Ho una domanda ai modellisti del forum: parlo di modelli statici, in plastica, non necessariamente solo di aerei. Quando prendevo i miei modellini le rivettature erano sempre appena appena accennate, come fate voi a evidenziarle? C'e' una tecnica che permette di farlo? Per gli aerei non c'e' quasi problema: a causa dell'aerodinamica i rivetti venivano smussati utilizzando rivetti apposta e coprendoli con molte mani di vernice, ma per un carro armato che non gliene fregava nulla della "galleria del vento", potrebbe essere un'idea carina evidenziare le rivettature. Anche per le "opere vive" delle navi, dove per "opera viva" si intende tutto cio' che e' sopra la linea massima di galleggiamento di una nave, si potrebbero evidenziare le rivettature, anche se immagino solo per i modelli più' grandi: una DD in scala 1/350 e' lungo (se non ricordo male) una ventina di cm quindi i rivetti non si vedono per ovvi motivi.
Bello !!!! Ma dove sei andato a fare la foto? In Amazzonia? In cosa consiste la tecnica del lavaggio?? (scusa l'ignoranza)
Io ricordo una tecnica chiamata "del pennello asciutto" che evidenziava determinati dettagli in rilievo,quindi immagino vada bene anche per le rivettature. In pratica dopo che hai dipinto il tuo modello/figura,usi un colore leggermente piu' chiaro di quello di fondo,ne imbevi un pennello tagliato,in modo che le setole siano piu' rigide e adatte a "spazzolare" piu' che a dipingere. Sfreghi il pennello su una superficie (cartone,carta,tessuto) in modo da togliere quasi tutta la vernice dalle setole,dopodiche' lo spazzoli sui dettagli che ti interessano e il gioco di chiaro su sfondo scuro evidenzia quello che t'interessa. Nel mio piccolo e' quello che so,ma sicuramente qualcun'altro ha sistemi piu' professionali. P.S. Questa tecnica l'ho applicata all'uniforme del capocarro del Panther,per evidenziare le parti in rilievo,piu' esposte e quindi consunte dall'uso.
Uhm... io quella tecnica, che non sapevo che esistesse gia', l'avevo scoperta da solo e utilizzata per dare la prima mano di argento (per simulare le parti di metallo) sotto la verniciatura vera e propria. Utilizzavo un pennello piatto, col colore quasi asciutto (togliendolo con un pezzo di carta), sul modello. Un'operazione lunghissima e certosina ma che mi assicurava una stesura quasi ad aerografo (niente righe da pennellate evidenti). Ricodo la grande soddisfazione quando un mio amico prese in mano un mio modello di Sherman non finito con solo la verniciatura metallica e ci rimase male perché' pensava fosse interamente in metallo. Avevo 12 anni e mi sentivo padrone del mondo
Azz,io questa di dare una mano di vernice di fondo con colore metallico non la sapevo proprio invece. Pero' mi sembra una cosa diversa da quello che intendevo io.
Si e' diverso da quello che intendevi. Avevo capito comunque. La verniciatura metallica sotto serve anche a evidenziare i proiettili tipo da fucile che rigano le corazzature: basta grattare via la vernice sopra quella metallica molto delicatamente (quando tutto sara' asciutto) e il risultato sara' un graffio argenteo, tipico dei proiettili che strisciano lungo una corazzatura, lasciando intravedere il metallo, sotto. EDIT: Ovviamente sarebbe bene osservare delle foto per capire come si presenta il graffio da pallottola e poi riprodurlo.
Semplicemente spostato dalla mensola per portarlo in area esterna che come sottolinea giustamente Gy ha un qualcosa a che fare con la giugla di guadalcanal non è il massimo come ambientazione, ma serviva luce. Per quanto riguarda il lavaggi uso colori ad olio diluiti in white spirit,anche se in commercio esistono prodotti per lo scopo,che comunque costano sempre dinari. Per la spiegazione mi affido al link sotto che sicuramente è molto più preciso di quello che posso essere io. http://www.zimmerit.com/tecnica/immagini/rarities/lavaggio.html
Per concludere sempre dalla giugla di Guadacanal Stug III della tamiya scala 1:35 montato come da scatola livrea russia 43.Ora cercherò qualcosa da fare indeciso se un carro o un figurino dipendera dal tempo e dalla voglia
@rob.bragg ,faccio una domanda molto probabilmente superflua,la foto e' tua e quindi sei stato a Bovington? Sono stato all' IWM di Londra e in vari musei della Normandia,ma Bovington dev'essere la mecca dei tank ( considerando che quello in Russia mi e' un po' troppo scomodo). Prima o poi voglio andarci.
No, la foto l'ho presa da Internet. A Bovington (e all'IWM, e al BAM) ci sono stato secoli fa, non so che fine hanno fatto le foto. A Kubinka (e al Museo dell'Armata Rossa di Mosca e a quello di Artiglieria di Leningrado - ehehh, si chiamava così ) quando ancora c'erano le diapositive ... Mi manca Munster
Be',non avevo dubbi,ci sarai andato in viaggio di nozze Non riesco a decifrare l'acronimo BAM,non credo sia quello francese di Saumur,quindi ti manca anche quello. http://www.museedesblindes.fr/
Ho recuperato un pò di screenshot da un vecchio filmino fatto l'ultima volta che ebbi spazio, tempo e voglia per giocare a soldatini La qualità purtroppo è scarsa e le immagini non sono esattamente a fuoco ... Scala 1/72. Zimmerit fatto con lo stucco ...