AURORA Pax Astra (AAR)

Discussione in 'Strategici - Generale' iniziata da rawghi, 28 Agosto 2013.

  1. zethani

    zethani

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    Lo sai @rawghi che ora non ti lasceremo più in pace perché ne vogliamo ancora?

    ANCORA!!!

    :piango:
     
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  2. rawghi

    rawghi Moderator Membro dello Staff

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    Ragazzi sono sempre vivo eh.. è un periodo lavorativo particolarmente pesante ma ogni tanto due righe le scrivo... Spero nei prossimi giorni di postare un update...
    Fra la altre cose nei momenti di follia (dove mi ricordo quanto poco tempo ho..) mi viene voglia di mettere su una sorta di sito/wiki dove inserire tutte le informazioni e la storyline.. però poi non so.. da un lato penso che possa essere solo una perdita di tempo e che non mi va di avere un qualcosa che non sia su NWI, poi invece dell'altro penso che sarebbe una cosa superfiga... boh... avete idee/consigli a proposito?
     
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  3. Rio

    Rio

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    Aurora non è semplice, per niente. Avere una miniguida "for dummies" secondo me sarebbe molto utile. Potresti unire le due cose: AAR "raccontato" con spiegazioni reali. Il tutto su un sitarello, diviso per parti e discusso qui.
    Si, sono un sognatore :)
     
  4. rawghi

    rawghi Moderator Membro dello Staff

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    Anno 2093

    Gennaio

    Prosegue il piano per il reclutamento di nuove forze coloniali da stanziare anche sugli ultimi pianeti colonizzati. Vengon costituite la 45°/46°/47° Brigate che vengono stanziate su Libertade, Britannia e Sanctuary.
    La 4° Flotta viene stanziata su Svetlanskaya, nel sistema Darwin, ed insieme ad essa viene trasferita una grande quantità di personale militare e civile della federazione prima di base sulla Terra. L'operazione comporta una crescita di importanza del pianeta che diventa a tutti gli effetti "la porta occidentale" del nucleo galattico, regolando l'accesso ai settori Western e Artemis.

    Febbraio
    Chiusa la colonia mineraria privata sull'asteroide 2010 RE64 in quanto tutti i minerali transnewtoniani sono stati estratti.
    Il comando della Starfleet permette a navi Kalkari di visitare il sistema Newton, scortate dalla Task Force 11, la cui ammiraglia è la carrier Trident.
    Finalmente, finisce l'opera di reclutamento delle forze coloniali con il reclutamento delle brigate 48°/49°/50°/51° su New Amsterdam, Anatolia, Hanyang e Zagros, l'ultimi pianeta colonizzato.

    [​IMG]

    Marzo
    Le operazioni di estrazione di minerali su Plutone and Titania aumentano con l'ingrandimento delle strutture ad esse adibite. Le due colonie non sono gestite direttamente del dipartimento federale dei Minerali e dell'Estrazione (MED - Minerals and Extraction Department, nella nomenclatura dipartimentale censito come dipartimento X) ma bensì da due grandi corporazioni, la Weymore Mining su Plutone e la Horizon Engineering su Titania.

    Viene approvato in senato il piano per la definizione della nomenclatura del nome delle colonie minerarie, fino ad ora gestite in maniera non standardizzata. Le prime, vecchie colonie, mantengono il loro nome originario, per le nuove invece viene definita la seguente sintassi:
    [SIGLA DEL SISTEMA] - [NUMERO DI STELLA DEL SISTEMA][NUMERO DI PIANETA][SIGLA M SE SATELLITE][NUMERO EVENTUALE DEL SATELLITE].

    Aprile
    Su Cronus, nel sistema Newton, Elkross Engineering inaugura i primi cantieri navali del pianeta, i quali a capacità massima saranno in grado di produrre 4 navi pesanti fino 500.000 tonnellate contemporaneamente.

    Il comando della Starfleet decide di aggiungere un'ulteriore organo all'interno della sua struttura, trattasi di una flotta denominata "Homefleet" la quale si occuperà nello specifico del training di navi all'interno del sistema Solare, ed ingloba inizialmente il gruppo di addestramento delle 8 corvette di classe Federation, ormai alle fasi finali dei test sul campo. A capo della Homefleet viene nominato il Contrammiraglio Ryan Silveria, 52enne di nascita Terrestre ma diplomato all'accademia navale marziana. L'ultimo impiego di Silveria era come comandante della jump scout capoclasse del genere SSV Archon.

    [​IMG]

    Luglio
    Brightsystems annuncia la realizzazione di sensori geologici di 3° generazione, la notizia viene subito approfondita all'interno del dipartimento scientifico federale il quale, inoltre, comunica che il senato federale ha approvato gli stanziamenti necessari per far partire il "Progetto Hera".
    Il progetto prevede la realizzazione di una nave stellare modulare autosostenuta in grado di viaggiare per un tempo indefinito nello spazio, portando con sè una popolazione tale da poter colonizzare ed esplorare sistemi finora fuori dalla portata delle comuni navi stellari.
    La notizia viene accolta con grande eccitazione da parte degli organi di stampa, i quali vedono in esso il ritorno dell'espansione dei Sistemi Uniti.

    Agosto
    Anche il mese di agosto si apre con novità dal punto di vista tecnologico, in questo caso orientato però al settore militare. Atlas Arsenal sperimenta il prototipo di laser con apertuta focale di ben 25 centimetri, sorpassando i 20 centimentri montati sui cannoni quaternari di tipo Firesword (RLQ-202) e Starsword (HLC-202) per ora visti solamente nelle installazioni di difesa planetaria di tipo Stronghold e sulla Dominator, titano andato distrutto ai tempi della guerra civile.

    Da New Amsterdam invece, nel sistema Magellan, il 4° Battaglione del Genio all'opera sulle rovine di una base aliena che popolava in antichità il pianeta, scopre degli schemi di assemblaggio per armi e motori, le quali vengono subito trasmesse ai laboratori federali.
    Dopo un'analisi iniziale per verificarne i possibili rischi, i progetti vengono condivisi con la maggior parte dei costruttori di sistemi d'arma e di propulsione. Fra questi il maggior beneficiario è Dynamotors, che riesce ad implemetare alcuni design nel progetto per la realizzazione di un reattore a fusione a confinamento inerziale (la tecnologia attualmente in commercio utilizza reattori a confinamento magnetico).

    Finisce il piano per il refitting delle navi da esplorazione Endurance, le quali, grazie ad una sostituzione quasi totale della componentistica interna, in breve tempo vengono nuovamente popolate dagli equipaggi e ricominciano le operazioni per l'esplorazione della galassia.
    Le navi (8) affiancano 4 nuove endurance che, malgrado fossero state costruite, non avevano prestato servizio attivo.
    Vengono quindi suddivise in 6 coppie:

    (DSG-1) SSC-020 Endurance SSC-021 Carron - Stazionarie sulla terra in attesa di ordini
    (DSG-2) SSC-022 Gallant SSC-023 Springer - Esplorazione dell'Artemis Expanse
    (DSG-3) SSC-032 Calypso SSC-033 Daphne - Esplorazione del Kepler Nexus
    (DSG-4) SSC-034 Nessus SSC-035 Cybele - Esplorazione del Western Ridge
    (DSG-5) SSC-036 Toucan SSC-037 Verve - Esplorazione dell'Orion Cluster
    (DSG-6) SSC-038 Dextrous SSC-039 Nestor - Esplorazione della Southern Eridani Nebula

    Parlando di settori galattici, l'ufficio cartografico federale comunica la nuova organizzazione dei settori, basata sulle effettive distanze dei corpi celesti, che in precedenza invece erano suddivisi in base alla data di scoperta. Con questa modifica viene sostanzialmente riscritta gran parte della cartografia stellare, ora più accurata e facilmente interpretabile.

    [​IMG]

    Settembre
    Su Cronus i nuovi cantieri di Elkross varano 4 nuove fuel harvester, di classe Jovian: SSM-160 Jovian, SSM-161 Altdorf, SSM-162 Espirit e SSM-163 Royce

    Codice:
    Jovian class Fuel Harvester    31,850 tons     135 Crew     909.85 BP      TCS 637  TH 625  EM 0
    981 km/s     Armour 1-89     Shields 0-0     Sensors 1/1/0/0     Damage Control Rating 1     PPV 0
    MSP 18    Max Repair 156.25 MSP
    Intended Deployment Time: 120 months    Spare Berths 0   
    Fuel Harvester: 10 modules producing 500000 litres per annum
    
    AuraCorp AMC-625 (1)    Power 625    Fuel Use 2.65%    Signature 625    Exp 5%
    Fuel Capacity 3,000,000 Litres    Range 639.7 billion km   (7547 days at full power)
    
    This design is classed as a Commercial Vessel for maintenance purposes
    Le Jovian montano i nuovi motori Auracorp AMC-625 capaci di spingerle a 981 km/s, rendendole le prime navi con motori a confinamento magnetico commerciali. Le quattro si dirigono verso il pianeta gassoso A-I del sistema di Newton.
    In questo periodo si evidenzia una notevole riduzione delle asteroid miners, in quanto l'abbondanza di pianeti colonizzati rende più facile ed economico estrarre i minerali sul posto anzichè sui corpi celesti di cui sopra.

    Il mese termina con una spiacevole notizia per la Presidente Tereshchenko, infatti, sua cugina Eva, brigadiere al comando del 180° Battaglione Coloniale su Britannia, perde la vita in un incidente durante un'esercitazione.

    Novembre
    Eva Voronov, il Grandammiraglio a capo della Starfleet, comunica in una conferenza stampa che le è stata diagnosticata una grave malattia, non precisandone però la tipologia, e annuncia che sono in corso i preparativi per la sua sostituzione. Da tutti i Sistemi Uniti arrivano messaggi e manifestazioni di solidarietà da parte della popolazione, che apprende la notizia non senza una forte stretta al cuore per una delle eroine della guerra civile nonchè probabilmente la seconda figura più importante della federazione. La Presidente, intervistata sull'argomento afferma "è un brutto periodo per me e questa notizia sulla salute di Eva mi rattrista fortemente, per me è una guida ed un'ispirazione e non averla al mio fianco è davvero un colpo. Ma è giusto che possa concentrarsi sui suoi problemi, sapendo che quindici miliardi di nostri fratelli tifano per lei".

    I cantieri navali del consorzio Centauria United varano la prima fregata stealth della starfleet, la SSX-002 Spectre.

    Codice:
    Spectre class Stealth Frigate    14,100 tons     384 Crew     6111.74 BP      TCS 42.3  TH 240  EM 540
    7092 km/s     Armour 8-51     Shields 18-300     Sensors 140/140/0/0     Damage Control Rating 30     PPV 20.42
    Maint Life 1.88 Years     MSP 2709    AFR 159%    IFR 2.2%    1YR 979    5YR 14685    Max Repair 2500 MSP
    Intended Deployment Time: 24 months    Spare Berths 0   
    Magazine 144   
    
    Spectre-X Drive Core (1)    Power 2000    Fuel Use 101.82%    Signature 240    Exp 20%
    Fuel Capacity 2,000,000 Litres    Range 25.1 billion km   (40 days at full power)
    SED-2 Shield System (6)   Total Fuel Cost  90 Litres per hour  (2,160 per day)
    
    RLD-151 Starfury Dual Turbolaser Turret (1x2)    Range 300,000km     TS: 15000 km/s     Power 12-12     RM 5    ROF 5        6 6 6 6 6 5 4 3 3 3
    Goalkeeper CIWS (1x8)    Range 1000 km     TS: 20000 km/s     ROF 5       Base 50% To Hit
    JD/SPG-2 Fire Control System (1)    Max Range: 320,000 km   TS: 15000 km/s     97 94 91 88 84 81 78 75 72 69
    P-12B Reactor (1)     Total Power Output 12    Armour 0    Exp 16%
    
    SMM-61 Missile Launcher (2)    Missile Size 6    Rate of Fire 180
    JD/SPN-2 Missile Fire Control (1)     Range 152.1m km    Resolution 20
    ASM-62 Shrike (24)  Speed: 48,700 km/s   End: 48.2m    Range: 140.8m km   WH: 12    Size: 6    TH: 422/253/126
    
    JD/SPY-4 Active Search Sensor (1)     GPS 5040     Range 157.8m km    Resolution 20
    JD/STY-3 Thermal Sensor (1)     Sensitivity 140     Detect Sig Strength 1000:  140m km
    JD/SEY-3 Detection Sensor (1)     Sensitivity 140     Detect Sig Strength 1000:  140m km
    Cloaking Device: Class cross-section reduced to 15% of normal
    
    ECCM-1 (2)         ECM 10
    
    Missile to hit chances are vs targets moving at 3000 km/s, 5000 km/s and 10,000 km/s
    
    This design is classed as a Military Vessel for maintenance purposes
    La nave, capace di competere in velocità con i nuovi destroyer Justicar-B grazie ad un motore dedicato sviluppato da CyberCell, monta un dispositivo per l'occultamento di Shimoto Enterpise, il Venom SDM-X, che riducendo la traccia della nave sui sensori al 15% delle sue effettive dimensioni. La stazza quindi di 14.100 tonnellate, viene vista da possibili radar nemici come se fosse una piccola nave scout, con la differenza sostanziale che la Spectre monta, oltre ad una torretta turbolaser binaria di tipo Starfury, il sistema di lancio per missili Shrike.

    La Spectre si unisce quindi alla Task Force 11, della prima flotta, di stanza su Newton per le iniziali esercitazioni, e il suo comando viene afficato al giovane Comandante Daniel Foster.


    [​IMG]


    [​IMG]
     
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  5. rawghi

    rawghi Moderator Membro dello Staff

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    E' vero, mi piacerebbe molto avere il tempo per farlo.. siamo due sognatori

    Per quanto riguardo l'ultimo update appena postato, dunque la Federation questo giro l'ho fatta con il nuovo shipyard di Galactic Civilization III, decisamente molto potente rispetto a quello del II, e le navi vengono fuori parecchio più "pulite".
    Peccato non poter gestire le fonti di luce, secondo me aspetto fondamentale per poi andare a farci su disegnini vari...

    Mentre la mappa stellare è quella ingame, in pratica l'ho customizzata abbastanza aggiungendo simboli e label varie, il tutto, oltre ad essere carino per generare delle immagini, mi permette di capire meglio la situazione, come vedere ormai siamo arrivati ad un numero di pianeti e sistemi abbastanza grande pertanto capire chi deve fare cosa comincia a diventare complicatuccio!
     
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  6. zethani

    zethani

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    Davvero bellissimo il modello. Sai qual è la prima cosa che ho pensato quando ho visto la mappa? "Ma come fa' a ricordarsi tutto...". Penso che arrivati a questo livello di espansione la difficoltà sia ricordarsi proprio chi stava facendo cosa e, soprattutto, dove la stava facendo.

    L'esplorazione (perché l'espansione meglio metterla un attimo da parte xD) che direttrici sta seguendo?
     
  7. rawghi

    rawghi Moderator Membro dello Staff

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    Sto procedendo inizialmente dai sistemi dove ho colonie, per esempio Tau Ceti, Edison e Sigma Draconis. Perchè sostanzialmente avendo lì la popolazione vorrei verificare i sistemi vicini quanto sono accessibili.
    Soprattutto perché penso che per andare avanti con l'esplorazione stessa ci sia bisogno di trovare un "polo" simile a quello del centro della galassia, altrimenti le distanze diventano davvero siderali.
    Tra l'altro la mappa adesso rispecchià le distanze reali (in proporzione), in modo da rendersi conto esattamente quanto ci potrà impiegare la nave x per andare nel sistema Y. Per esempio.. io mica mi ero mai accorto che Alpha Centauri era così lontana!! :paura:
     
  8. Prostetnico

    Prostetnico

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    per il modello, "miniMaya" di GC3? ;)

    Seguo sempre eh, mentre la mia partita attende tempi migliori (mi son preso l'impegno del torneo MBT, finito il quale...) Par la wiki/guida invocata da Rio... a suo tempo ne avevo messa in cantiere una :writer:ma ci vuole davvero tanto tempo (almeno per come l'avevo impostata io), l'opera è imho ciclopica e poi magari sul più bello :facepalm:Steve ci cambia le carte in tavola (che poi col passaggo v5-v6 e' cio' mi ha fatto desistere)
     
  9. rawghi

    rawghi Moderator Membro dello Staff

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    esattamente! non vedo l'ora che lo espandano un po' di più
    devo essere sincero, a me piaceva molto lo stile con il quale ho fatto a manina la nebula e la antares, photoshoppando, un pochino pixellartose... però porta via davvero un sacco di tempo.. con GC3 riesci a fare delle belle navi (tra l'altro, 3d) in poco tempo

    E' stato micidiale, tutto il nuovo sistema di gestione dei motori è stato una mazzata da capire. Sinceramente devo dire che, se da un lato introduce un concetto abbastanza realistico e stronzamente difficile per progettare i motori, non è che mi abbia fatto impazzire sta cosa.
    Avrei preferivo degli strumenti in più per la progettazione stessa. Cioè non so voi, ma per esempio, per fare una nave stealth come la spectre, devi fare un po' i numeri:
    • Calcolare il peso della nave senza motori
    • Calcolare che motori ti ci vogliono per raggiungere tale velocità
    • Calcolare quanto serbatoio ti serve
    • Calcolare che tipo di cloaking device ti ci vuole
    • Ricalcolare quanto sopra tenendo conto del peso del cloaking device
    Cioè, è anche il bello di Aurora, venire fuori con una nave dove nulla è lasciato al caso. Però per esempio fra un po' arrivando i nuovi reattori e successivamente motori dovrò rivedere gran parte della flotta, anche se penso che, come nella realtà, con il migliorare della tecnologia a disposizione puoi permetterti di realizzare navi multiruolo senza avere mille classi diverse.

    Per esempio, lasciando perdere il lato Marines, le classi di navi "in linea" nella starfleet sono:

    Carrier
    Training Carrier
    Battleship
    Cruiser
    Missile Destroyer
    Destroyer Leader
    Destroyer
    Corvette
    Early Warning Ship
    Jump Scout
    Fleet Tug
    Replenishment Ship
    Tanker
    Fleet Support Vessel
    Troop Transport
    Light Transport
    Fighter
    Strikefighter
    Stealth Frigate

    Cioè, non sono poche... io vorrei arrivare ad un approccio:

    Carrier -> L'unica "vera" capital ship, armata come una battleship
    Training Carrier
    Battleship/Cruiser -> Nave "quasi" capital che possa essere a capo di una task force
    Missile Destroyer/Destroyer Leader/Destroyer -> Una sorta di destroyer con i controcazzi
    Corvette/Early Warning Ship -> Direi che potrebbe diventare una sorta di nave "monitor"
    Jump Scout -> da tenere per forza dato a meno che non equipaggio tutta la flotta di motori jump
    Fleet Tug -> per forza a cavoli suoi
    Replenishment Ship/Fleet Support Vessel/Tanker -> una nave di supporto generico, magari anche enorme
    Troop Transport -> bhe niente da dire, magari renderla più simile alle Assault Carrier dei Marines
    Light Transport -> via, non serve più
    Fighter -> per forza
    Strikefighter -> più grosso e pesantuccio
    Stealth Frigate -> per forza a se

    Da 19 a 12 mi sembra già un bel passo
     
  10. andry2806

    andry2806

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    grande @rawghi !
    alcune domande:
    1: il progetto Hera funzionerà grossomodo come il progetto Genesis?
    2: adesso la Federazione riprenderà ad esplorare, colonizzare, tutte e due o nessuna delle due?
    3: la Spectre sembra una figata, in termini del gioco come risulta ai nemici? Difficile da individuare o proprio invisibile? Consuma molta energia il processo di dissimulazione?
     
  11. rawghi

    rawghi Moderator Membro dello Staff

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    ;)

    1: Ni, nel senso che da un lato "nasce" come una nave da colonizzazione tipo la genesis, ma essendo in realtà autosufficiente in tutti gli aspetti, "virtualmente" può andare avanti ad esplorare all'infinito, o, addirittura, rimanere come base spaziale attorno ad un pianeta.. insomma.. gli usi sono infiniti, poi considera che essendo modulare, ognuno avrà dei piccoli motori che permetteranno alla nave di muoversi indipendentemente o, per esempio, lasciare il modulo abitativo sopra la colonia e mandare in giro il resto ad estrarre le risorse... è una megasfida ingenieristica.. però credo che possano venire fuori scenari interessanti.
    2: Inizialmente esplorare.. se poi ci sono buoni pianeti.. si colonizza!
    3: Al nemico risulta realmente come se fosse una nave grossa il 15% rispetto alle sue reali dimensioni, in pratica sembra una navetta da 2000 tonnellate, sulla quale di certo non ti aspetti dei missilozzi da 140 milioni di kilometri di range! Invece per quanto riguarda il consumo il cloaking device è permanente, in pratica non funziona come gli scudi che, una volta attivi, consumano carburante, diciamo che è "gratis" come se fosse per esempio un aereo stealth.
     
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  12. andry2806

    andry2806

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    1: interessante. Dunque si tratta di una nave multiuso con moduli separabili, tipo l'ISS.
    2: tutto chiaro
    3: insomma, una superportaerei nucleare che sui radar risulta una barchetta di pescatori.
     
  13. rawghi

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    1: Bravissimo esatto! In futuro metterò i piani per lo sviluppo e sarò più comprensibile, anche perché ho un po' di confusione mentale a riguardo!
    3: beh non proprio una superportaerei, considera che non ha un grande armamento, diciamo che è più un prototipo per poi capire quanto costerà sviluppare flotte intere con questa tecnologia... immaginati che ti aspetti un gruppo di 20 fighters e in realtà ti ritrovi 20 missile destroyers.. !!!
     
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  14. zethani

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    Le prospettive di politica estera con gli amici kalkarii? :)
     
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  15. rawghi

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    Ma guarda, sembra che i rapporti diplomatici stiano andando via via migliorando... nel prossimo AAR parlerò proprio di questo perchè è giunta l'ora di acquisire un po' di intelligence su sti alienini!
     
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  16. zethani

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    Per il momento il Kalkarii Space noto riguarda solo il sistema madre di Khouromm?
     
  17. TrueKnight

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    E se la diplomazia non dovesse funzionare...Calgon anticalcare come se non ci fosse un domani!!!! :ROFLMAO::ROFLMAO:

    ...:sorry:... non potevo farne a meno, con degli alieni con quel nome ....
     
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  18. rawghi

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    Esatto, e direi per fortuna!

    ahahahaha si si dovrò fare una "battleship calgon"
     
  19. zethani

    zethani

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    Comunque è davvero interessante immaginare cosa sarebbe potuto capitare se gli umani fossero entrati in contatto con i kalkarii quando in sella c'era l'Impero :)
     
  20. Prostetnico

    Prostetnico

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    Bhe adesso perlomeno c'è un minimo di diplomazia... Una cosa proprio non mi piace: tatticamente è praticamente nullo, gli scontri tra flotte si riducono fondamentalmente a una questione di mera forza bruta.

    a me ha fatto venire una crisi di rigetto:yuck:, sul più bello che iniziavo a capirci qualcosa... ho abbandonato per un po' ma poi non ho risistito:).


    Concordo, la progettazione è un incubo ma è anche un formidabile stimolo; sulle classi invece non sono del tutto d'accordo: è talmente malleabile il sistema che la flotta la puoi plasmare a tuo piacimento.
     

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