Un saluto a tutti e un ben trovati. O meglio, il mio sarebbe un ben ri-trovati, visto che qualche anno fa ero iscritto con il nick di vonSenger. Che dire, da appassionato di storia e di storia militare grazie a Voi ho scoperto e provato TOAW (il 2), Steel Panthers (WW2 e MBT), Combat Mission (BO, BB, AK), Close Combat, ma anche Europa Universalis 2, Crusaders King, Victoria, le serie di John Tiller. Da me avevo giocato a Civi 2, 3 e 4 e Medieval Total War. Insomma, questo forum mi ha fatto scoprire tanti giochi intelligenti e se tanto mi da tanto...deve essere frequentato senz'altro anche da persone intelligenti... Tra l'altro i wargame e gli strategici (e i loro siti/ forum) mi piacciono perchè mettono in crisi l'idea dei videogiochi come dei semplici passatempi "spara-spara, uccidi-uccidi"... Attualmente mi interesso in particolare di storia antica e, a parte Rome Total War (in attesa del seguito) mi sto divertendo molto con Field of Glory (ho Rise of Rome e Legions Triumphant); sto facendo però, sempre per "colpa vostra" qualche pensierino a Geopolitical Simulator 3 e a Distant Worlds... Insomma, maledetti... Grazie di esistere !
Ciao, sono TFT e il mio scopo è romperti le mele con digressioni sull'Impero bizantino. No, Geopolitical Simulator no! Ne rimarresti mooooolto deluso
...Bene sto per leggermi "La storia dell'impero bizantino" di Ostrogorski, qunidi...no problem Per Geopotical Simulator effettivamente qui sul Forum ho letto dei vari problemi relativi ai bug e ad altro, ma sto aspettando la versione per Mac sperando che si sia risolto qualcosa, e poi... è una tentazione troppo forte e, come disse qualcuno prima di me, "so resistere a tutto tranne che alle tentazioni"...
Se ti piace l'idea di un gioco dove la Russia dichiara guerra alla Francia totalmente a caso e dove se la gente si rivolta perchè investi 1 dei tuoi 30 miliardi di disavanzo in ricerca medica, allora è il gioco che fa per te. Carino Ostro, l'ho letto quando ero ragazzino, è un po' superato ma ti da una buonissima immagine generale
...Addirittura?! Mah... ...E' il mio primo libro sull'Impero Bizantino, avrei in programma anche quello di Luttwak, "La grande strategia..."
Te lo giuro sulla regalità del Basileus! La grande strategia mi è piaciuta molto, unico difetto che si ferma ad Eraclio, ma se cerchi qualcosa sull'Impero agli albori ti mostra benissimo i cambi dalla vecchia strategia tardoantica a quella della guerra elastica-d'attrito
E dire che per "La grande strategia dell'Impero Romano", che sto leggendo in questi giorni, hanno accusato Luttwak di "dilettantismo", eppure è un testo molto documentato e nelle note Luttwak si ferma a descrivere anche alcuni pareri contrari alle sue argomentazioni. A me invece sta sembrando un libro scritto con un approccio meticoloso e scientifico, tutt'altro che dilettantesco! Posso chiederti perchè ti appassiona la storia dell'Impero Bizantino? Giovanni
Il difetto peggiore di Lutwtwak secondo me è che non essendo uno storico mette eccessivamente la mentalità moderna nelle sue opere, giudicandole con un'occhio paziale ma come saggista è sicuramente bravo e si vede che se ne intende del suo campo. Potrei stare qua a parlarti per ore dell'amore incondizionato che ho per la civiltà grecoromana. Principalmente comunque perchè dovremmo tutti ricordarci da dove veniamo.
...Ah, allora siamo d'accordo. Io sono un grande appassionato della storia dell'Impero Romano, che considero, per molti aspetti, la costruzione politica e culturale più alta della storia umana. Anche perchè sono convinto che un "Impero", inteso come unione volontaria di popoli che possiedono un comune "sentire" di tipo culturale e socio-politico, non necessariamente appartenenti anche ad una stessa religione, sia una condizione quasi imprescindibile ad una pace duratura...
è quello che dico anchio. La grandezza dell'Impero, oltre a tutto quello che comunemente si sa, è stata proprio l'inventare la concezione della Res Publica, lo "Stato" che non è la proprietà del sovrano ma che è l'insieme del bene comune, quasi una costruzione con una vita a sè stante. Li non contava davvero chi eri o cosa facevi, l'unica cosa che contava era l'Impero. Pensa per esempio all'Imperatore Basilio I, figlio di uno stalliere armeno emigrato in macedonia, diventato imperatore mentre nel resto del mondo chi comandava era li per diritto divino o di potenza.
Sapevo delle umili origini di Diocleziano, ma per esempio, questo non lo conoscevo. Ne approfitto per chiederti, se avrai tempo, il titolo di qualche libro di approfondimento sulla storia dell'Impero Bizantino e qualche romanzo storico (altra mia grande passione) o film, ivi ambientati...
Ti interessa un libro meramente storiografico con i "fatti" o più un libro sulla civiltà in sè? Romanzi storici anche qui, se ne vuoi solamente ambientati a Bisanzio ce ne sono, se ne vuoi storicamente accuranti li conti sulle dita della mano di un monco