La Grande Bellezza è un film del 2013, diretto e sceneggiato da Paolo Sorrentino. Fra il cast, ci sono attori come Toni Servillo, Sabrina Ferilli e Carlo Verdone. La novità è che questa pellicola ha vinto il 2 Marzo 2014 il prestigioso premio Oscar come miglior film straniero: non accadeva da ben 15 anni, con "La vita è bella" di Roberto Benigni. Credo che, nonostante il film possa non piacere oppure si storca il naso osservando la sua "appartenenza" a Mediaset, si debba essere quantomeno contenti di un successo dell'italianità all'estero, soprattutto se si considera che in campo cinematografico non arrivava da molto tempo. Si nota subito un grande divario di pareri tra i critici ed una piccola parte del pubblico, che afferma come il film vada compreso nelle sue varie sfaccettature e nel suo messaggio di fondo, mentre la maggior parte degli spettatori lo bolla invece come noioso o come una semplice trasposizione della "dolce vita cafonal". Per chi desiderasse guardarlo, sappiate che il 4 Marzo La grande bellezza verrà trasmesso sulle reti Mediaset, cosa mai accaduta prima ad un film fresco di vincita al Dolby Theatre (di solito decorre un anno di tempo prima della messa in onda), cosa che ha fatto ovviamente storcere il naso ai proprietari dei cinema, che si aspettavano flussi di persone (quindi buoni incassi) proprio in seguito alla vincita dell'ambita statuetta, e alle pay TV, che ci guadagnano sulle esclusive di trasmissione di questi film, almeno prima che vengano sdoganati presso le reti gratuite.
Per carità, può non piacere. Io stesso lo guarderò domani per curiosità ma probabilmente non mi piacerà, essendo uno spettatore 'buzzurro': mi interessano solo trama in primo luogo, recitazione in secondo, effetti speciali quando necessari. Però trovo ridicoli e dementi chi si ostina, solo perché 'stare kontro è trendy!!1!', a muovere critiche come "nella scena al minuto 23:45 gli angoli della bocca di Servillo che sorride non sono perfettamente allineati, film da buttare" mentre magari venera orrendi film lituani di cui non capisce una parola. Io sono felice che ha vinto l'Oscar un film italiano, consapevole che alla Storia e alla memoria del mondo rimarrà impresso questo, non gli strilli degli invidiosi nostrani
Io avrei dato l'oscar a Stalingrado Non ho visto tutti i film in nomination, ma sinceramente mai avrei preso in considerazione La grande bellezza, che m'ha lasciato con un bel niente di niente... Mi son piaciuti molto ma molto di più il film giapponese sulla "consistenza" delle parole, quello austriaco sulla cupola invisibile (davvero straniante), il film kazako che mi ha ricordato tantissimo dersu uzala, ma sopratutto Borgman (olandese), malatissimo!!! E comunque sono Oscar americani, davvero Frozen merita più dell'ultimo Myhazaki ? Suvvia...
A me non è piaciuto perché descrive una Roma lontana dalla realtà e piena di personaggi stereotipati. Un plauso al direttore della fotografia.
Boh a me sembra sempre che gli Oscari li diano con personalismi mirati. Oscar a Forzen? Ma perfavore è un film terrificante. 7 oscar a 12 anni schiavo? Nel senso non è che se un film parla di un negro allora dobbiamo dargli cose che non si merita. Mi viene in mente ai tempi Benigni quando ha preso 2-3 oscar non ricordo, per "la vita è bella", un film che personalmente trovo discutibile nei contenuti ma va bene. Poi esce "la tigre e la neve" che è lo stesso film, uguale, identico, in un contesto diverso e allora valanga di insulti :/ La grande bellezza mi riservo di vederlo prima di giudicarlo
12 anni schiavo l'ho visto l'altro ieri sera. Oscar meritatissimo a mio parere, l'ho trovato originale e complessivamente molto ben fatto, di una violenza tremenda. McQueen aveva già colpito nel segno per me con Hunger e Shame, ma 12 years a slave è qualitativamente superiore. L'interpretazione di Fassbender è eccezionale e sinceramente avrei dato a lui l'oscar per il miglior attore non protagonista anziché a Jared Leto (senza nulla togliere alla prova di quest'ultimo in Dallas Buyers Club). Tra i candidati a miglior film ho visto Dallas Buyers Club, Gravity, Her e The Wolf of Wall Street e solo Dallas Buyers Club poteva giocarsela con 12 years a slave, forse Her (a proposito, consiglio spassionato: guardatelo in lingua originale, perché non c'è confronto tra la voce di Scarlett Johansson e quella della doppiatrice italiana, pessima). Gravity sinceramente bel film, per carità, ma credo un po' troppo inflazionato.
magari non sarò trendy perche non sono contro ma a me Sorrentino piace un sacco, non mi esprimo su "la grande bellezza" che non ho visto ma "l'amico di famiglia" e "le conseguenze dell'amore" secondo me sono ottimi film, senza contare "l'uomo in più" il suo film d'esordio, visto e rivisto un sacco di volte, Renzi e Servillo sono bravissimi. Mi fa piacere che abbia vinto
Giudico Sorrentino dall'unico film che ho visto, ossia "Il Divo". Film bello, ma personalmente con trovate filmiche troppo all'americana e senza grandi innovazioni; i tempi in cui il Cinema Italiano faceva scuola sono ormai finiti da un pezzo. Dimostra, a mio parere, l'americanizzazione del gusto degli italiani in ogni cosa (musica, arte, cinema ecc.). Sulla Grande Bellezza sospendo il giudizio, non avendolo ancora visto.
E' perchè non conosci Emanuele De Santi Lui si che sta facendo scuola! Il suo Adam Chaplin è un qualcosa di inarrivabile!
Giudico Sorrentino solo alla luce del discorso fatto sul palco dopo aver ricevuto il premio. "Tenk iu to mai ispirescions Fellini, Toking eads, Scorsese, Maradona" la quintessenza del provincialismo all'itaGliana. Giudicherò il film solo domani. EDIT: Maradona? perchè?
Sul gusto degli italiani c'è poco da dire. Visto quello che guardano (1 e 2), non può che esserci spazio di miglioramento. Se questo miglioramento deve essere in senso americano, ben venga. My 2 cents
Bè Maradona è una bella fonte di ispirazione in termini di spettacolo, se avendolo ammirato allo stadio gli ha mosso qualcosa dentro che poi negli anni è riuscito a trasferire nei suoi film ben vengano i ringraziamenti
Perché è napoletano, e come dice il mio collega napoletano "se non sei di Napoli non puoi capire" io difatti ci rinuncio e accetto che così è
Eh magari fosse un miglioramento, è un semplice adattamento ai gusti del pubblico. Per carità, poi i suoi film sono anche belli e gradevoli, ma da qui a vincere l'Oscar (mmmm, in effetti con lo scadimento degli Oscar ci può stare anche).
Ok l'ho visto, devo dire che nonostante il mio iniziale parere scettico il film... è una vera merda! Salvo la fotografia, quella è pregevole senza dubbio. Un film lento fino all'inverosimile, che ha la pretesa di essere serio ma risulta semplicemente pesante, ridondante, come un sermone fatto da mia nonna sui bei vecchi tempi andati. Non sono riuscito a trovare la morale e la poesia che la gente ci vede (o gli dicono di vedere) dentro a questa pellicola. Poi...posso capire tutto, ma perchè a Roma parlano tutti in napoletano?