Infatti parlare di vittoria di PD o PDL secondo me è assurdo. Francamente pensavo che Berlusconi non andasse sopra il 20-25 (come coalizione). Il PDL come partito ha preso pochino, 16 punti in meno rispetto al 2008, a confronto il PD ha "tenuto" (8 punti in meno rispetto al 2008). Per il PD era legittimo aspettarsi di più e secondo me sono loro i veri sconfitti di queste elezioni: alla fine hanno superato il PDL di misura anche se sono stati all'opposizione e nonostante tutti gli scandali che hanno colpito il nano... Cmq si è spostato qualche voto Ciao.
Personalmente gradirei un passo indietro di Bersani in favore di Renzi e un ritorno il più presto possibile alle urne, dove potrei considerare di dare il voto al PD piuttosto che a Fare - FID L'ingovernabilità era lo scenario peggiore possibile e si è verificato. Alleanze PD-5 stelle sono tanto inverosimili quanto fragili nel caso si verificassero. Alleanza PD-PDL sarebbe l'errore più grande possibile per il PD (praticamente un lasciapassare per la maggioranza assoluta di Grillo), oltre che un'intesa effimera viste le differenze troppo grandi. Monti visti i risultati è ininfluente. Ciao
Non credo che Bersani farà un passo indietro a favore di Renzi: il PD si è riconfermato al Parlamento e, pur nell'incognita delle alleanze/accordi, a loro sta comunque bene così (hanno retto agli scossoni) e cominciano a pensare alla legislatura. Fare le primarie ora non avrebbe molto senso, ma se si torna a votare tra qualche mese chissà... Alleanza PD-M5S: il PD sarebbe pure disposto a venire a patti con i grillini (e ne avrebbe anche bisogno), ma bisogna vedere se i volti nuovi del movimento vorranno scendere a compromessi con i vecchi politicanti. In larga parte si tratta di giovani entrati appunto in Parlamento in opposizione ai vecchi e ai reduci della Prima Repubblica, stanchi di inciuci e politiche obsolete. Entrano in gioco tanti fattori: voglia di cambiamento, conflitto generazionale, modi di ripensare la politica... Alleanza PD-PDL: se il centro-sinistra vuole perdere anche la poca credibilità che gli è rimasta, non gli resta che un accordo con Berlusconi. Già l'esperienza del governo tecnico ha fatto storcere il naso a molti, con PD e PDL impegnati in modo unanime a sostenere le riforme "lacrime e sangue" di Monti, una nuova intesa con il centro-destra sarebbe la mazzata definitiva, oltre che la fine di tutto un modo di fare e pensare la politica. Lo schieramento di Monti potrà fare ben poco, con il PDL non potrà allearsi perché il centro-destra ha fatto un'aperta campagna contro le scelte del governo tecnico (IMU, Eurozona) pur avendole approvate e sostenute, non potrà allearsi ovviamente con i grillini, ma forse potrebbe lasciare uno spiraglio aperto nei confronti di Bersani. Il movimento di Giannino è destinato a dissolversi e, a malincuore, anche quello di Ingroia, soprattutto ora che hanno perso il sostegno economico dell'Italia dei Valori, l'unica vera cassa della coalizione. E' tempo che negli ambienti di estrema sinistra comincino a rivedere seriamente le loro posizioni e le loro idee, con una profonda auto-critica; non siamo più nella Prima Repubblica dove una parte dei giovani trovava nel Partito Comunista un'alternativa alla tradizionale Democrazia Cristiana. I giovani, oggi, respingono in maniera decisa tutto ciò che è stato fatto dal '48 ad oggi, vogliono delle risposte per le loro esigenze e vogliono originalità e creatività, passione, un modo di fare politica ben lontano dal dualismo destra-sinistra. La colpa è anche della vecchia politica, che non ha saputo dialogare con loro, fin dagli anni '70, ed ora si ritrova con le spalle al muro a fare i conti con una situazione turbolenta.
D'accordo su tutto, rispecchia esattamente il mio pensiero e le mie speranze. Dubito però di un passo indietro di Bersani (e sentirli parlare di vittoria mi rattrista), sono sempre più convinto che al PD non interessi relamente vincere le elezioni e governare ma solo mantenere le poltrone della sua - incapace - classe dirigente. E' una prospettiva di brevissimo periodo che rischia di essere seriamente compromessa dall'ascesa di M5S. Penso che gli elettori più chiari di così verso il PD non potessero essere, Bersani e la vecchia nomenklatura non li vogliono, se continuano così alla prossima tornata elettorale prendono il 15%... Saluti. Edit: sono curioso di sentire qualche tweet di Renzi sulle elezioni
I grillini sono talmente nuovi, che: - già c'è la fila dei clienti a casa di Grillo - la mia conoscente eletta: ha dichiarato di essere iscritta al m5s fin dal 2009, peccato che nel 2010 faceva la campagna delle regionali con il PD! Dice di essere un libero professionista, non ha nemmeno superato l'esame di stato! Del territorio poi se ne infischia, perchè detto dagli stessi grillini del mio paese non si è mai nemmeno fatta vedere tra loro per la campagna elettorale! Vi basta?
torna ?? Ma dirle prima queste cose ??? Adesso a cosa serve ??? Quando il culo brucia, non c'è niente di meglio di un bel bidet, altro che pigiare furiosamente i tasti della povera tastiera... Una bella tisana al finocchio o una bella camomilla e domani è un altro giorno
Io dico le cose quando le so, non quando non le so e per informarsi ci vuole tempo. Sinceramente brucia tanto, perchè sono convinto che sarà dura da digerire per molti soprattutto qui in veneto dopo l'illusione lega ecc.. Spero di sbagliarmi, lo spero veramente tanto.
Siamo un paese dalle immense risorse. Io per lavoro conosco realtà internazionali e nazionali e vi assicuro che l'Italia non ha nulla di invidiare ad altri paesi che economicamente stanno meglio. Abbiamo la sfortuna di avere una pessima classe politica che per decenni ha pensato solo ad inciucci ed a lucrare sulla gente onesta che pensava solo a lavorara distratta dalla TV. A tutt'oggi non abbiamo un piano economico di sviluppo serio da potenza economica del G8! Abbiamo persone di 70, 80 anni che pianificano il futuro (o meglio lo distruggono) alle nuove generazioni e che non sanno neache aprire un portatile. Dobbiamo investire in Internet e nelle scuole (formazione), valorizzare quello in cui siamo bravi e premiare le eccellenze in ogni campo. In Europa siamo secondi alla Romania per giovani che emigrano a cercare il primo impiego, vi rendete conto! Ma di che stiamo parlando? Berlusconi o Bersani? A calci nel culo per non dire di peggio per aver rovinato l'Italia, paese che io adoro! Negli anni 80, viale Jervis ad Ivrea era in copetizione con gli USA per i brevetti dei PC e cosa hanno fatto i lor signori? Hanno valorizzato l'Olivetti? Smembrata e svenduta. Oggi in quella città stanno aprendo un MUSEO agli spendori che furono, bello eh? Negli anni 80 la SIP, oggi Telecom, era una realtà all'avanguardia nel mondo: oggi è allo sbando. TIM era una perla, ha creato lei la rete in molti paesi del mediterraneo e in sud america (poteva essere un'Orange o una Vodafone tutta italian) ed ora? Tutto svenduto da amici di amici di amici. Ma posso andare avanti: Sirti, ha cablato mezzo mediterraneo ed Italia e guardate cos'è oggi! Parlo di realtà che conosco per lavoro ma di sicuro ognuno di voi che ha qualche esperienza potrebbe portare altri esempi. Io non ci sto a vedere andare a pezzi l'Italia a causa di una vecchia e inciuciata classe politica che non molla il potere: se dobbiamo finire come il terzo mondo (vedi situazione attuale greca ben tenuta nascosta), meglio lottare e provare nuove soluzioni. Scusate lo sfogo
Credo che il PD abbia commesso 2 errori capitali: 1) non ha avuto il coraggio oppure non ha voluto (per calcoli elettorali errati) assumersi la responsabilità di governare nell'autunno del 2011 quando Berlusconi era "scortato" fuori dai palazzi da ali di gente che gli sputava addosso. E invece no, l'elettore ha avuto tutto il tempo di dimenticarsi dell'operato del caimano, il quale peraltro ha giocato con evidente successo gli ultimi due mesi di campagna elettorale rinnegando ogni singola decisione presa nell'anno e mezzo di governo condiviso con Monti e il PD, in barba a qualsiasi critica razionale che, giustamente, gli avrebbe dovuto imporre di stare zitto. E invece no, lui parla e la gente ascolta. 2) non ha capito il cambiamento epocale che sta attraversando la società italiana da anni ormai. Un cambiamento che si manifesta nel movimento 5 stelle. Un cambiamento radicale che richiede reazioni con un'ampia visione strategica da parte del PD. Reazioni che a oggi non si sono verificate. E Grillo ci sguazza allegramente nel letame della seconda repubblica. Ciao
Sarebbe a dire? Alle elezioni si sono presentati decine di partiti, dal partito comunista dei lavoratori a forza nuova. Non dirmi che nemmeno uno va bene...
Ci sono partiti che condividono il mio ideale ma un conto è avere le stesse idee un conto è votare. Per me è inutile votare in un Paese che non vuole cambiare e da questo punto di vista NESSUN partito ha voglia di cambiare davvero. Sono tutti ancorati sulle loro posizioni di potere a fare i galli cedroni nel loro pollaio, mentre dal basso chi merita non viene calcolato e si lascia lo spazio ai raccomandati e ai leccaculo. Alla fine se la gente non ti vota un motivo c'è, che non hai fatto nulla per guadagnarti il suo voto. Vedi PD e PDL che sono ai minimi storici, l'estrema sinistra e l'estrema destra che avevano la loro occasione sono affossate e castrate, gli altri partiti si prendono le bricioline. L'unico che ha vinto davvero è stato Grillo ma non perchè la gente lo reputi un grande ma per il semplice "voto di protesta"
Penso che tutti i vecchi schemi politici di un tempo siano tramontati o si stiano avviando verso una fase di profonda trasformazione. Un tempo, alle crisi dei partiti tradizionali e di sfiducia nelle istituzioni, la gente rispondeva con gli estremismi (e lo fa ancora oggi in Grecia), ma nell'Italia del 2013 il cittadino medio vuole un cambiamento che esuli dalle logiche e dal dualismo destra-sinistra: vuole semplicemente che al governo vada gente che voglia davvero bene al Paese e ai suoi cittadini. La logica del "tanto sono tutti uguali", se prima era un'amara consapevolezza passiva, ora si è tramutata appunto nel voto di protesta perché oggettivamente la classe politica, presente e passata, non ha fatto nulla per farsi amare e la crisi economica del 2008 non ha fatto altro che peggiorare la situazione.
@TFT Vedrai adesso che Grillo farà il megainciucio con Bersani, vedrai che felicità! Se poi è vero che c'è già l'accordo per eleggere Prodi al quirinale, siamo già alla frutta. La mia impressione è che deve tornare la destra, oppure, anche se la vedo dura, che Maroni(l'unico politico che stimo)ci salvi!
Scusa? 1 elettore su 4 ha votato un partito che vuole smantellare il sistema e ripartire da zero e che non è mai andato in TV o si è fatto promozione in maniera tradizionale e tu dici che non c'é voglia di cambiamento? Perdonami ma secondo me ti sbagli di grosso. Poi si può discutere se Grillo sia o non sia in grado di offrirlo questo cambiamento, ma è innegabile che la voglia di cambiamento c'é eccome. Gli sconfitti sono i partiti tradizionali, che non hanno saputo offrire delle risposte convincenti. Saluti
Ma che roba è? Fare va benino al nord ma al sud prende meno di Pannella che sarebbe la versione taroccata di Fare soltanto perché i picciotti hanno letto AMINISTIA sulla scheda? Berlusconi ha un po' recuperato perché c'erano le elezioni intermedie dove le ha prese di brutto. Chiaro che la dirigenza del PD punta il dito sugli italiani che sono brutti sporchi e cattivi e hanno votato in massa Berlusconi senza constatare che non solo Gimli ha preso meno voti ma pure la Lega si è dimezzata e IBC ha preso meno voti del PD da solo nel 2008 dove già allora Veltroni aveva sbagliato completamente la campagna elettorale. Durante l'alluvione del Veneto il governo intervenne goffamente "perché il Veneto si è isolato da solo ed è egoista" secondo Veltroni...ora cominciano a dire che nel nord non sono stati votati perché sono egoisti eccetera eccetera anche se curiosamente in Fvg e Trentino Alto Adige che sanno farsi i propri affari molto meglio delle regioni bancomat ha vinto il centrosinistra. Cacciari ha capito tutto.
Lungi da me voler difendere Veltroni, quello che ha detto è ovviamente una sciocchezza. Certo è che sentirsi ripetere da anni dalla classe politica del nord che lì è il centro del mondo e che il resto d'Italia è formato da farabutti/scrocconi/lavativi/parassiti non ispira molta simpatia. Tuttavia Veltroni è un politico, certe cose può anche pensarle ma non deve dirle, anche se ultimamente hanno tutti perso parecchio la trebisonda, come se una nube di allucinogeni avesse avvolto Roma. Purtroppo non è così (almeno avrebbero una giustificazione per i loro deliri), semplicemente hanno del tutto smarrito il senso della realtà.