Mah, l'Argentina non era in un sistema monetario e ci ha messo parecchio (giustamente) prima di riessere ammessa al mercato internazionale dei capitali. Insomma, il default l'hanno pagato non poco. Personalmente non investirei mai in bond o titoli emessi dal governo di quello stato, anche perché, superato il default, si sono guardati bene, a differenza di altre istituzioni private argentine, di fornire accordi più favorevoli per i vecchi creditori. Troppo comodo tirare una riga e fregare gli investitori internazionali di mezzo mondo... Al di là degli interessi tedeschi (legittimi) per l'euro sarebbe una mazzata d'immagine non da poco, oltre a destabilizzare, inevitabilmente, il rischio sovrano di tutti i Paesi periferici dell'euro... Oltretutto i greci hanno spudoratamente mentito sui loro bilanci (avallati dalla società di rating), il fallimento mi sembra un po' una scappatoia troppo semplice. Saluti
Darksky l'arbitro di solito non gioca a pallone, per ovvi motivi di opportunità.... di solito.... Credo che il discorso sia molto più complicato di questa semplice considerazione, la ricchezza di un paese non dipende ne dai km^2 ne dalle materie prime (anche se sono importanti ma per es. vedi la Svizzera che non ha meterie prime ed è un paese ricco o il Giappone), ma da un insime complesso di sistemi e circostanze che interagiscono fra di loro. Se l'equilibrio si rompe e meglio azzerare e ripartire invece che pagare interessi al sistema di strozzinaggio messo in piedi da USA e FMI, cosi facendo un paese rischia davvero di distruggere tutto perchè una crisi acuta ma limitata è sopportabile, due decenni di austerità lasciano il deserto. PS: di solito e chi ha bisogno di aiuto che prega di essere aiutato, avete notato invece che il FMI prega l'italia di farsi aiutare?!!!
Approfondisci il discorso sui CDS emessi dai Tedeshci poi mi dici se sono ancora legittimi. Saluti. Se Hitler fosse vivo godrebbe come una scimmia, zitti zitti ai Tedeschi è riuscito senza spostare un foglio di carta quello che non gli era riuscito fare con i Panzer. Per carità fessi tutti gli stati corrotti e inefficienti che involontariamente li hanno aiutati, però chiamarla Unione Europea è una presa per il c....
Quindi io non posso scrivere sui forum di NWI ? Ma questo è il tuo primo forum ? Cerca di essere più rilassato, non hai motivo di scrivere simili fesserie, come anche quella qui sotto quotata. Fra l'altro, sicuramente l'ultima cosa che desidera chi sta dietro questo sito (non solo il sottoscritto), è essere preso pure i fondelli, quindi datti una calmata per favore.
Appunto, se l'equilibrio si rompe ... Il problema è che l'Argentina un equilibrio può averlo (lo ha avuto per un secolo e più), perchè produce ricchezza, esporta più di quello che importa ed il suo default dipese da 20 anni di malgoverno e di assurde politiche monetariste ("suggerite" dal FMI !), ultima la parità tra peso e US$, che distrusse la competività del sistema (e a quel punto il FMI abbandonò uno dei suoi "allievi prediletti") La Grecia l'equilibrio non lo ha mai avuto, perche non produce ricchezza (anzi, non produce quasi nulla), ed è vissuta al di sopra delle proprie possibilità per più di un decennio (importa per il doppio del valore delle esportazioni), godendosi gli aiuti UE. L'euro (come la parità peso/US$) ha distrutto la sua residua capacità competitiva (svalutazioni della dracma, che sarebbero state drastiche con una bilancia commerciale con un disavanzo strutturale gigantesco). I Bilanci fasulli hanno fatto il resto. Hai citato Giappone e Svizzera. Vai a guardarti la bilancia commerciale (avanzo % / GDP) e confrontali con la situazione greca (DISavanzo % / GDP) Argentina benefits from rich natural resources, a highly literate population, an export-oriented agricultural sector, and a diversified industrial base ... Exports : $68.01 billion (2010 est.) Imports : $52.61 billion (2010 est.) Commercial Balance : + 16 billions Greece has a capitalist economy with the public sector accounting for about 40% of GDP ... Tourism provides 15% of GDP. ... Greece is a major beneficiary of EU aid, equal to about 3.3% of annual GDP Exports : $21.14 billion (2010 est.) Imports : $44.9 billion (2010 est.) Commercial Balance : - 23 billions Source : CIA Factbook 2011 beh, sono due casi MOLTO diversi ...
Ai tempi della Dracma l'inflazione riportava equilibrio nel sistema. Sul FMI vedo che siamo d'accordo, alleluja! Hai estrapolato la frase dal contesto, brutto vizio il tuo. Io parlavo di Giappone e Svizzera come esempi di paesi poveri di materie prima ma ricchi economicamente. Ovviamente se cambi contesto cambia anche il significato. Per la bilancia commerciale si ma non per il caso default, che è quello di cui parlo io, e i motivi non c'è bisogno di ripeterli, li hai già citati tu stesso pocanzi.
Tra l'altro il paragone è sbagliato. Se vuoi comparare la situazione del bilancio commerciale dei due paese dovresti prendere il 2010 della Grecia in piena crisi con gli anni in cui anche l'Argentina era in crisi prima del default, non il 2010 dove il paese è in pieno sviluppo con PIL al +9.1%.
non ha senso favorevole o contrario al governo tecnico per la semplice ragione che un governo tecnico non è eleggibile e per sua natura di durata limitata ( perlomeno così deve essere ). Più che altro ci si dovrebbe rammaricarsi per la vigliaccata del mondo della politica che dimostrando a destra e a sinistra una certa impreparazione si leva la castagna bollente senza assumersi diretta responsabilità di atti impopolari che attualmente stanno sconvolgendo un intero sistema nel bene e nel male. Comunque è una pagina nera per una democrazia relegare questioni di tutti ad una forma di "oligarchia" non eletta ma è anche vero che l'Italia non ha mai avuto sul serio la democrazia perchè per 50 anni l'intero sistema si è basato su clientelismi e bizantinismi a tutti i livelli gerarchici e sociali. alle prossime elezioni comunque penso che vincerà chi prometterà più e meglio di ritirare o modificare la politica Montiana...
grazie ! sempre gentile e corretto. Guarda che è il mio PRIMO post in questa discussione !!! Quindi alleluja che ? Hai Hai ... Ai tempi della dracma, la svalutazione riportava in equilibrio il sistema e l'inflazione era una conseguenza della svalutazione. (Rapporto di causa - effetto in un paese con deficit commerciale permanente) E tu non hai capito. Anche per il default sono casi molto diversi. L'Argentina è stato un paese storicamente e "strutturalmente" con una bilancia commerciale in attivo (per più di un secolo), e la sua crisi è derivata dal malgoverno / corruzione e da politiche monetarsite assurde, che ne hanno compromesso livello di reddito, competività, equilibrio e in ultima istanza la finanza pubblica. I.E. : li hanno costretti a politiche assurde (restrittive e di cambio fisso) e (anche) a causa di queste sono finiti in default. La Grecia è un paese in deficit storicamente permamente e quindi "strutturalmente" debole. Nell'ultimo decennio ha beneficiato di una ricchezza artificiale, portata da euro e aiuti EU. Il suo default deriva semplicemente da questo. Nessuno le aveva imposto nulla prima e nessuno le aveva "suggerito" di taroccare i bilanci pubblici. I.E. : nessuno li ha costretti a nulla (neanche a entrare nell'Euro) e sono finiti in default per puri meriti loro. FMI e UE in questo caso, nel bene o nel male, stanno intervenendo ex-post, non ex-ante. Tra l'altro il paragone serviva a dare una idea della "struttura" economica di due paesi, il primo con bilancia commerciale attiva (per più di un secolo, prima delle crisi anni '80 e successivi) e il secondo perennemente in deficit. Un elemento importante per capire le dinamiche, in questi casi. Certo che se anche tu fornissi dati / fonti alle tue affermazioni ..
io di economia non sò quasi niente, ma voglio dire la mia "chi vivrà vedra" cosa succedderà in futuro
Entrambi siamo d'accordo che le politiche del FMI sono, come dire, deleteree. L'ho scritto nel messaggio che tu hai quotato nella tua risposta.
Rob.bragg, huirttps e Silvan. Non iniziamo con le provocazioni perché altrimenti partiamo con le infrazioni. Se volete discutere rimanete nel merito. Se un utente non vi sta simpatico, ignoratelo, non dovete per forza scatenare un flame. Utimo avviso per tutti e tre. Saluti.
Archita vorrei farti notare che nella Costituzione della Repubblica Italiana non è scritto da nessuna parte che il Presidente del Consiglio ed i Ministri debbano essere eletti, l'unico organo elettivo a suffragio universale è il Parlamento. Così come è previsto che la funzione legislativa appartenga al Parlamento che quindi, de facto, è responsabile di qualsiasi nuova legge del Governo, sia esso tecnico o politico. Quello che hanno fatto con il governo Monti è stato semplicemente ripartire, in equal misura, tra entrambi gli schieramenti gli effetti negativi di misure che non potevano essere ulteriormente rimandate.
Oltretutto molte misure non sono necessariamente esposte alla pubblica riprovazione, tutt'altro. Chissà perchè non sono state fatte prima.
certo,però va preso atto che il Governo rappresenta in consuetudine la maggioranza del parlamento costituito dalle due camere di cui i componenti sono eletti e che sono riuniti in partiti il che vale a dire che esso è espressione di una parte di persone associate in partiti e portate alle camere per voto espresso e democratico dei cittadini. Quindi è implicito il principio in cui il governo viene costituito tramite il voto popolare. Per il resto i governi tecnici sono sempre una resa della politica perchè vanno ad affrontare questioni che avrebbero dovuto già tener conto i partiti e questo può essere normale per l'Italia ma assolutamente irregolare per altre democrazie più mature.
Sopra è riportato l’andamento delle partire import-export per l’Argentina negli ultimi anni. Come si evince prima della crisi la bilancia commerciale era in passivo e comunque i due andamenti erano simili fino alla crisi e al default del paese che ha lascito invariate le esportazioni ma ha contratto di molto le importazioni generando quel flusso positivo di capitali che ha permesso al paese, tra le altre cose, di ripartire. Ma qual è il nesso tra questo discorso sulla Grecia e l’Argentina e l’argomento del thread che è il governo Monti? Ho già espresso il mio personale giudizio negativo sul governo Monti, e adesso che il suo operato sta cominciando a prendere corpo si possono tirare anche i primissimi bilanci. Nelle condizioni in cui versa il paese (debito pubblico elevatissimo, scarsa crescita) la cura Monti fa bene solo agli interessi UE e FMI non a quelli Italiani. Per quanto le richieste dell’UE non sono gravi come quelle del FMI è fuor di dubbio che aumentare le tasse in una situazione come questa, mantenendo invariata la forza della moneta, non può che alimentare un’ulteriore recessione economica. Questa ricetta in passato ha solo lasciato il deserto. Queste le parole dell’attuale presidente dell’Argentina Cristina Fernandez pronunciate il 26 settembre 2011: “Ancora oggi nel mezzo del più grave fallimento di cui si abbia memoria... coloro che furono direttamente responsabili del fallimento dell'Argentina nel 2001, e di quello dell'Europa e degli Stati Uniti oggi, stanno ancora cercando di costringere il mondo ad inghiottire la stessa medicina che diedero a noi per dieci anni e che ci portò alla rovina! Tanta idiozia, tanta testardaggine è inconcepibile. Come possono dire che l'economia verrà riattivata e crescerà con l'austerità? Non ha alcun senso!”. Non ha senso ma a chi giova tutto ciò? Senza giri di parole: si tratta di una gigantesca operazione di strozzinaggio messa in atto da USA e FMI ai danni dei paesi più deboli. E in piccolo è coinvolta anche la Germania nei confronti dei paesi UE. Questa situazione garantisce alla Germania interessi bassissimi sul debito pubblico e una moneta relativamente debole per sostenere le esportazioni. L’austerità tutela gli interessi delle banche e delle istituzioni finanziarie, ma non è la soluzione migliore per la gente. Per quanto eticamente scorretto e socialmente doloroso per l’economia di un paese come l’Italia il default controllato sarebbe la soluzione migliore, le tasse sono concepibili solo se accompagnate da un insieme di riforme forti che aggrediscano le tre macro storture del sistema Italia: - La classe politica più numerosa e meglio pagata d’Europa ma anche la più inetta e corrotta; - Il sistema giudiziario più costoso d’Europa (carceri, consulenze, giudici, avvocati) ma la più lenta; - Un’economia ingessata ma il più alto tasso di sommerso, evasione e giri malavitosi. Il governo Monti, volente o nolente, non sta affrontando questi punti se non con spolveratine di facciata che servono solo a rabbonire il popolo. La sua azione quindi serve solo a preservare gli interessi della grande finanza, mantenendo lo status quo, impoverendo, e non solo economicamente, sempre più il paese. Il nozionismo non fa la cultura, cosi come la conoscenza dei fatti storici non implica la capacità di analisi. Un’azione si giudica dagli effetti, ne dalle intenzioni o idee di chi la compie ne dal contesto (sarebbe demagogia o peggio ipocrisia) solo gli effetti sono veramente importanti. Saluti a tutti.
Ed è appunto ciò che è successo, la maggioranza in parlamento attuale (Pd + PDL + Terzo Polo), democraticamente eletta, ha espresso la fiducia al governo formato dal Presidente del Consiglio incaricato a sua volta dal Presidente della Repubblica. Ossia tutto come prescritto dalla Costituzione. Il fatto che negli ultimi 15 anni i partiti preannunciassero il futuro Presidente del Consiglio in campagna elettorale, non significava che l'elettore stesse eleggendo quest'ultimo. In Italia sarebbe bene che l'elettorato capisse che l'unico organo eletto è il Parlamento, e che se la cosa non piace occorre fare pressioni sui partiti perchè si cambi al costituzione. Ma consiglio molta attenzione. Cambiare radicalmente qualcosa che, nel bene o nel male, garantisce un certo equilibrio di poteri non è facile e si rischia di creare pericolosi squilibri. Di anormale nella nostra democrazia c'è molto, in primis una serie di leggi elettorali che non hanno mai messo l'eletto in condizione rispondere ai propri elettori. Poi lo strano concetto di molti aventi diritto al voto. Che affermano di non andare a votare per punire i politici, senza rendersi conto che meno gente va a votare, più contano i voti degli iscritti ai partiti, più i partiti sono in grado di prevedere i risultati elettorali e quindi di accordarsi preventivamente tra loro. Ma qui sto andando fuori discusione percui smetto. Per quanto riguarda l'operato di questo governo tecnico credo valutarlo a 3 mesi dall'insediamento sia alquanto difficile, probabilmente avrà commesso errori, d'altronde solo chi non fa nulla non ne commette, ma c'è da considerare che con la situazione ereditata ed il breve tempo a disposizione per stabilizzarla non sò se poteva fare altrimenti. Da parte mia vorrei vederne i risultati a fine legislatura, ammesso e non concesos che ci arrivi, nella speranza che faccia qualcosa di più incisivo per riordinare l'apparato pubblico. Certo è che se, invece di negare una crisi evidente e cincischiare per 3 anni, il precedente governo avesse cominciato ad operare seriamente non appena insediatosi, forse non saremmo arrivati a questo governo tecnico ed ai suoi interventi d'emergenza. Per quanto riguarda il default è facile dire se default deve essere default sia quando si h apoco da perdere, perchè magari disoccupati e senza rendite oppure con i soldi al sicuro in qualche paradiso fiscale oppure investiti in oro, immobili, terreni e gioielli. Il default fa molto più paura se sei dipendente statale e rischi di vederti dimezzato lo stipendio, se hai i risparmi investiti in titoli di stato oppure in obbligazioni bancarie, se lavori per una piccola azienda che per ora riesce faticosamente a reggere. N.B. Tutte le situazioni qui sopra descritte sono a mero titolo esemplificativo e non intendono riferirsi a nessuno dei partecipanti alla discusione, la cui situazione economica e lavorativa mi è sconosciuta.
la costituzione è ottima, fin troppo moderna anche rispetto a nazioni politicamente barbare come USA e Francia...insomma non si tocca (articolo 18 compreso!)
a mio parese si sarebbe dovuto fare una cosa...un pò strana, non so se si può fare a livello costituzionale ma... in pratica tentere a capo Monti ma rieleggere il solo parlamento con legge elettorale senza porcellum...almeno il parlmaento avrebbe rispecchiato l'attuale situazione (esempio, il pdl è un partito che a conti fatti è liquefatto, esiste solo in parlamento!)