[FONT="]Giovanni I Gorchakov[/FONT][FONT="] [/FONT][FONT="]23 Dicembre 1579 - 28 Novembre 1585[/FONT][FONT="][/FONT] [FONT="]Il giovane Giovanni, alla morte del luigio padre Luigi (ahhhahauahahha), si ritrova fra le mani un regno sostanzialmente stabile, senza inflazione, con una reputazione contenuta e un esercito e una flotta fra i primi in Europa. Il primo problema che il giovane si ritrova ad affrontare è la rivolta delle famiglie baronali napoletani, le quali proclamano nuovo sovrano Carlo IV della famiglia Orsini. Inizialmente il sovrano finge di appoggiare il governo napoletano illegittimo, sorprendendo non poco i napoletani. Ma mentre il re Carlo IV di Napoli si ritrova oppressato dalle richieste dei nobili e non può vigilare sui confini, Giovanni sposta le sue truppe ai confini di Napoli e delle sue colonie. Ad accelleare i tempi lo spingono gli inglesi che sbarcano in forze a Messina contro il re napoletano. Nel 1581 Giovanni invade il Sud Italia e le colonie napoletane. La guerra si rivela uno scherzo per le truppe tuscaniche, a complicare la situazione ci sono però gli inglesi che assediano Messina. Giovanni non riesce ad evitare che Messina cada in mano inglese, ma riesce a conquistare Palermo. Anche le colonie in America vengono invase e i coloni napoletani sono scacciati dai coloni tuscanici. Il governo napoletano firma quindi la pace, che prevede la decapitazione di Carlo IV, la cessione di Palermo come dominio toscano, di tutte le colonie e il ritorno di Napoli come seconda corona di Giovanni. L'unione viene quindi restaurata, e nel 1584 il re Carlo IV è decapitato di fronte ad una folla festante. Conclusa la guerra, il sovrano decide di passare le vacanze a Venezia. Ma l'ambiente insalubre lo stronca facilmente. Il sovrano muore all'età di 25 anni.[/FONT] [FONT="] [/FONT] [FONT="]Antonio I Gorchakov[/FONT][FONT="] [/FONT][FONT="]28 Novembre 1585-17 Marzo 1605[/FONT][FONT="] Il nuovo sovrano è il fratello del precedente re Giovanni, ha solo un anno meno di lui ed è intenzionato a proseguirne la politica di colonizzazione e unificazione. La colonia del Brasile viene ulteriormente ingrandita con l'acquisizione delle colonie della Bretagna, che era stata tanto impudente da piazzare coloni nelle zone di influenza tuscaniche. La Bretagna viene letteralmente distrutta ed è costretta a cedere le colonie brasiliane. Intanto nelle isole Britanniche l'Inghilterra invade il nostro alleato Northumberland. Noi interveniamo, sperando facilmente di conquistarci Messina. Ma le cose si rivelano più complicate del previsto. Infatti gli inglesi a Messina hanno schierati 18 mila uomini, i quali invadono Palermo e schiacciano subito i 16 mila tuscanici lì di presidio (ai barona). L’esercito è alla sbando per la perdita di 1/3 dell’esercito, ma il re non si scompone e recluta in tutta fretta 12 mila uomini, riuscendo, con l’aiuto degli alleati italici, a schiacciare gli inglesi a Messina e a saccheggiare la città. Ma gli inglesi non mollano, per cui gli alleati italici invadono l’Irlanda, fomentando rivolte e distruggendo città. Nonostante questo gli inglesi non demordono e l’unica soluzione è la pace bianca. [/FONT] [FONT="]Dopo una guerra così deludente, il re decide di dare nuova linfa alle truppe reclutando 24 mila uomini per portare giustamente la Toscana al posto che gli spetta. Vengono inoltre costruiti conestabili nelle colonie e in patria. Per riempire l'erario del tesoro il re impone alle colonie, che per la lontananza sfuggono alla tassazione, delle tariffe aggiuntive, che portano un mare di denaro nelle casse dello stato. Questi soldi vengono usati dal sovrano per impiantare nuovo coloni, i quali scacciano gli eretici bretoni e si impossessano delle loro proprietà.[/FONT] [FONT="]L'Aragona chiede aiuto contro l'oppressione della Bretagna: accettiamo e riduciamo la Bretagna ad un cumulo di macerie. Una parte di quel cumulo, detta dai locali Finistere, viene ceduta dai bretoni ai tuscanici. [/FONT] [FONT="]Nel 1605, di fronte alle pressioni dei milanesi, dei fiorenti e dei romani, Antonio si fa proclamare re d'Italia dal papa e si pone sul capo la corona ferrea esclamando "Dio me l'ha data, guai a chi la tocca", allorchè entra il re austriaco e la tocca dicendo "Dai, prova a farmi qualcosa". Difatti il re gli ficca una spada in pancia. A questo punto il figlio del re si proclama imperatore e dichiara guerra all'Italia, adducendo il fatto che la corona d'Italia appartiene all'imperatore.[/FONT] [FONT="]Ma l'Austria fa male i conti: l'esercito italiano più la confederazione di stati italici invadono l'Austria e giungono quasi alle porte di Vienna. Ma vedendo che l'esercito austriaco ritorna dalla Turchia, si opta per una pace, nella quale l'imperatore riconosce il titolo di re d'Italia ad Antonio. [/FONT] [FONT="]Intanto nelle colonie l'impero coloniale italiano raggiunge dimensioni gigantesce: oltre al Brasile comprende anche Cuba e Haiti. Ciò spinge molti alla pirateria, ma la flotta italiana è pronta a reprimere questi straccioni. Il re si impegna quindi sempre più nel cercare di annettere stati della confederazione in quanto parte del territorio nazionale. Purtroppo non ci riesce perchè all'età di 44 anni lo prende un tumore allo stomaco. Il compito di cancellare gli stati italiani spetta quindi al suo successore. 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urca, mi ero dimenticato! che vada, allora saluti DAoS p.s. bisogna cambiare quell'orribile bandiera italiana.. che ne dite di oppure
Oltre ad essere piuttosto brutto il simbolo dei Medici (soprattutto a causa dell'immancabile riferimento ai francesi), c'è da dire che noi siamo governati da una dinastia russa. Al massimo metterei il giglio di Firenze.
Oltre alla bandiera potremmo italianizzare il cognome dei Gorchakov, è stata una mossa di praticamente tutte le dinastie che si son ritrovate in un paese straniero. Domandona: l'infamia come sta messa?
mettere insieme le due bandierine è la prima cosa che mi è venuta in mente vedrò di farmi venire in testa qualche idea migliore saluti DAoS p.s. meglio? (magari con un rosso più scuro.. tipo l'altra) p.p.s. 'gorciacovius' ???
no meglio Gorca La bandiera è meglio il tricolore col giglio possibilmente col giglio rosso dopo toccherà a me marimango un orsini ma a proposito sono scomparsi
La prima è più bella, ma la seconda è più sensata. I colori ufficiali li trovi su Wikipedia, mentre il giglio di Firenze è questo. Direi semplicemente Gorciaco.
Gorciaco suona bene... per il simbolo potremo inventarlo da noi, un quadripartito mettendo nei vari quarti il giglio, il simbolo dei Gorciacov quello degli Orsini (che restano comunque parte importante della famiglia reale, si dovrebbe parlare dei Gorciacov-Orsini) e nell'ultimo ci un simbolo nazionale o romano (la nuova capitale oltre che città più prestigiosa del regno e del mondo, perla per ogni corona), cioè lo scudetto giallo e rosso o la corona ferrea
Non credo che tutta 'sta roba entra in 60 pixel, o comunque si vedrebbe malissimo (quegli stessi stemmi, a grandezza naturale, sono di pessima qualità). Al massimo solo lo stemma dei Gorchakov, ma allora tanto vale tenerci il nome in russo! EDIT Ecco come sarebbe il tricolore con giglio.
preferivo il giglio viola per evitare di caricare troppo con il rosso, anche se non è precisamente il giglio fiorentino.. quindi sondaggio breve.. giglio viola o rosso?!? saluti DAoS p.s. preview