Dome lascia intendere il titolo voi preferite avete tanti CoT, magari di valore medio-basso, oppure 1-2 CoT che però valgono un botto? perchè? (per esempio se avreste tutta la francia e i paesi bassi vi terreste un solo CoT molto lucroso o ne fareste 2-3?)
Semmai è il contrario, troppi malus a possedere mercati se sei impostato sul libero mercato. Diverso il discorso se parliamo dei monopoli, in quel caso meglio averli ovunque.
Intendo propio come possesso, se hai un Cot che vale 2000, conviene crearne un altro per averne due da 1000 o farne magari 3? che cosa si ci guadagna? al di là del malus per i mercanti piazzati (quando sono molti) da dei vantaggi economici avere più cot?
Il vantaggio principale è dato dalla tassazione che ti da' la provincia in cui si trova il CoT e l'aumento di crescita della popolazione, oltre al bonus ai coloni se si trova in una provincia costiera. In linea di massima, i vantaggi del delocalizzare una parte del commercio in una seconda provincia è difficile che coprano la spesa di costruzione del CoT nel breve-medio periodo. Per quanto riguarda il commercio, avere più CoT da vantaggi (come già ricordato) solo se sei mercantilista. In linea generale è preferibile avere pochi CoT in cui si è in posizione di monopolio piuttosto che tanti in cui si hanno solo 1-2 mercanti.
Io di solito apro CoT in macro aree (sud america, nord america, Asia, oceania, sud africa), possibilmente in ricche regioni costiere (così cresce la popolazione e di conseguenza produzione). Sul numero secondo me devi basarti sulla quantità di mercanti che hai a disposizione: se sei monopolista hai quasi tutti gli altri mercanti contro, quindi dovrai "spendere" mercanti per riprenderti il monopolio, ed è meglio stare attenti a periodi di "magra" dove i tuoi mercanti vengono cacciati. In poche parole: - Se vuoi colonizzare, apri tanti CoT in zone costiere, magari nelle colonie ricche (isole caraibiche, costa del golfo del messico, nuova zelanda, città del capo, africa dell'ovest), ti danno +0,1 coloni/anno - Se sei mercantilista, apri a gogò, hai i vantaggi della maggior "resistenza" dei mercanti - Libero mercato, tienine pochi (ma buoni), i tuoi mercanti faranno più fatica, e ti conviene investire in Cot stranieri - Se hai pochi mercanti, tienine pochi in zone strategiche, e ricordati di "corazzare" bene la provincia Giusto per info, com'è la tua partita? (con chi stai giocando, a che anno sei, come sei messo, chi ti preoccupa, ecc...)
Secondo me è meglio pochi, anche solo uno, su cui però cercare di essere l'unico mercante presente! Con Venezia tramite accordi commerciali ho reso il COT iniziale pari a 2.000 ducati e invio mercanti solo lì. In certi momenti guadagno 1.500 ducati e aumenteranno andanti avanti con la tecnologia commerciale!
lasciando a parte il commercio, meglio averne il più possibile: http://www.paradoxian.org/eu3wiki/Taxes
Ma alla fine dipende tutto dalle politiche commerciali, se sei libero commercio averne tanti sotto diretto controllo è inutile, se sei mercantilista DEVI averne il più possibile, o almeno quelli più redditizi.
rispondendo a Rio dico che non parlo di nessuna partita il generale, è un dubbio che mi è venuto nelle varie partite, per esempio se da Spagna ho tutto il nord america, è meglio avere uno o più Cot? fatto sta che il mercato è quello e che quindi non mi becco nessuna provincia in più quindi spesso mi veniva il dubbio fino a quanto convenisse creare altri CoT faccio un altro esempio: se ho unificato germania italia e francia ( praticamente l'Europa è mia) conviene lasciare 2-3 cot molto reditizzi (magari venezia, anversa e lubecca) e anzi chiudere quelli un "eccesso" che spesso gli statarelli tedeschi fanno prolificare ( certe volte ci sono 5-6 cot di massimo 100 in tutta la germania) a quanto ho capito se si è mercantilisti meglio avere più Cot visto che così è più difficile che ti prendano fette ampie di mercato, se si è liberoscambisti meglio farne pochi ma buoni così da avere un minor malus per i mercanti e poterne piazzare di più fuori concordate? inoltre il bonus tasse che viene dato dai Cot non è sostanzialmente uguale in entrambi i casi? (per esempio se ho venezia col bonus +20 e ne apro uno a vienna questo avrà il bonus +8 e venezia +12, quindi in totale non è cambiato niente, oppure magari i bonus saranno vienna +10 e venezia +14 e quindi si quadagna realmente qualcosa)
A dire il vero, da Mercantilista è meglio avere pochi CoT enormemente ricchi: puoi concentrare i mercanti nel mantenervi un monopolio assoluto, che con una buona efficienza commerciale può renderti anche tre volte il valore dell'intero CoT (uno da 2000, dimensione media per uno nelle Americhe, può superare i 5000 ducati da solo). Il Libero Mercato non riuscirà MAI a competere allo stesso modo nel singolo centro, ma puoi arrivare ad avere monopoli incompleti in venti-trenta CoT.
Torno a dire che non è tanto la quantità che conta, ma è la solita storia che se sei mercantilista li conquisti e li usi, se sei libero ci mandi i mercanti e basta, la quantità è irrilevante, una nazione fortemente commerciale impostata sul libero commercio può ottenere monopoli in praticamente tutti i mercati che vuole, al limite un free trade è disincentivato a crearne di nuovi e ne subisce le conseguenze nel caso ne vengano aperti altri, perdendo introiti dovuti alla svalutazione, un mercantilista invece è vincolato alla conquista diretta delle regioni con CoT, naturalmente può aprirne altri ma se non vuole tanti svalutati è megli oche non esageri con la loro creazione (in singolo si può anche fare vista l'ordinaria grandezza di un impero umano vs l'IA, ma in un multy la questione di fà molto più difficile), un free trade è pressochè indipendente e può mettere mano ovunque, senza limitazioni di sorta.
