Ma non sarà mai più uguale a prima. è stata una grande cesura galattica ormai tutto si è istituzionalizzato, il potere accentrato sulla figura dell'imperatore e intorno ad esso tutte le altre varie cariche fedeli a questo regime che cercheranno di continuare su quest'orma. e poi come ho detto in precedenza non viene considerata minimamente la propaganda e l'educazione scolastica unita ad una più forte repressione dei contrari. e in teoria la burocrazia e i vari impiegati sono stati numericamente diminuiti se non erro. in tal caso le risorse risparmiate sarebbero state investite ad aumentare il benessere della vita ottenendo così il supporto del ceto medio. solitamente la maggioranza della gente è disposta a rinunciare a qualche diritto se gli si permette uno stile di vita alto. senza considerare investimenti vari per mantenersi il controllo totale dell'esercito.
Non è sbagliato quello che dici.. sto riflettendo.. diciamo che tutto si gioca con il prossimo update, e, ad oggi, sono a Marzo del 2086. Ci sono state ovviamente delle evoluzioni alla storia, e sicuramente ci sarà un colpo di scena. Se da un lato quello che dice @SkySpace è vero, perché c'è stato un netto accentramento del potere, dall'altra la rivoluzione è avvenuta solo 3 anni fa, di conseguenza una radicalizzazione del concetto di impero nelle teste delle persone non c'è ancora stata, considerando anche che tutto nasceva dalla scusa del "periodo di emergenza".... Parlando off-game, inizialmente avevo in testa dei piani diversi per l'impero, diciamo che avrei voluto si estendesse almeno per un venti o trent'anni. In pratica però mi è sembrato di aver forzato un po' troppo il concetto stesso, mi spiego meglio: se ci fosse stata una minaccia comune all'umanità, con dietro magari un eroe che guidava l'uomo verso la vittoria allora sarebbe stata più giustificata. RItornando per esempio al discorso Star Wars, l'impero è nato a fronte di una minaccia esterna tangibile ed evidente, mentre nel mio caso ho praticamente preso un Bush di turno, e con la storia degli attentati alle torri gemelle si è autoproclamato imperatore. Vorrei arginare la cosa nella parentesi di un "megalomane" che poi viene rimesso al suo posto, e magari ritornare alla federazione mettendo però nero su bianco tutta l'organizzazione, l'elezioni, i ministeri, gli uffici e le varie cariche. Insomma una sorta di post enciclopedico dove viene descritto tutto l'apparato burocratico del nuovo sistema. Io ragazzi non ho parole, davvero, vedere i vostri commenti e le discussioni che nascono a fronte di un universo "immaginario" che ho creato mi diverte tantissimo, e mi fa piacere vedere che diverte anche voi. Lo so che forse quello che sto per dire è un'esagerazione, perché siamo una decina e non in mille, ma quando continuo con l'AAR penso sempre alle vostre "reazioni", e ammetto che forse incasinare la situazione ora e tornare indietro non è stata una mossa molto saggia!
Aahahahah non ti preoccupare! Sviluppa la storia come te la senti! I nostri commenti vedili come le vocine della coscienza xD i filo federalisti come i diavoletti corrotti....e l'unico filo imperiale come il buon angioletto Ci può stare..come è stato detto sono passati 3 anni e il concetto d'impero è ancora troppo astratto. ci vorrebbe ora come ora un'invasione di un'altra razza ma ahimè non ci sono ancora sicuramente questi 3 anni entreranno negli ololibri scolastici..e chissà..forse in futuro qualche altro eroe di guerra o chi per lui, avendo ideali simili, saprà ricondurre l'umanità sotto l'effigia imperiale!! ps pensavo alla Spagna contemporanea. premetto che di storia spagnola ne so ben poca. ma alla fin fine finchè non è arrivato franco trovando un equilibrio tra i vari poteri, la spagna ha conosciuto diversi regimi monarchici e repubblicani alternati. questo per dire che dopo questa cesura, quanto sarà salda la federazione?
be, però la situazione lì era diversa. Le repubbliche erano il risultato dei colpi di stato e delle rivolte, non le monarchie...e sinceramente si spera che i cittadini dei sistemi uniti si ricordino della seconda guerra mondiale come la Johnston, di come i loro trisavoli avessero combattuto per gli ideali di democrazia, libertà e uguaglianza, o ancora prima di quei giovani che morivano come mosche per vivere in un paese libero e democratico, liberi dagli austriaci, dai russi, dai turchi o chiunque essi fossero. Il mondo moderno deriva da loro.
Gli ideali e gli errori si riciclano, mutano in base al tempo per sopravvivere e si ripetono, secondo me.
Si, ma ora io voglio le botte da orbi. Ho pagato per le navi da guerra in fiamme al largo dei bastioni di Orione e non mi accontenterò di meno!
2086 - Sul bordo dell'abisso Gennaio 2086 Varata una nuova Genesis, la SSM-147 Dortmund, la nave parte per il sistema Gliese 908. Febbraio 2086 Tumulti su Vesta in seguito ad una manifestazione duramente repressa dalla forze imperiali. La situazione degenera e si cominciano a contare i primi morti. L'imperatore Robson convoca l'alto comando per discutere il da farsi. L'ammiraglio Eva Voronov, comandante della Starfleet e della prima flotta, chiede il permesso di muovere le navi verso Vesta per reprimere la ribellione. Malgrado la macchina governativa cerchi di arginare lo spargersi delle notizie, la qualità e la densità di Exanet a livello galattico fa si che la notizia degli scontri arrivi su tutti gli altri pianeti. La persistenza dell'impero comincia a non essere ben vista dalla popolazione dei Sistemi Uniti. La sua costituzione, seguita ai tragici eventi degli attentati terroristici era inizialmente vista come una misura cautelativa per ritornare alla normalità. Le misure restrittive però (abolizione delle elezioni, assegnazione delle cariche in base ai "gusti" della leadeship, risposte repressive all'espressione di opinioni personali) vanno oltre la tolleranza dell'uomo vicino al 22° secolo. Marzo 2086 Robson per placare i rumori riguardo al futuro dei Sistemi Uniti con un annuncio proclama il suo erede. L'imperatore designa il figlio Peter, ventenne, come legittimo successore al potere. La notizia fa letteralmente esplodere di critiche l'opinione pubblica. In molti si chiedono in base a quale principio si è passati a questo tipo di designazione, definita dai più "medievale". All'interno dello stesso circolo dei governatori planetari sorgono vari dubbi sulla sanità mentare dell'uomo, così come all'interno della Starfleet. A rincarare la dose, una operativo all'interno del JSOD tramite una testata giornalistica porta a conoscenza del pubblico le vicende reali dietro alla presa di potere di Robson, nel 2081, che portarono alla morte del presidente Jenkins. La notizia è sconvolgente al punto che in molti pensano che sia una esagerazione degli eventi e le bollano come falsità. La dichiarazione dell'operatore del JSON termina con un laconico "..in lui vedevamo un vero leader, una persona che ci avrebbe permesso di superare la burocrazia e spingere la nostra evoluzione in maniera ancora più forte. Ci siamo invece ritrovati per le mani un egoista interessato solo al potere personale" Aprile 2086 Il governatore di Marte, Merrill Janczak, il 23 Aprile, proclama l'indipendenza del pianeta: "Marte da oggi non è più sotto la giurisdizione dell'impero, nessuno degli oltre seicento milioni di marziani è disposto a vivere sotto una dittatura che ci riporta alle più oscure memorie del secolo passato, noi rappresentiamo la vera Federazione dei Sistemi Uniti, ed esortiamo tutti i pianeti della galassia ad abbandonare la causa imperiale ed unirsi a noi, sotto la guida della Dottoressa Ianevaia Tereshchenko, colei che tre anni fa vinse le elezioni galattiche". Accanto a Janczak, nell'annuncio, si vedevano, oltre la Tereshchenko, l'eroina di Vesta Alexandra Johnston e il Comandante della Marines Strike Fleet, il Vice Ammiraglio Bradley Davidson. Quasi contemporeaneamente, a seguito dalla comunicazione su Marte, i mass media misero in onda una diretta, questa volta da Vesta. Nel video l'Ammiraglio Eva Voronov, comandante della Starfleet e della prima flotta: "L'imperatore mi ha mandato su questo pianeta per mettere fine alla ribellione con il pugno di ferro. Ma in me, da molto ormai, sono maturati dei dubbio su quanto stiamo facendo. E' giusto non guardare ai problemi dei propri fratelli in un universo così vasto e pericoloso e anzi, versare il loro sangue solo perchè chiedono di poter vivere liberi dal giogo imperiale? Vesta, il governatore Wentling, la prima flotta ed io ci uniamo a questo movimento di libertà e uguaglianza che vuole ritornare alle nostre origini e al sistema che tanto ci ha dato e ci ha fatto progredire: la federazione. Chi ci guiderà sarà eletto in base alle nostre scelte. Chiediamo che l'imperatore venga deposto e si ritorni allo status pre-imperiale." Poco dopo arrivarono comunicati simili da Venere, Centauria e Cronus. Le colonie minori come Io, Titano, Europa, Ganymede, Elpis, Hemera, Manhattan e Svetlanskaya apparentemente non si schierarono, probabilmente cercando di mantenere una linea neutrale. Sulla Terra, primo pianeta dell'impero e della galassia, con ormai oltre 13 miliardi di abitanti, a poche ore dalla dichiarazione di "secessione" delle colonie dall'impero, cominciarono delle manifestazioni pro-federazione che vennero represse senza pietà dalle truppe imperiali. L'imperatore Robson riunì l'alto comando, o meglio, quello che ne restava per una seduta d'emergenza, per discutere la situazione e stabilire una linea da intraprendere con i due comandanti della seconda e terza flotta, i Vice Ammiragli Peter Mckenzie e Harland Depaola. Gli equipaggi delle relative flotte si schierarono con i propri comandanti, mentre fra le truppe di terra si scatenò il putiferio. Le forze di terra dei Marines, ancora presenti sulla terra, rimasero presso le loro basi, in stato di allerta. Le divisioni dell'esercito rimasero con l'impero, a parte la 3° divisione di fanteria stanziata su Marte che prese le parti dei federalisti. Per quanto riguardainvece le divisioni dell'esercito coloniale, queste si schierarono a seconda del pianeta di appartenenza, con l'eccezione della Terra, sul pianeta infatti regnava il caos più totale, se da una parte la maggioranza della popolazione vedeva giusta la deposizione di Robson e il ritorno della federazione, dall'altra il terrore della reazione delle forze imperiali faceva si che nessuno si esponesse. Nella stessa situazione si trovava la maggior parte della popolazione, infatti in molti non capivano cosa avevano di fronte, era l'inizio di una guerra? o la fine, nel sangue, delle manifestazioni pro-federazione che perduravano da più di un anno? La notte del 23 passò in un silenzio al limite della follia, pochi dei miliardi di abitanti della galassia riuscirono a dormire sonni tranquilli. La mattina del 24, l'imperatore tenne una dichiarazione trasmessa da tutti i media galattici, incredibilmente rinvigorito: "L'impero ha garantito all'uomo di superare i momenti più bui della sua storia transnewtoniana, io ho deposto un tiranno pronto a far brillare bombe termonucleari sulla stessa Terra, io deporrò questi terroristi e delinquenti che vogliono distruggere quanto abbiamo costruito insieme finora e ritornare alla barbarie burocratica di quel cadavere di governo chiamato federazione. Ho ordinato alla seconda e alla terza flotta di muovere verso Marte, dove annienteranno la flotta dei Marines e cattureranno i leader di questa ribellione, per mettere fine, una volta tutte alle divisioni all'interno dei nostri amati Sistemi Uniti." La "Guerra Civile Galattica" era cominciata. .
Wooo wooo wooo!!! Grande! So che il finale sarà entusiasmante qualsiasi esso sia! ps romanzato vero? nel game non succede vero? o in quanto master hai creato una fazione indipendente ed in guerra con te?
I seicento milioni di marziani rischiano di vedere drasticamente ridimensionato il proprio numero in un tempo molto breve. Vedremo se la Seconda e la Terza Flotta obbediranno a un eventuale ordine di bombardamento orbitale sulle città principali. La Prima Flotta della Voronov sarebbe in grado di ingaggiare le navi imperiali o la distanza è troppa per un rapido intervento?
dunque, romanzata la trama.. ma adesso, backup dell'mdb e mandiamo in frantumi vent'anni di creazione di navi, flotte, task group, registro navi... insomma.. na disgrazia a livello mentale... a livello narrativo UNA GUERRA è quello che ci vuole! La Voronov STA CORRENDO come una disperata verso Marte (la vecchiaccia è furba...)! Per ora a sorvegliare il pianeta c'è solo la Marines Strike Fleet....
ohhhhh...yesssss!!! Guerra civile galattica? Speriamo che non arrivi il grand'ammiraglio Thrawn dalle profondità dello spazio...
Ragazzi.. la sto giocando... tanto per rendervi partecipi del caos si parla di quasi una 50 di navi in una singola battaglia!!!
Andry, scusa se sono indiscreto, ma stai mica in fissa con Guerre Stellari? No, ma perché sembra, anche se credo di sbagliarmi