Io sono per "ognuno il suo" cioè quando appare la schermata di morte e successione si salva e si passa al prossimo, indifferentemente dagli anni impersonati siano essi 80 che 2. Sarebbe figo se nelle guerre civili tra fratelli (o cmq tra membri della stessa dinastia) la si affrontasse in multy, e il vincitore prende il posto dello sconfitto. (seguendo la gerarchia dei turni, o su base volontaria)
Non sarebbe anche complicato da organizzare? Non so come funzioni il multiplayer di CKII, si può passare da una partita in singolo al multiplayer e viceversa? ò_O
Volendo i save singoli possono essere usati in multy, ma effettivamente sarebbe complicato da organizzare, ad ogni modo la mia idea riguardava il caso unico di un vassallo famigliare che tradisce il giocatore, a patto che il suo obiettivo sia la rivendicazione.
Se non è un multiplayer non può essere collaborativo! Infatti non ho mai capito perchè chiamare "cooperative" questo genere di partita, dato che 1 alla volta si giocherà normalmente come una semplice partita in singolo.
Infatti poco sopra dicevo che, giocando non più un regnate alla volte anche solo nei periodi di guerre civili, sarebbe divenuta una partita multiplayer perdendo la sua connotazione di singleplayer collaborativa.
Eheh..hai ragione. In effetti penso che sia un single a tutti gli effetti, solo giocato da più persone non contemporaneamente. Questa dovrebbe essere la definizione più corretta Off topic: a breve vorrei iniziare una partita in "vero" multiplayer
'singleplayer' e 'collaborativo' stanno su due livelli diversi. la partita singola la fa ognuno per se, ma la continuità esige collaborazione votato scandinavia, btw. buona fortuna! e, per favore, prima di manzicerta saluti DAoS
Diciamo che è collaborativo in senso lato perché se ognuno non mettesse del suo per il bene comune (il portare a compimento la partita) non si potrebbe far niente quindi nel metterci il proprio si aiuta gli altri a raggiungere l'obiettivo comune. Questo è abbastanza collaborativo, certo estendendo un po' i limiti del termine Comunque l'idea delle guerre di rivendicazione in multiplayer mi lascia dubbioso non perché non sia una bella idea, anzi, ma per due motivi attuativi: in primo luogo il giocatore che interpreta il regnante attaccato deve mettersi d'accordo col giocatore successivo nel giro per giocare la guerra in multiplayer e fintanto che non trovano una data e un'ora la partita resta ferma (e possono trovarla subito come dopo una settimana), in secondo luogo una guerra di rivendicazione può durare mesi come anni, non è detto che valga la pena giocarla in multi se poi i due contendenti la risolvono in 10 minuti :/ certo l'aleatorietà fa parte del gioco, come la vita del regnante di turno Non so, resto indeciso Votato Gwent comunque, facciamola pagare a quei luridi inglesi per averci vituperato nelle loro barzellette!
Anche se non c'entro niente con CK, ho votato il vastergötland perchè le pianure le voglio innevate, non le torbiere gallesi .
C'è un problema, se iniziamo nel 1077 con l'impero Bizantino dimezzato, il conte di Nantes non esiste più e nemmeno una contea similare. Mentre il gwent , ha già due province. In Scandinavia invece qualcosa di simile è facile trovarlo. Notavo però che nel 1077 la Normandia è in mano Inglese e pensavo che sarebbe anche una soluzione interessante il conte di Evraux, in piena frontiera francese, ma sotto la corona inglese. Se siamo tutti d'accordo sul 1077 bisognerebbe ripensarci un attimo, ad esempio io non voterei gwent ma scandinavia o evraux. Per far prima oltre a Daos c'è qualcuno contrario al 1077? Per quanto riguarda il multy è da escludere, difficilmente ci si trova in condizioni per farlo, bella idea ma inattuabile.