Ma in Victoria 2 (con Heart of Darkness) valgono i ragionamenti economici reali? Esempio: Sono gli Stati Uniti e produco da solo tutte le materie prime di cui ho bisogno nelle mie industrie. Quindi metto i dazi doganali al 100%, così che solo le mie industrie riescano a vendere nel territorio nazionale (e non hanno problemi di importazioni di materie prime perché le produco già io). Questo è all'incirca quello che hanno fatto gli USA reali nell'800, ma in Victoria funziona? Oppure le mie industrie falliscono perché le RGO vendono al "mercato globale", da cui le mie industrie non riescono ad attingere per i dazi troppo alti? E se accumulo le risorse nazionali nei magazzini statali (stockpile), le industrie attingono da questi o comunque si rivolgono al mercato globale e gli stockpile servono solo per ciò che costruisce lo Stato?
La cosa dei dazi me la sono chiesta anche io, e mi sa che non simulano la politica di protezionismo. Ma è una mia sensazione.
se non sbaglio i dazi in vic 2 sono sia in uscita che in entrata quindi se metti i dazi all 100% venderai solo in casa e non all'estero
Ahahahah, ma che roba è? Chi mai nella Storia ha tassato le merci in uscita? Spero non sia così! Vorrebbe dire anche che oltre ad abbassare i prezzi delle merci in entrata coi dazi al contrario abbasso pure quelli delle merci in uscita?
Ma no Pandrea, è un trucchetto per simulare la guerra dei dazi: l'effetto protezionismo e "vendo solo in casa" si può ottenere solo con i dazi nei paesi esteri. Perché se uno stato da solo mette i dazi e gli altri no, lui continua a vendere all'estero mentre gli altri fanno fatica a vendere da lui, insomma, va solo a suo vantaggio se ha materie prime. Però siccome questo obbligherebbe il motore di gioco a gestire diversi dazi di ogni nazione di gioco verso ogni altra nazione del gioco, allora hanno messo questo trucchetto, secondo me se è così hanno fatto bene.
Le tue industrie e i tuoi cittadini hanno sempre la precedenza nel tuo mercato domestico (che include anche la tua sfera d'influenza), a prescindere dai dazi doganali (i quali influiscono di più sulle merci in entrata).
Andiamo per ordine: - I tuoi POP e industrie vanno innanzitutto ad aggredire il tuo mercato interno; se li non trovano quello che cercano, vanno a cercarlo in quello dei paesi nella tua sfera d'influenza, per la parte del loro mercato che ti spetta (cioè il 25% + a seconda degli investimenti che hai fatto in essi); se neanche lì lo trovano, fanno appello al mercato internazionale - Sul mercato tra sfere e quello internazionale si applicano le tariffe doganali, sia per le merci in entrata che in quelle in uscita, come spiegato da Armilio. Peccato che nel Vic liscio se una grande nazione mette le tariffe al massimo non ha problema alcuno a diventare una superpotenza economica, cosa che invece non succede nel più realistico PDM, dove, come in realtà, il libero scambio è di gran lunga preferibile - Tra nazioni in guerra non ci sono scambi economici - Altro?
Sì, se una nazione con tutte le risorse possibili e immaginabili (USA? Russia?) mette dazi al massimo nel PDM, ci guadagna o ci perde? Ci guadagna è anche "La mia economia cresce più lentamente, ma le altre sono a pezzi MWAHAHAHAH".
In teoria ci guadagna solo se ha anche una industria sviluppata, oltre che tutte le materie prime. Se ha industria sviluppata + materie prime, a quel punto l'unico problema è vendere le eccedenze all'estero. Ma se stai imitando la Russia comunista autartica mbeh, allora i dazi al massimo sono quasi obbligatori.
In realtà quello che notavo è che i dazi sono fatti bene. In generale a seconda delle politiche che facevo alcuni comparti andavano bene e altri male. Dazi alti sfavoriscono le aziende che hanno bisogno di importare materie prime poiché i loro prodotti hanno un costo finale alto, siccome il prezzo è dato spesso queste erano costrette a ridurre il personale o a chiudere battenti. In altri casi dazi alti favoriscono i tuoi comparti meno efficienti che riescono a comprare input dal mercato interno. Non so se ho preso uno svista o funziona cosi realmente!
Se nel prossimo multi intendi prendere la Russia e mettere le tariffe a morte, gli altri possono fare a meno di te I dazi di grandi nazioni influiscono sui prezzi, anche notevolmente, ma a meno che non controllino la stragrande maggioranza di un certo bene (Inghilterra-Thè, USA-cotone) gli altri possono sopravvivere. Ovviamente nel PDM, non nel liscio (vedi Uriel e la sia UBER Russia)
è un provvedimento che viene usato più spesso di quanto tu possa credere, anche a giorno d'oggi. Per esempio la Cina con l'alluminio.