa unita ma in tutti i sensi. L'unione non deve essere fatta da belle parole e poi di fatto ci sono gli stati di serie A, quelli di serie B e gli stati cassonetto (Italia). Fino a quando si ragiona così ben vengano i localismi ungheresi anche se io sono il primo ad avere una visione imperialistico-transnazionale
X quanto riguarda il diritto di opinione x me conta piu' quello del popolo ungherese in merito alla ''LORO'' Costituzione piuttosto di quella dei giornalisti di repubblica.........
A me va benissimo un'Europa unita sotto il profilo economico, sotto quello amministrativo, l'esercito continentale, le frontiere aperte e tutto quanto, ma è necessario preservare le identità nazionali. Ogni Paese è straordinario perchè vi abita gente diversa, con le loro peculiarità e la loro cultura; se diventiamo una società multiculturale perdiamo tutto, un minestrone insipido. Finiremo come gli Stati Uniti, dove ci sono tutte le culture di questo mondo, ma al tempo stesso nessuna; anzi, una sì, quella del consumismo. Ribadisco la mia avversione alla globalizzazione e alle masse uniformate verso il pensiero unico, ma ciò ovviamente non esclude la collaborazione tra i diversi popoli.
E invece per una questione di stabilità interna ti dico che sarebbe necessario fare il "minestrone"... Abbiamo visto tutti come era conciata l'Austria all'inizio del '900 quando aveva al suo interno decine di culture diverse che aspiravano all'indipendenza... Una cultura cosmopolita e aperta ai cambiamenti è, razionalmnte parlando, la soluzione che con maggior probabilità eviterebbe divisioni interne...
L'Austria all'inizio del '900 non era una nazione, ma un impero. Giusto smantellarla e dare una nazione a tutti quei popoli (ungheresi, cecoslovacchi, croati, ecc). L'imperialismo è proprio quello contro cui mi sto battendo in questa discussione.
Ma l'Imperialismo è ciò che è necessario per unire i popoli, che altrimenti rimarrebbero chiusi nelle loro stesse culture nazionali facendo sfociare poi il tutto in idee e movimenti xenofobi (per l'amor del cielo, non intendo generalizzare, ma nel 90% dei casi, vedendo anche cosa avviene nelle località "chiuse" come quelle in cui vivo io, accade così). E poi si vede ben come è ben messa la regione dei balcani da quando è stato smantellato l'Impero Austro-Ungarico...
Quoto, l'impero è senza dubbio la soluzione migliore. Preferisco di gran lunga come era messa la situazione sotto l'Austria che ora che sono indipendenti, per quanto riguarda il caso balcanico. Per impero non intendo però una visione alla Impero ottomano dove i turchi dominavano e tutti gli altri botte su botte, meglio una visione romana, dove a tutti era concesso qualcosa nella giusta proporzione...e se ti ribellavi botte su botte
L' impero americano sta tirando gli ultimi, non ha vent' anni di vita...ed è estremamente improbabile che ce li abbiano il consumismo e il capitalismo, nella forma attuale.
Imperialismo (così da come ne stiamo parlando in questa discussione) può assumere molti significati: possiamo intenderlo come l'Imperialismo di fine '800 con la corsa alle colonie del quale ancora oggi ci accusano spesso nel mondo arabo, oppure possiamo considerarlo (così come la vedo io) come l'unione di più nazioni e culture sotto un unica bandiera, affinchè esista UN solo stato e UNA sola cultura universale, in cui non importa che tu sia un nero o un bianco o un cristiano o un ateo, perchè resti comunque un essere umano, e pertanto sei un cittadino (o per i detrattori di tale sistema "suddito") dell'Impero come tutti gli altri. Ora, se vuoi la definizione precisa di imperialismo posso andare a cercarla su wikipedia...:contratto: @TFT Ecco, hai colto in pieno cosa voglio dire, almeno fino ad ora.. @ Tasso Quoto L'Impero Americano sta esalando gli ultimi respiri.. Certo che però è buffo vedere come in un decennio una delle più grandi superpotenze mai viste nella storia fino ad ora con influenza su gran parte del globo possa diventare schiava delle banche e del suo sistema stesso.. Almeno, sarebbe buffo se in tale sistema non ci saremmo immersi pienamente anche noi..:arg: PS. Non stiamo nuotando un pò troppo nelle acque dell'Off topic?...
ve beh questo è sacrosanto. ma che si possa ottenere con leggi è decreti, mi sembra l' idea della Bossi-Fini, che si possa fermare una migrazione epocale con fogli di carta. il pensiero unico del consumismo è un fenomeno più di manipolazione culturale che altro. oggi noi dobbiamo fare 4 cose: lavorare, consumare, morire, possibilmente in silenzio, e veniamo continuamente condizionati perchè ci devono tenere in una condizione mentale che ci spinga a consumare. Avvertiamo un bisogno e ci viene raccontato che per soddisfarlo dobbiamo comprare oggetti. ma dal momento che non è un bisogno materiale, bensi spirituale, non risolviamo mai nulla e siamo perennemente insoddisfatti, pronti ad acquistare qualcos' altro, dal momento che sono bisogni su due piani diversi. Ma per superarlo ci vuole una rivoluzione culturale prima di ogni altra cosa, perchè è da quella che parte poi una rivoluzione materiale
ho scritto che l' impero americano sta per crollare, che è il presente ma non sarà il futuro. e insieme all' impero americano anche il consumismo e il capitalismo ci lasceranno...ed entro vent' anni
E per fare una rivoluzione culturale, ci vuole anche la spinta di una rivoluzione nel vero senso della parola e basta... D'altronde chi mai fra i nostri politici e uomini di cultura ora come ora opterebbe per un cambiamento? Nessuno. E' per questo che urge ripulire l'Italia a zero ricominciare daccapo, a partire dal debito pubblico che è insostenibile... Ma questo è un altro argomento...altrimenti sconfino nell'OT....
è un po che non trovo il tempo per postare su NWI, ma in Off topic non c'è un po di più di libertà di manovra? nel caso apriamo un topic su imperialismo..
Allora sbagli termine. Dal mio dizionario: Imperialismo (da imperare, signoreggiare) è la creazione e il mantenimento di un rapporto di disparità economica, culturale e territoriale, di solito tra gli Stati e spesso sotto forma di un impero, sulla base di dominio e subordinazione. Quello che esprimi tu è una sorta di governo mondiale, abbastanza fantascientifico. Ora è chiaro. Condivido che gli Stati Uniti sono in declino, ma il capitalismo ormai ha fatto breccia perfino nei paesi comunisti. EDIT Riguardo l'off-topic, in questa sezione c'è più libertà di manovra, ma è comunque vietato sviare le discussioni. In questo caso a me sembra una semplice evoluzione dell'argomento, ma se non torniamo più nel discorso "Costituzione ungherese e identità nazionale" conviene davvero aprirne un'altra.