Si può riaprire un topic simile? Devo cambiare titolo? Boh comunque, vi racconto un aneddoto che mi ha dato molto da riflettere, in sè una piccolezza ma che mi ha colpito. Praticamente conosco una tizia in palestra, la classica conoscenza basata sul "ciao", "usi quell'attrezzo?" "come vanno gli studi" ecc? Mi è capitato di parlarci molto sommariamente della sua vita e dei suoi studi universitari, ci siamo vista alla pizzata di quelli di palestra forse un paio di volte. Fine. Un giorno faccio un post sul SACRO FEISBUC dove in pratica dico che chi fa l'università che frequenta lei (senza ovviamente citarla) e poi prende 110 e lode ha poco da tirarsela visto che è una privata dove paghi per passare. Lei si è sentita tirata in ballo e ha cominciato ad insultarmi random come se le avessi ammazzato il gatto. Le dico tranquillamente di andare a farsi una doccia fredda e imparare a vivere nel mondo civile. Finisce li. La ribecco qualche giorno dopo in palestra, praticamente mi corre in contro urlando come una pescivendola che sono un falso di merda, che devo morire, che lei poteva sputtanarmi quando voleva ma non lo fa perchè è una signora e altre cagate. Io le rispondo solo un "ma chi te se incula, manco mi ricordavo che università facevi, era una cosa per fare una battuta e stop e che ci sono tanti tipi di battute, per esempio anche sugli ebrei". Al che quella si incazza ancora di più dicendo che io so benissimo che università lei faccia, che non devo permettermi di minimizzare la cosa perchè non capisco un cazzo, di non tirare in mezzo gli ebrei e altre cazzate che ora ho rimosso. Chiaramente da allora non mi ha più salutato. Ora, questa cosa mi ha lasciato molto colpito. La mia domanda è, come è possibile che un soggetto adulto, con un livello culturale tendenzialmente alto e un'intelligenza tendenzialmente media possa attuare un comportamento di questo tipo. Veramente, ho pensato a lungo a una risposta che potesse rendere un senso logico di causa-effetto ma non ho trovato nulla. Le idee che mi sono venute sono. - Aveva voglia di litigare con me perchè ha visto sul sacro facebook che sono amico di qualcuno che non è suo amico o una cagata del genere - Ha pensato che stessi complottando contro di lei di nascosto per un non specificato motivo - Ha visto che la mia utilità nella sua vita era molto bassa ed ha pensato di scremarmi per un motivo sconosciuto - Il suo ragazzo era geloso e le ha detto di tagliare i ponti, sempre ammesso che sapesse della mia esistenza - Fare un post lesivo della sua università ha innescato un meccanismo di autodifesa del suo prestigio sociale, venendosi indebolita di fronte alla sua cerchia di conoscenze. Voi cosa ne pensate?
Ma secondo te ? Ti sei guardato intorno ? vedi donne qui dentro ? Qui troverai tutte le risposte: http://www.netwargamingitalia.net/forum/threads/statistica-utenti-nwi.26906/ E comunque... Alla domanda "usi quell'attrezzo ?" bastava rispondere "ho già mio e con quello si bruciano molte più calorie, vuoi provarlo ?" e ti saresti liberato di lei senza pescivendoli e isterismo di massa personalizzato
La attizzi ed essendo rimasta mentalmente alle elementari applica la vecchia strategia del trattarti di merda per farti innamorare di lei. Dacci dentro TFT!
Vogliamo parlare anche di questo? http://www.si24.it/2015/02/18/choc-...alcune-guardie-esultano-su-fb-meno-uno/80916/ Nel carcere di Opera un detenuto rumeno si è tolto la vita e alcune guardie carcerarie avrebbero espresso commenti offensivi su Facebook, nella pagine dell’Aslippe, uno dei sindacati della categoria. Commenti pesantissimi del genere “Meno uno” e “un rumeno in meno”, o “Chi se ne frega”
Oh, si, sono davvero sconvolto ed indignato da questi commenti, prima di facebook cose del genere non venivano MAI dette, l'umanità sta davvero andando male, guarda te che gente, adesso scusatemi, devo tornare a pestare mia moglie e prendere a sberle mio figlio. Vogliamo una legge apposita che sanzioni questi commenti ? tanto ormai... E aggiungo: quando uno è coglione, è coglione, ma non perchè ha certe idee (son cazzacci suoi), perchè solo un coglione le rende pubbliche affidandole alla memoria eterna di facebook. Un rumeno s'è ammazzato in carcere ? amen, il papa avrà una preghiera anche per lui.
Tecnicamente l'uso del termine "beati beoti" andrebbe di pari passo solo riguardo agli smartphone,non sta scritto da nessuna parte,ma in quanto "papa'" del termine,lo dico io. Ma vabbe',dai,non cavilliamo. Per quanto riguarda l'accaduto,io ,ormai sempre piu' spesso,ponendo a me stesso la domanda " Ma sono io ad essere strano e complicato,o sono alcuni altri ad essere stronzi?",propendo per la seconda ipotesi. Immagino che il tuo post su facebook fosse dovuto al fatto di aver parlato con lei ed aver capito che tipo di universita' frequenta e come studia,o forse immagino male e le due cose non sono legate? Immagino anche che siate (eravate) "amici" su facebook,altrimenti non mi spiego come lei sia risalita a te. Ad ogni modo,qualunque sia il motivo del tuo post su facebook,penso che lei si sia sentita sminuita e tradita,oltretutto su uno strumento che,probabilmente,come lo definisci tu,ritiene "sacro". Penso tu te ne possa tranquillamente fottere e vivere bene lo stesso,ma,nel caso fosse "gnocca",ti consiglio un approccio riparatorio del tipo " senti,c'e' stato un grosso fraintedimento,a me spiace,vogliamo parlarne e chiarirci? Come segno di buona volonta' ti invito a cena." Quindi,nell'ordine: GALANTERIA Cena GALANTERIA Dopo cena GALANTERIA Raggiungimento di un posto tranquillo (casa tua,casa sua,motel...) GALANTERIA Trombata a sangue con assecondamento di tutte le sue perversioni ( e se possibile anche delle tue)
Ora comunque mi manca l'articolo di giornale TOP, lo attendo con ansia e so che arriverà... Si masturba alla proiezione di 50 sfumature di grigio , riprende con lo smartphone e pubblica su facebook il video, denunciata per atti osceni...
Ci vorrebbe un topic a parte per parlare di questo, ma mi trovi d'accordissimo, è assurdo che nel nostro paese si possa tentare per 4 volte a condannare una persona, in questo come in tanti altri casi. Nei paesi di common law dopo il primo grado si è liberi da quell'accusa se dichiarati innocenti, qui no, qui devi farti 4 processi (nel caso) per vederti dichiarare solo all'ultimo colpevole: http://ricerca.gelocal.it/mattinopadova/archivio/mattinodipadova/2013/06/27/NZ_20_03.html Magari il pm avrà avuto i suoi motivi, magari è stato veramente un assassino assicurato alla giustizia, ma preferisco un assassino libero che potenziali innocenti in carcere... Come diceva il mio professore di penale: una volta che inizi un processo penale in Italia non importa più a nessuno se sei colpevole o innocente.
Ah, ecco chi è la frequentatrice del forum di sesso famminile... Tua moglie che ti pedina online Ora che ha letto questo "manuale d'istruzioni", comincia a tremare, c'è un mattarello col tuo nome che ti aspetta a casa.
ma senza vedere le carte come stabilisci se nell'ultimo processo son saltati fuori nuovi fatti, testimonianze, prove ? Sono ignorante e non so cosa sia common law, ma se c'è anche in america, io, che guardo tanti procedural, so che i processi vanno avanti, annullando le precedenti sentenze, se emergono fatti, prove, testimonianze, sufficienti a mettere in crisi quello che s'è sostenuto fino a poco prima.
OK, siamo al top ... http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRO...di_facebook_roma_voante/notizie/1191201.shtml E' della fiction "E' arrivata la felicità" con Claudia Pandolfi, in onda sulle reti Rai, l'auto della polizia su cui sfrecciavano alcuni nomadi del campo della Massimina. La conferma arriva dalle indagini della polizia e dall'assessore alle Politiche sociali del XIII Municipio, Roberto Martino. Le riprese al campo risalgono allo scorso dicembre, anche se è ancora da stabilire quando è stato girato il video finito ieri mattina su Facebook.
No, il post sul sacro facebook era una cosa così, una battuta di risposta a uno dei quei post tipo scuolazoo o simili, lei era proprio l'ultimo dei miei pensieri e la sua università mi è venuta in mente perchè dove abito io è famosa per queste cose. Ora come dici tu, forse siamo io e te che pensiamo sbagliato ma a me sono capitate battute ben peggiori su cose in cui mi identificavo e me ne sono sempre sbattuto i coglioni, perchè diobono facebook è facebook devo andare a lavorare la mattina sai quanto me ne frega delle stronzate che si dicono su. Poi ovvio che passo avanti visto che di lei me ne frega zero, ma la mia è una curiosità di tipo antropologico, una voglia profonda e martellante di capire il perchè si agisca in modo così fuori dai miei schemi mentali. (tra parentesi, la tipa è un cesso che non mi sarei scopato nemmeno nei miei peggiori momenti di alcolismo-depressione-traumi post operatori) A, un dato che forse può essere utile: è una di quelle tipo pseudo intellettualoidi che si crede meglio degli altri, che fa sempre le cose meglio degli altri, che parla male dei suoi amici, che io peraltro non conosco
Come ho detto non conosco il processo, ma si nota immediatamente che abbiamo 2 processi, primo grado e appello in cui è dichiarato innocente, poi una cassazione che annulla l'appello e un nuovo processo di appello con la condanna, fatti nuovi in questo caso "tecnicamente" non ce ne sono, al massimo una diversa valutazione di quelli in essere già conosciuti. Detto questo anche in Italia c'è l'istituto della revisione se emergono fatti nuovi , ma l'appello è una procedura di verifica del primo processo nella pratica un secondo tentativo per le parti che negli altri paesi non esiste se c'è una assoluzione in primo grado. La cassazione è poi una verifica solo procedurale dei processi precedenti. Inoltre gli appelli per loro natura sono processi interamente su carta. Ora il nostro sistema si basa interamente sull'assunto che nessuno è colpevole se non c'è la ragionevole certezza della sua colpevolezza. Come può mi chiedo esserci la ragionevole certezza in un processo una persona se nei due processi precedenti è stato dichiarato innocente? La risposta non c'è, è un cortocircuito del nostro sistema, è un'opinione non solo personale ma condivisa da molti Dottori, altri abbozzano una risposta , giustificando il sistema con esigenze di certezza, di giustizia ecc... , ma a me non convince in nessun caso..
