[TFH - CGM - Hard 36' - Japan] Dal Tramonto all'Alba

Discussione in 'Le vostre esperienze' iniziata da bacca, 17 Dicembre 2012.

  1. bacca

    bacca

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    La lunga marcia continua...

    La presa delle Hawaii è stata importante e significativa, ma le ripercussioni sulla marina Giapponese pesanti, spero almeno altrattanto su quella americana.
    Pochi giorni dopo la presa delle isole dal pacifico meridionale arriva una bella notizia :
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    I due gruppi di Sag di Pearl Harbor pesantemente danneggiati vengono rispediti in patria per riparazioni, ma sulla strada del rientro vengono intercettati da mezza marina usa e smussati per benino, ora dovranno veramente fermarsi a lungo per riparazioni!
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    Almeno ci rifacciamo pochi giorni dopo prendendo le Midway!
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    e colando a picco un'altro pò di tonnellaggio:
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    ma nel pomeriggio veniamo a sapere che:
    [​IMG]

    Tutto sommato comunque finora stà andando bene, hanno perso più navi loro di noi, le isole importanti sono in mano nostra, e buona parte della marina americana è costretta su un piccolo porto nel pacifico meridionale. Però molte Sag sono in riparazione e anche i Cag non se la passano bene.
    I porti nel pacifico non bastano (per via delle supply, naval base efficiency!), e spesso dobbiamo rimandare molta roba a casa.
    Sand Diego sembra una pazzia , ma decidiamo di provare anche solo con un Sag e una Ctf mal riforniti da Honolulu, oltre a tre divisioni di marines.
    Dopo una lunghissima battaglia per cielo per mare e per terra, finalmente riusciamo nell'impresa, mettiamo piede sul suolo americano:
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    Ora bisognerà vedere quante divisioni può supportare San Diego e se riusciremo ad avanzare in territorio nemico. Non penso sarà facile come in Cina.

    Ps: MI sono accorto che un importante Trigger non si attiva finchè il Giappone non entra nell'asse, siccome qualcuno chiedeva e a me piacerebbe rimanere neutrali, cosa fare? Aderisco all'asse o modifico il trigger?
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  2. everburn

    everburn

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    Aderisci all'asse non puoi conquistare il mondo " tutto da solo"

    Ma di certo non devi modificare i trigger!
     
  3. k.ishiwara

    k.ishiwara

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    Entra nell'asse. Tanto con gli USA accettati negli alleati la guerra sarà comunque tra due fazioni.
     
  4. bacca

    bacca

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    La caduta di Los Angeles

    La mia idea era proprio quella di fare tutto da me, ma comunque ho aderito all'asse, e ora finalmente la scritta Japan ha il font corretto!

    C'eravamo lasciati con la presa di San Diego, base d'appoggio fondamentale per l'invasione del continente americano. Ma ovviamente non ci siamo fermati qui.
    Infatti approfittando del rientro in servizio dei cag posso schierare 4 Ctf sulla costa californiana, bloccando i movimenti della marina americana e tenendo prepotentemente la posizione.
    Nel frattempo apprendiamo che gli americani ricevono spiacevoli notizie!
    [​IMG]

    Giusto in tempo per aumentare la dose con la presa di San Francisco, inspiegabilmente sguarnita:
    [​IMG]

    Seguita a ruota da Seattle, anch'essa vuota :
    [​IMG]

    Le teste di ponte sono quindi ben assestate e ben protette dalle carrier che dimostreranno in questa fase di valere molto di più di qualsiasi Sag per la loro capacità di controllare posizioni di mare senza subire danni.
    Ormai in pericolo, Los Angeles viene abbandonata e prontamente occupata:
    [​IMG]

    Presa tutta la California occupiamo anche l'Alaska e tutte le isole del pacifico, non ci sono grossi problema tranne i convogli che scarseggiano paurosamente.
    Gli Americani nel Pacifico non hanno più basi tranne però quelle alleate "in prestito" da cui fanno partire qualche sottomarino alla ricerca dei miei rifornimenti.
    Decidiamo quindi di passare oltre e iniziamo la seconda fase la presa del canale di Panama, che per via delle distanze ci vedrà costretti a dichiarare guerra anche ad altri paesi:
    [​IMG]
    [​IMG]

    La marina americana ora conta meno della metà delle iniziali navi , ma ha ancora carrier e BB in grado di movimentare la situazione anche se danneggiate.
    [​IMG]

    Infine un altro messaggio di storia, anche se un pò in ritardio rispetto agli eventi effettivi, forse cercano di barare per l'unità nazionale?
    [​IMG]

    Ora l'obiettivo è il mare caraibico, Texas , New Orleans, Florida e poi a salire sulla costa Atlantica.
     
  5. k.ishiwara

    k.ishiwara

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    Ottimi sviluppi, specie con il bel tappo che hai piazzato a Panama! Ormai sul mare hai la supremazia, ma gli USA in guerra hanno un potenziale industriale impressionante e fra qualche mese ti troverai contro millemila e più divisioni. Vedremo come si svilupperanno gli eventi, ma la rapidità è essenziale. Dacci dentro !
     
  6. everburn

    everburn

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    Intelligente la scelta di affrontare gli USA subito, in modo da non doverli affrontare nel 41, quando saranno decisamente più forti.

    Il tuo unico problema a questo punto rimane nello sbrigarti. Chissà se l'inghilterra o i francesi manderanno unità in rinforzo agli Americani.
     
  7. bacca

    bacca

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    Il dominio sui Caraibi

    Presa Panama, abbiamo la possibilità di portare la guerra nell'oceano atlantico.
    Gli Usa si dimostreranno totalmente impreparati e in pochi giorni prendiamo il controllo delle acque caraibiche.
    Procediamo a sbarcare in Florida e in Texas dove almeno inizialmente non troviamo resistenza.
    [​IMG]

    Visto il clamoroso successo ci buttiamo alla conquista anche della costa east con la presa della capitale washington !
    [​IMG]

    Anche gli altri porti a east cadranno presto, l'unica città ben difesa è new orleans , dove sono già stati respinti due tentativi di invasione. Oltretutto è una città con una risorsa speciale che aumenta l'efficienza navale del 33%, quindi per il Giappone fondamentale! Dovremo arrivarci via terra.
    Gli Usa comunque son ancora distanti dalla sconfitta, hanno perso solo il 33% delle loro città importanti e la guerra si potrebbe protrarre a lungo nelle pianure americane.
     
  8. Carlos V

    Carlos V

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    Sarà che mi porto dietro vecchie abitudini da Europa Universalis III, ma quando devo invadere nazioni immense come gli Stati Uniti o l'Unione Sovietica creo sempre un fronte molto vasto e faccio avanzare fanteria+artiglieria e/o autoblinde. Un modo di fare la guerra "napoleonico", insomma. :) Ultimamente, però sto scoprendo il valore di una buona aviazione ed in particolare dei CAS.

    Se non hai carri armati (ottimi nelle vaste pianure centrali) per occupare rapidamente il terreno allora ti conviene coprire tutti i "buchi" nel fronte, perché qualche divisione potrebbe marciare alle tue spalle e riprendersi le città della East Coast mentre tu sei impegnato a combattere nelle Grandi Pianure! Una parte delle regioni interne è montuosa, forse portarsi dietro qualche alpino potrebbe essere una buona idea.
    Cosa farai una volta sconfitti gli USA? Annessione completa, a costo di rivolte? Creazione di uno stato fantoccio (ipotesi più plausibile in un'ottica "giapponese" del periodo)?
     
  9. bacca

    bacca

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    I carri leggeri sono già in Texas e in Florida, gli Alpini stanno marciando sulle Montagne Rocciose verso Detroit.
    Ci vorrà comunque tempo, purtroppo.
    Una volta vinto ci sarà solo una cosa, l'annessione.
     
  10. Lorenzo '00

    Lorenzo '00

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    Sempre che non vadano in esilio :)asd:)
     
  11. bacca

    bacca

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    Vittoria!

    Il mese di Novembre inizia con gli Usa che ormai hanno perso tutti i porti e con i miei carri leggeri che appoggiati dalla fanteria stanno scorrazzando nelle pianure .
    [​IMG]

    prendiamo anche il bonus
    [​IMG]

    e il 10 dicembre riusciamo a occupare abbastanza città da fare arrendere gli Usa , o almeno la parte continentale.
    [​IMG]

    Agli Usa rimane Samoa , isola che avevo ignorato nel pacifico, ma su cui ora punteremo i cannoni delle nostre corazzate per fare un pò di tiro a segno sulle sguarnite navi americane superstiti.
    Gli Yankee hanno scelto di andare in esilio, ma ormai la guerra è vinta e anche contro gli alleati e il commitern non ci sarebbe difficoltà ora che l'asse dispone di un'infinità di risorse.
    Per questo ho pensato di concludere con questa vittoria l'aar, perchè da qui in poi sarebbe tutto in discesa.

    Unica cosa che non mi è chiara è la leadership che rimane sempre a 0.00 nelle città conquistate, anche nel caso di resa totale americana.(ho fatto una prova uscendo dall'asse prima della vittoria e gli Usa si arrendono).

    Per il resto devo dire che l'ia americana ha mostrato seri limiti difensivi, spesso non ha tenuto i porti con divisioni e me li ha lasciati conquistare facilmente, non ha girato la produzione dalle factory alle divisioni, ma ha continuato sempre a produrre industrie, e guardando adesso il save dal loro lato, ho scoperto che non avevano nemmeno spostato le leggi nella politica.
    Insomma il piano è riuscito, ma è stato, anche se in hard, secondo me, troppo facile.

    [​IMG]

    Ps: se qualcuno vuole continuare gli posso passare il save.
     
  12. Carlos V

    Carlos V

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    Dai, continua questa interessante partita! :)
    Ti sei dimostrato determinato fino a questo punto, è un peccato interrompere la narrazione proprio nel 1937, proprio ora che puoi utilizzare tutte quelle risorse (industrie e materie prime :sbav:).
    Guarda, c'è ancora tutta l'Unione Sovietica da invadere ed è una bella sfida pure quella: una nazione grande e con un esercito numeroso. Non ti ispira abbastanza? Puoi portare la guerra nei Caraibi conquistando Cuba e gli stati dell'America Centrale, mi sembra abbastanza plausibile in un'ottica giapponese di controllo dei mari, magari puoi creare dei fantocci per evitare di tenere a bada tutte quelle isole.
    Poi una volta sconfitta l'URSS, potresti iniziare una specie di Guerra Fredda con la Germania a colpi di spie e "guerre limitate", stile Guerra del Vietnam, per espandere la tua influenza nel mondo ed insediare governi a te fedeli (e ostili alla Germania). :approved:
     
  13. Ciresola

    Ciresola

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    Quoto Carlos, è interessante il dopo, ora che hai le risorse infinite approntare qualche piano lampo potrebbe farti godere ancora di più :D
    Fa impressione vedere gli USA ocra, quasi paura ... :cautious:
     
  14. Rio

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    Bah, secondo me hai opportunità pressochè infinite. Provo a darti qualche idea per continuare:
    - Dominio navale indiscusso
    - Conquista totale delle americhe
    - Conquista dell'oceania/sud asia
    - Demolire le grandi potenze a suon di spie e guerrette mirate.
    Tora! Tora! Tora!
     
  15. bacca

    bacca

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    Semplicemente reputo troppo facile raggiungere tutti insieme questi obbiettivi.
    Avevo pensato anche di prendermi le amerche e l'asia, piallare l'uk e lasciare che la Ger si annettesse francia e l'urss e poi dichiarare alla germania e all'italia nello scontro finale tipo nel 42/43. Ma comunque sarebbe troppo facile farlo visto l'attuale potenza di un sifatto Giappone!
     
  16. Pinky

    Pinky

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    Fai questo: dichiara guerra a tutto il mondo contemporaneamente :contratto:
     
  17. bacca

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    che tu sappia c'è un comando apposta?
     
  18. k.ishiwara

    k.ishiwara

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    Per la difesa dei porti che l'IA tralascia è un problema che si mantiene costante dal vanilla. Specie contro la Cina per il Giappone è quasi sempre possibile assicurarsi almeno un paio di porti in modo quasi indolore...a volte persino di più!

    Per il fatto che l'IA continuasse a produrre industrie nonostante la guerra, mi hai incuriosito e sono andato a spulciare nella cartella tfh\script\country il file USA.lua
    Prima del 1939, se ancora in pace, gli usa investono gli IC destinati alla produzione nel seguente modo:

    5% esercito
    27% aeronautica
    25% marina
    43% altro (altri IC, infrastrutture, fortificazioni, porti, aeroporti ecc.)

    Con lo stato di guerra, senza scendere nello specifico di contro chi e con quali presupposti (alcune variabili fanno variare la produzione) si passa ad una situazione del tipo:

    30% esercito
    30% aviazione
    40% marina
    0% altro

    Nel caso specifico di guerra contro Germania o Giappone, per i primi 12 mesi del conflitto:

    90% esercito
    5% aviazione
    5% marina
    0 % altro

    Ma visto che l'IA non cancella mai le produzioni già avviate, credo che il grosso del tuo successo sia dovuto alla scelta perfetta del momento. Non so se sia stata fortuna o se l'hai calcolato (la seconda, confessa!), ma ti è andata bene.
    Nell'agosto del '37, quando hai dichiarato guerra, gli USA dovevano appena aver finito il secondo ciclo di produzione di IC (per il quale investivano il 43% del loro potenziale) ed appena iniziato il terzo ciclo. Quindi per almeno 7-8 mesi quasi la metà della loro disponibilita di IC era dedicata a produrre ulteriori industrie e del restante 57% gran parte era ancora assorbita dai lunghi programmi navali e da quelli un po' meno lunghi dell'aviazione. Poi man mano che gli IC si liberavano venivano ripartiti secondo il nuovo criterio che dava una fetta più consistete all'esercito. Morale: sei stato un lampo e li hai colti come si suol dire con le braghe calate! Una campagna piu lunga e avrebbero iniziato a produrre divisioni in quantita spaventosa.
    Complimenti ! :ador:
    E comunque, voglio tutto il planisfero color senape ! Togli quella brutta macchia rosso scuro, che rovina la vista ! :approved:
     
  19. k.ishiwara

    k.ishiwara

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    apri la console e scrivi "pinky's law"
     
  20. bacca

    bacca

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    No, è stata fortuna, ma il momento dell'attacco non è stato casuale.
    Il 1 Agosto è la data imposta della guerra di Cina, che si vince anche prima di un mese , ma ti serve un mese per aggiungere il war goal del totale conquest quindi dal 1 luglio > 1 Agosto, e per non perdere il manpower e la mobilitazione si deve dichiarare guerra a qualcun altro subito > dow Usa.
    Ovviamente non si può dichiarare prima agli usa per la neutralità che cala solo con l'incidente del ponte di Marco Polo.

    Comunque devo dire che la Cina si era difesa bene nei porti, però in questo caso li avevo attaccati tutti simultaneamente dal 1 luglio. Invece gli USA ne ho attaccato uno alla volta, l'ia semplicemente vedeva lo sfondamento in un porto e mandava li in copertura anche le altre divisioni che coprivano altri porti lasciandoli liberi, solo perchè queste divisioni erano più vicine.
     

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