Apro un nuovo topic per rispondere alla domanda di alan. A mio avviso ti stai ponendo il problema dal punto di vista sbagliato Provo ad essere semplice: il tipo di risorsa che la tua provincia produce è di interesse solamente locale, ovvero: produce vino? Probabilmente la provincia sarà ricca, e ti conviene pomparne il valore commerciale e la produzione. Produce lana? La provincia sarà probabilmente sempre povera da un lato produttivo. Questo è perché ogni prodotto ha un valore intrinsecamente diverso, benché modificabile da tanti fattori (domanda/offerta, numero di mercati al mondo, guerra/pace, miglioramenti della provincia e così via). Ora, ogni CoT ha una sorta di "sfera di influenza", ovvero ogni CoT raggruppa in sé tot province. A seconda di cosa produrranno queste province, della qualità del prodotto (valore commerciale) e del numero di province, un CoT varrà di più o di meno. Se tu riuscirai a beccarti almeno il 33% del commercio mondiale di un determinato prodotto, avrai accesso ai bonus riportati in questa tabella. Quindi non tutti i CoT saranno ugualmente ricchi, ed il loro valore cambierà nel tempo (Genova e Venezia col tempo si assopiranno col comparire di tutti i beni d'oltremare). E' a quelli più ricchi che devi puntare, sia per avere maggiore entrate sia perché è più probabile trovare qui la fetta maggiore di commercio relativa alle merci di valore, che in genere (eccezion fatta per i cereali) sono anche quelle che danno i bonus più interessanti. In soldoni: per il commercio, guarda il CoT, non le tue province!
Io per il commercio seguo una linea semplice: - Nazione spostata con l'indicatore su mercantilismo: commercio solo con CoT controllati da me, cerco di aumentare il loro valore (con conquiste o colonizzazioni, ma anche edifici solitamente), rifiuto tutti gli accordi commerciali; in ogni caso i guadagni dal commercio diventano secondari a quelli di tasse e produzione, a cui punto maggiormente; se non ho CoT, entro in una lega commerciale e mando qualche mercante al CoT di quella lega. - Nazione spostata su libero scambio: commercio con tutto e con tutti, mando mercanti ovunque, cerco di pompare la trade efficiency più che posso: le entrate comemrciali diventano primarie rispetto a quelle di tasse Esempi (fatti con la mod death and taxes, ma il concetto non cambia): Nazione mercantilista (Ottomani, 1683 - 5 CoT controllati) Nazione su libero scambio (Gran Bretagna, 1513)
magu ma mercantilism non dà come unico bonus rilevante una percentuale di compete chance più alta nei cot di propria appartenenza? Non conviene in generale stare su free trade? Commerci ovunque e nei tuoi cot cmq hai una buona percentuale di compete, ogni tanto perderai un mercante ma lo recuperi presto ed il tutto è compensato da una trade efficiency maggiore e dalla possibilità di commerciare in altri cot..
Non ci son santi che tengano, mercantilismo non conviene in alcun modo a meno che non si voglia pompare lo spionaggio (ma il gioco non vale la candela, specie perché per avere qualche spia basta avere qualche punto verso liberi sudditi). Mercantilism at (-5) Free Trade at (5) Yearly Spies: +1.00 Yearly Merchants: +2.00/(+10%?) Merchant Cost: +25.0% Merchant Cost: -25.0% Domestic Merchant Compete Chance: +40.0% Compete Chance Abroad: +25.0% Domestic Merchant Placement Chance: +50.0% Trade Efficiency: +10.0% National Spy Defense: +20.0% National Spy Defense: -20.0% A sinistra i bonus/malus per un ledger spostato interamente a sinistra, a destra invece per libero commercio. Non so se sono proprio aggiornati all'ultima patch, ma direi che assumendo di base il fatto che piazzare mercanti in un proprio CoT è quasi sempre una passeggiata, i valori parlano da sé.
Non proprio, dà anche bonus spie: se sei su free trade, giochi senza spie, a meno di essere su plutocrazia; il problema è che quasi tutti gli stati partono su mercatilismo e aristocrazia, spostare gli indicatori richiede fin troppo tempo... A livello di entrate, comunque, free trade è sempre meglio di mercantilism edit ah era liberi sudditi per le spie?
Non ci vuole così tanto tempo (parliamo cmq di rapporto tempo di gioco/reale) e specialmente se si parte dal 1399 gli altri slide risultano relativamente secondari (escludendo la centralizzazione) dato che le scarse ricerche impedirebbero un uso più efficiente dei vari bonus/malus, io di norma porto al massimo fin da subito il free trade, fatto ciò imposto tutti gli altri. Male che vada si investe un po' di cultura e si assumono vari consiglieri che rimpiazzino i bonus mancanti, per il resto é vero, il mercantilismo é simulato piuttosto male, magari mi sbaglio, ma avere un mercato aperto, non dovrebbe in realtaà incentivare lo spionaggio? Capirei un malus al controspionaggio, ma secondo me il free trade dovrebbe aumentare e non diminuire le spie...
Alla perdita di spie data da libero mercato puoi sopperire con l'idea Spionaggio che ti da +1 spia ad anno, io di solito faccio così. Servitù-Liberi Sudditi non da alcuna spia in più in nessuna delle due direzioni, personalmente preferisco puntare su Liberi Sudditi perchè da maggiori vantaggi nella ricerca. Se vuoi aumentare il numero di spie devi spostarti verso Plutocrazia, perdendo però il bonus di diplomatici (+3 diplomatici se Aristocrazia-Plutocrazia=-5) per ottenerre oltre al bonus delle spie anche qualcosa sui mercanti (+2 spie e +1 mercante se Aristocrazia-Plutocrazia=5). Con Aristocrazie-Plutocrazia<=0 e Mercantilismo-Libero Mercato=5 le spie annue ottenute ammontano a 0. Tornando in topic, io preferisco puntare su Libero Mercato, prendere, il prima possibile, l'Idea Mercanti Avventurieri, per ridurre il costo di invio dei mercanti, e sparare mercanti su tutti i CoT lasciando alla IA il compito di sceglierli.
Mercanti avventurieri non è tutta questa bellezza...preferisco l'idea del +10% di efficienza commerciale, all'inizio è una manna dal cielo!
Dipende quanti soldi entrano nelle tue casse annualmente all'inizio. Risparmiare il 1/3 del costo di invio dei mercanti può ridurre sensibilmente il tempo necessario ad accumulare denaro sufficente a costruire una infrastruttura. Soppratutto se inizi con una nazione che ha incassi annuali non molto elevati.
Dal basso della mia esperienza spesso mi viene da guardare alle spie come una continuazione della diplomazia con altri mezzi: procurano più unioni personali 1 di loro che anni ed anni di matrimoni reali ed attese sulle rive dei fiumi (e ovviamente non solo, ma siccome questo è OT non mi dilungo). Per me avere un saldo positivo di spie compensa tutti i malus derivanti Certo, per incrementare le spie si può usare un'idea nazionale, ma quelle si ottengono anche più lentamente dello spostamento degli slide. Tornando IN avrei una domanda un po' relativa: quando sei membro di una lega commerciale capita che questa ti chieda un accordo commerciale su certe merci (ora non mi ricordo quali siano di preciso i termini dell'accordo ma credo che abbiate capito di cosa parlo), io non li ho mai accettati perchè l'offerta mi sembrava decisamente svantaggiosa, tuttavia ho riflettuto che poteva essere dovuto al fatto che giocavo con una nazione impostata sul libero mercato. E qui sta la mia domanda: per una mercantilista che non abbia un suo centro di commercio questo accordo ha i suoi vantaggi?
se non hai un centro di commercio, di solito, è conveniente perchè ti aumenta di molti la produzione diminuendo gli introiti commerciali (che comunque vanno a confluire nel loro Cot quindi non ti cambia niente)
Sì, giusto, ho confuso servitù/liberi sudditi con aristocrazia/plutocrazia. L'idea nazionale "Politica commerciale interna", per quanto rientri tra quelle statali, è meglio di tutte le altre commerciali: +10% all'efficienza commerciale, oltre alle maggiori entrate, aumenta del 5% la compete chance e placement chance (implicite nel +10% all'efficienza). "Astuzia commerciale" è comunque buona, ma a mio avviso successiva all'altra. Poi in ogni partita la situazione è diversa: se sei una nazione blob ti basta avere tanti mercanti e un'alta probabilità di piazzarli. Se sei una nazione piccola devi anche abbattere i costi. I diritti commerciali sono utilissimi, ma non so quanto l'IA sia propensa ad accettarli. In pratica, se tu richiedi i diritti commerciali di una determinata risorsa ad una nazione X, ogni provincia di questa nazione X producente tale risorsa commercerà attraverso il tuo CoT. I vantaggi sono enormi: possibilità di arricchire il tuo CoT, probabilità che una grossa fetta del mercato di una determinata risorsa orbiti intorno al tuo CoT (e, unito al fatto che nel tuo CoT è in genere più facile cacciare mercanti, otterrai più facilmente i bonus dettati dal possedere il 33% di commercio mondiale di una risorsa, oltre ovviamente alle entrate dovute ai mercanti che piazzi).
Pure io faccio abbastanza conto sulle spie, più che altro per destabilizzare i nemici. Prendo appunto l'idea Spionaggio perchè do per primo priorità allo spostamento su Libero Mercato, a seguire su Liberi Cittadini, successivamente su Esercito di Qualità e Plutocrazia, alternati. Se non predessi l'idea finirei per passare qualche secolo senza spie, sopprattuto se la nazione molto Aristocratica come Milano per esempio, percui diventa una scelta obbligata.
questo mi porta ad una domanda è meglio avere un cot o più cot (anche se i loro valori sommati risultano uguali a quello dell'unico)? esempio se io faccio un impero abbastanza vasto e compatto ma ho un solo cot (mettiamo caso mi faccia 2000) è meglio fare un altro cot per averne due da 1000 circa (o anche uno d 1200 e uno da 800) e fino a quando conviene fare i cot (anche se mi danno soldi da tasse averne molti abbassa la provabilita di commerciare nei cot esterni)