Ma è ovvio che si nasca uomo e donna, mi dispiace ma il sesso, come l'altezza, il colore della pelle, il peso, il carattere ecc non sono "in base a quello che uno si sente", sono dati in parte da condizioni genetico-naturali in parte dal vissuto sociale di una persona. Se peso 80 kg non posso dire che " mi sento di pesarne 60", ne peso 80 punto, se nasco con il pisellino sono maschio, indipendentemente da come mi sento. A parte questa parentesi ripeto, questa è solamente bieca propaganda della per fortuna morente società occidentale. Nel mondo greco la sessualità era estremamente libera, eppure nessuno si è mai sognato di fare delle lezioni di ricchionaggine ai figli della nobiltà ellenica. Uno cercava quello che gli piaceva, punto.
http://lightelf.blogspot.it/2014/07/caravaggio-prova-di-gay.html ma io... ma veramente... ma con quale pedanteria... Ma l'autore di questa roba è proprio un frocio, ma nel senso più insultante ed insolente in assoluto. Come quell'altro FROCIO che ha scatenato una campagna nei confronti di will smith, omofobico perchè s'è rifiutato di baciarlo in bocca... !! Ebbasta, avete stancato...
che schifo, strappare un figlio da sua madre per darlo a sti due fxxxi è una cosa di una brutalità immensa. la faccia della madre dice tutto, la fatica il dolore i nove mesi di preoccupazioni per dare la propria creatura a sti due.... e viene messa li in disparte perchè deve risaltare la commozione dei due padri.... Questa mentalità americana ha rotto, con questa idea che con i soldi compri tutto anche la gente sfruttando chi muore di fame, che la famiglia non serve cio che conta è l'individualità più sfrenata. Ripeto sarà che ci sono passato da poco ma strappare un figlio dalla madre dopo 9 mesi e il parto è da criminali.
Vabbè non è che la madre quanto a valori sia da ammirare,per i soldi si è affittata la topola e si è venduta il figlio meglio che si nasconda e bene
E' una pratica abbastanza comune, l'affitto dell'utero. Ovviamente lo si fa per soldi e sul contratto (e' tutto legale, eh?) e' scritto a chiare lettere che la "madre" rinuncia a tutto: prende i soldi e si dimentica di avere avuto un bambino. Pagano abbastanza bene: leggevo da qualche parte che i prezzi partivano da 10.000 dollari, ovviamente la coppia "ricevente" si accolla tutte le spese mediche della madre putativa. In pratica l'affittuaria non fa altro che accogliere il seme e portare il bambino per 9 mesi, tutto il resto e' a carico della coppia che avra' il bambino, che sara' legalmente della coppia. Lo fanno per aiutare le coppie che non possono avere figli, se poi anche le coppie omo lo fanno, ci sono Paesi dove e' tollerato. Quelle donne sono senza scrupoli: nessuno le obbliga ad affittare il loro utero e la Legge le protegge. E' legalissimo, almeno in alcuni Paesi, ed e' regolamentato. Nessuno fa male a nessun' altro, sono solo accordi legali tra parti e dato che ci sono piu' poveri che ricchi...
Ma infatti il fatto che sia legalissimo dovrebbe far riflettere. 1.Se decido ad un certo punto di non voler più il bebè che ho comprato che cosa succede? che tristezza sembra di essere al supermercatrmai gli essere umani non hanno la capacità di accettare che alle volte nella vita non tutto può funzionare come si vorrebbe,e che magari si deve rinunciare a qualcosa ad un figlio alla salute all'amore etc etc ed allora la cosa più facile qual'è comprarselo. Un simpatico articolo tanto per rendersi conto del businnes che ci sta dietro alle topolone in affitto,ed ai suoi papponi http://www.piovegovernoladro.info/2...ano-merce-business-miliardi-miliardi-dollari/
Dato che si tratta di accordi legali, quindi fatti alla presenza di un avvocato, immagino che la "madre" si tuteli, con delle aggiunte al contratto e firmando, le due parti saranno obbligate a rispettare i patti. E' una pura questione di $$. Ci sono persone di cuore e quelle di portafoglio. E quando devi scegliere tra il morire di fame e affittare il tuo utero... Almeno non la danno via... Non le giustifico, ma capisco. Beh, cosa cambia in un'adozione? Sborsi comunque dei soldi e hai tempi di attesa lunghissimi. In questo modo sveltisci le cose. Ripeto che non giustifico, ma comprendo. Dove c'è il danaro...
Io non penso proprio che sia morente, sebbene ci siano seri fattori che possano minare il tipo di società (postmoderna) che si è costruito a partire dagli anni 60' in poi è che vede il tramonto delle grandi costruzioni di pensiero assolutiste (marxismo, liberismo, cristianesimo, totalitarismi ecc.) a favore di una società dominata dalla tecnica e dalla scienza e improntata al puro soddisfacimento dei bisogni e della volontà di potenza e di dominio dell'uomo. Un fattore è ad esempio l'assenza di verità assolute, che vengono continuamente discusse e distrutte fino a nullificarsi, in modo tale che tale paradiso terrestre perde qualsiasi consistenza e realtà fino ad essere preda della angoscia del suo annientamento. Parlando più terra terra, in questo tipo di società in cui le verità dei grandi sistemi assolutisti sono distrutte, e non sostituite, cose come il matrimonio gay, le madri surrogato, il transessualismo e l'edonismo sfrenato divengono cose normalissime e che vengono promosse grazie al miglioramento continuo delle possibilità dell'apparato tecnico-scientifico. Affermare il contrario è impensabile per l'attuale società, poiché per farlo bisognerebbe rifarsi a sistemi di pensiero assoluti che dove esistono sono in stato di decomposizione e devono la loro sopravvivenza alla massmedizazione (vedi il Cattolicesimo), e inoltre ciò inficerebbe la certezza cosmologica fondamentale per la società postmoderna, ovverosia che gli enti vengono dal nulla e vi ritornano. Questo tipo di credenza (che è la fede religiosa dell'Occidente nichilista) impedisce di creare qualsiasi tipo di certezza assoluta, perché essa non si tratterebbe altro che di una maniera per dare concretezza al nulla, cioè a ciò che non esiste, e questo sarebbe impensabile. Per il mondo greco inoltre, devi pensare che sebbene piuttosto liberi sessualmente per i tempi, i Greci si muovevano comunque all'interno di un sistema di certezze e verità assolute che per noi oggi sarebbe impensabile.
Ma quindi se il protagonista di un fumetto non si inchiappetta qualcuno diventa un fumetto omofobico? E se, orrore degli orrori, si vedono un uomo e una donna trombare (che cosa demodé) è doppiamente omofobico? Se questo è il substrato culturale, la legge sull'omofobia sarà davvero liberticida come alcuni sostengono.
Boh...mi sono rotto i coglioni di leggerlo dopo 8 righe. Uno che utilizza espressioni tipo "ostinata visione eteronormativa" e poi mi si perde in acronimi tipo "LGBT" (Laja, Gaja, Botta, Trotta? Lesbiche, Ghei, Bulli, Trote? ci sono arrivato: Lesbiche, Ghei, Bisessuali, Trannoni. Evvai! Sono entrato a pieno diritto nella modernità. Oppure no?)... OVVOVE!! PUSSA VIA!! ETEROCOSO!! @Lord Attilio : chi sei in realtà?
Perfettamente concorde, ma la società occidentale è al collasso. I nostro sistema economico attuale ci ha permesso la tecnocrazia non perchè eravamo in grado di produrre, ma perchè eravamo in grado di depredare 2/3 di mondo meno civilizzato. Adesso le cose stanno cambiando, quelli depredati stiamo diventando noi e si vede. Sono abbastanza convinto che ci saranno grandi cambiamenti in questo senso entro massimo massimo una ventina di anni. Basta vedere come è cambiata l'Italia dal 2006 al 2014. Per il resto c'è poco da dire, nel mondo dove il denaro è il valore più importante tutto può essere comprato e essere venduto, poi è facile fare i buonisti e dire "e ma una coppia gay è una cosa normale, può adottare figli e farseli surrogare perchè sono come noi e bla bla", no! Rispetto le scelte sessuali di ognuno ma l'essere umano così come è concepito in natura nasce da un pene e da una patata. Per la storia di Will, mi ricordo l'esempio di quando hanno per forza dovuto mettere un negro nel primo film di Thor perchè se non metti i negri a caso sei razzista
La società occidentale ha già quasi ingoiato e fagocitato tutto il mondo, solo che all'interno della stessa i vari BRICS e gli sfigati staterelli bananiferi che fino a questo momento sono stati oppressi vogliono anche loro la loro fetta di torta per cui si creano vari fenomeni di tensione tra il Nord e il Sud del pianeta, ma probabilmente ciò porterà col passare del tempo ad un'assestamento tra le varie aree e ad un fenomeno di integrazione economica e culturale tra i vari paesi che già ora rende impossibili conflitti che non siano al massimo di assestamento dei confini o di estensione limitata delle zone di influenza. Un futuro governo mondiale non è così impensabile, in un mondo in cui il mescolamento etnico e l'elevata mobilità sono consistenti. In tale processo di sviluppo, cose come l'omogenitorialità sono solo parte di un processo globalizzante che tenderà ad uniformare e appiattire tutte le differenze e oltre a ciò a consentire tutto ciò che venga permesso dalla scienza e dalla tecnica per favorire la volontà di potenza dell'uomo e il soddisfacimento illimitato dei suoi bisogni. Se è possibile per due genitori gay avere un figlio da una madre surrogato, l'attuale tipo di società non vede il motivo per cui ciò debba essere impedito, e il motivo è percepibile solo da chi fa riferimento a questioni morali che la scienza e la tecnica, oltre che buona parte della società, non vedono, servendo solo la volontà di potenza dell'uomo. Riassumendo, la società occidentale ha conquistato il mondo, ma ora stiamo assistendo ad un processo simile al momento in cui nell'Impero Romano salirono al potere le classi dirigenti italiche (Vespasiano) ispaniche (Traiano) e africane (Settimio Severo) in cui cioè i paesi del Sud del Mondo, dopo essere stati oppressi e assimilati all'Occidente, pretendono la loro parte. In tale frangente è proprio vero il contrario di ciò che dici, ciò che la società occidentale è vincente.
E che fare quando il bambino che sta crescendo in un'altra donna non lo vuoi più? Che domande, ci rinunci e lo butti via. http://www.tempi.it/presentatrice-a...vorzia-non-voglio-piu-il-bambino#.U8BLrI1_t64
C'è una piccolissima differenza. Le classi dirigenti italiche, ispaniche e africane erano state assimilate dalla cultura romana e si erano romanizzate. Settimo non era un numida, era un romano, fedele alle sue leggi, ai suoi costumi e ai suoi usi. La società occidentale, senza valori, non ha la capacità di assimilare assolutamente nulla.
Ha invece assimilato tutto il mondo, in ogni sperduto angolo del pianeta hanno Facebook, McDonald, CocaCola ecc., le generazioni di tutto i paesi si assomigliano sempre di più, solo paesi come la Corea del Nord, l'Afghanistan o diverse zone dell'Africa resistono ma per poco. La forza dell'Occidente è proprio quello del libero dispiegamento della potenza e volontà umana, distrutti i rimasugli di morale assoluta essa è in grado di assimilare fino a distruggerle tutte le differenze di valori delle varie parti del Mondo.
Ti do perfettamente ragione sul fatto che sia da condannare anche la madre, però non dimentichiamoci che chi fa cose del genere è perchè si trova alla canna del gas come si suol dire. Paesi come gli USA ci hanno fondato l'economia su queste cose. Un paese che autorizza e legalizza certe cose e che pensa di essere al di sopra della natura certamente non è il massimo a cui aspirare. Purtroppo da umili servi quali siamo a breve anche da noi succederanno cose simili alla luce del sole dato che sottobanco gia esistono. Non sono mai stato un bigotto ma ci sto diventando.
Parli come se la globalizzazione fosse "imposta" dall'alto. Senz'altro il fenomeno è sfruttato economicamente dalle grandi aziende (e qui gli USA la fanno da padrone), ma mi pare una spiegazione molto parziale. Anche senza gli USA, per me si avrebbe comunque: è il semplice risultato di avere una società dove la comunicazione è istantanea e dove basta prendere un aereo e in una giornata sei dall'altra parte del globo. Oggi la gente viaggia (per fortuna!) molto di più che in passato, io ho diversi amici che ormai vivono fuori dall'Italia e parecchi hanno vissuto esperienze più o meno brevi all'estero. La gente, anche qui, comincia a ragionare a livello europeo e non più a livello regionale. Per fare un parallelismo, in Italia la TV negli anni 60 ha portato ad una forte uniformità dei costumi. Il modello di riferimento era quello, unico, e le differenze regionali si sono, inevitabilmente, molto attenuate. Sicuramente la scomparsa della diversità è una perdita a livello culturale, ma non puoi mantenere, artificiosamente, in vita dialetti ed usanze non più usate, a meno di rinunciare ad Internet, TV, telefono, ecc ed andarsi a ritirare su un monte. Già ai tempi di Dante Alighieri(!) si parlava della scomparsa di alcuni dialetti causata dall'introduzione del "volgare". Alla fine, rientra nella normale evoluzione umana. Lo stesso sta avvenendo a livello globale: oggi se vuoi che la Nutella (Ferrero -> sede ad Alba, Cuneo) venda in tutto il mondo devi pure accettare la Coca Cola sul tavolo degli italiani. Il che non significa rinunciare alle proprie tradizioni in blocco, io preferisco il buon vino della mia regione (ma anche veneto non mi dispiace affatto, anche qui è una globalizzazione su scala regionale), ma un bicchiere di coca cola, ogni tanto, me lo bevo... Ciao.
Da quello che so la... fabbrica del bambino in questione era amica della coppia e si è prestata gratuitamente, questo non toglie che molte donne si daranno alla produzione per motivi economici.
Ma dove avrei lasciato intendere questo? A parte che comunque i grandi cambiamenti storici sono sempre imposti da minoranze, comunque non penso che fosse ben chiaro in chi ha impostato questi cambiamenti dove si sarebbe potuti arrivare, anzi in qualche modo l'apparato tecnico scientifico e la globalizzazione sono qualcosa che si evolve e funziona di per se e che gli uomini devono seguire e basta senza neanche potersi fermare a riflettere. Non è qualcosa di controllabile dall'uomo. Infatti il sistema attuale garantisce benessere e possibilità di soddisfare i propri bisogni sempre crescenti, che io credo possano diffondersi anche nelle zone più povere appena si verificheranno gli assestamenti che già si stanno verificando con l'immigrazione in Europa e con il crescere dell'influenza dei BRICS. Tuttavia l'attuale sistema ha come pecca la non accettazione di nessuna verità assoluta, che vede come entificazione del nulla. Questo tipo di ragionamento si ripercuote sulla realtà di questo sistema, in quanto è sempre più difficile distinguere tra i vari livelli di realtà; infatti, a fare concorrenza al reale stesso, ci sono la realtà virtuale dei videogiochi, di Internet, dei social network o della televisione, che creano un diverso tipo di realtà con le sue regole. E il fatto che i mass media stimolino la gente a volere sempre di più, porta le persone a disaffezionarsi alla realtà e a perdersi nelle iperrealtà create dalla televisione, dalla realtà virtuale o anche dalle droghe. E' l'assenza della verità nel sistema globalizzato tecnico-scientifico a inficiarne la realtà e a rendere precario il suo equilibrio.