Dunque: @Bacca, forse non era chiaro, ma 500€ al mese a figlio farebbero TANTO comodo pure a me, ma in itaglia l'incentivo di solito si riduce in una tantum, col quale risolvi una fava. Sul fatto che i figli a volte arrivano anche quando non li cerchi lo sò bene, perchè ho un affaretto biondo carino scassaballe che mi gira per casa ricordandomelo inconsapevolmente ogni 20 secondi (ma ne sono felice, tant'è che ne abbiamo fatta un'altra) Poi, impegnarsi direttamente in politica è un diritto di tutti i cittadini; certo non devono esserci conflitti d'interessi e infatti DeMagistris si è dimesso, o forse vuoi dire che un grande imprenditore/magistrato/regista/impiegato pubblico qualsiasi non dovrebbe farlo (previa soluzione di eventuali c.d.i) per non sfruttare una visibilità magari acquisita anche grazie al suo lavoro al servizio del pubblico? Non la vedo come una cosa logica. La chiave è tutta lì: berlusconi e ghedini non hanno abbandonato le loro attività ed il conflitto di interessi è palese, sempre che non si scelga di non volerlo vedere. Discorso Ruby: Se berlusconi ha telefonato in questura per motivi suoi molto personali è ovvio che ha fatto pesare la sua posizione. (prova tu a telefonare in questura per far rilasciare una tua amica forse prostituta, facendola affidare ad una persona senza alcun titolo che a sua volta la conduce da un'altra sua amica prostituta, poi mi dici com'è andata...) Poi è chiaro che nella vastità del pianeta possano esistere 300 persone circa che credono alla minchiata della nipotina di mubarak; meno credibile è che tutti e 300 siedano casualmente nel parlamento itagliano.
Sono pienamente daccordo con te. Il mio era un discorso in generale per far capire a chi non è pratico che per prassi i PM "scelgono" su cosa indagare (in base magari a dettami gerarchici di reato del presidente del tribunale) Vabbè che siamo il popolo bue, ma anche i buoi hanno gli occhi e penso che quello che è successo sia evidente fftopic:Non dimentichiamo però che Italialand (mi piace troppo Crozza ) è un paese SUI GENERIS in cui anche chi è penalmente indagato (un certo Corona) può benissimo andare alle Maldive con la Belen...e si che ci dovrebbe essere un articolo del Codice Penale che vieta agli indagati di uscire dal paese per impedire che diventino latitanti....mah, mi ricorderò male
... peccato che il reato di concussione possa essere commesso solo da commesso dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di pubblico servizio, quella del privato cittadino che abusa della sua posizione di pubblico ufficilae è un'invezione che non esiste nella normativa italian. Ergo in questo caso i giudici non stanno applicando le leggi ma ne stanno facendo di nuove, ovvero stanno facendo un lavoro che non compete loro
Ma veramente il codice penale, art 317 dice che: http://www.altalex.com/index.php?idnot=36763 Il tribunale dei ministri invece: http://it.wikipedia.org/wiki/Tribunale_dei_ministri E poi: http://www.governo.it/governo/costituzione/2_titolo3.html Non capisco quindi la tua affermazione :humm: Il punto è se agiva nell'esercizio delle sue funzioni (credeva che Ruby fosse nipote di un capo di stato) o meno (sapeva che Ruby non era nipote di un capo di stato). Che il reato di concussione ci sia mi pare accettato anche dalla difesa che punta invece proprio sulla competenza territoriale. http://www.adnkronos.com/IGN/News/C...tati-reati-non-ministeriali_311658253986.html Ciao!
bella li pensavo di essere il solo con bis al seguito! Pm politica, non centra il conflitto d'interessi, che è per legge impossibile, il giudice non può candidarsi. Deve dimettersi obbligatoriamente. Il discorso è che a livello politico, un magistrato che si candida, rischia di "marcare" l'intera categoria. Lo fà sfruttando il consenso popolare ottenuto con un ruolo pubblico che dovrebbe essere imparziale. In alcuni paesi è impedito agli ex giudici di candidarsi in politica. Poi magari a Napoli l'avrei votato anch'io, ma in linea di principio è , a mio avviso sbagliato, poi se uno non sente "l'attrito" non è un problema. Per berlusconi e Ghedini c'è conflitto di interessi, che è diverso da quello che voglio sottolineare. Pensate se, Voi comunistello che viene beccato con l'erba, doveste essere giudicati dalla Sig.ra Santanchè che si è dimessa da politico per fare il giudice...... Saresti sicuri della sua imparzialità... Ruby è lo scandalo più assurdo che sia mai esistito in Italia, il Mondo, e parecchi popoli extraterrestri ci ridono e ci rideranno dietro per migliaia di anni, perfino in Birmania si sarebbe dimesso il dittatore!
@Bacca: Ora capisco cosa intendevi, e sono d'accordo con te. Però mi pare di ricordare che questa cosa fosse già emersa in un'intervista con DiPietro. Mi pare di aver capito (traducendo dal dipietrese all'itagliano) che lui proponeva caldamente che un magistrato deve poter entrare in politica (che, ripeto, è un diritto di ogni cittadino) ma una volta abbandonata la carriera politica non può tornare a fare il magistrato. Sinceramente non ricordo se è una legge esistente, se è una norma odontoiatrica (traducibile dal dipietrese come "deontologica") o se era solo una proposta. Mi pare però molto sensata. @Deveraux: Vediamo se ho capito: Ma scusa, il poliziotto che estorce cocaina allo spacciatore minacciandolo di arresto, lo fà in veste di pubblico ufficiale o di cittadino? Dando per scontato che il poilziotto in questione non stà agendo come pubblico ufficiale, direi che in quel momento è assimilabile ad un comune cittadino, giusto (la coca se la tira lui da solo, a casa, privatamente) e quindi il reato non esiste?
@ Topo: il Presidente del Consiglio può commettere il reato di concussione ma se lo fa deve essre giudicato dal Tribunale dei Ministri; un privato cittadino non può commettere reato di concussione ma se commette qualsiasi altro reato deve essre giudicato da un Tribunale ordinario. La legge non prevede che un Presidente del Consiglio che commette reato di concussione sia giudicato da un Tribunale Ordinario
Posso sbagliare, ma io l'avevo capita così: Il tribunale dei ministri giudica eventualmente berlusconi per il suo operato come presidente del consiglio. Viceversa, se a berlusconi viene contestato un qualunque reato che nulla ha a che vedere col suo incarico, deve essere giudicato da un tribunale ordinario. Quindi l'unico modo per far giudicare (per modo di dire...) silvio berlusconi dal tribunale dei ministri consiste nel voler credere che la telefonata lui l'ha fatta per evitare un caso diplomatico, e quindi credere alla minchiata della nipotina di Mubarak; il problema è che credere a questo sarebbe un'offesa per l'intelligenza di qualunque essere umano tranne che per una buona parte del parlamento itagliano... Ripeto, io l'avevo capita così ma non ne sono sicuro.
Ripeto: il privato cittadino (Silvio Berlusconi) non può commettere reato di concussione, reato che può essere commesso solo da pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio (Presidente del Consiglio) Le motivazioni non c'entrano: se lui ha fatto la telefonata e qualcuno gli ha dato retta lo ha fatto solo perché era il Presidente, prova in una situazione simile a farla tu una telefonata simile e vediamo cosa ti rispondono se fai qualche promessa in cambio del favore come minimo ti arrestano ... x corruzione Ti dirò di più: se quella telefonata l'avesse fatta un Montezemolo o un Moratti (Massimo) o un Della Valle non ci sarebbe stata concussione, perché appunto trattasi di privati e non pubblici ufficiali
a deveraux te stai ad arrampicà sugli specchi e non raggiungi unovirgolaventunogigawatt. il problema che ha berlusconi è "privato" ovvero prostituzione minorile. o il presidente del consiglio ha nelle sue facenti funzioni anche quelle di scopazzare di qua e di là? ergo la concussione avviene per tappare buchi del suo privato. claro?
Se il Presidente del Consiglio commette reato di concussione nello svolgimento dei suoi compiti deve essere giudicato da tribunale dei ministri, se lo compie al di fuori dei suoi compiti allora la competenza spetta al tribunale ordinario nella cui zona è avvenuto il reato. Visto che tra i compiti del Presidente del Consiglio non c'è quello di dare disposizioni alle Procure il reato non ricade nello svolgimento dei suoi compiti e quindi la competenza spetta al tribunale ordinario. Questa è la tesi sostenuta dal tribunale di Milano e dla PM che ha aperto l'indagine dall'altra parte, per poter sostenere che il Presidente del Consiglio stesse operando nell'ambito dei suoi compiti, si è avvalorata la tesi, a mio parere del tutto insensata, che questi credesse Ruby la nipote di Mubarak e quindi che fosse intervenuto sulla procura per evitare una crisi diplomatica, evento che dovrebbe rientrare nei suoi compiti. Resta il fatto che, anche ignorando la diversa nazionalità dei sue presunti parenti (Ruby marocchina e Mubarak egiziano), l'intervento stesso lascia molti dubbi in proposito, visto che la presunta nipote di Mubarak viene fatta affidare ad un consigliere regionale del PDL, che a sua volta l'affida ad una prostituta brasiliana, invece che ad un rappresentate diplomatico Egiziano come ci si aspetterebbe. Comuque staremo a vedere che deciderà a riguardo la Corte di Cassazione, se non erro è a lei che è stato fatto ricorso dopo il voto del parlamento.
Perchè GyJeX, stai insinuando forse che la storia del possibile conflitto Italo-egiziano sventato dal premier non sia del tutto credibile? :humm:
Obama che mestiere faceva prima di candidarsi? e tanti altri..vuoi l' elenco completo? è una cosa del tutto normale
Obama era un avvocato, non un pubblico ministero o un giudice. C'è una bella differenza tra un avvocato privato ed un magistrato, è vero però che i politici americani spesso usano la procuratela come un passo importante per la loro carriera politica, il punto però è che nel sistema giudiziario americano vige l'elezione democratica anche per i giudici, e non è detto nemmeno debbano avere una formazione giuridica. Nelle corti basse un cittadino senza alcuna formazione legale, ma solo in base al suo buon senso può affibbiare pene fino a un anno di reclusione, una cosa del genere sarebbe considerata inaudita in Italia, altro che caso Cucchi. Eppure in America, chissà perché, la giustizia funziona, si commetteranno degli errori, certo, ma perché in Italia questi signori che entrano per concorsi (truccati) forse non sbagliano dall'alto dei loro scranni e della loro spocchia, senza il minimo timore di pagare per essi? No miei cari, paragoneremo il sistema americano a quello italiano quando l'Italia sarà finanalmente quel paese "civile" come tanti auspicano, ma esserlo non significa avere il lavoro garantito a vita (con mobilità sociale minima, vi garantisco che queste "sicurezze" sono la manna per le classi medio-alte che non vogliono arrampicatori, e infatti negli States sempre la classe dirigente è in continuo rinnovamento, al contrario nostro, dove pure la gente piange per vedere sempre le stesse facce, ma un po' di coerenza almeno), o un assegno sociale in più, queste sono cose che un governo tirannico può dare molto più facilmente di uno davvero democratico.
possiamo prendere lezioni di democrazia dal Iran,ma proprio dagli States nooooooooooooooo.Teniamoci la nostra itaglietta e non rompiamo le cosidette chi ama gli states prenda l'areo e ci vada a vivere,ma non venga a portarci esempi di come funzionano bene le cose in quel paese,hanno ancora molto loro da imparare da noi europei,e prima fra tutte proprio il senso della parola civiltà. Meglio vivere sotto una dittatura chiara netta e lampante,che sotto un regime democratico meschino ed ambiguo,saluta Obama e tutte le lobby che lo hanno sponsorizzato per essere il primo presidente colorato degli stati uniti.
Negli Stati Uniti la parte ricca della popolazione ha le scuole migliori, gli ospedali migliori, guida i suv e ha le case grandi, il resto se la passa una merda. Il sistema partitico è una merda e i due partiti che si avvicendano al potere sono due facce della stessa medaglia. Dobbiamo proprio prendere esempio dagli States.