La Remuntada - Supertramp (Alleati) vs Gamma (Giapponesi)

che siano inutili i bombardamenti notturni è normale(detto in modo grossolano si tratta di bombardare alla cieca)

la detection level a quant'era? con alti valori forse piccoli numeri di bombardieri possono fare qualcosina, ma considera in generale una sempre molto minore efficacia dei bombardamenti notturni rispetto a quella diurna, a parità di danni servono molti più aerei, la tecnica del bombardamento notturno si è sviluppata ben oltre il '42 e con numeri di aerei che avevano come minimo uno 0 in più

 

1) No, ho semplicemente preso alcune unità e le mando in Cina. Però per fare le cose più reali ho deciso che cambierò cmq l'HQ alle unità, mettendole sotto "Central Reserve"
2) ne ho circa 1.400; quanti me ne serviranno per fare cosa esattamente?
3) Una vita, attraversare l'Ucraina a piedi penso sia più breve. Almeno due mesi per arrivare a Lanchow credo

 

Il detection level, me ne ero scordato potesse servire, era 0 ovviamente ))
Va bè, sarà per più avanti.

 

Non ricordo bene come funziona e a cosa serve il detection level. Ho letto pag 217 e 218, ma ci ho capito poco.
Dove si legge il dl?

 

Andando con la freccia su una base o TF ti escono due numeri x/y
Per la differenza dovrei riguardarmi il manuale, ma sto per andare a letto e non ho voglia, pardon.

 

28-29/05/1942

Riepilogo turni del weekend (ovvero: cosa c’è di meglio che finire un weekend con uno “scontro” tra portaerei?)

In questi ultimi giorni sono molto attivi i sub giapponesi: l’incrociatore pesante Astoria, dopo un paio di mesi trascorsi a riparare i danni maggiori a Sydney, era in viaggio verso Melbourne per liberare spazio andando a completare i lavori nell’altro bacino, ma non lo raggiungerà mai. Stessa sorte toccata ad altri cargo, fortunatamente nessuno aveva carichi particolarmente importanti.
Il rovescio della medaglia è data dal buon lavoro delle scorte, parecchi SS risultano colpiti ed alcuni affondati.

In Cina finalmente si riesce ad uscire da Liuchow, ora deve continuare la ritirata dalle pianure verso la foresta: si sa che i giapponesi sono molto più veloci, ma si deve assolutamente evitare lo scontro.
Domani verrà completata la ritirata verso Changsha delle truppe a sud, poi continuerà la ridistribuzione, cercando di immobilizzare il più possibile il fronte. La ritirata non è stata gestita al meglio, ma danni irreparabili non ne sono avvenuti.
Tra i piloti cinesi arriva il primo asso, a bordo di un Lancer; sto muovendo abbastanza spesso gli aerei tra 3 basi (Changsha, Changteh, Chihkiang), di modo da costringere il giapponese a dare scorta di caccia a tutti i suoi bombardieri, per complicargli perlomeno la vita.

Veniamo però al fatto del giorno.

I trasporti inglesi verso Tjilatjap proseguono senza essere avvistati, e il mare tra loro e Java è sgombro da presenze nemiche. Il giorno 27 tutto scorre tranquillo. La notte porta un piccolo avvertimento: l’I-20avvista la formazione, ma la protezione dei caccia gli impedisce di vedere le portaerei, costringendolo a cercare di colpire in tutta fretta un cacciatorpediniere. L’attacco fallisce, ma il SS riesce a fuggire.
E’ la mattina che lascia maggiormente il segno.
Le navi anglo-olandesi sanno di essere avvistate quando un aereo giapponese vola sopra di loro, ma la presenza nemica è segnalata di navi ed aerei (molti, moltissimi aeeri) è segnalata dai radar a Nord Ovest.
Le navi reagiscono muovendo verso il nemico, ma gli aerei giapponesi sono già sopra di loro: non è opera di una unica portaerei, ma sono almeno due se non tre.
34 Zero scortano 110 tra bombardieri e siluranti, i 25 caccia in CAP pochissimo possono, il destino delle navi sembra segnato. L’attacco dura un tempo incredibilmente lungo, il risultanto è questo.

Morning Air attack on TF, near Exmouth at 42,120

Weather in hex: Heavy cloud

Raid detected at 110 NM, estimated altitude 18,000 feet.
Estimated time to target is 46 minutes

Japanese aircraft
A6M2 Zero x 34
B5N2 Kate x 56
D3A1 Val x 54

Allied aircraft
Sea Hurricane Ib x 6
Martlet II x 19

Japanese aircraft losses
A6M2 Zero: 2 destroyed
B5N2 Kate: 16 damaged
B5N2 Kate: 1 destroyed by flak
D3A1 Val: 6 damaged
D3A1 Val: 1 destroyed by flak

Allied aircraft losses
Sea Hurricane Ib: 1 destroyed
Martlet II: 1 destroyed

Allied Ships
CV Indomitable, Bomb hits 9, Torpedo hits 3, and is sunk
CL Emerald, Torpedo hits 2, on fire, heavy damage
CV Illustrious, Bomb hits 14, Torpedo hits 1, on fire
CV Formidable, Bomb hits 10, Torpedo hits 2, on fire, heavy damage
CA Dorsetshire
CL Caledon, Bomb hits 2
CA Devonshire
CL Newcastle
CLAA Van Heemskerck
DD Kortenaer

L’Indomitable affonda, la Formidable e l’Illustrious si prendono numerosissime bombe da 60 kg senza troppi danni, sono però i siluri la loro nemesi. Non è naturalmente finita qua, il pomeriggio si riprende, stavolta senza neanche un minimo di copertura aerea.

Afternoon Air attack on TF, near Exmouth at 42,120

Weather in hex: Heavy cloud

Raid detected at 120 NM, estimated altitude 13,000 feet.
Estimated time to target is 51 minutes

Japanese aircraft
A6M2 Zero x 29
B5N2 Kate x 53

Japanese aircraft losses
B5N2 Kate: 15 damaged

Allied Ships
CLAA Van Heemskerck
CV Illustrious, Torpedo hits 2, on fire, heavy damage
CL Newcastle, Torpedo hits 1
CL Ceres, Bomb hits 1
CL Capetown, Torpedo hits 1, on fire
CA Devonshire
CL Dauntless, Torpedo hits 3, heavy damage
DD Kortenaer
CA Dorsetshire
CL Caledon, Torpedo hits 1, heavy damage

Carrier support unable to supply air cover..
Fuel storage explosion on CV Illustrious
Heavy smoke from fires obscuring CV Illustrious

I danni aumentano sensibilmente, i ponti sono stracolmi a causa del trasferimento degli aerei superstiti dell’Indomitable, nessuna operazione è possibile. Nessun aereo inglese si alza in volo per attaccare le navi nemiche, al sicuro fuori dal loro raggio d’azione (7 hex contro un raggio d’azione per i siluranti di 6).

Questa disfatta rischia di cambiare il corso della prima parte della guerra.

I trasporti più veloci proveranno a raggiungere Java, puntando probabilmente su Soerabaja, visto che i nemici ci aspetteranno quasi sicuramente verso Tjilatjap (una TF composta da alcuni CA è segnalata vicino a Denpaser); gli altri trasporti e le portaerei si divideranno in base alle loro velocità, distribuendosi in varie direzioni.

Probabilmente l’errore è stato quello di continuare la missione anche una volta che le navi erano state avvistate dalla TF nemica vicino a Perth, i giapponesi erano alla ricerca delle navi inglesi. Ormai l’unica cosa da fare è cercare di recuperare i cocci, poi ogni intenzione bellicosa verrà frenata e verranno interrotte tutte le attività con un troppo elevato tasso di rischio: per i prossimi mesi l’unica attività navale della guerra sarà quella di proteggere i convogli West Coast/Cape Town – Australia e Aden – Ceylon.

Ma le forze del bene stiano tranquille, oggi è arrivata la CVE Long Island, un gioiellino da 16 aerei, 15 nodi e nessuna corazzatura, U.S. rulez the waves!

 

Noooo...
Che disgrazia.
Non avevi alcuna avvisaglia che ci fossero le cv giapponesi in zona?
Sembra ti abbiano preso di sorpresa.
Mi sembra di capire che per tutto il 42 le cv alleate ma in generale le navi alleate debbano fuggire a gambe levate quando sentono odore di cv giappo, o sbaglio?

 

Me ne aspettavo 1 in zona, e che non mi cogliesse proprio così totalmente di sorpresa.
La cosa peggiore è stato il non poter contrattaccare, c'era 1 hex di troppo per gli aerei inglesi.

Ora capisco il significato di sea control e sea denial...

Per tutto il '42 se la Kido Butai è unita meglio fuggire, se sei in superiorità te la puoi giocare. Meglio se con gli aerei nuovi (SBD-3, TBF-1 e F4F-4).

 

30/05/1942

The day after: l’immagine riepiloga i movimenti di tutte le varie TF nell’area dell’oceano Indiano dove ieri è avvenuto lo scontro la portaerei inglesi e aerei giapponesi.
Nessun nuovo attacco aereo è avvenuto, e tutte le TF giapponesi sono sparite dai radar, l’unico loro indicatore di presenza è segnalato dalla TF di trasporto “veloce”, che doveva tentare di procedere comunque verso Java: il suo Capitano ha deciso di far rotta verso il porto australiano di Broome per evitare un possibile scontro (leggasi TF reacting to enemy surface threat o qualcosa di simile), l’Ammiragliato approva la decisione.
La TF di trasporto “lenta” continua a procedere verso Port Hedland, mentre i due incrociatori leggeri più danneggiati con un caccia di scorta navigano verso Exmouth a pochi nodi di velocità.
La TF di rifornimento più a Sud viaggia verso Perth, segnalando di essere stata avvistata da un aereo, probabilmente partito da un sottomarino.
Le due portaerei inglesi danneggiate con la loro scorta, dopo aver navigato tutto il giorno alla velocità massima di 8 nodi in direzione Sud Ovest, mettono i timoni verso Ovest, con obiettivo Cape Town, se i danni lo consentono; in caso contrario si cercherà di far sosta nel porto di Diego Garcia, anch’esso non propriamente vicino. Tornare a Perth è ritenuto troppo pericoloso.
La TF da combattimento, formata da alcuni incrociatori, doveva buttarsi contro le CV nemiche, facendo da scudo alle altre TF. Non avviene nessuno scontro, quindi ora la decisione da prendere è se far proseguire le navi verso la loro destinazione originaria Colombo, in attesa di tempi migliori, o se provare a ricreare una forza navale a Java, nei porti relativamente sicuri di Batavia o Soerabaja.
Un’ulteriore TF da trasporto, partita da Aden qualche giorno fa, era in zona diretta verso Perth, pronta a far parte del prossimo convoglio per Java. Data la sua attuale posizione, considerando che tornare indietro è quasi più pericoloso che puntare verso Java, cercherà di proseguire direttamente verso Tjilatjap: il suo carico di genieri ma soprattutto di 22 P40-E è piuttosto importante.



Cambiando discorso: a Palembang terminano i lavori di riparazione del porto e dell’aeroporto. E’ da mesi che nessun aereo giapponese si vede sopra la base. La contemporanea segnalazione di un intenso traffico di naviglio nel porto di Bengkoeleng convince il comando ABDA a tentare una piccola sortita: 18 Dauntless con la scorta di 13 P38E vengono spostati a Sumatra per tentare un attacco alle navi in porto, e poi rientrare subito a Batavia. Presumibilmente questo porterà sopra l’importante centro petrolifero numerosi bombardieri, vedremo se ne varrà la pena.

Ulteriore bombardamento navale di Rangoon, ormai si succedono ogni 2-3 giorni. Si cercherà di recuperare qualche cannone costiero, prima che vengano bruciati in questo modo tutti i rifornimenti dell’intera Birmania. Per sicurezza tutti i lavori non necessari vengono interrotti.

In Cina avviene un grande scontro aereo sopra Changsha, molto favorevole ai difensori cinesi (i Nate sono una manna per far migliorare di livello i piloti cinesi).

Afternoon Air attack on Changsha , at 82,52

Weather in hex: Overcast

Raid spotted at 38 NM, estimated altitude 8,000 feet.
Estimated time to target is 12 minutes

Japanese aircraft
Ki-21-Ic Sally x 4
Ki-21-IIa Sally x 12
Ki-27b Nate x 19
Ki-43-Ic Oscar x 3

Allied aircraft
P-43A-1 Lancer x 8
P-40E Warhawk x 26

Japanese aircraft losses
Ki-21-Ic Sally: 1 destroyed
Ki-21-IIa Sally: 4 destroyed, 2 damaged
Ki-27b Nate: 9 destroyed

Allied aircraft losses
P-40E Warhawk: 1 destroyed

Allied ground losses:
17 casualties reported
Squads: 0 destroyed, 4 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 2 disabled
Engineers: 0 destroyed, 0 disabled

Airbase hits 2
Runway hits 7

Il resto del fronte non registra attività di rilievo.

 

31/05-01-02/06/1942

Arriva giugno con una notevole attività navale giapponese.

Mar dei Coralli:
Iniziamo con un tentativo alleato di intervenire contro lo scarico di rifornimenti per le truppe intente nell’assedio di Port Moresby. 4 DD alleati incontrano 1 CL e 3 DD nemici; pochi i colpi a segno, ma sono sufficienti per far affondare il caccia Sands della U.S. Navy.
L’aggressività nipponica si manifesta nel bombardamento di Brisbane.
Il giorno 31 una TF da combattimento veniva avvistata al largo della costa Est australiana; si pensava al solito tentativo di attacco a eventuali convogli in zona, invece la notte successiva

Night Naval bombardment of Brisbane at 96,160 - Coastal Guns Fire Back!

Allied aircraft
no flights

Allied aircraft losses
OS2U-3 Kingfisher: 2 damaged
A-20A Havoc: 6 damaged
Wirraway: 1 damaged
P-40E Warhawk: 13 damaged
P-40E Warhawk: 1 destroyed on ground
P-39D Airacobra: 4 damaged
A-24 Banshee: 1 damaged
Kittyhawk IA: 1 damaged
F4F-3 Wildcat: 1 damaged

21 Coastal gun shots fired in defense.

Japanese Ships
CA Aoba
CA Atago, Shell hits 2
CL Tatsuta
CL Abukuma

Allied Ships
AS Platypus, Shell hits 1
xAK Yochow, Shell hits 1
xAKL Meroendoeng, Shell hits 1
xAP Santa Barbara, Shell hits 1
TK Alfred Clegg, Shell hits 1
DMS Boggs, Shell hits 1

Allied ground losses:
26 casualties reported
Squads: 0 destroyed, 0 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 5 disabled
Engineers: 0 destroyed, 0 disabled

Airbase hits 3
Airbase supply hits 2
Runway hits 37
Port hits 2

I danni non sono niente di rilevante, però tra cannoni costieri e mine, pensavo ad alcune basi (Brisbane, Sydney, Soerabaja, Colombo, ecc.) come imbombardabili dal mare, invece i danni alle navi nemiche sono piuttosto leggeri (un DD è grave dopo aver colpito una mina).
Va bè, lezione imparata.
In tutto questo a fare una magra figura sono i piloti dei Banshee, che non riescono a mettere a segno una sola bomba (aerei efficienti per l’attacco navale mi servono come l’aria).
Si segnala inoltre una bomba a segno su un DD e un CL giapponese che navigavano intorno ad Horn Island; se dovessi scommettere due lire, direi che questo è il prossimo obiettivo in zona, in ogni caso continuerò a rinforzarla tramite trasporti veloci.
In Papua Nuova Guinea la resistenza alleata è sempre più fiacca. Tra bombardamenti navali e mancanza cronica di rifornimenti, i combattimenti volgono al peggio.

Ground combat at Port Moresby (98,130)

Japanese Deliberate attack

Attacking force 24415 troops, 234 guns, 2 vehicles, Assault Value = 924
Defending force 9702 troops, 115 guns, 52 vehicles, Assault Value = 197

Japanese adjusted assault: 539
Allied adjusted defense: 473
Japanese assault odds: 1 to 1 (fort level 3)
Japanese Assault reduces fortifications to 2

Combat modifiers
Defender: terrain(+), forts(+), experience(-), supply(-)
Attacker:

Japanese ground losses:
1885 casualties reported
Squads: 9 destroyed, 194 disabled
Non Combat: 2 destroyed, 19 disabled
Engineers: 0 destroyed, 1 disabled

Allied ground losses:
1118 casualties reported
Squads: 54 destroyed, 27 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 82 disabled
Engineers: 0 destroyed, 2 disabled
Units destroyed 1
--------------------------------------------------------------------------------
Ground combat at 99,130 (near Port Moresby)

Japanese Deliberate attack

Attacking force 5851 troops, 59 guns, 4 vehicles, Assault Value = 225
Defending force 2249 troops, 28 guns, 0 vehicles, Assault Value = 71

Japanese adjusted assault: 152
Allied adjusted defense: 13
Japanese assault odds: 11 to 1

Combat modifiers
Defender: terrain(+), leaders(-), disruption(-), supply(-)
Attacker:

Japanese ground losses:
223 casualties reported
Squads: 0 destroyed, 21 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 5 disabled
Engineers: 0 destroyed, 0 disabled

Allied ground losses:
111 casualties reported
Squads: 0 destroyed, 17 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 8 disabled
Engineers: 1 destroyed, 1 disabled

Purtroppo questi soldati devono badare a se stessi, non si può fare altro che continuare il ponte aereo e sottomarino per far arrivare un minimo di rifornimenti.

Oceano Indiano:
E’ questa l’area con gli scontri più importanti, o meglio, l’area dove la marina imperiale si prende gioco degli anglo-olandesi.
Numerose le squadriglie aeree inglesi ritirate dall’area orientale per andare a rinforzare il teatro europeo, ma non è di certo questa la notizia peggiore.



Del convoglio partito da Perth con intenzioni bellicose rimangono solo i resti: i trasporti veloci (rimasti senza fuel a causa della fuga ad alta velocità dei giorni scorsi), vengono intercettati da aerei imbarcati, pochi i superstiti salvati dalle acque, che ora stanno sbarcando a Broome.

Morning Air attack on TF, near Port Hedland at 55,125

Weather in hex: Heavy cloud

Raid spotted at 11 NM, estimated altitude 6,000 feet.
Estimated time to target is 4 minutes

Japanese aircraft
A6M2 Zero x 23
B5N2 Kate x 18
D3A1 Val x 22

Japanese aircraft losses
B5N2 Kate: 2 damaged

Allied Ships
DD Paladin
PG Indus, Bomb hits 3, and is sunk
xAP Etolin, Bomb hits 10, heavy fires, heavy damage

Allied ground losses:
177 casualties reported
Squads: 3 destroyed, 17 disabled
Non Combat: 4 destroyed, 5 disabled
Engineers: 0 destroyed, 1 disabled

A Port Hedland la TF da trasporto lenta sta iniziando gli sbarchi dell’attrezzatura pesante; per ora questo convoglio ha subito un attacco leggero, senza troppi danni. Bombardato il porto con danni non indifferenti alle numerose navi presenti.

Afternoon Air attack on Port Hedland , at 57,129

Weather in hex: Partial cloud

Raid detected at 79 NM, estimated altitude 5,000 feet.
Estimated time to target is 33 minutes

Japanese aircraft
A6M2 Zero x 23
B5N2 Kate x 30
D3A1 Val x 38

Allied aircraft
P-40E Warhawk x 7

Japanese aircraft losses
A6M2 Zero: 2 destroyed
B5N2 Kate: 3 damaged
D3A1 Val: 1 damaged

Allied aircraft losses
P-40E Warhawk: 3 destroyed

Allied Ships
AMc MMS A, Bomb hits 1, and is sunk
xAK Elmdale, Bomb hits 2, heavy fires, heavy damage
AVP Arend, Bomb hits 1, and is sunk
xAK Indira, Bomb hits 1, heavy damage
xAK Salween, Bomb hits 2
xAK Oakbank, Bomb hits 1, on fire
xAK Ethiopia, Bomb hits 1, on fire
xAK Olopana, Bomb hits 1, on fire
xAP Santhia, Bomb hits 1, on fire, heavy damage
xAP Van Rees, Bomb hits 1, on fire
xAK San Alvaro, Bomb hits 1, on fire
xAK Glenaffric, Bomb hits 1, heavy fires
xAK Edward Luckenbach, Bomb hits 1
xAK Sea Hound, Bomb hits 1, on fire

In entrambe le basi ci sono 8 P40E nel tentativo di dare un minimo di CAP, ma le forze nemiche sono preponderanti.
La TF di rifornimento è per ora riuscita ad evitare le navi di superficie nemiche lanciate verso Perth, ora cercherà di raggiungere la zona di Melbourne, la West Coast australiana ora è tutto meno che sicura.
La TF con le navi più danneggiate è stata intercettata e distrutta da aerei nemici, 2 CL e un DD sono affondati.

Afternoon Air attack on TF, near Exmouth at 43,122

Weather in hex: Partial cloud

Raid detected at 39 NM, estimated altitude 5,000 feet.
Estimated time to target is 16 minutes

Japanese aircraft
A6M2 Zero x 23
B5N2 Kate x 18
D3A1 Val x 22

Japanese aircraft losses
B5N2 Kate: 3 damaged

Allied Ships
DD Kilty, Bomb hits 3, and is sunk
CL Dauntless, Bomb hits 3, and is sunk
CL Emerald, Bomb hits 8, and is sunk

La TF con le portaerei è riuscita finora a scappare dalle ricerche nemiche, ma la sua “velocità” fa si che non sia ancora al sicuro; sta infatti agonizzando verso Cape Town (sulla rotta per Colombo sono segnalate unità nemiche) alla velocità di 4 nodi (1 hex al giorno…), quindi sarà una lunghissima traversata, che terrà impegnate anche le numerose unità della sua scorta.
La TF da combattimento (2 CA, 1 CL, 4 DD) a sud di Java è riuscita a raggiungere indisturbata Batavia, ora si deciderà cosa farne.
La TF da trasporto nelle stesse zone è stata invece intercettata da una forza leggera nemica prima che arrivassero ulteriori cacciatorpedinieri a fargli da scorta, affondano 22 P40E e parte di un’unità di genieri.

Night Time Surface Combat, near Buitenzorg at 45,99, Range 6,000 Yards

Japanese Ships
DD Oshio
DD Hakaze
DD Akikaze

Allied Ships
xAK Scottish Chief, Shell hits 2
xAP Cap St Jacques, Shell hits 1
xAK Gard, Shell hits 20, Torpedo hits 1, heavy fires, heavy damage
KV Aster, Shell hits 5, heavy fires, heavy damage
xAP Marella, Shell hits 4, on fire

Allied ground losses:
54 casualties reported
Squads: 0 destroyed, 0 disabled
Non Combat: 1 destroyed, 6 disabled
Engineers: 0 destroyed, 2 disabled
Guns lost 6 (1 destroyed, 5 disabled)
--------------------------------------------------------------------------------
Night Time Surface Combat, near Batavia at 46,98, Range 6,000 Yards

Allied aircraft
no flights

Allied aircraft losses
P-40E Warhawk: 9 destroyed

Japanese Ships
DD Oshio
DD Hakaze
DD Akikaze

Allied Ships
xAK Scottish Chief, Shell hits 46, and is sunk
xAP Cap St Jacques, Shell hits 19, heavy fires, heavy damage

Allied ground losses:
55 casualties reported
Squads: 0 destroyed, 0 disabled
Non Combat: 2 destroyed, 4 disabled
Engineers: 0 destroyed, 0 disabled

Diciamo che la propaganda inglese si dovrà dare parecchio da fare per insabbiare il tutto.
Per concludere: la sortita di aerei a Palembang ha dato qualche frutto, ora però gli aerei sono tornati a Batavia.

Morning Air attack on TF, near Oosthaven at 49,95

Weather in hex: Heavy rain

Japanese aircraft
A6M2 Zero x 1
Ki-43-Ic Oscar x 7

Allied aircraft
F4F-4 Wildcat x 18
SBD-3 Dauntless x 14

No Japanese losses

Allied aircraft losses
F4F-4 Wildcat: 1 destroyed
SBD-3 Dauntless: 4 damaged

Japanese Ships
DD Tsuta
--------------------------------------------------------------------------------
Afternoon Air attack on TF, near Singkep at 49,87

Allied aircraft
F4F-4 Wildcat x 10
SBD-3 Dauntless x 12

Allied aircraft losses
SBD-3 Dauntless: 1 damaged

Japanese Ships
xAK Yamakuni Maru, Bomb hits 2, heavy fires, heavy damage
xAKL Akita Maru, Bomb hits 4, and is sunk
--------------------------------------------------------------------------------
Afternoon Air attack on TF, near Benkoelen at 45,91

Japanese aircraft
A6M2 Zero x 2
Ki-43-Ic Oscar x 16
Ki-45 KAIa Nick x 12

Allied aircraft
P-38E Lightning x 9
SBD-3 Dauntless x 2

Japanese aircraft losses
Ki-45 KAIa Nick: 1 destroyed

No Allied losses

Japanese Ships
AKE Durban Maru, Bomb hits 1, on fire



Cina:
Penso che a breve siano previsti dei discreti fuochi d’artificio.
Le unità verso Tuyun (circa 1000 AV, linee rosse) riescono ad uscire dalle pianure intorno a Liuchow; ora nelle foreste i carri giapponesi fanno meno paura, anche se sono numerosi i nemici alla rincorsa.
Andando verso Est si segnalano movimenti nemici nel tentativo di attraversamento del fiume Xiangjiang (linee blu): ad affrontare una unità nemica ci sono circa 400 AV trincerati nelle foreste della zona, questo fronte sembra al sicuro per ora.
Poche centinaia di miglia più a Est (linee bianche) sono invece ben più numerose (11) le unità nemiche in avanzata verso i cinesi nelle foreste; qua ad affrontare i giapponesi si trovano circa 800 AV, speriamo siano sufficienti. Tra due giorni saranno assegnati a questa zona i caccia ora a Changsha. I generali cinesi hanno deciso un piccolo azzardo in questo caso: per resistere con maggiore certezza a questo assalto era preferibile ritirarsi nella città di Chihkiang, dietro a tre linee fortificate, oltre al Piave cinese, il già citato fiume Xiangjiang. Questo però avrebbe messo a forte rischio la strada tra Chihkiang e Changteh, via fondamentale per far muovere le unità lungo il fronte in allestimento. Presto si saprà se questo rischio pagherà i suoi dividendi.
Ancora più a Est, forse si apre una possibilità inattesa di una parziale vittoria. A Changsha i giapponesi sono giunti in forze, ma non ancora sufficienti per superare i 4 livelli di fortificazioni (1/4 dei lavori per ampliarli a 5 è già stato completato, a questo ritmo mancano una ventina di giorni per arrivare al 100%): 1556 AV cinesi vs 2745 AV giapponesi. Poche miglia più a Nord, nelle foreste sulla strada per Changteh, tutte le forze in via di distribuzione lungo il fronte si ritrovano ad essere fronteggiate da un numero sei volte minore di giapponesi (3577 vs 589): domani si proverà a saggiare la resistenza nemica, il proseguimento dell’assalto dipenderà da questo esito. Il problema principale è che gran parte delle unità nemiche fanno parte della famigerata divisione delle Guardie Imperiali, il meglio che l’esercito di Hirohito possa schierare.



Varie ed eventuali:

1) TF 294 encounters mine field at Port Moresby (98,130)
Japanese Ships
DD Hibiki, Mine hits 1, heavy damage

Che fine ingloriosa…

2) Le 2 CV dell’U.S. Navy, già in bacino per le riparazioni, hanno iniziato un ulteriore ciclo di aggiornamenti, torneranno entrambe tra 28 giorni, circa in corrispondenza con l’arrivo della CV Wasp.

 

Più o meno concordo, chi lo sente Churchill adesso...

 

03/06/1942

Aggiornamento veloce.

La marea giapponese è ben lontana dal fermarsi.

Continua il supplizio delle navi di quello che era il convoglio per Java.
Delle truppe imbarcate, una grossa unità di genieri è affondata; sono inoltre andati distrutti 22 caccia P40E.
Inoltre, nelle basi del Nord Ovest australiano, si trovano ora un’altra più piccola unità di genieri, una brigata di fanteria U.S.A. e due unità di artiglieria, ridotte a una frazione ella forza originaria
La Royal Navy è sostanzialmente ridotta al silenzio in Oriente: le due CV rimaste continuano separate il loro viaggio. La brutta notizia è che una delle due TF è stata “spottata”, speriamo che il cambio di direzione previsto basti a salvarle.

E’ però a terra che si balla parecchio in questo giorno.

In Cina, i rapporto di forze a Changsha continua a mutare:

Ground combat at Changsha (82,52)
Japanese Bombardment attack

Attacking force 1395 troops, 159 guns, 24 vehicles, Assault Value = 2760
Defending force 61942 troops, 500 guns, 0 vehicles, Assault Value = 1563

4th Mortar Battalion
52nd Ind.Mtn.Gun Battalion
23rd Medium Field Artillery Regiment

L’assalto poco a Nord della città si risolve in un pareggio, tendente alla sconfitta; poco male, non ci si sperava troppo, i cinesi all’attacco sono terribili. Ora potrà continuare la ridistribuzione delle forze, sperando non accadano altri intoppi, visto che la formazione della nuova linea del fronte è quasi completata.

Ground combat at 81,51 (near Changsha)
Allied Deliberate attack

Attacking force 113632 troops, 919 guns, 0 vehicles, Assault Value = 3588
Defending force 16462 troops, 132 guns, 42 vehicles, Assault Value = 589

Allied adjusted assault: 1939
Japanese adjusted defense: 1431

Allied assault odds: 1 to 1

Combat modifiers
Defender: terrain(+), leaders(+), supply(-)
Attacker:

Japanese ground losses:
3506 casualties reported
Squads: 11 destroyed, 235 disabled
Non Combat: 1 destroyed, 25 disabled
Engineers: 1 destroyed, 18 disabled
Guns lost 27 (2 destroyed, 25 disabled)

Allied ground losses:
4683 casualties reported
Squads: 21 destroyed, 547 disabled
Non Combat: 2 destroyed, 28 disabled
Engineers: 4 destroyed, 38 disabled
Guns lost 56 (2 destroyed, 54 disabled)

In Papua Nuova Guinea cade l’importante base di Port Moresby, tutte le unità presenti si arrendono; ora il naviglio lungo la East Coast australiana sarà sempre in pericolo. La mancanza di bombardieri pesanti mi impedisce di tenere sotto pressione la base, i numerosi sub in zona cercheranno di rendere difficoltoso il suo sostentamento. Continua la resistenza delle truppe sulla Kokoda Track, ma il loro destino è segnato.

Ground combat at Port Moresby (98,130)
Japanese Deliberate attack

Attacking force 23184 troops, 234 guns, 2 vehicles, Assault Value = 781
Defending force 8717 troops, 115 guns, 51 vehicles, Assault Value = 127

Japanese adjusted assault: 701
Allied adjusted defense: 97

Japanese assault odds: 7 to 1 (fort level 2)
Japanese forces CAPTURE Port Moresby !!!

Combat modifiers
Defender: terrain(+), disruption(-), experience(-), supply(-)
Attacker:

Japanese ground losses:
1078 casualties reported
Squads: 24 destroyed, 112 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 21 disabled
Engineers: 0 destroyed, 1 disabled
Guns lost 13 (1 destroyed, 12 disabled)
Vehicles lost 1 (1 destroyed, 0 disabled)

Allied ground losses:
8155 casualties reported
Squads: 148 destroyed, 0 disabled
Non Combat: 1108 destroyed, 0 disabled
Engineers: 36 destroyed, 0 disabled
Guns lost 106 (106 destroyed, 0 disabled)
Vehicles lost 28 (28 destroyed, 0 disabled)
Units destroyed 9

Assaulting units:
II/66th Naval Guard Unit
83rd Naval Guard Unit
42nd Naval Guard Unit
89th Naval Guard Unit
84th Naval Guard Unit
51st Naval Guard Unit
82nd Naval Guard Unit
65th Naval Guard Unit
Kure 5th SNLF
43rd Naval Guard Unit
64th Naval Guard Unit
48th Naval Guard Unit
86th Naval Guard Unit
87th Naval Guard Unit
144th Infantry Regiment
67th Naval Guard Unit
15th Base Force

Defending units:
15th Australian Brigade
Port Moresby Brigade
135th USA Base Force
Torres Strait Battalion
15th RAAF Base Force
49th Australian Battalion
21st Light AA Regiment
1st Indian Coastal Artillery Regiment
E Det USN Port Svc
--------------------------------------------------------------------------------
Ground combat at 99,130 (near Port Moresby)
Japanese Deliberate attack

Attacking force 5754 troops, 59 guns, 4 vehicles, Assault Value = 214
Defending force 2125 troops, 28 guns, 0 vehicles, Assault Value = 55

Japanese adjusted assault: 97
Allied adjusted defense: 7

Japanese assault odds: 13 to 1

Combat modifiers
Defender: terrain(+), leaders(+), disruption(-), fatigue(-) supply(-)
Attacker:

Japanese ground losses:
187 casualties reported
Squads: 2 destroyed, 10 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 4 disabled
Engineers: 0 destroyed, 0 disabled

Allied ground losses:
32 casualties reported
Squads: 0 destroyed, 10 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 1 disabled
Engineers: 1 destroyed, 0 disabled

A Palembang le forze giapponesi arrivano in gran numero, ora anche questa importantissima base è ad alto rischio.

Ground combat at Palembang (48,91)
Allied Bombardment attack

Attacking force 9960 troops, 91 guns, 5 vehicles, Assault Value = 403
Defending force 22463 troops, 184 guns, 202 vehicles, Assault Value = 854

 

04-05-06/06/1942

Continua l’agonia delle navi inglesi nell’Oceano Indiano.

La CV Illustrious viene intercettata, si prende alcune bombe senza aumentare troppo i suoi danni, ma i suoi 4 nodi la condanneranno quasi sicuramente. Fortunatamente la CV Formidable (9 nodi) dovrebbe riuscire ad arrivare a Cape Town. Altri scontri riguardano le altre navi nei porti o in navigazioni verso le loro basi; una volta che sente l’odore del sangue, Gamma non si ferma.

Afternoon Air attack on TF, near Cocos Islands at 31,123
Weather in hex: Light cloud

Japanese aircraft
A6M2 Zero x 3
D3A1 Val x 8

Japanese aircraft losses
D3A1 Val: 2 damaged

Allied Ships
CV Illustrious, Bomb hits 6, heavy damage
--------------------------------------------------------------------------------
Afternoon Air attack on TF, near Cocos Islands at 29,123
Weather in hex: Thunderstorms

Japanese aircraft
A6M2 Zero x 6
B5N2 Kate x 2

Japanese aircraft losses
B5N2 Kate: 1 damaged

Allied Ships
AO Kanawha, Bomb hits 1, heavy fires
--------------------------------------------------------------------------------
Night Time Surface Combat, near Siberoet at 27,84, Range 6,000 Yards

Japanese Ships
CA Nachi
CA Mikuma
CA Suzuya
CA Kumano
DD Minegumo
DD Asagumo
DD Umikaze
DD Uzuki
DD Harukaze

Allied Ships
CL Colombo, Shell hits 2, on fire
DD Kortenaer
--------------------------------------------------------------------------------
Morning Air attack on TF, near Exmouth at 33,124
Weather in hex: Heavy rain

Japanese aircraft
A6M2 Zero x 9
B5N2 Kate x 2
D3A1 Val x 7

Japanese aircraft losses
D3A1 Val: 2 damaged
D3A1 Val: 1 destroyed by flak

Allied Ships
CV Illustrious, Bomb hits 1, heavy damage
--------------------------------------------------------------------------------
Afternoon Air attack on Broome , at 62,127
Weather in hex: Clear sky

Japanese aircraft
A6M2 Zero x 13
B5N2 Kate x 3

Allied aircraft
P-40E Warhawk x 7

No Japanese losses

Allied aircraft losses
P-40E Warhawk: 1 destroyed

Allied Ships
xAP Kedah, Bomb hits 1, heavy fires, heavy damage
DD Panther, Bomb hits 1, heavy fires
--------------------------------------------------------------------------------
Afternoon Air attack on Port Hedland , at 57,129
Weather in hex: Heavy cloud

Japanese aircraft
A6M2 Zero x 7
B5N2 Kate x 15
D3A1 Val x 18

Japanese aircraft losses
B5N2 Kate: 2 damaged

Allied Ships
xAK Hadleigh, Bomb hits 1, heavy fires, heavy damage
AGP Wega, Bomb hits 1, heavy fires, heavy damage
xAP Santhia, Bomb hits 1, on fire, heavy damage
xAK Oakbank, Bomb hits 1, on fire, heavy damage
xAK Salween, Bomb hits 2, heavy fires, heavy damage

Port hits 1

Massive explosion on xAK Oakbank
--------------------------------------------------------------------------------
Afternoon Air attack on TF, near Exmouth at 33,124
Weather in hex: Heavy rain

Japanese aircraft
A6M2 Zero x 3
D3A1 Val x 6

Japanese aircraft losses
D3A1 Val: 2 damaged

Allied Ships
CV Illustrious, Bomb hits 3, heavy damage
--------------------------------------------------------------------------------
Afternoon Air attack on TF, near Exmouth at 36,127
Weather in hex: Overcast

Japanese aircraft
A6M2 Zero x 6
B5N2 Kate x 2

Japanese aircraft losses
B5N2 Kate: 1 damaged

Allied Ships
CLAA Van Heemskerck

Dopo la conquista di Port Moresby, i giapponesi sfruttano subito la vicinanza di questa base all?Australia per un bombardamento costiero di Cooktown; i danni non sono troppo pesanti, soprattutto in aerei persi, però si capisce che sarà dura mantenere attivo questo importante aeroporto.

Night Naval bombardment of Cooktown at 92,137

Allied aircraft losses
Beaufighter Ic: 15 damaged
F4F-3 Wildcat: 2 damaged
A-24 Banshee: 4 damaged

Japanese Ships
BB Kirishima
BB Hiei
BB Haruna
CA Tone
CL Tenryu
CL Kitakami

Allied ground losses:
57 casualties reported
Squads: 0 destroyed, 0 disabled
Non Combat: 6 destroyed, 7 disabled
Engineers: 3 destroyed, 5 disabled
Guns lost 4 (2 destroyed, 2 disabled)
Vehicles lost 14 (6 destroyed, 8 disabled)

Airbase hits 17
Airbase supply hits 3
Runway hits 41
Port hits 9
Port fuel hits 2
Port supply hits 1

In Birmania circa ogni 2 giorni una TF bombarda una base tra Rangoon e Pegu; unitamente ai bombardamenti aerei, tutto è in macerie. Fortunatamente le fortificazioni sono già a buon livello (liv. 5 a Pegu, liv. 4 a Rangoon), però questo martellamento brucia i rifornimenti, presto si inizierà a sentirne la mancanza (attualmente in tutta l’area ci sono circa 35.000 ton). In ogni caso non è questo fronte ad avere la priorità, che rimane a Java, dove fortunatamente tutto sembra restare calmo.

La situazione peggiore la si ha in Cina.

Le forze cinesi a sud di Chihkiang si sono rivelate molto più forti di quanto preventivabile; basta una spallata per far ritirare le unità cinesi in città, oltre il fiume, praticamente frantumando l’idea di fronte che si andava delineando.

Ground combat at 78,51 (near Chihkiang)

Japanese Shock attack

Attacking force 92518 troops, 769 guns, 327 vehicles, Assault Value = 3410
Defending force 22114 troops, 200 guns, 0 vehicles, Assault Value = 796

Japanese adjusted assault: 3781
Allied adjusted defense: 1069

Japanese assault odds: 3 to 1

Combat modifiers
Defender: terrain(+), experience(-)
Attacker: shock(+)

Japanese ground losses:
9241 casualties reported
Squads: 183 destroyed, 293 disabled
Non Combat: 1 destroyed, 47 disabled
Engineers: 4 destroyed, 83 disabled
Guns lost 50 (1 destroyed, 49 disabled)

Allied ground losses:
6164 casualties reported
Squads: 332 destroyed, 252 disabled
Non Combat: 240 destroyed, 65 disabled
Engineers: 11 destroyed, 15 disabled
Guns lost 93 (27 destroyed, 66 disabled)
Units retreated 4

Defeated Allied Units Retreating!

Assaulting units:
17th Division
110th Division
60th Infantry Brigade
1st Ind.Mixed Brigade
114th Infantry Regiment
32nd Division
56th Infantry Regiment
38th Division
36th Division
13th Tank Regiment
116th Division
113th Infantry Regiment
2nd Ind. Engineer Regiment
12th Army
25th Army
8th Ind. Engineer Regiment

Defending units:
3rd Chinese Cavalry Corps
6th Chinese Corps
66th Chinese Corps
1st Group Army

Ora tutto è in discussione, capisco come si sentivano a Mosca nell’estate del 1941.
L’idea di tenere una linea lungo le basi di Tuyun-Chihkiang-Changsha-Ichang (linea gialla), non è più possibile, sfondando al centro i giapponesi possono muovere sia a destra che a sinistra.
Una possibile soluzione sarebbe quella di retrocedere il meno possibile, ritirandosi da Tuyun a Kweyang ed a nord di Chihkiang (linea verde), soluzione che preferisco per vari motivi: il principale è che, avendo poco tempo a disposizione prima del possibile dilagare dell’armata nemica, muovendo tutte le unità che si trovano ora tra Changteh e Changsha (circa 3.000 AV), dovrei riuscire a tamponare la falla. Non è per niente facile ma ci si può provare.
Altra possibilità sarebbe quella di abbandonare completamente la zona di Changsha e Ichang, ritirandosi su un fronte meno ampio (linea bianca): il problema è che così facendo perderei l’importante città industriale di Changsha, e lo spostamento di tutte le unità richiederebbe tempo che non credo di avere.

In ogni caso, fatemi gli auguri, la situazione è grigissima.

 

07-08/06/1942

Un improvviso peggioramento meteorologico fa passare indenni queste due giornate alle portaerei inglesi in navigazione verso Cape Town: la CV Formidable ha quasi raggiunto la fascia sicura, mentre per l’Indomitable le speranze di salvarsi rimangono comunque molto poche.

Più a Sud, alcuni trasporti segnalano di essere fuggiti a seguito di alcune segnalazioni di navi nemiche; la recon aerea non trova niente, vengono comunque distaccate due Task Force di superficie in missione di combattimento.
Sulla costa Nord Ovest australiana le CV nemiche continuano i loro attacchi al porto di Port Hedland; qua il fondale marino è ricoperto di navi trasporto affondate, altre se ne aggiungeranno, si può fare ormai poco per evitarlo.
A Java stanno per arrivare altre squadriglie di B17, assegnate al Tenth USAAF, con lo scopo di colpire obiettivi a Sumatra.
In Birmania, per accorciare i confini, si registra un attacco a causa dell’attraversamento di un fiume; il risultato è un disastro, ma ora le truppe qui impegnate potranno ridistribuirsi lungo il fronte, rinforzando la linea lungo il fiume Saluen.

In Cina si sta cercando di correre ai ripari. Diverse unità stanno muovendo dalla zona di Sian verso la Cina Centrale, per formare una qualche riserva, ma il viaggio non è certo breve. Nel mentre altre truppe stanno convergendo in zona Chihkiang: i giapponesi sono in assoluta superiorità di uomini e mezzi, ma qualcosa bisogna comunque tentare.
La grossa armata giapponese (cerchio rosso, circa 3.400 AV), sta per giungere a Chihkiang, da lì può muoversi principalmente in tre direzioni. Sto cercando di accumulare truppe da Changsha e Changteh per formare una prima linea di difesa (in blu), in modo da non farmi tagliar fuori tutte le unità presenti da Changsha a Ichang. Se riesco a fermarlo, poi, non so ancora con che forze, cercherò di chiudere la strada che punta al cuore industriale cinese (linea verde). Infine, al posto di rimanere a Tuyun, mi ritirerò a Kweiyang (linea viola, forts 3), dove stanno anche arrivando i carri inglesi.
Tutto questo in attesa di alcuni rinforzi da Sian (in azzurro), perché non ho abbastanza forze per tenere in sicurezza tutti questi fronti.



Domanda agli esperti alleati: come gestite i rinforzi truppe cinesi?
Io ora ho impostato tutti su “Non ricevere rimpiazzi”, praticamente sono così da inizio guerra, in modo da non bruciare troppo in fretta i pochi rifornimenti (ora, dopo un max di 120.000 circa, sono a 85.000 – 90.000). Però a lungo andare la consistenza delle unità diminuisce in modo preoccupante. Non sapendo quantificare quanto consuma dare rimpiazzi alle unità, non so molto regolarmi.

 

09-10/06/1942

Giornate senza novità di rilievo.

In Papua Nuova Guinea non c’è più traccia di soldati alleati, gli australiani sulla Kokoda track si arrendono, dopo una strenua resistenza, contro soverchianti forze.

La CV Formidable entra in acque sicure, tra 20 giorni giungerà a Cape Town, dove verrà riparata prima di fare ritorno in patria. Continua la lenta marcia della CV Illustrious: sono 3 giorni che non viene più segnalata dalle ricerche aeree giapponesi, qualche minima speranza torna a farsi viva, anche se ci vorranno ancora circa 2 settimane prima di arrivare in acque sicure. Navi giapponesi, in cerca di unità di superficie alleate, si avventurano impunemente lungo la costa sud di Ceylon; la totale ed incomprensibile inattività aerea alleata fa si che anche queste acque siano territorio di caccia (fortunatamente infruttuosa) nipponico.

In Birmania il fronte terrestre rimane fermo; continuano però i bombardamenti navali ed aeree su Rangoon (per ora Pegu rimane indisturbata). Mandare aerei per alleggerire la pressione sarebbe possibile, ma i bombardamenti navali farebbero molto male.
Tre sono le idee sul tavolo del quartier generale, con l’unico obiettivo di far arrivare rifornimenti in Birmania:
- Mandare 30 P40E dell’AVG + 16 Hurricane IIc a Pegu, in contemporanea ad un grosso convoglio; si rischia di perdere numerosi mercantili, qualche aereo distrutto a terra, ma qualcosa si dovrebbe riuscire a sbarcare.
- Mandare 30 P40E dell’AVG + 16 Hurricane IIc a Pegu, in contemporanea ad un grosso convoglio scortato da grosse unità di superficie; si rischiano numerose perdite sia tra i mercantili che tra le navi da battaglia, ma se si riesce a tenere una grossa forza navale a Rangoon, difenderla dal cielo dovrebbe essere fattibile, risolvendo in toto il problema birmano.
- Prendersela con calma, riunire alcune unità dell’Eastern Army sparse tra India, Chittagong, Akyab, Aden (arrivando facilmente a più di 1.000 AV) e farle marciare da Chittagong a Chiang Mai, principale aeroporto nemico. Anche se non si riesce a prendere la città, probabilmente il fronte verso Pegu verrebbe sguarnito, aprendo la via ad una piccola riconquista. Tutto bello se non fosse che ci vorrebbero minimo due mesi per i primi combattimenti, rischiando per quel momento di essere talmente a corto di rifornimenti in Birmania da escludere ogni offensiva.

Portaerei nemiche (almeno 3 secondo la ricognizione aerea) fanno la loro comparsa nelle acque tra Brisbane e Noumea. Un trasporto truppe diretto a Sydney si viene a trovare a meno di 250 miglia da questa TF, ma incredibilmente non solo non viene attaccato, ma neanche avvistato; immediato cambio di rotta in direzione Sud-Est, sperando che la fortuna continui ad assisterlo.

In Cina continua l’agonia.
Come preventivato, cade Chihkiang, ma la cosa peggiore è che la mobilità (sarebbe meglio dire l’immobilità) cinese, fa si che le unità combattenti non riescano ad evacuare in tempo, venendo travolte.

Ground combat at Chihkiang (78,50)
Japanese Shock attack

Attacking force 90386 troops, 807 guns, 327 vehicles, Assault Value = 2924
Defending force 18361 troops, 165 guns, 0 vehicles, Assault Value = 601

Japanese engineers reduce fortifications to 2

Japanese adjusted assault: 4352
Allied adjusted defense: 691
Japanese assault odds: 6 to 1 (fort level 2)

Japanese forces CAPTURE Chihkiang !!!

Combat modifiers
Defender: terrain(+), forts(+), preparation(-), fatigue(-), experience(-)
Attacker: shock(+)

Japanese ground losses:
4899 casualties reported
Squads: 58 destroyed, 370 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 51 disabled
Engineers: 4 destroyed, 42 disabled

Allied ground losses:
8573 casualties reported
Squads: 343 destroyed, 141 disabled
Non Combat: 153 destroyed, 12 disabled
Engineers: 53 destroyed, 11 disabled
Guns lost 49 (26 destroyed, 23 disabled)
Units retreated 3
Defeated Allied Units Retreating!

Assaulting units:
116th Division
17th Division
114th Infantry Regiment
32nd Division
1st Ind.Mixed Brigade
56th Infantry Regiment
13th Tank Regiment
60th Infantry Brigade
110th Division
38th Division
36th Division
113th Infantry Regiment
12th Army
2nd Ind. Engineer Regiment
8th Ind. Engineer Regiment

Defending units:
70th Chinese Corps
6th Chinese Corps
66th Chinese Corps

La situazione ora è questa:
- A Changsha 2.800 AV giapponesi contro 2.100 cinesi con forts 4: sto pensando di alleggerire ulteriormente la difesa della città, sperando che non ci siano altri rinforzi nemici pronti ad intervenire.
- Appena a Nord di Changsha 450 AV giapponesi contro 350 AV cinesi.
- Quasi completamente schierati a Est di Chihkiang sono circa 2.600 AV cinesi; oltre il fiume circa 3.000 AV giapponesi.
- Più a Ovest, in zona Tuyun, circa 1.700 AV cinesi affrontano circa 1.500 giapponesi.

Ora tutto dipende in base a come si muoveranno le truppe ora attestate a Chihkiang.

 

11/06/1942

Nuovo bombardamento navale di Cooktown, i danni sono ancora gestibili. Mine ne vengono prodotte pochissime, per provare ad oppormi sto facendo arrivare numerosi sottomarini, che andranno a piazzarsi nei pochi ingressi navigabili lasciati da quella gran difesa naturale che è la barriera corallina.

Night Naval bombardment of Cooktown at 92,137

Allied aircraft
no flights

Allied aircraft losses
Beaufighter Ic: 37 damaged
Beaufighter Ic: 1 destroyed on ground
A-24 Banshee: 9 damaged
A-24 Banshee: 2 destroyed on ground
C-47 Skytrain: 2 damaged
C-47 Skytrain: 1 destroyed on ground

Japanese Ships
BB Kirishima
BB Hiei
BB Haruna
CA Tone
CL Tenryu
CL Kitakami

Allied ground losses:
14 casualties reported
Squads: 0 destroyed, 0 disabled
Non Combat: 2 destroyed, 8 disabled
Engineers: 0 destroyed, 4 disabled
Vehicles lost 11 (2 destroyed, 9 disabled)

Airbase hits 9
Airbase supply hits 5
Runway hits 26
Port hits 16
Port fuel hits 7
Port supply hits 2

Sempre a proposito di sottomarini, un piccolo successo alleato: lo Stingray trova nel piccolo porto di Padang la lenta corazzata Hyuga, colpendola con un siluro, senza purtroppo causarle grandi danni.

Sub attack near Padang at 44,85
Japanese Ships
BB Hyuga, Torpedo hits 1
CL Sendai
DD Natsugumo
DD Samidare

Allied Ships
SS Stingray

Il trasporto truppe a Nord di Auckland viene avvistato ed attaccato da aerei imbarcati nipponici. Le unità trasportate sono genieri, artiglieria, l’HQ AirSoPac e un’unità di cacciacarri M10. Colpiti più o meno gravemente alcuni cargo, per ora nessuna nave risulta affondata, ma le prossime 24 ore sono critiche per il convoglio: si prevede un attacco di superficie notturno oltre alla continuazione degli attacchi aerei in giornata. I trasporti sono stati divisi in 4 distinte TF, in base alla loro velocità: la più veloce navigherà a tutta forza verso Est, in direzione di Rarotonga, un’isoletta delle Isole Cook; un’altra in direzione opposta, verso le coste australiane; la più lenta, un cargo danneggiato che naviga a 4 nodi, proverà a raggiungere la Nuova Zelanda; l’ultima TF punterà su Auckland. La situazione aerea ad Auckland vede una scarsissima presenza di caccia (solo 6 Kittihawk I); buona invece la capacità offensiva, con l’arrivo, da Noumea, di 36 SBD-3 Dauntless, a cui si aggiungono 24 Hudson III(SR), più alcuni vecchi siluranti e bombardieri leggeri. Tutti i bombardieri vengono posti in attacco navale, cercheranno di buttarsi sulle navi senza nessuna scorta di caccia, puntando sul numero; una squadriglia di Hudson (aereo dotato di radar) proverà ad attaccare durante la notte.

Morning Air attack on TF, near Waipapakauri at 117,177

Weather in hex: Severe storms
Raid detected at 31 NM, estimated altitude 15,000 feet.
Estimated time to target is 11 minutes

Japanese aircraft
A6M2 Zero x 10
B5N2 Kate x 3
D3A1 Val x 15
No Japanese losses

Allied Ships
AMC Westralia, Bomb hits 2, on fire
DMS Dorsey
DM Breese
DD Woodworth
AK Alhena, Bomb hits 2, on fire

Allied ground losses:
29 casualties reported
Squads: 0 destroyed, 0 disabled
Non Combat: 1 destroyed, 5 disabled
Engineers: 0 destroyed, 0 disabled
--------------------------------------------------------------------------------
Afternoon Air attack on TF, near Waipapakauri at 117,177

Weather in hex: Heavy rain
Raid detected at 35 NM, estimated altitude 17,000 feet.
Estimated time to target is 13 minutes

Japanese aircraft
B5N2 Kate x 3
D3A1 Val x 15

Japanese aircraft losses
D3A1 Val: 1 damaged

Allied Ships
DMS Dorsey, Bomb hits 1, on fire
AK Alhena, Torpedo hits 1, on fire, heavy damage
AP Heywood, Bomb hits 2, on fire
AMC Westralia, Bomb hits 2, heavy fires, heavy damage

Allied ground losses:
66 casualties reported
Squads: 0 destroyed, 0 disabled
Non Combat: 1 destroyed, 12 disabled
Engineers: 0 destroyed, 0 disabled



Nell’Oceano Indiano, la CV Illustrios riesce a riparare diversi danni, aumentando di parecchio la sua velocità, ora la salvezza sembra decisamente più vicina. Ancora circa 20 giorni prima di rivedere le CV USA in mare: vista la lunga permanenza in cantiere, si cercherà di approfittare di questa sosta forzata per dare a queste due navi una migliore componente aerea, in modo che ognuna abbia 36 F4F-4, 36 SBD-3 e 15 TBF-1. Nello stesso periodo si aggiungerà a queste la meno performante CV Wasp. Ancora da decidere i loro impieghi operativi.

Attacchi aerea: escludendo la Cina, sono quasi una costante le basi prese di mira, sia dagli alleati che dai giapponesi, una tipica giornata si può riassumere così (con l’unica significativa assenza di Rangoon, giornata di riposo per gli aerei giapponesi):

Morning Air attack on Palembang , at 48,91

Japanese aircraft
Ki-21-IIa Sally x 90

Japanese aircraft losses
Ki-21-IIa Sally: 8 damaged

Allied ground losses:
33 casualties reported
Squads: 0 destroyed, 1 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 5 disabled
Engineers: 0 destroyed, 0 disabled
Guns lost 1 (1 destroyed, 0 disabled)

Airbase hits 1
Runway hits 5
--------------------------------------------------------------------------------
Morning Air attack on Oosthaven , at 48,96

Allied aircraft
Fulmar II x 11
139WH-3 x 27
P-38E Lightning x 11

Allied aircraft losses
139WH-3: 2 damaged

Japanese ground losses:
18 casualties reported
Squads: 0 destroyed, 0 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 4 disabled
Engineers: 0 destroyed, 0 disabled

Airbase hits 1
Airbase supply hits 2
Runway hits 9
--------------------------------------------------------------------------------
Afternoon Air attack on Horn Island , at 91,128

Japanese aircraft
A6M2 Zero x 27
B5N2 Kate x 34

Japanese aircraft losses
B5N2 Kate: 3 damaged

Airbase hits 2
Airbase supply hits 2
Runway hits 13
--------------------------------------------------------------------------------
Afternoon Air attack on Loemadjang , at 56,106

Japanese aircraft
Ki-43-Ic Oscar x 42
Ki-48-Ib Lily x 20

No Japanese losses

Airbase supply hits 1
Runway hits 7

In Cina continua il rischieramento di truppe, la calma prima della tempesta.

 

12-13/06/1942

Negli ultimi giorni i miei aerei hanno avuto la possibilità di attaccare navi vicino a Ceylon, Nuova Zelanda e Java, non un solo aereo si è alzato… o sopra le navi imperiali c’è la nuvoletta di fantozziana memoria ad inseguirle o i piloti alleati devono aver indetto un qualche sciopero.

Colpita un’altra BB (la Yamashiro), sempre in zona Padang, pochi i danni causati. Cosa starà a significare la presenza di queste corazzate in zona lo staremo a vedere, penso ci sia in previsione un qualche bombardamento di Java, se non addirittura la tanto temuta invasione dell’isola.

Dei trasporti in zona Auckland viene affondato solo un AK carico di rifornimenti, un ulteriore AP affonda in porto dopo aver scaricato le unità imbarcate, danni complessivamente trascurabili.

Avvistate altre CV lungo la costa Nord Ovest australiana, solita scorribanda o c’è in mente qualcosa di più sostanzioso?

In Cina bitter dicks, rischio di dover abbandonare Changsha e Ichang per non finire come un insaccato, la mobilità delle truppe cinesi e giapponesi non è comparabile, stanno su due pianeti diversi.

 

14-15/06/1942

Altra pessima prestazione della marina alleata, il sea denial è tutto da imparare.
Per difendere una TF in scaricamento ad Albany, una TF composta dal CA Exeter, un CLAA e diversi DD era partito da Perth, per intercettare eventuali navi. I cargo vengono affondato, le navi alleate non riescono ad intercettare le forze nemiche e per completare l’opera, nel ritorno verso Perth, il CA Exeter si prende un siluro ed affonda, chapeau!

Night Time Surface Combat, near Albany at 51,153, Range 11,000 Yards

Japanese Ships
CA Takao
DD Amatsukaze
DD Harusame
DD Yamakaze
DD Hatsushima

Allied Ships
TK Gulfpride, Shell hits 15, Torpedo hits 4, and is sunk
xAK Haresfield, Shell hits 18, and is sunk
xAK Jaladuta, Shell hits 7, Torpedo hits 1, and is sunk
--------------------------------------------------------------------------------
Sub attack near Perth at 48,147

Japanese Ships
SS I-16, hits 5

Allied Ships
CA Exeter, Torpedo hits 1, heavy damage
CLAA Van Heemskerck
DD Voyager
DD Walke
DD Mustin
DD Humphreys
DD Express
DD Arrow
DD Isaac Sweers

L’Oceano Indiano è sostanzialmente un mar morto, le uniche navi in navigazione sono due isolati DD verso Colombo per riparazioni e la CV Illustrios, che in nottata dovrebbe raggiungere acque sicure in direzione Cape Town. Tutto il traffico mercantile è interrotto.

Ulteriori incursioni di aerei imbarcati a Port Hedland, tutte le navi presenti erano già affondate in precedenza.

Poco altro da segnalare, se non un buon colpo del SS S-46 con probabile affondamento di una grossa petroliera a Ovest di Rabaul.

Sub attack near Cape Gloucester at 101,124

Japanese Ships
TK Gen'yo Maru, Torpedo hits 1, heavy fires
PB Narita Maru

Allied Ships
SS S-46

In merito alla guerra aerea, cercherò di aumentare l’attività.
In Birmania tornano i caccia, nei prossimi giorni si preannunciano diversi scontri. Per ora 15 P40E di un AVG partiranno dall’aeroporto di Toungoo per dare copertura aerea a Pegu e stare al riparo dai bombardamenti navali; una volta posizionatisi i sottomarini nel mar delle Andamane, cercherò di piazzare numerosi Hurricane a Rangoon.
A Java stanno riempiendosi gli effettivi di numerose squadre di B17E, pronte a lanciarsi su Sumatra e/o Balikpapan.
A Noumea saranno invece i numerosi B25C e B26 a scaricare le loro bombe su Efate; la riconquista di questa base è sempre nei piani degli alti comandi alleati.

In Cina si cerca di correre ai ripari per provare a fermare l’avanzata lungo il grosso saliente a Nord di Chihkiang, nei prossimi giorni si dovrà combattere. Brutto segno la ritirata di quasi tutte le forze giapponesi dalla strada per Sian, dove erano ormai impantanate: dove verranno mandate? Ichang, Changsha, Chihkiang, Tuyun??? Ho dovuto scegliere: potevo provare ad approfittare di questa ritirata provando a dilagare nelle pianure di Chengchow, ho preferito mandare rinforzi verso le pianure centrali, il cuore industriale cinese.

 

16-17/06/1942

Primi combattimenti aerei in Birmania, considerazioni: con i caccia basati a Toungoo dare una LRCAP a Pegu e Rangoon è poco efficiente, quindi per ora (in attesa di far arrivare sub in zona e minare con un centinaio di mine il porto di Rangoon) userò i caccia per dare la scorta ai bombardieri pesanti su Chiang Mai. Un primo attacco sul primario aeroporto giapponese dell’area non trova CAP, ma la tempesta rende poco performanti i bombardieri, solo lievi danni; però ora sa che dovrà impegnare i caccia anche in difesa delle sue basi, difendersi sarà forse più semplice. Inoltre in questi giorni un piccolo cargo sta scaricando rifornimenti a Port Blair senza essere nemmeno stato avvistato, ulteriore piccola indicazione che aerei d’attacco in zona non ce n’è tantissimi.

In Cina si sta cercando di riformare un’accettabile linea difensiva: si spera nei rifornimenti birmani, nel mentre i giapponesi stanno riprendendo un attimo fiato.

Tutti gli altri fronti sono abbastanza fermi, se si escludono le incursioni aeronavali nemiche nei due oceani.

Per non rimanere indietro rispetto alla storia, in agosto, se tutto va bene, ho deciso che avrò anch’io la mia Guadalcanal, eccola!