Nono, ma se avrò tempo e "fondi" lo farò prima o poi, così per curiosità... Cavolo, da wikipedia! mi era sfuggito...
beh qua gli slavi non sembrano bellicosi, anzi!! 'We are Slavic' canzone polacca per l'eurovision di quest'anno
la dimostrazione che gli slavi sono bellicosi è palese, basta guardare il numero di medaglie che portano sulla divisa
Così per curiosità sono andato a ripassare un po' di storia militare ed ho visto quali sono state le guerre combattute negli ultimi 100+ anni (da inizio 900) che riguardano latini e slavi : Guerra Russo-Giapponese 1905 Guerra Italo Turca 1911 Guerre balcaniche 1 Guerre Balcaniche 2 WW1 Guerre polacche degli anni 20 Guerra d'Abissinia Guerra Civile Spagnola WW2 -- Guerra civile Jugoslava 1991 Ho tralasciato le varie guerre della NATO post caduta del Muro (tipo la guerra contro la Serbia per il Kosovo) e le ultime guerre Russo-Afghane, Russo-Cecene e Russo-Georgiane essendo queste delle guerre piuttosto atipiche e certamente asimmetriche. Se ne ho dimenticata qualcuna siete tutti pregati di farlo notare. La prima cosa che balza all'occhio è la quantità di guerre tra slavi (seconda guerra balcanica, guerre polacche degli anni 20, guerra civile Jugoslava dei primi anni 90) e che, per ben due volte (post crollo dell'Impero Russo/Impero Austro-Ungarico e post crollo URSS) la zona est europea sia stata fonte di grande instabilità e miseria. Aggiungo che nella WW1 Romania e Serbia, seppure schierate dalla parte giusta, sono state costrette alla capitolazione la prima ed invase la seconda. Addirittura aiutate dai latini (Corpi di spedizione italiano e francese) nel non crollare prima. Nella WW2 sappiamo bene che l'unica nazione slava vincitrice è stata la Russia. Al tempo stesso i latini hanno inanellato una serie di vittorie continue, a parte la WW2 dove però la Francia ha comunque (inspiegabilmente) avuto un seggio tra le potenze vincitrici. Se invece vogliamo dare uno sguardo ai "musei dei ricordi", gli imperi creati dai paesi latini nel corso della storia non hanno alcun corrispettivo slavo, nè per durata, nè per influenza culturale, nè per ricchezza. Qui nessuno nega la libertà di pensiero ed espressione nè tantomeno l'urto unilaterale. Però ci si dovrebbe anche rendere conto, quando si fanno certe sparate, delle conseguenze. In questo caso la tua opinione sul fatto che i latini siano buoni solo per far festa è smentita dalla storia. Hai invece ragione nel dire che gli slavi sono portati "a fare" (facendo un rapido conteggio, sarebbe più preciso dire "a perdere") la guerra, ma hai dimenticato di aggiungere "tra di loro". Se questo sia un comportamento intelligente lo lasciamo giudicare alla storia. Saluti
Cioè ricoprono la ben poco invidiabile posizione di cuscinetto tra occidente e Russia. Di nuovo slavi che combattono slavi , niente di nuovo.
"Al tempo stesso i latini hanno inanellato una serie di vittorie continue, a parte la WW2 dove però la Francia ha comunque (inspiegabilmente) avuto un seggio tra le potenze vincitrici." L'unico Paese che ha perso 4 guerre e ne è uscita sempre con espansioni territoriali... I SURRENDER!
sai quante mazzate si sono date tra di loro le popolazione germane all'epoca dell'imepero romano, anche alleanze con l'occidente contro altri germani, questo non toglie che i germani poi si sono imposti sul decadente tardo impero romano, continuando a darsi mazzate tra di loro fino alla fine della seconda guerra mondiale, ora che il nuovo impero anglosassone ha riunito tutti i paesi germanici, i nuovi barbari sono diventati gli slavi, la storia come diceva Platone è una spirale, ritorna sempre
e quali sono queste vittorie continue dei latini degli ultimi 100 anni? guerre serie però non colonialismo contro semi indigeni specifico che i francesi sono molto germanizzati nelle lande nord orientali e che assorbire una lingua dal volgare non significa essere latini, i francesi sono parzialmente latini, anno piu componente germanica che c'è nel nord italia, d'altronde prendono proprio il nome dai franchi popolazione germanica che sottomise quella gallo romanza dell'odierna francia, come la romania che è bel mosaico anche quella, ci sono comunità di avari, turchi, slavi, germani, cumani e altre entità, che poi siano stati latinizzati nel parlare è un altro paio di maniche guarda che non mi interessa fare l'anti italiano o il pro italiano, so che a te magari non va giù che che ci siano popolazione piu portate alla guerra degli altri, è una mutazione continua, la nuova prende il posto di quella vecchia, bisogna prenderne atto, in fondo siamo tutti diversi slavo vince su slavo, invece l'unico popolo slavo che non sono riusciti a conquistare i germani è quello russo che ha subito una sola mezza soggiogazione da parte dell'orda mongola
Se vuoi escludere dalla lista la Guerra d'Etiopia , resta la Guerra del 1911 tra Italia e Impero Ottomano (vittoria italiana), la Prima Guerra Mondiale (vittoria italiana e francese - sconfitta di Russia, Bulgaria Austria-Ungheria e Romania, Serbia invasa)e la guerra civile spagnola, dove l'apporto militare italiano fu determinante per la vittoria nazionalista. Ricordando che gli aiuti materiali dell'URSS furono superiori a quelli di Italia e Germania insieme. Nella Seconda Guerra Mondiale il risultato è controverso. Oltre le vittorie militari, è innegabile il successo economico. L'occidente europeo era ed è ricco, per quanto oggi sia in crisi. L'est era ed è povero. Nel G7 c'è l'Italia e c'è la Francia, mica c'è la Polonia (per fare un esempio). La Russia è l'unica eccezione ad una regola di nazioni che nel corso della storia sono scomparse e riapparse sulla mappa più di una volta, spesso cancellate proprio dalla Russia. Assorbire una lingua? Ma hai idea di quanti secoli la Francia ha passato sotto dominazione romana? Allora, seguendo il tuo ragionamento, l'Italia è un po' tedesca ed un po' araba perchè ci sono state successive parziali dominazioni da parte di questi popoli?? La Romania si chiama così perchè i Daci furono sterminati dall'invasione romana. Fu necessario ripopolare quelle terre con coloni. Dovremmo allora definire bene su cosa stiamo discutendo : cosa rende un popolo latino o slavo o germanico? La genetica? Le usanze e la cultura? La lingua? Troviamo una definizione precisa e vediamo chi è cosa. Ma anche a me non frega nulla di questa gara "a chi ce l'ha più lungo". Ma non puoi negare che sei tu che hai tirato fuori una generalizzazione pazzesca dicendo che i latini sono buoni per far festa, gli slavi sono guerrieri. Poi salti in continuazione da latini a italiani. Di cosa stiamo discutendo? A me semplicemente non piace la generalizzazione che fai, soprattutto perchè è basata sul nulla. La storia ti smentisce. Non ti piacciono gli italiani e/o i latini? Liberissimo di pensarlo e dirlo. Ma non aspettarti applausi. Come ho già scritto, slavo vs slavo non mi sembra una strategia particolarmente intelligente, se vogliamo fare un discorso di utilità generale per un "popolo". Ma se ti piace vantarti del fatto che ai russi piace invadere i polacchi, che agli ungheresi stanno sulle balle i rumeni, che i serbi caverebbero gli occhi ai croati, fai pure. E perchè mai i nuovi germani sarebbero gli slavi? Quali sarebbero i punti di forza degli slavi? Che poi intendiamoci : slavi chi? I polacchi? i russi? rumeni? O parliamo di un insieme di nazioni?
che c'hanno la ghigna come 'r culo PS. oh, i bosniaci che conosco non se la pigliano a male quando glielo dico...indi per cui: astenersi benpensanti. di boldrini ne abbiamo piene le palle.
dimostrazione indiscutibile di supremazia tecnologica slava: L'Italia è anche normanna ma sopratutto Sarda, è durata poco ma siete stati TUTTI (quasi) Regno di Sardegna Mi sfugge il perchè accanirsi per difendere una posizione indifendibile... Capirei un giapponese...
Nelle guerre del '500-'600 i Russi le hanno prese di santa ragione da Svedesi,Danesi e Polacchi, questi ultimi hanno persino occupato Mosca. Nella grande guerra del nord gli svedesi le hanno suonate in lungo e in largo salvo poi impelagarsi in Polonia e sbagliare completamente strategia ma in ogni caso hanno sempre combattutto in inferiorità numerica. Nella guerra dei 7 anni i Russi si sono battuti bene ma non hanno certo dimostrato d'essere onnipotenti. Hanno fatto bene contro i Turchi e nella campagna del '99 in Italia grazie a Suvorov, morto lui i Russi hanno preso batoste su batoste ad Austerlitz e Friedland e,parzialmente, a Eylau. Nella campagna di Russia i Francesi hanno combattuto bene e non si può certo dire che i Russi se la siano cavata solo per merito quanto per sfiga francese o errori di Napoleone. Anche la campagna del 1813: un esercito francese decimato e formato da novellini l'ha fatta sudare ai Russi (che erano la maggioranza degli Alleati) arrivando quasi a mettere in crisi il dispositivo alleato. Lo stesso dicasi nella campagna del 1814 eseguita magistralmente da Napoleone. Poi? Guerra d'indipendenza greca contro i Turchi (assieme a Francesi e Inglesi). Nel Caucaso i russi le hanno prese a lungo e c'hanno messo 30 anni a sottomettere Shamil, in Crimea i Russi hanno subito perdite sproporzionate senza risultati. Nel 1877-1878 malgrado i Turchi fossero male armati e addestrati i Russi non hanno brillato per innovatività o tattica. Le guerre in Asia Centrale erano contro nomadi (per quanto logisticamente fosse un teatro complessissimo). Contro i Boxer non c'è stata praticamente lotta. Contro i Giappi le hanno prese di santa ragione sia in terra che in mare (benché il soldato russo individualmente abbia combattuto bene). Nella Prima Guerra Mondiale sappiamo come è andata e sono sempre stati, dal punto di vista organizzativo, logistico e tattico sotto i tedeschi. Hanno battuto i turchi e gli austriaci per un po' se ti può consolare. Poi? Guerra russo-polacca? Le hanno prese. Guerra civile? Il paese distrutto e martoriato. Seconda guerra mondiale sappiamo l'importanza dei Russi. Certo, un grande paese ma di qua a dire che sono dei supersoldati ce ne vuole, paradossalmente i Britannici ne emergono meglio.