<<Gerusalemme, 17 gennaio 2014 - Israele ha convocato gli ambasciatori di Italia, Regno Unito, Francia e Spagna per protestare contro la loro parzialità a favore dei palestinesi. E’ quanto ha reso noto il portavoce del ministro degli Esteri. Avigdor Lieberman “ha ordinato di convocare gli ambasciatori di Regno Unito, Francia, Italia e Spagna per sottolineare che la loro costante posizione di parte contro Israele e a favore dei palestinesi è inaccettabile e crea l’impressione che cerchino solo di accusare Israele”, ha detto il portavoce. “Oltre ad essere prevenute, non equilibrate e a ignorare la situazione sul terreno, le posizioni tenute da questi Stati mettono a rischio la possibilità di arrivare a qualsiasi tipo di accordo tra le parti”, si legge ancora nel comunicato. ... Ieri, il premier israeliano Benjamin Netanyahu si è scagliato contro il comportamento “ipocrita” degli Stati europei. “L’Ue convoca i nostri ambasciatori per la costruzione di poche case? Quando mai l’Ue ha convocato gli ambasciatori palestinesi per protestare contro gli appelli alla distruzione di Israele?”, ha detto il premier durante l’incontro annuale con la stampa straniera.>> http://qn.quotidiano.net/esteri/2014/01/17/1011486-israele-ambasciatori-favore-plestinesi.shtml Paradossale ...
E' bellissimo come secondo gli israeliani parlare della Palestina metta a rischio la possibilità di arrivare ad un accordo. What?
Israele ha sempre più paura e io non trovo divertente uno Stato paranoico armato di bombe atomiche. In pochi anni Israele ha visto crollare la situazione di "ostile stabilità" che si era creata nel Medio Oriente dal 1973 al 2011. I governi stabili e tendenzialmente laici del mondo arabo sono stati spazzati via per lasciare il posto a situazioni instabili in cui potrebbero prendere il potere gli estremisti islamici sunniti. Sta perdendo i suoi tradizionali amici Egitto e Turchia e le circostanze potrebbero spingerlo perfino ad appoggiarsi a Siria ed Iran, due Stati con cui non vorrebbe nemmeno prendere un caffè, contro il fondamentalismo sunnita. In questa situazione confusa Israele è ovviamente sensibilissimo a qualsiasi allontanamento da parte di chi ne garantisce alla fine l'indipendenza, vale a dire UE e USA.
La Giornata della Sopravvivenza di Israele* era ieri, mica dobbiamo estenderla su tutta la settimana.