Anno 2080 Gennaio 2080 Nuovo jump point scoperto nel sistema Luyten 726-8, conduce al sistema della stella di Teegarden, tra i pianeti presenti, uno ha un fattore di abitabilità pari a 1.80 (la scala va da zero a cento, dove zero è uguale alla terra, ovvero abitabile senza alcuna infrastruttura). Febbraio 2080 Tawanaka Fleek, scienziato di fama internazionale, specializzato nello sviluppo di nuovi sistemi d'arma, muore per cause naturali sulla Terra. Varate due navi trasporto truppe di classe Apollo II (SSV-058 Ares e SSV-059 Mars). Codice: Apollo II class Troop Transport 35,350 tons 954 Crew 5810.2 BP TCS 707 TH 980 EM 600 3960 km/s Armour 10-95 Shields 20-375 Sensors 1/1/0/0 Damage Control Rating 153 PPV 0 Maint Life 14.47 Years MSP 14687 AFR 69% IFR 1% 1YR 131 5YR 1965 Max Repair 1225 MSP Intended Deployment Time: 12 months Spare Berths 0 Troop Capacity: 5 Battalions Nebula Drive Core (2) Power 1400 Fuel Use 145.85% Signature 490 Exp 17% Fuel Capacity 2,000,000 Litres Range 7.0 billion km (20 days at full power) SED-1 Shield System (8) Total Fuel Cost 120 Litres per hour (2,880 per day) Patriot II CIWS (2x6) Range 1000 km TS: 20000 km/s ROF 5 Base 50% To Hit ECM 10 This design is classed as a Military Vessel for maintenance purposes Marzo 2080 La Training Carrier Alboran, prima in seno alla Starfleet, passa sotto il comando della Divisione D della Colonial Fleet che si occupa delle difese planetarie. La prima e la seconda flotta terminano dopo oltre un anno, il testing e il training necessari a sviluppare una maggiore efficacia ed efficienza in caso di battaglia. Le navi rientrano sulla terra in attesa dell'assegnazione a specifici task groups. La flotta di terraformers in orbita su Io si sposta su Europa. Le codizioni di Io sono migliorate dalla prima colonizzazione. L'aria è respirabile, il che facilita le operazioni di utilizzo della stessa all'interno dei complessi abitativi. Non è possibile comunque l'esposizione all'aperto senza adeguate protezioni in quanto la temperatura sulla superficie si assesta intorno ai -113° Celsius. Su Chernykh chiude la colonia mineraria civile. Maggio 2080 Anche la colonia di Crommelin chiude in quanto tutti i minerali TN sono stati estratti. Giugno 2080 Le due navi di classe Unity in servizio, la Unity e la Noble, navi da supporto adibite alla riparazione di altre starships, manifestano grossi problemi di affidabilità. Tecnici della federazioni studiano possibili miglioramenti da applicare ai due vascelli. Agosto 2080 Costruite le 2 Assault Carrier destinate alla Marines Strike Fleet, sono la SSR-007 Reaper e la SSR-008 Cataclysm. Codice: Reaper class Assault Carrier 60,550 tons 1402 Crew 10559.22 BP TCS 1211 TH 1225 EM 600 2890 km/s Armour 15-137 Shields 20-375 Sensors 28/28/0/0 Damage Control Rating 177 PPV 44.38 Maint Life 7.68 Years MSP 22199 AFR 175% IFR 2.4% 1YR 664 5YR 9954 Max Repair 1531.25 MSP Intended Deployment Time: 12 months Flight Crew Berths 196 Flag Bridge Hangar Deck Capacity 7000 tons Troop Capacity: 3.6 Battalions Magazine 991 Reaper Drive Core (2) Power 1750 Fuel Use 121.54% Signature 612.5 Exp 17% Fuel Capacity 5,000,000 Litres Range 12.2 billion km (48 days at full power) SED-1 Shield System (8) Total Fuel Cost 120 Litres per hour (2,880 per day) RLD-150 Spitfire Dual Turbolaser Turret (2x2) Range 300,000km TS: 10000 km/s Power 12-8 RM 5 ROF 10 6 6 6 6 6 5 4 3 3 3 Patriot II CIWS (2x6) Range 1000 km TS: 20000 km/s ROF 5 Base 50% To Hit JD/SPG-1 Fire Control System (1) Max Range: 320,000 km TS: 10000 km/s 97 94 91 88 84 81 78 75 72 69 P-40 Reactor (1) Total Power Output 40 Armour 0 Exp 5% SMM-10 Missile Launcher (1) Missile Size 10 Rate of Fire 75 JD/SPN-1 Missile Fire Control (1) Range 105.2m km Resolution 20 ASM-21 Hydra (300) Speed: 24,500 km/s End: 11.6m Range: 17.1m km WH: 4 Size: 2 TH: 228/137/68 ASM-101 Phoenix (30) Speed: 28,000 km/s End: 66.9m Range: 112.4m km WH: 24 Size: 10 TH: 186/112/56 JD/SPY-2 Active Search Sensor (1) GPS 6720 Range 121.5m km Resolution 60 JD/STY-2 Thermal Sensor (1) Sensitivity 28 Detect Sig Strength 1000: 28m km JD/SEY-2 Detection Sensor (1) Sensitivity 28 Detect Sig Strength 1000: 28m km ECCM-1 (1) ECM 10 Strike Group 8x Lynx Dropship Speed: 14141 km/s Size: 9.9 10x F-1A Raptor Fighter Speed: 15217 km/s Size: 4.6 Missile to hit chances are vs targets moving at 3000 km/s, 5000 km/s and 10,000 km/s This design is classed as a Military Vessel for maintenance purposes Insieme alle due Reaper, vengono varate anche due navi di appoggio, sempre per la flotta Marines, di classe Olympus (SSR-005 Olympus ed SSR-006 Orodruin) Codice: Olympus class Fleet Support Vessel 46,350 tons 857 Crew 8148.98 BP TCS 927 TH 1225 EM 540 3775 km/s Armour 18-114 Shields 18-375 Sensors 1/1/0/0 Damage Control Rating 119 PPV 0 Maint Life 5.84 Years MSP 21977 AFR 157% IFR 2.2% 1YR 1098 5YR 16466 Max Repair 1531.25 MSP Intended Deployment Time: 12 months Spare Berths 1 Magazine 2289 Reaper Drive Core (2) Power 1750 Fuel Use 121.54% Signature 612.5 Exp 17% Fuel Capacity 10,000,000 Litres Range 31.9 billion km (97 days at full power) SED-1 Shield System (7) Total Fuel Cost 105 Litres per hour (2,520 per day) Patriot II CIWS (2x6) Range 1000 km TS: 20000 km/s ROF 5 Base 50% To Hit ECM 10 This design is classed as a Military Vessel for maintenance purposes Settembre 2080 Terminano tutti i giacimenti di Duranium sulla terra. La quantità accumulata supera comunque il milione di tonnellate, garantendone ancora per molto tempo la disponibilità. Per i sistemi Luyten 726-8 e Luytens Star termina la scansione gravitazionale non rivelando ulteriori jump points. Novembre 2080 Anche i sistemi di Lacaille 9352 e Lalande 21185 vengono completamente esplorati dal punto di vista gravitazionale. Vengono presentati i piani per una nuova tipologia di vascello, Missile Destroyer, o cacciatorpediniera lanciamissili. A differenza della controparte marittina, non si tratta semplicemente di una starship capace di lanciare missili (tutte le navi da guerra della starfleet possiedono tali capacità) ma bensi un vascello capace di saturare, con missili di piccole dimensioni, le difese di un eventuale avversario, permettendo a missili di dimensioni maggiori lanciati da altre navi, di colpire il bersaglio: Codice: Resolution class Missile Destroyer 10,100 tons 291 Crew 2326.6 BP TCS 202 TH 352.8 EM 600 4990 km/s Armour 6-41 Shields 20-375 Sensors 14/14/0/0 Damage Control Rating 32 PPV 20 Maint Life 5.1 Years MSP 1728 AFR 68% IFR 0.9% 1YR 111 5YR 1659 Max Repair 882 MSP Intended Deployment Time: 12 months Spare Berths 1 Magazine 688 E-MAX R14 Drive Core (1) Power 1008 Fuel Use 156.49% Signature 352.8 Exp 18% Fuel Capacity 750,000 Litres Range 8.5 billion km (19 days at full power) SED-1 Shield System (8) Total Fuel Cost 120 Litres per hour (2,880 per day) Patriot II CIWS (2x6) Range 1000 km TS: 20000 km/s ROF 5 Base 50% To Hit SMM-2 Missile Launcher (10) Missile Size 2 Rate of Fire 15 JD/SPN-1 Missile Fire Control (1) Range 105.2m km Resolution 20 ASM-22 Blinker (344) Speed: 35,000 km/s End: 62.3m Range: 130.8m km WH: 1 Size: 2 TH: 350/210/105 JD/SPY-1 Active Search Sensor (1) GPS 1120 Range 35.1m km Resolution 20 JD/STY-1 Thermal Sensor (1) Sensitivity 14 Detect Sig Strength 1000: 14m km JD/SEY-1 Detection Sensor (1) Sensitivity 14 Detect Sig Strength 1000: 14m km ECCM-1 (4) ECM 10 Missile to hit chances are vs targets moving at 3000 km/s, 5000 km/s and 10,000 km/s This design is classed as a Military Vessel for maintenance purposes La classe Resolution viene quindi messa in produzione per equipaggiare le flotte. Come si può notare le dimensioni sono decisamente maggiori rispetto a quelle di un destroyer tradizionale, infatti le navi in servizio della stessa classe non superano le 6.000 tonnellate, e non si è deciso di farla rientrare fra i cruisers (che comunque partono dalle 15.000 tonnellate) poichè non possono operare in autonomia.
Oh mio dio le cacciatorpediniere lanciamissili sono una mezza genialata! Tatticamente potrebbero veramente dimostrarsi fondamentali. Se il fattore di abitabilità è 1.80 di fatto che infrastrutture servono? Praticamente nulle o sbaglio?
No purtroppo, anche con 1.80 è necessario portare infrastrutture... le infrastrutture non servono solo quando sei a zero. Si per la missile destroyer l'idea mi era venuta nell'altra discussione quando si parlava con @TrueKnight
In lavorazione update massivo... status generale, qualche grafica, .... tensioni ..... e soprattutto chiusura del capitolo "La via delle stelle"
I'm waiting for it! Ho iniziato una partita finalmente seria ma subisco strani crash, hai la versione beta tu? Sent from my Nokia Lumia 920 using Tapatalk
6.21 la 6.30 soffre di alcune incosistenze (montata su una VM e per ora non da problemi) e pare che Steve sia propenso a rilasciare una patch ...6.40!
speriamo che questa patch permetta di costruire una nuova struttura: Ospedale Per Malattie Misteriose Degli Immigrati Clandestini Alieni Umanoidi Trovati In Stive Di Navi Provenienti Da Nuove Colonie (per gli amici OPMMDICAUTISDNPDNC).
In effetti la beta è troppo crashosa, peccato avevo anche cominciato benino, ricomincio con la 6.30 senò vado a ritroso.
Ieri ho finalmente riprodotto (una parte) della flotta di rawghi nella mia partita ed iniziato una prima simulazione di uno scontro! Non ho però fatto in tempo a concluderlo, inoltre ho commesso alcuni errori di inesperienza, per cui penso che ricomincerò da zero oggi...non ho mai combattuto seriamente in Aurora e mi sto rendendo conto che è tutto un mondo da scoprire...ma cavolo se è divertente! Vedere le salve di missili nemici in arrivo verso le tue navi, gli anti-missile che sfrecciano, le batterie di laser ed i CIWS che aprono il fuoco all'ultimo secondo...non ha prezzo! A breve vi do un aggiornamento! P.S. @rawghi Nel fare ciò mi sono reso conto di un difetto di progettazione della classe Antares. Le BB in questione montano sistemi di Missile Fire Control che hanno un raggio massimo molto più corto rispetto alla portata dei missili...nella mia simulazione ho rimpiazzato quel componente con quello che hai montato sulle classi Nebula-A, ti suggerisco di fare lo stesso nella tua partita!
Rieccomi dopo un po' di giorni di assenza! Adesso mi mangio letteralmente l'altro tuo thread riguardante al simulazione, fantastico!!!! Grazie mille per la segnalazione sulle Antares! Controllo!!
Spero presto Andry! In pratica oltre a fare un grosso riepilogo, sto organizzando gli eventi in modo che la partita prenda qualche... piega particolare... a questo purtroppo devo sommare un periodo lavorativamente pesante che mi sta un po' sfinendo... e quindi sto procedendo molto piano purtroppo.
2081 - Stato della Federazione Dopo quasi sessant'anni dalla nascita della COTRAN (COmmission for TRAns-Newtonian affairs) nel 2024, l'epoca d'oro del boom economico e scientifico della prima metà del secolo guidato dal Presidente Patridge, la fondazione degli United Systems e la successiva trasformazione di questi in una federazione galattica guidata da Rhys Jenkins, l'umanità è ormai abituata a vivere non più in un mondo, ma in un universo. Tutto quello che riguarda i singoli pianeti viene visto come "regionale", e il vero piatto sul quale si giocano le decisioni più importanti è la galassia. Ormai sparsi per cinque sistemi principali, gli uomini della fine del secolo vivono in una società altamente tecnologizzata, dove il lavoro manuale è sempre più sostituito dall'operato delle macchine, e i vecchi problemi che hanno afflitto un'umanità confinata ad un solo pianeta sono ormai risolti dall'immensità dello spazio, e dalle enormi possibilità che questo regala. Il confronto con razze aliene, scomparse e non, si è rivelato pressochè ininfluente a causa delle minime ripercussioni che questo ha avuto sulla società e soprattutto sul quotidiano. L'uomo transnewtoniano vive tipicamente in grattacieli di centinaia di piani che bucano le nuvole e da soli fungono da enormi cittadine verticali, forniti dei massimi comfort, e non diniegano di trascorrere le vacanze sulle spiaggie di Vesta o sulle montagne innevate di Marte. L'energia che alimenta tutto questo brulicare di miliardi di umani è fornita dagli enormi complessi automatizzati di estrazione di minerali transnewtoniani sparsi per i vari pianeti della galassia. Dal punto di vista politico, la Federazione sopperisce a tutte le necessità, e l'indiscusso "regno" (anche se di fatto si tratta di cariche che vengono rinnovate tramite elezioni democratiche) di Jenkins, sembra essere una diretta estensione della politica di Patridge: Scienza - Uomo - Benessere. Navi civili solcano le rotte commerciali della galassia, nella sicurezza di essere protetti dall'imponente sistema militare messo a punto grazie allo Space Militarization Act del 2072. LE COLONIE Il seguente grafico mostra il riepilogo della popolazione umana sui principali pianeti: TERRA La terra ospita il 96% della popolazione umana, raggiungendo i dodici miliardi e mezzo di esseri viventi. Sede dell'Assemblea Federale e del Senato, locati sull'isola artificiale di Pax Astra, è il cuore dei Sistemi Uniti. Grazie allo sviluppo verticale, la popolazione è ancora in crescita di oltre 1 punto percentuale all'anno e solo nell'industria cantieristica per la produzione di navi spaziali operano quasi 150 milioni di persone. Tra questi spiccano gli enormi cantieri navali di AuraCorp (il suo Starcomplex riesce a varare navi fino a 400.000 tonnellate), Westwood Aerospace, Nova Corporation, Binary Aerospace, Dynacore e i complessi per la produzione di navi militari di Atlas Arsenal e Niagara Foundations. Sulla terra hanno inoltre sede le principali corporazioni commerciali private, come la Majestic Interstellar Shipping, Govea Freight Group e Tyrrell Expeditions. MARTE Marte, ormai completamente terraformata, è abitata da oltre 262 milioni di abitanti. Essendo una delle prime colonie, gran parte della sua popolazione è nata sul pianeta stesso. La maggior parte dei lavoratori opera nel settore dell'edilizia, con la richiesta sempre crescente di nuove abitazioni. La temperatura media è comunque relativamente bassa rispetto alla terra, oscillando di una decina di gradi intorno ai -6°C. Il pianeta è il secondo in ordine di importanza e ospita inoltre un grosso complesso di ricerca a complemento dei lavoratori terrestri. Anche la cantieristica è ormai approdata su Marte, tant'è che sono presenti i cantieri di Geomax Aerospace ed Elkross. La presenza militare è garantita dalla 3° Brigata Coloniale (1° Divisione), e dalla base di Fort Holland, dove si trova il 2nd Fighter Squadron, composto da 10 velivoli F-1A Raptor. LUNA Dopo Marte la Luna è l'insediamento più popolato, con 116 milioni di abitanti. L'atmosfera artificiale creata dai terraformers permette lo sviluppo ulteriore del satellite della terra, con una crescita annua di quasi 5 punti percentuali. A causa della carenza di molte tipologie di minerali trans-newtoniani, la Luna rimane una colonia esclusivamente residenziale. VENERE Malgrado la sua colonizzazione si sia rivelata dispendiosa ed estremamente difficile, a causa della densissima atmosfera rovente, la quantità di risorse presente ha fatto si che si sviluppasse arrivando quasi alla vetta di 80 milioni di abitanti. Sicuramente il pianeta non è affatto un paradiso, e anzi, le probitive condizioni atmosferiche hanno fatto si che la richiesta di lavoratori aumentasse a dismisura, così come i salari, aumentando l'immigrazione delle classi sociali meno abbienti. Indubbiamente il pianeta, anche a livello sociale, è il più ostile sul quale vivere, e ben il 98% della popolazione si occupa delle infrastrutture per la produzione di cibo e atmosfera respirabile per gli enormi complessi residenziali, demandando l'estrazione di minerali a miniere automatizzate. Su Venere sono presenti inoltre gli unici habitat orbitali per ora realizzati dall'uomo, stazioni spaziali nell'orbita bassa del pianeta che ospitano oltre un milione di abitatnti. IO, EUROPA, GANYMEDE e TITANO Questi quattro satelliti, per via della loro distanza dal Sole, sono sottoposti a temperature che non salgono sopra i -100°C, rendendoli abitabili dall'uomo solo attraverso infrastrutture di superficie e sotterranee. Non dispongono di una ricchezza di minerali che ne ha giustificato la loro colonizzazione, ma bensì questa è stata realizzata comunque per creare ulteriori "spazi" abitabili nel sistema solare. VESTA Pianeta "eden", Vesta si è prestato fin da subito alla colonizzazione grazie alla sua somiglianza con la Terra. Sul pianeta stanno affluendo ogni giorno migliaia di nuovi coloni e la sua abbondanza di minerali trans-newtoniani sta rendendolo sempre più importante. Con la recente installazione di mass drivers e del collegamento di questi alle miniere automatizzate costruite su 6 corpi celesti del sistema (Procyon), Vesta si appresta a diventare a tutti gli effetti il secondo pianeta per ordine di importanza, con una crescita superiore al 12%. CENTAURIA Centauria (sistema Alpha Centauri), in fase di terraforming, è una delle prime colonie extrasolari stabilite dall'uomo. Con una popolazione di appena 130.000 abitanti a causa dell'assenza di acqua sul pianeta (e quindi con un controllo serrato sull'immigrazione, almeno fintanto che l'opera dei terraformers non sia terminata), si appresta a diventare un pianeta importante per la buona disponibilità di minerali transnewtoniani. ELPIS Elpis è una delle quattro colonie del sistema Proxima Centauri, inizialmente non doveva diventare una vera e propria colonia ma rimanere una colonia mineraria come i suoi tre simili (Prima Centauri, Argyron, Angelia). La decisione di eleggerla a colonia abitabile è derivata dalla necessità di stabilire una presenza umana rilevante nel sistema. Malgrado le temperatura proibitive (sotto i -200°C), al momento vivono circa 120.000 coloni. HEMERA Hemera, nel sistema di Sirio, ha la stessa storia di Elpis, ovvero è diventata una colonia vera e propria per necessità. Infatti il pianeta presenta un'atmosfera infuocata simile a quella di Venere e raggiunge a malapena i 120.000 coloni. LE COLONIE MINERARIE Sparse fra i vari sistemi sono presenti numerose colonie dove operano miniere automatizzate che estraggono minerali TN, trasportati tramite mass drivers alla colonia principale del sistema. Molto spesso infatti, i minerali TN sono presenti in pianeti proibitivi per stabilire dei veri e propri insediamenti, ma il loro estratto è di fondamentale importanza per la federazione. Possono essere sia federali (F), appartenenti al settore privato (P), stanziate su comete (C), asteroidi (A) oppure solamente azionate tramite asteroid miner orbitali (M). Di seguito l'elenco delle colonie minerarie attive nel 2081: Sole: Umbriel (F), Titania (P), Plutone (P), Cometa Wolf (C), Cometa di Halley (C), 2010RE64 (A), Meliboea (M), Wild (M), Psyche (M), Adelinda (M), 2003 AZ84 (M), Ino (M), 2007 UK126 (M) ed Eunomia (M). Alpha Centauri: Thalia (F). Proxima Centauri: Prima Centauri (F), Argyron (F) e Angelia (F). Sirio: Lyssa (F). Procyon: Procyon-A I (F), Procyon-A II (F), Procyon-A III (F), Procyon-A IV (F), Procyon-A II (F), 26° Luna di Procyon-A VII (F). PIANETI GASSOSI I giganti gassosi sono sfruttati tramite le fuel harvester orbitali e garantiscono un afflusso continuo di combustibile alle colonie. Attualmente vengono sfruttati i giacimenti presenti su Giove, Saturno ed Urano. In futuro i piani della federazione solo per la raccolta di Sorium anche da Nettuno e da Procyon-A VII. STAZIONI DI SORVEGLIANZA Nel sistema solare rimangono attive due stazioni di sorveglianza, costruite quando ancora la tecnologia per lo sviluppo di sensori relativamente potenti non era disponibile. Sono situate sui due protopianeti Makemake e Ceres. GLI ESERCITI DEI SISTEMI UNITI Direttamente agli ordini dell'assemblea federale si trovano i 4 rami delle forze di terra: l'USAF (US Armed Forces) ovvero l'esercito vero e proprio che può contare su 2 divisioni stanziate sulla terra, le USCO (US Colonial Forces) anch'esse su due divisioni però impiegate in vari pianeti del sistema solare, l'USEC (US Engineer Corps) composto da una brigata, e il neo formato USMC (US Marines Corps) da 1 divisione composta da 3 brigate complete e un battaglione per le operazioni speciali. A differenza dell'USAF e dell'USCO, il corpo dei Marines viene addestrato soprattutto per operazioni nello spazio, ed è affiancato dalla Marines Strike Force, una flotta indipendente di navi da guerra ad esso dedicata. INFORGRAFICHE Di seguito vengono riproposte sia la mappa stellare che l'organizzazione delle flotte (spostate dal post precedente per uniformità).
praticamente rawghy dopo mesi ha giocato lo 0.5% di aurora, sempre se si può dire che ci sia una fine.. io sto aspettando ormai la 6.40, ma la pazienza è finita da un pezzo ;(
Davvero molto dettagliato. Ottimo lavoro. Non so quanto tempo ti avrà preso riorganizzare in maniera così precisa la flotta. Io mi sarei spazientito subito xD
Si cresce di una percentuale rispetto al totale! Quindi se hai una crescita del 3% aumenti notevolmente! Secondo me ti conviene partire... anche perché non si può sapere quando la rilascerà! Eh parecchio... più che altro la costruzione, cantiere dopo cantiere.. progetto dopo progetto...
Sai com'è, inizi una partita e conti di esplorare l'universo, poi quando sei a buon punto come te, Steve rilascia la patch (questa è bella corposa con molte aggiunte e fix come ben saprai) e ti viene di ricominciare da capo.
ma dopo i primi coloni la popolazione su un pianeta dipende solo dalle nascite o c'è qualcosa per l'immigrazione (quella clandestina so già che c'è, chi li dimentica gli umanoidi nella stiva...)?