Esistono studi accurati e analisi di scenari di attacchi nucleari strategici da parte dell'URSS durante la Guerra Fredda su territorio italiano ? sono stati effettuati analisi di effetti del fallout,di distruzioni materiali e altri effetti di attacchi atomici su città,infrastrutture e siti militari italiani e della NATO ? In caso di attacco quanti rifugi e quali strutture potevano essere utilizzate? esisteva davvero un piano di difesa civile o qualcosa che si avvicinasse in questo tipo di scenario catastrofico?
Mio papà lavorava alla camera di commercio in una posizione importante, e ricordo (perché la cosa mi affascinava moltissimo) che partecipava periodicamente a simulazioni di gravi catastrofi. Partecipavano protezione civile, polizia, insomma tutti gli attori del caso. E sono sicuro che almeno una volta si era trattato proprio di un attacco atomico... Quindi sì, esistono dei piani anche per quel genere di cose. Efficaci, non so.
Io sono sicurissimo di aver visto pubblicati da qualche parte i piani sovietici di invasione... che prevedevano una bella doccia nucleare al nord.
si qualche tempo fa i giornali pubblicarono la notizia di un vecchio piano di esercitazione sovietico-ungherese risalente al 1965 dove si prevedeva l'uso di armi nucleari su diverse città dell'europa occidentale in caso di IIIWW e fra queste Verona e Vicenza. Tuttavia penso che anche Napoli e Taranto,La Maddalena,Aviano e diverse località del Veneto e del Friuli erano possibili bersagli di strike atomico e forse anche Roma poteva essere colpita
Oh, pensavo di essere l'unico a ricordare Comunque evidentemente tutti i nostri discorsi sulla IIIGM come una guerra convenzionale con l'eventualità di atomiche tattiche sono aria fritta.
molto interessante, sapevo di un piano di invasione dove le truppe del patto di Varsavia sarebbero partite dall' Ungheria, avrebbero attaversato l' Austria fregandosene della neutralita' e di li si sarebbero divise in due gruppi uno sarebbe andato a nord verso Monaco e il Reno e l' altro verso la pianura padana......inutile dire che il nord Italia e la Germania ovest avrebbero fatto una brutta fine e non necessariamente per le sole bombe dei sovietici, infatti avevo letto di un piano di emergenza nato che per fermare i russi avrebbe previsto la nuclearizzazione di queste aree sapete se il porto militare di La Spezia era un possibile bersaglio nucleare dei sovietici?
a proposito di Roma, qui un presunto effetto che avrebbe provocato l'uso di una bomba Tsar sovietica ( la più potente bomba atomica dell'umanità ) sulla Città Eterna...
Ignorare la neutralità austriaca per poi magari ritrovarsi incastrati sul Brennero non è la migliore delle ipotesi... sarebbero passati dalla Iugoslavia.
evviva l'Abruzzo non se lo cagavano! probabilmente è uno dei territori più ostici del centro italia...(ed è pieno di basi nascoste e un tempo di caserme importanti come Chieti,l'Aquila,Sulmona...alla fine sono vicine alla capitale e un po' "appartate")