Osservatorio Israele, Operazione Margine Protettivo

Inizia l'invasione di terra della striscia
http://www.quotidiano.net/gaza-tregua-peres-bambini-1.54671#1

Con le prime vittime militari israeliane
http://tg24.sky.it/tg24/mondo/2014/...hamas_vittime_raid_razzi_offensiva_terra.html

Ovviamente gli USA stanno a Israele come Capezzone a Berlusconi
http://www.internazionale.it/news/m...-a-netanyahu-israele-ha-diritto-a-difendersi/

Ma secondo voi cosa cercano gli israeliani? E' chiaro che non riusciranno mai ad eliminare Hamas in questo modo, anzi forniscono solo nuove reclute e motivazioni. Inoltre stanno ulteriormente erodendo il consenso dell'opinione pubblica occidentale verso Israele. Capisco che sono nervosi per la situazione del Medio Oriente che potrebbe veder sorgere Stati a guida fondamentalista islamica intorno a loro, ma così si danno la zappa sui piedi.

 

è la scusa per farci vedere il nuovo parco macchine e il trophy in azione

 

L'obiettivo di Israele è semplice, vuole eliminare ogni arabo da israele, gaza compresa, col tempo a suon di cannonate riusciranno a farli andare via tutti. Tutto il resto sono minchiate per i giornalisti.

 

Il 20% della popolazione di Israele è araba e non subisce particolari discriminazioni.

 

Sono perfino vietati i matrimoni interetnici, come ai tempi di Adolfo.

 

Come si disse sul forum tempo fa, Israele può avere due cose tra territorio, ebraicità e democrazia.

Memori della loro storia, fanno e faranno di tutto per non finire in minoranza all'interno di Israele.

 

Gli israeliani possiedono il concetto di popolo che fu di Adolfo , e che è anche il mio, non sono scemi e sanno che non conta nulla l'oggi ne lo ieri, ma solo chi sarà nel domani. Quindi preparatevi a vedere le decadi segnare l'estirpazione del popolo palestinese, dalla sua terra, volente o non volente.
Al contrario noi, abbiamo sempre meno bambini italiani nelle nostre scuole.

 

Le ideologie basate su un Herrenvolk o simili, prima ancora che al fallimento etico, sono destinate al fallimento demografico. Non funzionò per gli spartiati, non ha funzionato per i nazisti, non funzionerà per gli israeliani (che vanno avanti perché hanno avuto un po' di respiro dopo l'ultima iniezione di immigranti successiva al crollo dell'URSS ma stanno annaspando da decenni).
Una ideologia che non vuole fare proseliti, e quindi non può assimilare, ha in sé il germe della sua fine.
Se proprio dovessimo prendere ispirazione da qualcuno, direi che ci converrebbe prenderla dai romani...

 

E proprio per questo avrebbe tutto l'interesse a buttare fuori dalla Palestina i palestinesi. 20% di popolazione di araba non vuol dire 20% dei cittadini. Con questo non so se hanno la precisa idea di farli scappare a suon di bombe, ma è evidente che il loro sogno sarebbe che se ne andassero via o si chiudessero pacifici e sottomessi nelle loro riserve indiane, dove tra qualche secolo faranno soldi con i casinò.

Nel breve gli interessi sono più semplici: non possono/vogliono riprendersi Gaza, ma da lì partono attacchi, e quindi ciclicamente ci tornano per distruggere gli arsenali.

Ti ho messo il like perché il tuo è un commento interessante, però a volte nella storia è utile non esagerare con unire i puntini: Gli israeliani non vogliono invadere la Russia, non sono un'elite guerriera che rischia di essere decimata in un battaglia se non per motivi che non c'entrano niente con la loro chiusura. A differenza di questi 2 precedenti, non vogliono andare oltre le loro possibilità. Piuttosto, gli ebrei sono forse il miglior esempio al mondo di sopravvivenza di una cultura/etnia all'interno di altre culture/etnie, per 1900 anni.

 

Il paragone con i nazisti non l'ho fatto io per primo, mi sono limitato a riprenderlo per sottolineare un punto in comune (nel quale, chiaramente, non bisogna leggere più del poco che c'è).
Hai detto bene, gli ebrei sono un ottimo esempio di sopravvivenza di una "etnia" all'interno di altre etnie. Ma qui si sta parlando dell'inverso: può l'ebraismo essere l'ispirazione per l'organizzazione sociale, giuridica di uno stato che possa crescere ed avere successo di fronte alle pressioni demografico/militari dei vicini? La mia risposta è un sonoro: no.
E lo dico per motivi eminentemente pratici, non certo ideologici. A me gli ebrei stanno simpatici: senza gli ebrei non avremmo avuto una fetta consistente delle nostre radici culturali e non avremmo neppure avuto pensatori di primissimo piano come Marx, Freud, Einsten, giusto per citarne alcuni.
Ma il sionismo ha, a mio avviso, mostrato abbondantemente, i suoi limiti. L'unica cosa di cui può essere sicuro Israele non è la vittoria (finale) ma la possibilità di far precipitare tutta la zona in un olocausto nucleare allorché si dovesse arrivare al crollo finale.
Muoia Sansone con tutti i Filistei...

 

Cioè per te, per forza, si dovrà arrivare ad un scontro con gli arabi? io noto piuttosto che gli arabi si stanno rassegnando alla presenza di Israele. Il problema demografico può essere contenuto, anche se è un problema più spinoso.

 

Israele ha il 20% della popolazione araba SENZA i territori palestinesi. Ora i governi arabi hanno accettato la presenza di Israele, ma sulla popolazione non metterei la mano sul fuoco, specie se avesse bisogno di un capro espiatorio per problemi suoi. E comunque ancora oggi gli unici a riconoscerlo come Stato tra i confinanti sono Giordania, Egitto e Turchia.

L'esperienza storica più simile ad Israele secondo me è il regno di Gerusalemme.

 

Chiunque sia convinto di essere di una razza superiore perde in partenza, sono d'accordo, ma non era li il mio paragone.
Piuttosto sui "Mos Maiorum" tipo garantiamo la sopravvivenza della nostra etnia, non perchè superiore ma perchè siamo noi.

 

Si sono rassegnati come la Germania s'era rassegnata alle clausole del trattato di Versailles. Inoltre ci sono anche i non arabi (p.es. gli iraniani) che sono ben attivi in una politica di aperto antagonismo.
In buona sostanza, quale dei vicini di Israele avrebbe interesse a vedere Israele continuare a sopravvivere nella sua forma statale attuale?

Il problema demografico potrà anche essere contenuto (ed infatti, anche recentemete, c'è stato qualche ottimista che, anche a partire da una situazione di quasi parità attuale, per quantificare il discorso di Pandrea, cioè poco più di sei milioni di ebrei contro poco meno di sei milioni di non ebrei, tra cittadini israeliani e popolazione di Gaza/West Bank, vede la possibilità di un sorpasso ebraico) ma stiamo parlando della situazione solo interna all'area del "vecchio" Israele. Tutto ciò che c'è attorno è arabo e e va sommato al totale...

Prima citavo i romani perché sono sopravvissuti per secoli in quanto sono stati in grado di reinventarsi continuamente e basare la loro società su un principio di appartenenza giuridico e non etnico. I romani hanno garantito la sopravvivenza non di un'etnia ma di un modo di essere. E ci sono riusciri proprio perché se ne sono relativamente fregati dell'etnia, cioè di chi erano tuo padre e tua madre. Nel periodo imperiale Roma ha avuto una mobilità sociale che farebbe invidia anche agli USA.

 

Ma è stata proprio la perdita dei mos maiorum a renderli deboli e a farli sparire! Pensa ai problemi che già c'erano durante la Pax augusta, ai disperati tentativi di porvi un freno...

 

Mi sembra che ne abbiamo parlato già in un'altra discussione: per me è strano pensare che il periodo che, grosso modo, va da Augusto a Giustiniano sia da considerare un periodo di decadenza. Sei secoli di decadenza? Manco un governo Andreotti dei tempi andati: un giorno di governo e cento di crisi!
Inoltre, non vedo una grossa differenza tra le virtù tradizionalmente contenute nel mos maiorum e le qualità mostrate dai grandi personaggi del periodo imperiale.

Come dire, uno può anche rimpiangere, per motivi di gusto personale, il gentiluomo della Virginia che amministra paternalisticamente i suoi schiavi nei campi di cotone, ma penso che sia chiaro a tutti gli storici che gli USA iniziano a decollare e prosperare proprio dopo la fine del periodo tanto rimpianto dai nostalgici della lost cause.

 

Al di là delle questioni generali, nel caso specifico, realisticamente, queli sono gli obiettivi delle parti in causa? A cosa mira Israele? A cosa mirano le varie frazioni politico-religiose dei Palestinesi?

 

israele > alla scomparsa di hamas, aka palestinesi
hamas > alla scomparsa di israele

 

sei pazzo ? se a israele togli hamas, poi con chi se la prende ? Come fanno a giustificare nuovi stanziamenti per la difesa ?

 

adesso ci sono i tunnel quindi tutto è giustificato