Urban warfare e carri - un documento

Discussione in 'Warfare Moderno' iniziata da Armilio, 11 Novembre 2013.

  1. Armilio

    Armilio

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    Ne parlavamo qui sul forum tempo fa:

    http://www.cgsc.edu/carl/download/csipubs/gott_tanks.pdf

    Ho trovato questo saggio/studio sull'uso dei carri nell'urban warfare.

    Analizza 5 casi, in progressione storica:

    1. Aachen, Germania (1944);
    2. Hue, Vietnam (1968);
    3. Beirut, Libano (1984);
    4. Grozny, Cecenia (1995);
    5. Fallujah, Iraq (2004).

    E' scritto da un ex-ufficiale di carri/cavalleria, americano, quindi magari è di parte :D Ma le conclusioni, tradotte in italiano e riassunte, sono:

    I carri, per come sono concepiti ora (armatura superiore debole, alzo del cannone limitato, la gran parte delle munizioni dei carri sono HEAT e SABOT) non sono fatti per combattere in città. Ma quando sono stati usati in città con modalità d'uso adattate all'urban warfare e non ad operazioni di cavalleria (com'è prevedibile porta come esempio negativo Grozny, seppur dice che alla fine la battaglia è stata una vittoria), sono stati importanti e senza di essi le vittime sarebbero state maggiori. Per cui l'US Army dovrebbe apportare delle modifiche alla dottrina, all'addestramento e alle caratteristiche dei carri per permetterne l'uso giusto, mentre ora come ora l'uso dei carri in città è ancora un tabù che viene puntualmente infranto per necessità.

    L'autore del saggio comunque vede i reparti corazzati come fondamentale supporto di fuoco e spearhead in simbiosi con la fanteria, più che come possibili fortezze autosufficienti. Il suo modo di vedere "l'uso giusto" in città è proprio quello di fortini mobili che creano superiorità di fuoco da posizioni di sicurezza.

    Spero che possa interessare.
     
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    Ultima modifica: 4 Dicembre 2013
  2. PPCT

    PPCT

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    Secondo me il futuro dei carri in città è quello di operare con mezzi come il BMP-T ed il BTR-T. Il BMP-T si occuperebbe di sopprimere la fanteria e dopo i fanti del BTR-T scendono e controllano se è rimasto qualcosa mentre il tank si occupa di bersagli ostici (altri mbt, ifv, ecc...) supportato sempre dal BMP-T. Questo permetterebbe anche l'impiego di mezzi come corazze reattive e arena.
     
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  3. maie

    maie

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    @Armilio Solo io non riesco a scaricare il file?
     
  4. Armilio

    Armilio

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    Io l'ho scaricato.
     
  5. maie

    maie

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    Boh... adesso ci sono riuscito. Ieri sera non andava. Mistero. Grazie


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  6. huirttps

    huirttps

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    Un altro documento sui carri in cittá http://usacac.army.mil/cac2/AIWFC/COIN/repository/Sadr_City-Armor-Moore(Nov-Dec04).pdf

    Si riferisce ad una operazione di esfiltrazione di un plotone di fanteria rimasto isolato e sotto attacco a Sadr City nel 2004. Arrivano i carri a risolvere la faccenda.

    Interessanti le leassons learned , anche se a me sembra che abbiano avuto tanta tanta fortuna ad incontrare milizani scarsamente addestrati.
     
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