Ok che è piu un gioco di intrigo e matrimoni ma l'opzione di creare casus belli è davvero infinita.... lunghissima-.... non vi è altro modo? a parte portare a corte tizio che rivendica sul territorio desiderato e farlo vassallo in modo da poter poi utilizzare la sua rivendicazione....
è semplicemente un metodo barbaro, come ogni guerra d'altro canto...vuoi mettere l'eleganza di un coltello incastonato di pietre preziose che acceca la vittima prima di accopparla con un'accozzaglia di energumeni puzzolenti e sporchi che urlano? Comunque sì, è un procedimento molto lungo e di fatto le rivendicazioni deboli (ossia per conto di terzi) sono molto più comuni. Ma la guerra è sempre l'ultima risorsa (tranne in casi di eveidente scompenso di forze (tipo SRI vs Folle Monoprovincia Tedesco che ha chiesto l'Indipendenza in Solitudine)
Si diciamo che a differenza di giochi come Eu3 e soprattutto hoi qui è molto piu su diplomazia... Una cosa che però non afferro è come mai non esista una piantina che evidenzi anche tutte i ducati (anche non indipendenti... uff) se giochi con lombardia non vedi nettamente i tuoi confini... Notato che bisanzio pur avendo primogenitura come successione nel caso di piu figli maschi con il primogenito nato prima che il padre salisse al trono e il secondogenito "nato nella porpora" sarà quest'ultimo ad ereditare....
c'era quella cartina che dici, ma con la nuova patch l'icona non la trovo più nemmeno io. su bisanzio non so che dirti: non mi è mai capitato di guardarci.
Non è mai capitato nemmeno a me di notare questa cosa ma presumo che si debba essere Principi di Bisanzio per ereditare il trono. Difatti giocando Bisanzio ho notato come la lista dei pretendenti (una volta ridottisi i claim della famiglia a cui avevo fregato il trono) fosse composta da praticamente tutti i principi (ed essendo la mia famiglia prolifica in 2-3 generazioni sono diventati un bel po') e anche le fazioni per il trono si coalizzavano sempre attorno a un principe. Poi però ho istituito l'Impero Romano (col DLC Legacy of Rome) e sono scomparsi i pretendenti. Quindi delle due l'una, o uno strano bug oppure c'è una regola non scritta per cui devi avere titolo di principe per ereditare il trono imperiale (ipotesi che si accorderebbe col fenomeno da te osservato).
Alla fine forse non sarebbe neanche un bug,..... altra domandina veloce ma nel dominio ossia nel limite che vediamo in alto, son ricompresi anche i titoli duca, conte ecc o solo le holding? (castelli, citta ecc) xche fcendo 2 calcoli col re castigliano mi sa che conta solo quelle....
thanks sempre nel dominio come mai quando x conquiste mi ritrovo ad avere la titolarità di una città o una chiesa mi appare l'allerta che quel tipo di dominio non è corretto come edificio? come se da re non potessi avere in mano città e chiese.... appare solo con loro indipendentemente dalla cultura, religione e dal limite del demanio.-....
le terre che fanno capo ad un monastero erano ufficialmente parte dello stato della chiesa e quindi devono essere amministrate da un religioso (altrimenti il papa si arrabbia), mentre le città hanno sempre goduto di certi previlegi e diritti (=libertà) nei confronti del loro signore ufficiale. questo è il motivo per cui, in game, si hanno dei malus in caso il tuo personaggio si ritrovi con questi possedimenti.
vero... storicamente giusto.... quindi non può neanche essere che una provincia sia un vescovato. il vescovo sara sempre vassallo del conte giusto?
no invece è possibile facendo diventare la capitale della provincia il monastero: in questo caso la provincia si trasforma in Arcivescovado (sono arcivescovadi, ad esempio, Mainz e Koln) e il vescovo in Vescovo-Conte. Non lo fare mai, sono SOLO rogne.
Tu non puoi, tranne in certi casi (conquiste ad esmpio) ma poi hai il malus "tenute di tipo sbagliato"
bhe, per prima cosa i conti ti pagano le tasse e ti danno un bel po' di truppe, mentre i vescovi tenderanno a voler sempre più bene al papa che a te (ho notato con una certa frequenza che l'opinione che un vescovo ha del papa tende invariabilmente e necessariamente a 100).
Però è anche vero che non potranno essere ereditati da qualcuno che ha già territori interni e/o esterni al tuo feudo, come le città comunali (mia traduzione di "big city"), ma al contrario di queste mi paiono essere tendenzialmente meno facili all'incazzatura. E soprattutto, contrario delle città, puoi ogni volta decidere il successore del vescovo (con investiture laiche come legge, ovvio), facendoti una corte di fratelli vescovi fedeli e fuori dalla linea di successione.
Sì le successioni libere presentano delle interessanti possibilità in termini di gioco ma ricordati sempre che le tasse che pagano, quando le pagano a te, non sono alte come quelle delle città e che le chiese sono più ricche dei castelli ma non troppo. E ricorda anche che se piazzi tutti i pretendenti tranne il tuo erede prediletto come vescovi e poi il tuo erede muore so uccelli per diabetici XD
Mi era sembrato che i figli di un vescovo entrassero nella linea di successione, anche se il padre vi era escluso.