[Interactive] Organizzazione e domande La Regina dei Mari

ci vorrebbe con il primo post di apertura dell'aar anche una pubblicazione delle varie stats..riesci @Purfa ?
mi sembra possa essere utile

 

storicamente era in guerra con Ragusa e il Montenegro (per espandere i suoi domini nell'entroterra di quelle due regioni) e doveva controllare una ribellione a Creta. in Eu è in pace ^_^

 

Scusatemi, sta settimana sono stato a secco, tra compiti e studio vario. A dir la verità devo ancora giocare, proprio perchè vi voglio presentare le prima scelta!

 

Non ti preoccupare, questo è uno svago, prima il dovere... poi il piacere

 

stasera metto anche il mio pg farò schifo nella narrazione ma vabbuo

 

Non sarai solo!

 

Voglio iniziare! Dai dai dai!

 

Giacomo Veneziano, detto fra' Lollo​

Giacomo Veneziano nacque nel 1380 a Venezia, da genitori di umili origini: il padre era carpentiere nell'Arsenale, mentre la madre vendeva trucioli al mercato.
Fin in giovane età, Giacomo fu ispirato da una profondissima fede, tanto che, ad appena 12 anni, decise di fuggire di casa, per andare a vivere in convento. Qui, ad appena 18 anni prese i voti, e fu ordinato sacerdote. Il giorno 23 Dicembre 1398 celebrò la sua prima messa. Intanto, aveva anche iniziato a studiare filosofia a Bologna, dove ottenne il bacellierato in Filosofia con una dissertazione sull'idea di libertà nell'opera di Sant'Agostino, in particolare i suoi rapporti con Plotino.
Nel 1400 si trasferì a Parigi, dove frequentò la Facoltà di Teologia. Qui conseguì il titolo di Bacelliere in Teologia con una dissertazione di teologia biblica, in particolare commentando i testi di Gioacchino da Fiore e dell'Apocalisse. Nel 1405 venne licenziato grazie al trattato De Trinitate. Comunque, il suo testo più famoso del periodo parigino rimane la dissertazione con cui conseguì il titolo di Dottore in Teologia: De Paupertate. Questo testo fece scalpore, tanto che fu costretto, per evitare problemi, a rinunciare a qualsiasiasi velleità accademica e iniziare una serie di viaggi.
Partì per prima cosa per l'Inghilterra, dove pare venne ospitato da Sir John Oldcastle e, se questo corrisponde a verità, conobbe John Purvey. L'accusa del teologo Thomas Netter ai danni di Sir Oldcastle costrinsero Giacomo Veneziano ad una nuova fuga preventiva, stavoltà per rifugiarsi in Boemia, e in particolare a Praga. Qui insegnò teologia ed ebbe sicuri rapporti con i seguagi di Jan Hus e Girolamo da Praga.
Pare fosse anche invitato al Concilio di Costanza, ma che avesse preferito evitare di presentarsi, sapendo che, per quanto le sue dottrine non fossero (ancora) giudicate eretiche, la sua presenza insieme a Girolamo da Praga e Jan Hus poteva comprometterlo. Decise quindi di tornare in patria, a Venezia. Qui abbandonò completamente la teologia "accademica" e si consacrò alla predicazione. Prima solo a Venezia, poi in tutta la penisola. Dal 1420 al 1440 predicò da Palermo a Trento, ogni volta aumentando il seguito delle sue omelie. Nonostante le sue teorie sulla povertà del clero e la necessità di un ritorno alle origini della cristianità, in vista dell'ormai prossima venuta dell'Anticristo, le sue citazioni dalla Bibbia erano così puntuali che nessuno ebbe mai il coraggio di accusarlo di eresia. Anche perché, molti tra alti prelati, principi, nonché quasi tutto il popolino, lo veneravano quasi come fosse santo.
Nel 1444 ormai aveva 64, e la sua eresia era ormai molto chiacchierata (ma nemmeno il papa si sarebbe permesso di accusarlo, temendo un insurrezione popolare per diventere il "santo"), tanto che era ormai comunemento conosciuto come " fra' Lollo ".

 

TARQUINIO PATRIZIO CENCALLI
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Tarquinio nasce a Padova nel 1404, suo padre Giovanni Patrizio Cencalli era proprietario di una compagnia di mercenari ereditatà dal suo nonno di cui si è perso il nome , erano una famiglia di subdoli e sanguisuge ,aspirante della guerra per far si che le loro tasche si riempiano, sono da molti ritenuti dei vili criminali ,si dice anche che la loro discendenza è italica ma di qualche paese del nord.
Mentre suo padre si ritagliava un posto nel consiglio del doge a Venezia, Tarquinio ha 20 anni incominciò a girare l'europa come guerriero di avventura , la sua prima battaglia sarà la battaglia di Verneuil(1423) sotto la bandiere Inglese, in questa battaglia Tarquinio perderà anche l'occhio destro, un altra delle sue battaglie fù la battaglia di Brouwershaven(1426) sotto il duca di Borgogna, continuerà a fare molte battaglie in tutta Europa fino al 1430 quando nell'Assedio di Tessalonica gli Ottomani vincono , nell'assedio c'erano suo padre e suo fratello maggiore Filiph dove non trovarono scampo, tornerà a Venezia per prendere le redini della compagnia caduta in disgrazia dopo la sconfittà e ha consolidarsi il posto al consiglio, ci resterà per 10 anni fino alla battaglia di Anghiari con cui ci parteciperà anche con 500 uomini della sua compagnia , dove i Veneziani e alleati sconfissero il ducato di Milano , in questa battaglia Tarquinio fu ferito gravemente, perse la mano e la gamba destra , si salvò per miracolo , quella fu la sua ultima battaglia .
Siamo nel 1444 Tarquinio ha fatto molti anni di guerra è un espero soldato temprato da decine di battaglia , odiato dalla popolazione perchè visto come un tagliagole mercenario , rozzo e ignorante pensa più a procurare guerra nei territori Italici, Traquinio aveva due figli , Giovanni il prù grande di 18 anni e Leopoldo di 15 anni.

 

@Sir Matthew ma come farai a gestire due personaggi diversi? Ricorda, siamo tutti nel Gran Concilio, e dobbiamo prendere le decisioni tramite voto. Così tu avresti due voti e sarebbe "sleale". Oppure sbaglio io?

 

Sbagli tu, anche se hai due personaggi solo uno può votare

 

e anche se votassero entrambi, siamo in gdr. dunque due pg praticamente diversi = due comportamenti diversi = due voti diversi

io non troverei un problema nel farli votare entrambi. ma ha ragione ivaldi, l'eretico non è all'interno del gran concilio non avendo il background adatto. ma chissà..forse farà da apri pista all'entrata di nuovi pg eretici all'interno del consiglio

 

non vorrei dire una castroneria, ma il nuovo personaggio di ivaldi non è un militare? Perché diavolo dovrebbe entrare nel Gran Consiglio?

 

Ivaldi afferma che il padre del pg riesce a ritagliarsi un posto nel consiglio. e il pg di ivaldi riesce a mantenerlo grazie ai meriti in battaglia. la sua entrata è simile a quella del padre del mio pg che finanzia Venezia nella guerra di Chioggia, invece che scendere direttamente sul campo.
Almeno così mi son spiegato la sua presenza, se ho sbagliato, pardon!

 

Più o meno ci siamo

 

Io proporrei, come abbiamo fatto nell'interactive aar precedente, di aggiungere nelle nostre firme il nome del nostro pg e qualche info su di lui per rendere più semplice le discussioni future

 

Questo secondo personaggio non è nel gran consiglio. Mi sembrava fosse possibile avere 2 personaggi, a patto che uno non abbia gli stessi previlegi di voto dell'altro. Se mi sono sbagliato ditemelo che cancello un personaggio.

 

il mio primo non è nemmeno nel Gran Consiglio e manco è Veneziano (o dei suoi dominii). è solo il Diplomatico Veneziano alla Corte Imperiale aka "quello che vi tiene vivi e vi avverte se Mamma Austria è incazzata".

 

Perfetto allora ho sbagliato io. Non c'è da fare nient'altro prima di giocare, giusto?
Dai dai, che sta cosa mi intriga

 

Beh? Non si può mica attizzarci così e poi sparire!