Secondo me confondi le mazzate "anni 70/80" tra ultras rivali (in discreto calo) con le collusioni/commistioni/ricatti/finanziamenti tra "tifoseria organizzata" e societa'(in preoccupante aumento). Magari sbaglio,non sono addentro.
Penso che il picco delle cose di cui sopra sia stato negli anni '90. Ovviamente non posso esserne certo. E comunque non 'sviamo' il discorso sul pallone, anche se lo hanno tirato in ballo (al solito) quelli del rugby. Detto con simpatia, senza alcun astio. Anch'io non sono più er ghepardo d'una vorta (dotta cit.).
ma un giappo come te come fa a non tifare il rugby? l'italia, proprio come il giappone, è destinata a perdere l'importante è come si perde
Ahahahah, ma dove. Non è che se, come in Inghilterra, si picchiano nei pub di periferia anziché allo stadio il problema è risolto. Come hanno fatto gli inglesi lo possiamo fare anche in Italia in 5 minuti: triplica i prezzi dei biglietti e non ci entra più nessuno che non sia dell'alta borghesia.
A parte che picchiarsi in un pub ,smaltire la sbronza e tornare a bere insieme in attesa di picchiarsi nuovamente,non sara' certo il prototipo del vivere in armonia,ma non e' nemmeno come accoltellare a tradimento qualcuno,magari 10 contro 1 o organizzarsi la settimana prima per creare casini a prescindere. Detto anche che pure in Inghilterra non saranno comunque tutte rose e fiori,e' bello sapere che se fai parte dell'alta borghesia, SICURAMENTE tutto andra' bene e nulla sara' nemmeno lontanamente fuoriposto. Sara' mai che ci siano rampolli della suddetta alta borghesia che s'impasticcano e combinano casini anche peggiori? Mai sentito. Detto questo,concordo con @cohimbra ,era un post sul rugby,stiamo sul rugby.Chiuso.
Be',era ora che qualcuno mi sverginasse con un disagree,ma restando nelle filosofia rugbistica,e' giusto cosi'
Il buonismo diffuso a mezzo stampa proprio del fenomeno rugby mi ripugna, mi sembra una favola fuori dalla realtà...voi tutti buoni & puri al limite tra l'ingenuo e il ridicolo, gli altri tutti figli di malafemmina brutti, sporchi & cattivi...poi oh, sarà anche vero, per carità, ma faccio davvero fatica a crederlo pur ammettendo di non conoscere affatto l'ambiente. Sarà che sono cresciuto in mezzo agli ultrà del pallone (seppur in un momento di paurosa decadenza e di fine del movimento, fine anni '80-tutti gli anni '90), sarà il retaggio culturale del luogo/delle persone in/con cui uno è cresciuto, sarà quel che ti pare, ma sento puzza di bruciato e di menzogna. Sono malfidato di natura, Dio (oppure Allah, oppure Odino, oppure Otelma) mi ha/hanno fatto così, quindi prenditela con lui/loro. Detto questo, concordo con @StarUGO che concorda a sua volta con @cohimbra , lasciamo questa discussione al rugby e amen. E poi te, @ronnybonny , mi stai anche simpatico, non voglio quindi mettermi a discutere con te, specialmente da ubriaco. Un cameratesco(ohibò)/compagnesco(meglio) metaforico abbraccio. Cordiali Saluti, @cohimbra , Divino Imperatore dell'Asia Unita.
EH,grazie,dopo che @ronnybonny si e' dichiarato tifoso E GIOCATORE di rugby,te credo che non ci vuoi discutere
Bravo Coh deponi le armi prima che spedisca i miei amici in quel di Livorno... Oltretutto l'accademia federale di Tirrenia non dovrebbe essere così lontana da li No seriamente lo so che può sembrare retorica ma ti posso assicurare che è davvero come lo raccontano... Non voglio far passare nessuno come cattivo, solo che mi dispiace che un bellissimo sport, come il calcio, venga rovinato da comportamenti scorretti di alcuni tifosi... Non volevo fare nessun discorso del tipo "rugby buono, calcio cacca" nè fare di tutta l'erba un fascio... Sono consapevole che basta un maleducato/delinquente per rovinare la reputazione di altre 10 persone per bene... Spero che tu non ti sia offeso E ti consiglio di andare a Prato a vedere qualche partita, giocano al sabato
Per nulla, infatti ho specificato buonismo diffuso a mezzo stampa. Ho un caro amico che allena i ragazzini degli Etruschi di Livorno, con lui ed altri andai al Ferraris di Genova a vedere un'amichevole Italia-Australia (ovviamente partita persa, non ricordo quanto). Ricordo oltretutto che comprammo i biglietti fuori della curva nord da un bagarino siciliano (visto? prima analogia col pallone). Inoltre, ma questo è un discorso riconducibile ai miei personalissimi gusti & abitudini, mancava quel pepe, quella tensione, oserei dire quella foga e quella rabbia che mi fanno godere delle partite di pallone. In ogni caso, il cucchiaio di legno quest'anno non ce lo leva nessuno.
Lasciamo stare. Con l'Irlanda ho rivisto l'Italia di qualche anno fa che difende e basta. Le altre partite abbiamo giocato bene a sprazzi, ma le partite durano 80' e non bisogna perdere. E come ho già detto, ci manca un calciatore (ironia della sorte ). P.S. Sono un giocatore di rugby da tribuna l'unica cosa in cui ero più forte dei miei compagni erano le bevute... Durante l'immatricolazione dell'Under20 ho sconfitto in una gara di bevute 2 piloni da 120kg
Possiamo competere allora...scherzi a parte, se mi permetti un'analisi da assoluto profano, quello che manca, che è sempre mancato all'Italia è il gioco alla mano; inoltre abbiamo una condotta alquanto approssimativa del conseguente gioco d'attacco. Si carica a testa bassa come i muli, dritto-per-dritto e chi s'è visto s'è visto. Il gioco alla mano degli irlandesi invece è stato spettacolare, una gioia per gli occhi.
Concordo. Nel rugby moderno il gioco alla mano è tutto... Se guardi giocare gli All Blacks portano il pallone all'ala in 2 secondi... Sicuramente con il gioco alla mano non siamo ancora ad alti livelli, ma siamo nettamente migliorati, ultimamente abbiano ritrovato delle Aperture che ci mancavano, Orquera e Allan, ma ci sono ancora nettissimi margini di miglioramento. Con l'Irlanda non abbiamo giocato, e in campo c'era un tale Brian O'Driscoll (BOD per gli acronimofili), il giocatore più forte degli anni 2000, che giocava la sua ultima partita davanti al suo pubblico. Ma, IMHO, le altre squadre nazionali forti hanno la certezza che quando entrano nei 22m avversari, male che vada, tornano con 3 punti. Certezza che noi non abbiamo. Il gioco "ignorante" tipico dei mischiaroli è un retaggio della vecchia Italia, quella solo mischia. Se eseguito correttamente porta a risultati, ma da solo non basta.
Tutto corretto, per quanto ne possa capire io che sono solo uno spettatore profano. La nostra nazionale è inferiore alle altre, Scozia esclusa direi, per i motivi indicati. Perdere per queste inferiorità mi sta bene, perdere perché, tutte le partite, abbiamo un black out di almeno 15 minuti all'inizio del secondo tempo no. Questo balck out va affrontato e risolto, soprattutto perché, a mio parere, non è un problema di tecnica ma un problema di testa. Spero che nelle prossime competizioni internazionali si veda una nazionale, vinca o che perda è irrilevante, che giochi al meglio delle sue possibilità per tutta la durata della partita.
Lezione di rugby anche oggi per noi. Oggi nessuna scusa, l'Italia semplicemente non è a livello dell'Inghilterra. Contro avversari troppo forti non riusciamo a reggere minimamente il confronto, potrebbe anche essere un problema mentale ma ne dubito. Oggi la nostra difese, pur senza palesi errori non è riuscita ad arginare un perfetto attacco inglese. A Cardiff la Scozia di rivela (come se non si sapesse già) di essere l'altra Cenerentola del Torneo, si prende sui 50 punti da un Galles che non è al momento top della sua forma. Poi ci sarà Francia-Irlanda per decidere il vincitore di questo 6 Nazioni; O' Driscoll, IMHO il più forte giocatore degli ultimi 15 anni giocherà la sua ultima partita prima di ritirarsi, speriamo che chiuda in bellezza la carriera.