La descrizione delle brigate di condotta

Discussione in 'Europa Universalis 3' iniziata da Pandrea, 30 Novembre 2011.

  1. Pandrea

    Pandrea Guest

    Ratings:
    +0
    Le brigate di condotta italiane, nella descrizione che trovate delle varie unità belliche (dai fanti medievali al quadrato napoleonico), vengono descritte come infedeli (e questo ci sta) e assolutamente svogliate a combattere tanto che "in Italia le guerre assomigliavano a rappresentazioni teatrali". Ora, che le guerre in Italia fossero spettacoli teatrali mi sembra esagerato. Era davvero così farsesca la guerra di condotta o è il solito anti-italianismo della Paradox?:wall:
     
  2. Basileus

    Basileus

    Registrato:
    20 Febbraio 2011
    Messaggi:
    812
    Località:
    Verona
    Ratings:
    +10
    diciamo che noi italiani non siamo stati mai seri, neanche per la guerra. in teoria fino al '700 i mercenari della penisola erano conosciuti per i loro costumi sgargianti da quel che ho sentito
     
  3. Carlos V

    Carlos V

    Registrato:
    15 Dicembre 2010
    Messaggi:
    1.713
    Località:
    Puglia
    Ratings:
    +547
    Io sapevo che le milizie mercenarie in Italia tra la fine del '400 e gli inizi del '500 erano dei maestri nel cambiare bandiera, non appena veniva fatta loro un'offerta più consistente. Erano soliti mollare il vecchio padrone anche nelle fasi più decisive della guerra, tanto che Machiavelli esortò i vari regnanti italiani ad utilizzare soldati nostrani (molti mercenari erano, ad esempio, svizzeri o tedeschi) perchè avrebbero combattuto per la "patria" (termine che per il Rinascimento va preso con le pinze) e non per denaro.

    I soldati che componevano queste milizie indossavano uniformi con colori sgargianti (anche se le uniformi nel senso moderno del termine arrivarono nel '700), come dice Basileus, in particolare i Lanzichenecchi erano noti per scendere in battaglia con piumaggi e cose di questo tipo.

    Da qui a dire che le battaglie erano delle farse mi sembra esagerato, anche se mi pare che alcuni di questi gruppi di mercenari abbandonavano il loro padrone anche nel bel mezzo della battaglia.
     
  4. Basileus

    Basileus

    Registrato:
    20 Febbraio 2011
    Messaggi:
    812
    Località:
    Verona
    Ratings:
    +10
    e non ti pare burlarsi del proprio ex datore di lavoro? erano piccole commedie che facevano ridere il nuovo padrone e piangere il vecchio. Poi, scusa, vuoi mettere vedere avanzare le sobrie divise delle grandi potenze mondiali, Spagna e compagni, di un unico colore (mi pare verde per la spagna, o giallo, non ricordo) confronto a gente vestita come Arlecchino, con piumaggi sgargianti, simili a pavoni? una differenza la faceva...
     
  5. Vestinus

    Vestinus

    Registrato:
    1 Ottobre 2009
    Messaggi:
    1.643
    Località:
    Pescara
    Ratings:
    +45

    i primi esempi di "uniforme" vere e proprie penso si possono avere nei segni distintivi degli eserciti della guerra dei 30anni, una fascia color rosso per i "pro-cattolici" e gialla/arancio per i protestanti...stesso sistema esisteva per le fazioni (rispettivamente) realista e parlamentarista della guerra civile inglese

    più comuni (da tempo) erano invece "uniformi" delle singole brigate/battaglioni/plotoni tipo i corazzieri di von Pappenheim, oppure i temibili cavalieri del principe Ruperth (sempre della guerra civile inglese)
     
  6. Basileus

    Basileus

    Registrato:
    20 Febbraio 2011
    Messaggi:
    812
    Località:
    Verona
    Ratings:
    +10
    io parlo delle divise sa metà '700 in poi
     
  7. metalupo

    metalupo

    Registrato:
    20 Ottobre 2006
    Messaggi:
    2.795
    Ratings:
    +156
    I lanzichenecchi e ed i picchieri Svizzeri vestivano allo stesso modo indipendentemente dal padrone che servivano.
    Il fatto che trovassero lavoro più spesso in Italia era dovuto solo alla ricchezza della penisola in quel periodo storico, in una signoria Italiana circolava più denaro che nel Regno di Francia ed Inghilterra messi assieme.
     
  8. Vestinus

    Vestinus

    Registrato:
    1 Ottobre 2009
    Messaggi:
    1.643
    Località:
    Pescara
    Ratings:
    +45
    forse anche prima, penso che già gli svedesi nella guerra del grande nord usassero divise vere e proprie, e anche la francia della guerra di successione spagnola...
     
  9. Basileus

    Basileus

    Registrato:
    20 Febbraio 2011
    Messaggi:
    812
    Località:
    Verona
    Ratings:
    +10
    gli svedesi non lo so, posso dirti con certezza quasi matematica che gli spagnoli dopo la II metà del XVIII secolo usavano divise standardizzate... sul forse anche prima è probabile, ma si è trattato comunque di un processo che ha richiesto il suo tempo
     
  10. justinian

    justinian

    Registrato:
    23 Dicembre 2007
    Messaggi:
    12
    Ratings:
    +0
    Sul fatto che i soldati italiani fossero più scarsi dei vari corrispettivi delle altre nazioni non mi sembra molto corretto: molti soldati militarono con valore sotto la spagna e l'impero proprio durante il loro periodo d'oro (la battaglia di lepanto fu una vittoria italiana oppure durante la battaglia delle dune i tercio che si distinsero in positivo nonostante la sconfitta furono i nostri).
    Inoltre non si deve dimenticare che l'italia durante quel periodo fornì anche numerosi generali con alcuni di assoluto valore come Emanuele filiberto, Alessandro Farnese e più tardi eugenio di savoia... e questo senza considerare i vari grandi ammiragli, navigatori veneziani e genovesi...
     
  11. Vestinus

    Vestinus

    Registrato:
    1 Ottobre 2009
    Messaggi:
    1.643
    Località:
    Pescara
    Ratings:
    +45
    considerate che il primo tercio spagnolo è nato in italia con truppe italiane e con ottimi risultati...
     
  12. Basileus

    Basileus

    Registrato:
    20 Febbraio 2011
    Messaggi:
    812
    Località:
    Verona
    Ratings:
    +10
    per poi essere superato da mezza Europa...
     
  13. Celt

    Celt

    Registrato:
    29 Settembre 2010
    Messaggi:
    227
    Ratings:
    +2
    io mi sono sempre chiesto come facevano a non ammazzarsi tra di loro, se vestivano tutti in modo diverso
     
  14. Basileus

    Basileus

    Registrato:
    20 Febbraio 2011
    Messaggi:
    812
    Località:
    Verona
    Ratings:
    +10
    probabilmente lo facevano...
     
  15. Vestinus

    Vestinus

    Registrato:
    1 Ottobre 2009
    Messaggi:
    1.643
    Località:
    Pescara
    Ratings:
    +45
    Se non hai dietro uno stato nazionale...oppure gente abbastanza determinata e disperata (come gli svizzeri prima e i lanzi poi)
     
  16. justinian

    justinian

    Registrato:
    23 Dicembre 2007
    Messaggi:
    12
    Ratings:
    +0
    Infatti bisogna distingure tra la potenza militare degli stati regionali italiani e il contributo che l'italia diede "all'arte" della guerra europeo. Il primo fu invitabilmente scarso dal momento che nessuno stato regionale aveva una minima speranza di successo con uno stato nazionale dal XVI sec. in poi, mentre, il secondo non fu di poco conato anche fino sec. XVIII sec. e questo non solo per episodi o per battaglie ma anche per i nomi e l'innovazioni che la scuola "italiana" riuscì a produrre (basti pensare alla parte che si riferisce all'ingengneria delle fortezze e alle procedure d'assedio).
     
  17. metalupo

    metalupo

    Registrato:
    20 Ottobre 2006
    Messaggi:
    2.795
    Ratings:
    +156
    Scusa ma non si stava parlando del XV secolo?
     
  18. Magnagats

    Magnagats

    Registrato:
    27 Novembre 2011
    Messaggi:
    1
    Località:
    Vicenza
    Ratings:
    +0
    Ciao a tutti. Beh diciamo che uno dei motivi per cui la penisola non è mai riuscita ad unirsi è proprio l'ampio utilizzo delle compagnie di ventura e di eserciti fatti da professionisti di assoldati e non da arruolati. Lo diceva già il Petrarca (lo ripeterà poi Machiavelli): quando gli conveniva smettere di combattere questi si mettevano pacificamente d'accordo e se ne andavano per i fatti loro. E' forse un po' quello che accadde con Carmagnola, (Francesco da Bussone) che Venezia non esitò a far decapitare quando "rifiutò" di dare il colpo di grazia ai milanesi. Del resto, se ci fosse stata la pace costoro non avrebbero più lavorato. Nessuno parla di mancanza di valore, grandi italiani ce ne sono stati a bizzeffe, ma pensare che Venezia, che nel 1509 era una grande potenza, nelle battaglie terrestri non ha mai avuto un solo generale (affidandosi sempre ad "esterni") fa ben capire che limite fosse. Per rispondere alla domanda iniziale, le battaglie erano quindi farsesche? A mio giudizio direi di si (sempre che per farsesco si intenda anche una sorta di "combine" tra eserciti mercenari...).
    Credo che la vera e propria uniforme (che significa appunto omogenizzare le truppe esteticamente, rendendole uniformi) sia Settecentesca, seppur distinzioni ce ne siano sempre state.

    Chiudo con la testimonianza di Girolamo Priuli, diarista veneziano del XVI sec (sta parlando della guerra di Cambrai che mira a distruggere Venezia nel 1509) : (traduco liberamente il veneziano dell'epoca)
    "In questa giornata in cui si tracciava l'onore e gloria della Repubblica Veneta e della salute di tutta Italia dalla mano dei barbari (i soldati) non hanno voluto denudare la spada, ma come puttane e femmine scapparono tutti con grande ignomia e vergogna delle Stato Veneto ... E che i soldati italiani di poco animo e cuore non vollero più vedere i francesi e solo sentenoli nominare scappavano come puttane. E i primi a scappare sono i mercenari che erano ingaggiati da più tempo, sicche questi soldati italiani si possono nominare ingrati e traditori dei loro medesimi ed in genere del sangue italiano..."
     
  19. Basileus

    Basileus

    Registrato:
    20 Febbraio 2011
    Messaggi:
    812
    Località:
    Verona
    Ratings:
    +10
    sempre stata bella gente fedele noi italiani...
     
  20. teocaldo93

    teocaldo93

    Registrato:
    14 Febbraio 2011
    Messaggi:
    48
    Ratings:
    +0
    vedo che hai una bella consoderazione del tuo popolo!!
     

Condividi questa Pagina