piccoli contenitori in carta modellati a mò di bombetta, riempiti di bambagia impregnata di alcol, con un mini stoppino che usciva da una parte; accensione un secondo prima di sganciare e via ... sulla testa dei soldatini di mio fratello dovevi vedere come si deformava la plastica
Io ero molto più Naive: un sacchetto di plastica avvolto in un bastoncino, e poi ci davo fuoco. La plastica colava a mo' di bombardamento e dove colpiva, scioglieva il malcapitato soldatino, dato che continuava a bruciare.
E simulavi il fosforo con una molletta di plastica incendiata, tenendola a mezz'aria, che lasciava cadere le gocce infuocate. Le mollette blu, quando le gocce di plastica fusa in fiamme arrivavano a terra, esplodevano in gocce più piccole e si lasciavano dietro un fumo molto bianco Edit: Piccoli terroristi in erba eh, Blubasso ?
Matti!...Roba che io i miei soldatini (anche quelli comprati in edicola), li ho sempre trattati come oracoli. Quando un braccio si storceva, lo raddrizzavo, quando un braccio si staccava, lo riattaccavo, o mi mettevo a piangere a dirotto. Non capisco come un mio amico possa, a capodanno, far esplodere un bellissimo Junkers mettendoci tre rauti dentro, con la sola giustificazione che era vecchio... Ma non avevate dei sensi di colpa??? Assassini di soldatini, non pensate che anche loro hanno una famiglia di plastica che li aspetta a casa??? è? è?
Hai perfettamente ragione, ero un piccolo pazzo irresponsabile e tu sei un giovane giudizioso ! ma ti assicuro che crescendo ho incominciato a capire ed a proteggere in modo ossessivo i miei piccoli amici, ed ora li difendo (da mia moglie ) facendo scudo con il mio corpo
I modellini di Erik, puntata 1- Corazzati tedeschi WWII Ecco i miei mediocrissimi corazzati Allora, questo modello lo feci all'età di 12 anni, e da allora lo tengo come un oracolo, in memoria di uno dei primissimi modelli che mi diedero soddisfazione (pratico questo hobby da più o meno 8-9 anni). è un Panzer Tiger, come ben sapete. Lo schema di colori è molto semplice: grigioverde (fatto mescolando nero, bianco e un pizzico di verde, ancora me lo ricordo) e nero. Da notare i decals: all'epoca credevo andassero bene, ma solo dopo mi sono accorto che erano validi solo per i tedeschi odierni! Questo Jagdpanzer lo feci circa due anni fa. Ci misi diversi giorni, a montarlo e verniciarlo, e dovetti corrompere un mio amico con ben 5 soldatini, inglesi WWII mi pare, per avere da lui un foglio con i decals, dato che nella confezione non erano inclusi. Qui si nota che lo schema di colori è un pò più sofisticato, nota della mia evoluzione artistica. Questo invece è uno Sturmtiger, relativamente recente, dato che l'ho finito circa tre mesi fa. è della stessa marca del Jagdpanzer, ma stavolta mi ero premunito con un bel foglione di decals tedeschi. La pitturazione più opaca, e abbastanza buona, mi ha reso abbastanza soddisfatto. Mi piace molto l'effetto che questo "mostro" fa sulle fanterie avversarie nei wargame Note: le foto sono scattate rigorosamente sulla scrivania della mia camera, sopra il pc da cui ora vi sto scrivendo, sommerso dai fogli dei risultati di un wargame casalingo. Non chiedetemi le marche dei modelli, perchè non le ricordo (mi pare roba o Dragon o Hasegawa, ma non ne sono sicuro), tranne quella del Tiger, Italeri. Finisco col dire che io non ho, quasi, mai sentito il bisogno estremo di pitturare le mie miniature, in quanto dalle orgini, nessuno del mio gruppo di gioco le pitturava, ed eravamo principalmente occupati a discutere quante perdite avesse inflitto quella MG avesse inflitto a quella squadra, più che decidere come pitturare le nostre miniature. Solo quando un mio amico si è presentato con uno Sherman perfettamente pitturato dal padre, che mi è partito l'estro (da cui è uscito il Tiger). La Erik_il_Rosso Industries, anticipa le seguenti puntate, indicandole in ordine cronologico e l'oggetto trattato: -Puntata 2-Veicoli Aerei -Puntata 3- Esercito Tedesco WWII da Wargame (casalinghi) -Puntata 4-I vichinghi
Perchè, la polvere non basta? Sugli ultimissimi modelli, sto provando un po' di tecniche a pennello asciutto, principalmente (una delle tre sole tecniche che conosco), per annerire un po' le punte dei cannoni, e infangare i cingoli. Domanda: voi come realizzate l'effetto invecchiamento?
Puoi usare la stessa tecnica, ma usando colori leggermente più chiari di quelli di fondo (mescolando un pò di bianco) per far risaltare le parti in rilievo e usando un pizzico di argento / rame ecc. per simulare scrostature, parti arruginite, ecc. E sui cingoli e le ruote del treno di rotolamento un bel pò di fango ... divertiti
Una domanda, dato che quest'anno è il centenario dell'inizio della Prima Guerra Mondiale, che ne dite se costruissimo un modello di quello che vogliamo (aereo, nave, mezzo, figurino...) inerente alla WW1? Senza impegno oer nessuno e senza classifica, solo per farlo... Anche la scala sarebbe libera.
se @StarUGO non viene a svaligarmela , in cantina dovrei avere un kit del Tank Mark V, e qualche biplano (Camel, Fokker Dr I e D.VII, forse un Albatros),in 1/72 + dei magnifici figurini Revell della fanteria tedesca ... questi però sono troppo impegnativi per il poco tempo che potrei dedicargli; potrei fare o il carro o un biplano !
Ho visto in città che i biplani Revell costano 4 euro, in 1/72. In fondo sono al massimo 20-30 pezzi da assemblare, anche per uno che da trent'anni non fa più nulla non dovrebbe essere una sfida impegnativa, e anch'io potrei utilizzare solo i ritagli di tempo, ad ogni modo ma infatti non ci diamo una scadenza prefissata: finiamo quando finiamo.
Casualmente sono capitato su questa pagina: http://www.1001modellini.it/tutti-i-modellini-con-1001modelliniit?orderby=position&orderway=desc&search_query=prima guerra mondiale&submit_search=OK Qualcuno conosce il sito tra parentesi? Considerazione a margine,questa discussione ha raddoppiato i suoi post in meno di un giorno