Osservatorio Attacchi islamici in Europa

Discussione in 'Warfare Moderno' iniziata da Pandrea, 16 Febbraio 2015.

  1. Pandrea

    Pandrea Guest

    Ratings:
    +0
  2. TFT

    TFT

    Registrato:
    23 Agosto 2008
    Messaggi:
    3.390
    Località:
    lombardia
    Ratings:
    +406
    Io rimango sempre molto sorpreso del fatto che fino ad ora l'Italia sia stata l'unica nazione dell'Europa occidentale a non aver ricevuto un attacco di questo tipo dal post 11/11. Spagna, Francia, Inghilterra, Danimarca, Norvegia, giusto a mente e l'Italia è certamente quella nazione dove il livello dei controlli è al minimo e l'immigrazione di potenziali terroristi al massimo. Inoltre la nostra politica è sicuramente più instabile di quella di altri Paesi.
    è un quesito particolarmente interessante
     
    • Agree Agree x 1
  3. Pandrea

    Pandrea Guest

    Ratings:
    +0
    L'Italia è sempre stata il ponte tra mondo arabo ed Europa, privilegiando il dialogo anche con gente come Arafat e Gheddaffi. Questo ci ha portato una certa immunità anche nei decenni trascorsi, mentre il resto d'Europa aveva attentati.

    Inoltre non sottovaluterei il controllo delle mafie sul territorio, le quali non vogliono certo un incremento dei controlli della polizia perché un imbecille musulmano vuole guadagnarsi 72 vergini.

    Secondo me è molto più difficile fare un attentato in Italia piuttosto che in Francia.
     
  4. metalupo

    metalupo

    Registrato:
    20 Ottobre 2006
    Messaggi:
    2.795
    Ratings:
    +156
    Senza contare che potrebbe interessare anche ai terroristi stessi evitarlo, così da mantenere i controlli al minimo e poterci continuare ad usare come base logistica per il resto dell'Europa.
     
  5. Pandrea

    Pandrea Guest

    Ratings:
    +0
    Prove che siamo base logistica?
     
  6. Carlos V

    Carlos V

    Registrato:
    15 Dicembre 2010
    Messaggi:
    1.713
    Località:
    Puglia
    Ratings:
    +547
    Non avevo mai pensato alla mafia come "baluardo" contro le minacce terroristiche. La cosa mi lascia un po' perplesso, ma hai comunque sollevato una questione interessante.

    Dobbiamo tenere conto che il volto del terrorismo è cambiato dal 2001 ad oggi.
    Sono cambiati i capi, sono cambiate le modalità d'azione ed è cambiata pure la situazione geopolitica nel Medio Oriente. Prima i terroristi, nonostante gli attentati in Europa, erano sulla difensiva ed erano peraltro sparsi in formazioni minoritarie (seppur tutte riconducibili ad Al Qaeda), mentre ora hanno un proprio stato, sono più uniti e più organizzati. Approfittando dell'allentamento della pressione della NATO sul Medio Oriente (ritiro delle truppe da Iraq e Afghanistan) e del caos provocato dalle Primavere Arabe, hanno saputo inserirsi nei vari conflitti, nelle lotte tribali, nelle faide là dove sostanzialmente c'era un vuoto di potere, o dove il potere centrale era molto debole e contestato (lo sbiadito governo iracheno del post-Saddam, la Siria di Assad in preda alla guerra civile).
    Questo "nuovo" terrorismo è più aggressivo perché sa di poter esserlo: non sono più costretti a nascondersi nelle grotte in qualche altopiano afghano, ma compiono le loro nefandezze alla luce del sole, senza che gli organismi internazionali facciano qualcosa di concreto. Rispetto a 8-10 anni fa, le minacce all'Italia si sono fatte purtroppo sempre più consistenti, tenendo conto che i vecchi dittatori con cui avevamo un dialogo sono morti o sono stati spodestati e che l'attuale classe dirigente italiana non ha alcun piano per la politica estera.
    La lotta al terrorismo si combatte soprattutto con lo spionaggio, probabilmente se l'Italia ha potuto godere di una certa tranquillità in questi anni lo dobbiamo (oltre ai motivi già citati) alle capacità dei servizi segreti, che sono stati capaci di sgominare le cellule terroristiche sul nostro territorio prima che potessero fare alcunché.
    Ovviamente, in ultima analisi, spero che l'Italia continui lungo questo trend di immunità.
     
  7. andry2806

    andry2806

    Registrato:
    24 Novembre 2013
    Messaggi:
    912
    Località:
    Bologna
    Ratings:
    +48
    Sinceramente penso che la storia che l'Italia é più esposta agli attentati per i numerosi sbarchi di immigrati provenienti da terre islamiche tra cui i terroristi potrebbero infiltrarsi sia una cagata. Gran parte degli immigrati arriva in un modo alternativo agli sbarchi. Inoltre i barconi sono pericolosi in quanto sono fragili e instabili e quindi affondano facilmente, e non permettono di portare con se armi. Perché diavolo i terroristi dovrebbero utilizzare questa via per entrare? E poi, già che ci siamo, perché dovrebbero entrare? Il fenomeno dei foreign fighters nell'ISIS é diffuso, i fratelli che hanno compiuto gli attacchi di Parigi sono nati e cresciuti in Francia, se non sbaglio il responsabile dell'attacco di Copenaghen pure. Perché dovrebbero perdere tempo e risorse per mandare terroristi dall'esterno (e peraltro che i controlli delle autorità rischierebbero di scoprire) quando si ha a propria disposizione cittadini del Paese bersaglio in piena crisi adolescenziale pronti a uccidere nel nome del Profeta? Questi ultimi hanno anche un ulteriore vantaggio rispetto agli attentatori provenienti dall'esterno: nemmeno tutti i controlli di questo mondo potrebbero bastare a capire le loro intenzioni fino a quando non sarà troppo tardi.
     
  8. andry2806

    andry2806

    Registrato:
    24 Novembre 2013
    Messaggi:
    912
    Località:
    Bologna
    Ratings:
    +48
    tanto per sdrammatizzare un po'...non sei l'unico ad esserselo chiesto. :D
    http://bagniproeliator.it/a-sud-di-roma-come-i-pinguini-12/
     
  9. DistruttoreLegio

    DistruttoreLegio

    Registrato:
    13 Settembre 2014
    Messaggi:
    12.067
    Località:
    Monza
    Ratings:
    +1.904
    Geniale:
    «Quindi sereni, “la resistenza” sarebbero un branco d’imbecilli che si aggirano tra le macerie scrivendo sui muri #YOLO e #SWAG, li staneremmo grazie ai flash degli iPhone.
     
    • Like Like x 1
  10. Mappo

    Mappo

    Registrato:
    31 Gennaio 2008
    Messaggi:
    4.110
    Località:
    Firenze
    Ratings:
    +1.311
    Scusate l'ignoranza, ma sono di un'altra generazione, cosa vorrebbero dire #YOLO e #SWAG ?
     
  11. Pandrea

    Pandrea Guest

    Ratings:
    +0
    "you only live once" e "Swag, tradotto in italiano come “bottino” o “refurtiva“, nello slang dei giovani è il degno sostituto della parola “cool” identificando quindiuna persona, un capo di abbigliamento o, in generale, un oggetto che ha stile"

    Insomma si è autorizzati dalla Convenzione di Ginevra ad usare l'agente arancio.
     
    • Like Like x 1
  12. DistruttoreLegio

    DistruttoreLegio

    Registrato:
    13 Settembre 2014
    Messaggi:
    12.067
    Località:
    Monza
    Ratings:
    +1.904
    Scusate l'ignoranza, ma sono di un'altra generazione, cosa è l' agente arancio?
     
  13. GyJeX

    GyJeX

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    32.804
    Località:
    santu sezzidu in dommo
    Ratings:
    +10.238
    E' l'aerosol che gli americani irroravano sulle foreste del vietnam come defogliante
     
  14. andry2806

    andry2806

    Registrato:
    24 Novembre 2013
    Messaggi:
    912
    Località:
    Bologna
    Ratings:
    +48
    letteralmente swag sarebbe l'acronimo di Secretly We Are Gay, ma vabbè fa figo.
     
  15. huirttps

    huirttps

    Registrato:
    1 Novembre 2009
    Messaggi:
    2.304
    Località:
    shamalaya
    Ratings:
    +674
  16. huirttps

    huirttps

    Registrato:
    1 Novembre 2009
    Messaggi:
    2.304
    Località:
    shamalaya
    Ratings:
    +674
  17. mattia I visconti

    mattia I visconti

    Registrato:
    25 Luglio 2014
    Messaggi:
    2.195
    Località:
    Pruvénzia ed Bulåggna
    Ratings:
    +235
    È vero, non ci avevo mai pensato.
    Ma io non so, mi ritengo molto sicuro, ma davanti a San Petronio (già citato da terroristi) per esempio è sempre stazionato un fuoristrada dell'esercito con 3/4 militari (credo), la chiesa ha poi delle misure interne, quindi credo che sia molto difficile fare un'attentato lì.
    Altri luoghi di Bologna non credo che facciano attentati, al massimo nel ghetto ebraico o sotto le due torri, ma è molto improbabile. San Petronio è un bersaglio perché dentro penso che ci sia un affresco di Allah, ma non ne sono sicuro.
     
  18. andry2806

    andry2806

    Registrato:
    24 Novembre 2013
    Messaggi:
    912
    Località:
    Bologna
    Ratings:
    +48
    no, c'è un affresco che raffigura MAOMETTO. E per di più all'inferno. Comunque si, anche io ogni volta che passo per Piazza Maggiore c'è un mezzo dell'esercito, quindi le misure di sicurezza ci sono.
     
  19. mattia I visconti

    mattia I visconti

    Registrato:
    25 Luglio 2014
    Messaggi:
    2.195
    Località:
    Pruvénzia ed Bulåggna
    Ratings:
    +235
    Pardon.
    Spero solo che non ci sia qualche militante islamico nei miei paraggi, si sa che sono permalosi...
     
    • Agree Agree x 1
  20. SkySpace

    SkySpace

    Registrato:
    26 Agosto 2009
    Messaggi:
    3.866
    Ratings:
    +196
    A volte ci sono solo due militari. più che altro stanno lì tra di loro a parlare. e uno potrebbe benissimo introdurre qualcosa in San Petronio senza problemi. o farli fuori in men che non si dica.
     

Condividi questa Pagina