La torretta con il 155L39 è un mock-up, quindi non penso sia mai stata testata (se in intendi prove live-fire); anzi, potrebbe anche essere che si ribalti (non ci sono gli appositi sostegni laterali che normalmente sono previsti in mezzi del genere ... è evidente che hanno approfittato dello show ...) La torretta con il 76L62 (oggi Draco) è la vecchia idea Otomatic degli anni '80/'90 (con ovviamente vetronica aggiornata), per un sistema dual-purpose, che con munizionamento moderno (come quello dei 76/62 navali) potrebbe essere molto efficiente (con capacità forse anche C/RAM) Non ho mai capito (a parte al questione finanziaria) perchè l'EI non abbia investito su questi sistemi piuttosto che su quei rottami dei M113/Sidam (che sono nati obsoleti e che abbiamo tentato di piazzare in tutto il "Terzo Mondo" senza alcun successo).
ma sbaglio o l'oman ha comprato 2x4 esemplari di centauro 155/39 ?? edit: come non detto, hanno comprato i centauro con la torretta da 120mm non il semovente da 155mm Hanno preferito gli m113 perchè credo che con gli of40 ci sarebbe stato meno da mangiare era una torta da quasi 1000 miliardi per i sidam allora, eh, mica noccioline!!
ahh, appunto, il 155/39 non era mai stato mostrato prima della Parata del 2 giugno 2011, in nessuna mostra, tant'è che anche il generale xxx (commentatore per la RAI) si è impappinato sbagliando e poi correggendosi (dopo aver dato un'occhiata al programma ) Guardate il video ... 800 miliardi di lire 1990 per 275 (!!! che se ne fa l'EI di 275 SPAA) Sidam, su scafo M113 riciclato. Ma avrebbero potuto fare 100 Otomatic su scafo OF40 o Leopard 1 riciclato per lo stesso prezzo, con gli stessi "super-profitti", ma producendo almeno qualcosa di innovativo e magari esportabile !!! Poi il sul Sidam hanno visto bene di montare le Oerlikon 25mm quando si sapeva già che il limite di calibro "minimo" per le nuove munizioni "airburst" è di 30mm (il Gepard aveva il 35mm dagli anni '70) : geniali !!!
si, ma consuma meno benzina, vuoi mettere in tempi di crisi ?? credo che munizioni airburst esistano anche da 25mm
boh ... Avevo letto un articolo sul Rheinmetall 30 mm MK 30-2/ABM (Air Burst Munitions) del nuovo IFV Puma (Bundeswehr), nel quale gli ingegneri tedeschi sostenevano che la scelta del 30mm costituisse il miglior compromesso tra rateo di fuoco / quantità di munizioni e calibro minimo per le Air Burst ...
Parlando del Semovente AA Draco , leggevo del confronto tra Otomatic con il 76 a tiro rapido e il Tunguska russo , sostenendo che il Tunguska è più completo avendo i missili terra aria per le lunghe distanze e i cannoncini [4, per essere precisi] , con un rateo di fuoco certamente più elevato del singolo 76 , per la difesa a corto raggio. E noi insistiamo con un concetto superato! Uffa! Come C-Ram so che è in sviluppo un sistema chiamato Porcospino e un altro progetto in fase di sviluppo è l'Aspide 2
In linea di massima sono d'accordo con te (il Tunguska e i sistemi simili sembrerebbero essere più completi), la l'idea del Draco (che deriva dal Super Rapido navale e dall'ex Otomatic) potrebbe essere non malvagia, almeno da testare. In fondo se il 76/62 SuperRapido è adottato in decine di Marine diverse nel ruolo Dual Purpose AA/Antimissile e AS una sua validità l'avrà (soprattutto con il nuovo minizionamento). Le nuovissime Doria italiane basano praticamente l'intera capacità AA / Antimissile a breve raggio sui SuperRapido Questi sono alcuni commenti tratti da siti anglosassoni : <<The Italians are also developing the Davide anti-missile programme for the OTO 76mm gun (known as Strales in its export version). This uses a subcalibre DART (Driven Ammunition Reduced Time of flight) HEFSDS round fired at 1,200 m/s, rather similar in appearance to APFSDS tank gun rounds. Effective range is expected to be 5 km with engagements possible down to 2 m above the sea surface. On the face of it there is room for some concern about the effectiveness against anti-ship missiles of what must be a small (proximity-fuzed) warhead given the very high closing speeds, but they seem confident. A 'hit-to-kill' mode would seem preferable, but as the chosen guidance method is an RF beam-rider, it is probably not accurate enough for that at longer ranges. Development of a 40 km range fire support round is also being considered for the 76mm OTO. >> Il Draco a EuroSatory 2010 con un rateo di fuoco di 80rpm (anche se il magazzino dispone solo di 24 colpi), proiettili radar-guidati e un raggio effettivo di almeno 5km, le capacità AA e anti-heli non sono malvagie, anche tenendo conto che un solo colpo di 76mm disintregra qualsiasi aereo / heli. Sicuramente molto meglio del Sidam. E aggiungere degli Stingers ai lati della torretta non dovrebbe essere impossibile ... Sulle capacità C-RAM ho anch'io dei dubbi. Ma il "Porcupine" mi sembra veramente scarso, rispetto alle soluzioni per. es. Rheinmetall.
Premesso che sono d'accordissimo che erano meglio gli Otomatic su Leo1 al Sidam , ma il costo di un sidam mi sembra che fosse tutto compreso sui 20 miliardi forse più , in ogni caso preferibile a un mezzo inutile o quasi.. Ma che sensi avrebbe per l'Italia prendere il 155/39 ruotato? spero che scherzino con quel coso..
Si, nessun dubbio che il 76 oto sia un cannone fantastico , probabilmente il non plus ultra della sua categoria... ma è quel "a breve raggio" che mi lascia perplesso. Ipotizziamo uno scenario con una batteria di Draco , col compito di proteggere un "reggimento" meccanizzato, che venga attaccato da lunghe distanze con Hellfire [fino a 8 km] o un maverick [sui 5 km, al limite delle capacità del Draco] che facciamo? Spero che montare qualche SAM ai lati della torretta non sia impossibile, come dici tu! ciao!
Come detto il Tunguska e i sistemi simili sono molto più completi e l'unico eventuale vantaggio del Draco sarebbe quello di essere un sistema "dual-purpose" : in una guerra asimmetrica - non ad alta intensità - ove la minaccia aerea sia tradizionale o scarsa, il 76/62mm ad alta velocità e alto rateo di fuoco (e alta elevazione) potrebbe essere utile, contro tanti tipi di bersagli. Ma non ti preoccupare. Il Draco mi è simpatico "a pelle", perchè assomiglia un pò ad un vecchio '88 su scafo semovente ruotato ... Ma non penso verrà mai adottato. Ci terremo i fantastici M113 Sidam (o piazzeranno la torretta Sidam su scafi Freccia ... chi sa se ci hanno pensato ?). E come detto nell'altra discussione sul modello di difesa, IMHO, sarebbero più urgenti e importanti sistemi TBD (anche se siamo in un ambito economico totalmente differente). Quanto al Tunguska e similaria, visto che hai correttamente citato la minaccia, presente e futura, di missili quali gli Hellfire : Il 9M311 del Tunguska ha un raggio di 8/10km. In questa classe di sistemi il più moderno è sicuramente il Pantsir-S1 (Sa-22 Greyhound), che oltre a due 30mm 2A38M ha fino a 12 57E6 o 57E6-E, con un raggio di 20km e un ceiling di 15.000m, e non ha equivalenti occidentali. Ma tutte le armi stand-off (fire & forget) di ultima generazione e/o in sviluppo (e rimanendo alle sole armi anticarro) rischiano di rendere inefficienti questi sistemi. Gli attuali Hellfire hanno un raggio di 8km. I Brimstone (usati in modo massiccio in Libia) di 12km. I futuri JAGM di 28km ed i futuri Spike NLOS di 24km. Si sta scatenando una gara tra sistemi stand-off e sistemi di difesa aerea ... ciao ...
Il vecchio Draco aveva ben poco senso, però un moderno Draco con abbinato un sistema DART potrebbe risultare un buon pezzo. Sul Freccia con 155... originariamente ero favorevole a un simile progetto... solo che alla fin fine trovo costi uno sproposito per un ruolo che può essere assegnato a mezzi decisamente meno pesanti (e costosi) come l'autocarro francese Caesar. Leggevo infatti dell'intenzione di non prendere nemmeno i freccia portamortaio e passare tale ruolo ai futuri VTMM. Si potrebbe fare una cosa simile con l'artiglieria e creare dei VTMM autocannone, se proprio non si vuole acquistare il mezzo francese.