Multiplayer AAR: La storia è scritta col sangue

Le statistiche della prima sessione non tengono conto delle prospettive future di espansione, delle missioni più o meno buone, della ricchezza delle terre vicine e probabilmente conquistabili, della posizione rispetto alle altre potenze, del gruppo tecnologico a cui si appartiene (con relativa necessità di occidentalizzare), delle decisioni possibili per la nazione...

Se le statistiche alla prima sessione decidessero una nazione vantaggiosa o meno un pensierino a usare l'Orda d'Oro ce lo farei

 

Infatti se l'Orda d'oro non fosse Tribal, a rischio collasso e senza possibilità di annettere, ma Eastern o Ottoman, sarebbe di gran lunga una delle più forti insieme alle tre citate in precedenza. Comunque concordo che ci sono anche altri fattori da valutare; tra quelli che hai citato quasi tutti a svantaggio dell'Ordine Teutonico, a parte la vicinanza con i ricchi territori della Germania (contesi da potenze ben maggiori e protetti dall'Imperatore, tant'è che ancora oggi sono in gran parte liberi). Il gruppo tecnologico è sì occidentale, ma le province povere e la teocrazia del primo secolo (nonchè gli slider Innovative) riducono fortemente il vantaggio sulle nazioni orientali e penalizzano rispetto alle potenze europee.

@Dixie
Il bonus ai coloni lo ottieni proprio confinando con i nomadi.
...e Novgorod che parte peggio della Moscovia è la seconda eresia!

@Rajas
I Teutoni non possono diventare Imperatori, a causa della Teocrazia.

 

Sulla parte in grassetto:
Prima di allearmi agli Ottomani, per poter aver via libera in Russia, ti ho proposto di attaccarli entrambi, ma mi hai risposto picche.

 

Il risultato finale sarebbe stato identico.
La questione non è che non saremmo mai stati alleati, se avevo la certezza di alleanza con gli ottomani, te saresti stato inesorabilmente piallato, dato che Prussia e Borgogna non sarebbero intervenuti in tuo aiuto, anzi probabilmente ne avrebbero approfittato dopo...
Probabilmente avresti trovato un'alleato nella Francia e/o Spagna, ma dubito fortemente un tuo posto nella Triplice.

@Enok mi hai offerto di attaccare gli ottomani in un momento di debolezza, era ovvio che non avrei accettato di invaderli in quel frangente, ma quando ero pronto sei stato tu a rispondermi picche.

 

Quando eri pronto probabilmente mi ci ero già alleato!

Purtroppo non si può aspettare in un multi del genere e ogni sessione è importante per affermarsi sui propri vicini. La Russia cresceva a vista d'occhio.

 

Ecco la situazione ad inizio partita

 

Come detto nel topic tecnico, Vestinus lunedì e mercoledì non c'è. Cercasi un sostituto!

 

Dixie sostituirà Vestinus lunedì e mercoledì

 

Se gli Ottomani non partono tra le prime tre è solo una questione di datazione. Ci sono core che partono dall'Asia fino in Grecia e nessun concorrente, praticamente è solo questione di tempo. Stesso discorso per la Francia, ma almeno lei deve giocarsela con Inghilterra e Borgogna.

 

Basta dare un'occhiata alle statistiche della primissima sessione giocata per rendersi conto delle reali condizioni iniziali

 

Comunque sia chiaro, non voglio mica sminuire la partita di Rajas. Anche se è partito con una tra le nazioni più forti, rimane ugualmente uno di quelli che ha giocato meglio fino ad ora. Lo stesso Uriel con me non ha mai preso una nazione scarsa, ma ciò non mi impedisce di considerarlo il più forte giocatore su NWI.

Semplicemente non posso leggere che gli Ottomani sono scarsi.

Non lo erano quando la Paradox li aveva piazzati nel Muslim tech group (svariati multi sono stati dominati da essi), figuriamoci ora con Ottoman e le truppe superiori agli occidentali per tutto l'inizio della partita.

 

Magari dai prossimi multi vedremo finalmente una corsa per accaparrarsi agli Ottomani! Mi pare che in genere siano odiati a priori perché troppo antipatici (tanti Biza-boys su NWI ).

A me pare di vedere Castiglia, Francia, Inghilterra, Borgogna, Austria tra le più immediate e con i maggiori potenziali per tutta la partita. Ok, mettiamoci anche gli Ottomani. Ma in verità sono Teutoni e Novgorod ad essere sfigati; non sono gli altri ad essere forti

 

Se affidi le nazioni a giocatori dalle stesse capacità, Austria e Inghilterra sono sicuramente inferiori agli Ottomani, così come Castiglia e Francia sono di gran lunga superiori. Comunque gran parte dei giocatori, compreso il sottoscritto, non scelgono la nazione solo in base alla sua forza, ma anche per una questione di "feeling" e divertimento. Altrimenti non ci sarebbe mai un giocatore italiano o tedesco.

Personalmente gli Ottomani non mi piacciono, seguiti a ruota dal cosìddetto "erede" dell'Impero romano , ma lo stesso discorso vale per la Castiglia (da me considerata la nazione più forte).

 

Ecco il salvataggio, per i limiti del forum l'ho diviso in due file RAR che ho compresso a loro volta in file ZIP.

 

XIX Sessione: 1635-1652


Partecipanti:

- Austria (Giank56)
- Borgogna (bjb)
- Francia (Coach)
- Gran Bretagna (Cazzerban)
- Italia (Vestinus)
- Ottomani (rajAs)
- Prussia (Filippo)
- Russia (Vladislav)
- Scandinavia (gianandrea doria)
- Spagna (Felipe)




Mappa mondiale



Statistiche

 

Sessione che scongiura il pericolo di guerra mondiale, probabilmente rimandata a questo punto alla fine del multy.

Gli Ottomani ereditano Oman e qualche altro stato dunque aumentano ancora manpower, land limit ed ovviamente income, raggiungendo livelli mostruosi. Potrebbero benissimo reclutare fino ad un milione di soldati, con 1 milione di riservisti. Qualcosa che permetterebbe loro di vincere qualsiasi conflitto.

La polveriera invece scoppia sui pirenei, la Spagna al day one coglie tutti di sorpresa e dichiara alla Francia, stavolta vincendo ed ottenendo 3-4 regioni in Francia e non so se qualche colonia. Qualche tempo dopo la SPagna dichiara nuovamente, è la fine per la Francia. Il Sovrano Francese chiede aiuto a Triplice e Levante ma ambedue gli schieramenti non si fidano a sguarnire i fronti e diffidano dal fare accordi col nemico. Le discussioni durano molto tempo tanto che sopraggiunge la pace bianca automatica. In ogni caso la Francia è sprofondata in una spirale di bancarotte e ribellioni, chissà che qualche altro stato oltre alla Spagna non ne approfitti.

Dal nostro canto provvediamo a sottomettere tutti i territori un tempo appartenuti ai ming, investiamo in politica interna con strutture militari, anche fortificazioni, e di produzione. Vedendo che in Italia stazionano centinaia di migliaia di turchi oltre al più modesto esercito Italiano optiamo per un improvviso riarmo della nazione, arruolando in un paio d'anni 150 reggimenti, portando il numero totale a 418, certo siamo lontanissimi dai mostruosi livelli Ottomani.

Esprimiamo soddisfazione per l'abbassemnto di due punti dell'inflazione ma rammarico per non riuscire ancora ad ereditare la Bretagna, malgrado un'unione quasi secolare e gli ottimi rapporti fra i due stati.



Come evolverà il multy? Chi fra Imperi Centrali e Levante muoverà il primo passo? Cosa ne sarà della Francia?

Le solitarie Spagna e Uk, con chi si schiereranno? Permarranno i due blocchi fino alla fine?

Le statistiche affermano nettamente che non c'è storia a favore del levante, la nazione più disastrata della loro alleanza è più ricca della maggiore della Triplice. Gli Ottomani da soli sono più ricchi di noi 3 messi insieme. Eppure il levante non pare intenzionato a muoversi...il terrore coglie le armate nemiche memori ancora delle batoste subite nella scorsa guerra. Pavidità e codardia albergano nei cuori levantini, che non hanno mosso un dito per salvare il loro "simpatizzante" Francese, malgrado probabilmente sarebbe bastata una dichiarazione di guerra da parte dei Turchi per spaventare sufficientemente il regnante iberico.

La corsa agli armamenti prosegue, faticosamente riusciamo a tener testa in quanto a tecnologia terrestre ma in quanto a numeri di soldati e navi non c'è storia a nostro sfavore. Cos'ha in mente il levante? Perché attende? Forse non vuole l'Italia riconquistare il norditalia? Ricordiamo al sovrano Italiano che la sua dinastia si chiama Visconti, e l'attuale Italia è nata dal capoluogo lombardo. Milano, così come fra le altre anche genova e torino, sono ormai core Borgognone. Venezia e treviso sono passate da tempo agli austriaci.

 

Sì insomma che si pretende da noi? Che muoviamo il primo passo partendo con 300.000 uomini in meno e con territori sconfinati da attaccare?! Sarebbe un suicidio (in cui non mi lancerei spontaneamente prima del 1800 sia chiaro!)

 

cavolo avete visto che ripresa oltretutto sto abbassando l'inflazione evvaii!!!!!
non comprendo i !!!!!!!! vicino al mio income se qulacuno me li spiega sono comunque felice della ripresa economica

 

Secondo me i !!!!! sono perché, dato che la sessione prima non eri nella schermata, non si aveva la base per calcolare la percentuale.
Complimenti comunque!

 

Ottimo il riassunto di BJB ma vorrei fare delle precisazioni: con la prima pace feci liberare la provincia di Aru che era un tempo vassallo francese ma ancor prima possedimento spagnolo. Dopo circa 5 anni decido di riprendermi quella provincia e la Francia inaspetattamente rispetta l'alleanza. Così la situazione già critica francese diventa disastrosa.
Ero certo che questa prolungata guerra con la Francia avrebbe portato i nemici della Spagna a farsi avanti ma così non è stato. Questo significa che entrambe le coalizioni vogliono la Spagna al proprio fianco? Il levante è stato tradito dalla Spagna mentre la Spagna è a sua volta stata tradita dalla Triplice; la diplomazia spagnola è quindi ababstanza complessa.
Vorrei mettere in evidenza le straordinarie gesta delle armate scandinave in Francia. Non credevo che sarebbero state un problema ma quando 16K soldati spagnoli assaltano una roccaforte francese, le inaspetatte truppe del nord arrivano e li sterminano tutti. Per fortuna non ci sono state altre complicazioni durante la guerra a parte un rifiuto di far cessare le ostilità del II conflitto.

Per quanto la Spagna possa estendersi nel globo, avviene un sorpasso economico da parte della Russia che, con un'ottima politica liberista, ha la possibilità di progredire rapidamente con le tecnologie.