http://thediplomat.com/2014/08/naval-fortresses-an-old-concept-for-a-new-era/ Articolo interessante su cui sono capitato abbastanza per caso, scritto da un certo Shang-su Wu, research fellow in the Military Studies Programme, a constitute unit of the S. Rajaratnam School of International Studies (RSIS), Nanyang Technological University, Singapore. Ovviamente è sopratutto un divertimento da armchair general, ma l'idea mi stuzzica: le vecchie fortezze sono state superate perché diventate poco utili contro i nuovi armamenti. Ma ora, dice l'articolista, le cose sono cambiate: -Sottointeso, non ritiene più il rischio di una escalation nucleare un rischio tangibile. -Le navi sono sempre di meno, e con meno corazzatura. -Gli aerei imbarcati sono sempre di meno. La sua idea è che fortezze marittime, ovviamente adattate alla modernità, la cui forza non sarebbero i bunker ma tutte le cose che puoi istallare sulla terraferma, potrebbero fare sea-denial di centinaia di km. Credo che il tizio si immagini particolarmente una scenario USAvsCina, in cui già adesso la Cina punta sui missili anti-nave basati a terra: costruendo delle fortezze autosufficienti, con radar e sistemi anti-aerei e anti-missili a coprire il saliente da tutti i tipi di minacce, magari costruendo la fortezza su una isola abbastanza grande a largo, con mezzi fissi e mezzi mobili, ci potrebbe essere bisogno di un intero gruppo navale americano per pareggiarne la potenza di fuoco, e di un grande sforzo da parte della portaerei per completare missioni SEAD contro tante sistemi AA che difendono un'area ristretta. Il mio vero dubbio è il costo di una cosa del genere, ma lui mi risponde dicendo che piazzare le stesse cose a terra costa di meno e si possono fare le cose in grande, senza problemi di spazio o peso, quindi dal punto di vista difensivo conviene. Non so, ditemi voi se sto vaneggiando.
Ehm, sì, ho tradotto troppo letteralmente dell'inglese. Intende un forte marittimo come è stato Port Arthur. Un complesso di fortificazione costiere e non solo.
Dipende da cosa vuoi fare. Direi che stati continentali avrebbero molti vantaggi ad usarle al posto di una flotta, mentre per potenze marittime meglio una flotta da spostare dove serve.