[Multiplayer] Per un Pugno di Ducati

In estremis le ambascerie di Venezia e Castiglia firmano:

Patto di Stabilità del Mediterraneo Centrale 1455
(che passerà ai posteri come il Patto di Spartizione Aragonense)

A Venezia: Napoli e Sardegna

Alla Castiglia: Aragona, Baleari, Sicilia e Malta​

PS: quindi le relazioni con Castiglia vanno a +50​

 

I firmatari:

 

OMMIODDEO ....... ma che s'è magnata la buzzicona tedesca ....

 

Trattati di Alessandria 1455

La Serenissima Respublica di Venezia e i Mammelucchi di Egitto dichiarano che:

i nostri popoli si rispettano e rispettiamo reciprocamente i nostri possedimenti (trattato di non belligeranza)

il commercio deve essere libero e libera deve essere la concorrenza

l'accordo, previo rinnovi, avrà scadenza naturale il 1 Gennaio 1500​

 

Anticipazione della sessione #2
L'impero sempre più un survival.

La lega Umana e la lega AI si confrontano!

 

molto suscettibili le nazioni SRI! non puoi andare di la dell elba a raccogliere un po di luppolo, che subito chiamano la pololituania ad asfaltarti tutte le birrerie di boemia moravia silesia...

 

Katainen esempio <3

 

1455-1461​

 

Appare un @Vestinus selvatico!

 

Preview dell'AAR in versione Polandball nel caso piaccia potrei pensare di renderla abituale ad ogni sessione o comunque continua

 

LOL
Ti do un suggerimento: fingiti IA come fece Hollandball per sfuggire alla furia di una Boemia IA in un vecchio multi di EU3 che i più avranno dimenticato. Magari funziona...

 

@gianandrea doria LOL

 

Discorso dell'abdicazione
​

Udite udite giacchè Alfonso, Sovrano di Catiglia, Aragona e Napoli annuncia la sua intenzione di abdicare dal trono Napoletano e nel farlo intende pronunciare un discorso che per sua volontà sarà reso noto alle genti di tutta Europa.

"Due volte il regno di Castiglia ha subìto una sconfitta negli ultimi anni, e due volte il regno di Castiglia si è macchiato di colpe e tradimento.
Ipocrita sarebbe da parte mia non ammettere i miei errori o quelli di mio padre, nascondendomi dietro il sottile velo degli altrui tradimenti. Eppure verità va detta se non per imperativo morale, per rendere giustizia a Iddio che ha visto con rammarico fratelli della stessa religione finire in guerra così frequentemente negli ultimi anni.

Dichiaro che la Castiglia non aveva intenzione di rompere, come invece ha fatto, i patti siglati con la Repubblica Veneziana per il futuro dell'Italia se non avesse ricevuto precise garanzie dall'ambasciatore della sublime porta, il quale ci ha avvicinato e convinto con sagaci argomentazioni a non rinunciare alle nostre rivendicazioni napoletane promettendo il supporto e l'aiuto dell'esercito Turco nell'inevitabile guerra con Venezia. Inutile affermare ciò che è sotto gli occhi di tutti: l'aiuto Turco alla fine non ci fu e anche se diversi soldati ottomani sono effettivamente sbarcati nella città di Venezia, non l'hanno fatto nel modo che ci aspettavamo e che ci era stato garantito. Sciocco è stato da parte nostra prestare orecchio senza la giusta attenzione a promesse e laute proposte da parte di un sovrano senz'altro scaltro e astuto, e poco onore ci fa l'aver, per queste parole, ripudiato un patto che pure avevamo accettato con Venezia.
Le nostre colpe sono innegabili e la mia parola è stata macchiata dalle mie azioni e quelle di mio padre. Per questo, come rappresentato massimo del popolo iberico, riconosco la mia sconfitta nell'attuale guerra Napoletana, accetto la richiesta di abdicazione dal trono di Napoli e chiedo pubblicamente scusa alla Serenissima (@nonick87 ) per le azioni da me perpetrate. Nel farlo ringrazio umilmente il doge per la sua volontà di mantenere integra la sovranità dell'Aragona e dichiaro, giurandolo davanti a Iddio, che la volontà spagnola è ormai salda e che mai più ci faremo irretire per l'italia.
La Castiglia rinuncia ora e per sempre a qualsiasi ambizione Italica e non avanzerà alcuna pretesa su qualsiasi suolo italico non facente parte de facto e de juri alla corona Aragonese (Sicilia et Sardinia escluse quindi).
Nell'abdicare dal mio trono ringrazio la Santa Lega Italica composta dal ducato Savoia, Ducato di Milano e Ducato di Toscana per essere giunta senza esitazione alcuna in soccorso al regno di Napoli non appena questo è stato invaso dalle truppe turco-veneziane e dichiaro tale lega sciolta ora e per sempre. Che rimanga negli annali e che sia ricordata per l'eroismo e la possanza dei suoi membri.

In secondo luogo chiedo umilmente perdono al sovrano di Danimarca (@Dixie ) e della fu Lega di Kalmar che pur abbiamo provato a proteggere da un'invasione di forze impari e agguerrite. Aver accettato la pace bianca con l'Inghilterra ha di fatto condannato la Danimarca alla sconfitta e a nulla, temo, varranno le mie scuse per le azioni commesse da mio padre che purtroppo ricadono su di me.
Come mi rivelò lui stesso, non era nell'intenzione Castigliana quella di tradire la Danimarca e se siamo così improvvisamente usciti da una guerra che ci eravamo impegnati di combattere, è stato perchè su suggerimento dei nostri generali nonchè dello stesso ambasciatore sopracitato così amato tra la corte Castigliana di questi tempi che per lungo tempo ha continuato a intrattenere rapporti coi nostri ministri e a dispensare suggerimenti, abbiamo preferito approntare le nostre forze per la guerra inevitabile che doveva scoppiare in Italia.

Questo è quanto io, davanti a Dio, mi sento di dire.
D'ora in poi, sul mio nome, non cederò mai a facili lusinghe e promesse e non ritirerò più la mia parola data. Chiunque voglia avvicinarsi alla corona Castigliana sappia che l'orecchio del sovrano sarà sordo a intrighi e parole velenose.

Alfonso XII Trastamara
Re di Aragona
Re di Castiglia
Fu Re di Napoli"

 

Le StAtIsTiKe!11!!!!1!1!!!

 

Ammappa che discorsone ...

 

Un vero bomber non si toglie la corona (una delle tante in realtà) in silenzio

Io non riesco ad editare il file. @bacca ??????????

 

Si ma Napoli a chi va adesso?

 

Alla Francia! LOL

Postate un save, che useremo domenica.

 

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