L'omertà è l'atteggiamento di ostinato silenzio atto a non denunciare infrazioni o reati più o meno gravi di cui si viene direttamente, o indirettamente a conoscenza e la si commette celando l'identità di chi ha commesso un reato o comunque tacendo circostanze utili al procedimento della pubblica amministrazione atto ad acclarare fatti e/o controllare gestioni, tra cui le indagini dell'autorità giudiziaria. Mi è capitato l'altro giorno di parlare con un finanziere ... mi diceva che pochissimi italiani denunciano o chiamano i carabinieri finanzieri forestali ecc ecc anche se vedono "palesi" infrazioni ... mi domandavo il perché per l'italiano è cosi tanto difficile non chiamare la finanza se non fanno lo scontrino o i carabinieri se ci sono le "donnine" o i "lava vetri" per la strada o il pirla sulle strisce o su posto per i disabili ... non vuole essere una cosa rivolta ai grandi crimini del umanità ... ma alle piccole cose di tutti i giorni ...
Penso che la motivazione principale di questa "omertà" (che a volte è semplice indifferenza o disinteresse, più che un atteggiamento volontario di copertura) sia il principio del "quieto vivere". Se qualcuno non reca un danno personalmente, si lascia correre per non mettersi a litigare o peggio ancora ritrovarsi coinvolti in qualche atto violento. Più semplicemente per proseguire nella giornata senza ulteriori grattacapi. Se qualcuno vede un lavavetri, e sicuramente lo vedranno in molti visto che si trova sempre vicino al semaforo, a nessuno verrebbe in mente di denunciarlo perché "in fondo non sta facendo niente di male", "anche lui deve mangiare", "ho altro a cui pensare". Se qualcuno vede un auto parcheggiata dove non dovrebbe la reazione sarebbe "tanto prima o poi passeranno i vigili", "quel posteggio non mi serve/non è mio", "ho altro a cui pensare". Chiaro che si parla di piccole cose: in caso di un vero e proprio crimine o di un atto comunque grave (non legato ad attività mafiose) l'Italiano è generalmente disposto a tirare fuori il telefono dalla tasca per chiamare le forze dell'ordine. Se vedo un tizio che sta percorrendo contromano una superstrada, perché forse per distrazione ha sbagliato svincolo, avverto subito i Carabinieri perché costituisce un pericolo pubblico non da poco. Non giustifico questi comportamenti, ma credo che da nord a sud le cose siano uguali un po' dappertutto.
Secondo me c'è anche una certa sfiducia verso la macchina della giustizia italiana, vista come roveto in cui è facile rimanere impigliati se si è cittadini comuni, mentre se si è criminali anche piccoli ci si sfugge facilmente. La presunta facilità con cui i piccoli criminali evitano le punizioni porta anche a un voltare la testa per evitare guai molto seri col criminale di turno che ti viene a cercare. Parlo di percezione a livello popolare, anche se certe notizie certo non aiutano ad avere fiducia nell'operato della giustizia, specie quella dei tribunali. Basti pensare alla leggenda urbana del sequestro di persona imputato a chi riesce a bloccare in casa propria un ladro colto in flagrante. Direi che è un buon esempio di come nei confronti della giustizia ci sia un atteggiamento di diffidenza, ci si tiene lontani perché si pensa di potersi sempre scottare entrandoci in contatto, anche quando si vuole aiutare. http://controllodelvicinato.it/2014...sequestro-di-persona-nei-confronti-del-ladro/
io do sempre la colpa alla certezza della pena ... se le persone sapessero che esiste la certezza della pena le persone sarebbero più propense a denunciare ...
Questo fenomeno è molto interessante. Avevo letto non ricordo quale libro, dove un sociologo americano faceva una ricerca con due attori. Uno vestito da poliziotto armato e a poche decine di metri il secondo fingeva di scassinare una macchina (parlo di anni 60-70, in centro città e durante il giorno). Dei numerosi passanti, il 90% passava restando indifferente, il 10% avvisava il ladro che poteva essere visto e di stare attento. Si, il ladro. Da questo e successivi studi, come quelli del caso Genovese legati al fenomeno spettatore è emerso che il non aiutare qualcuno in difficoltà è dato da: - Folla: ebbene si, più gente c'è, meno si interviene. è provato che una persona aggredita ha più possibilità di ricevere aiuto se passa un solo passante che 150. Se si è in tanti si viene a creare un fenomeno di spersonalizzazione che tradotti significa in "siamo tanti, qualcuno interverrà, non devo certo essere io". - Società: la società occidentale punta sull'individualismo e non sulla collettività. Ne consegue che ognuno pensa al proprio benessere individuale e non a quello di tutti - Paura: istinto di conservazione, si teme sempre che la persona incriminata possa in qualche modo risalire allo spione e vendicarsi - Cose legate alla vita personale: non ho voglia di perdere tempo, non sono affari miei, l'ho fatto in passato e non è servito, non fede nelle istituzioni ecc Ora, se io vedessi qualcuno che entra palesemente di forza in una macchina o posteggia sulle strisce, farei qualcosa? Assolutamente no. In passato mi è capitato di segnalare alla polizia per esempio degli ubriachi che sfasciavano roba e la polizia oltre a dirmi che stavo perdendo tempo mi ha anche invitato a farmi gli affari miei, quindi ho capito come girano le rotelle in Italia e che investimento di tempo non collima con certezza del risultato. Al contrario, probabilmente difenderei qualcuno vittima di aggressione o simili perchè, anche se si rivelerà inutile, impedire danno ad una persona vale sicuramente di più che a un oggetto
spettacolo ... magari gli da parte della refurtiva mi hanno insegnato che quando intervengo su in ferito se si ha bisogno di un aiuto bisogna identificare "chi" ti deve aiutare con autorità dando dei segni distintivi e indicando ( tu con la giacca rossa - indicandolo - vieni qui e chiama il 118) il 99% delle volte nessuno dice di no se additato in più ti insegnano a "sdrammatizzare" in America insegnano ai bambini di gridare "al fuoco al fuoco" perché se gridi "un ladro un ladro" nessuno arriva per paura. ed è una cosa geniale io l'ho provata dopo mezzora che chiedevo aiuto e non so se per caso o per confermare l'ipotesi gli aiuti sono arrivati questo perché? perché non esiste la certezza della pena e molti non vedono che il loro ombelico e se la macchina è la tua e io vedo il ladro e non chiamo? al carabiniere dovevi rispondere che è il suo lavoro "perdere" tempo ... ho trovato un cavallo in mezzo alla strada era pericoloso in curva ... ho dovuto chiamare carabinieri che mi hanno dato il numero della polizia che mi ha dato il numero della municipale che mi ha dato il numero dei vigili del fuoco che mi ha dato il numero della forestale e visto che non rispondeva nessuno ho richiamato i carabinieri incazzato come un lupo ... ho preso il cavallo e l'ho riportato nel recinto ... se mi facevo male io? se sbucava una macchina e si ammazzavano loro e il cavallo? ... io il mio dovere l'ho fatto è stato denunciare il fatto e mettere in sicurezza ...
Quando insegnavo autodifesa femminile al prima cosa che dicevamo era quello " non gridate aiuto uno stupratore-ladro-assassini, altrimenti non vi aiuta nessuno. Urlate al fuoco, insomma, qualcosa che metta potenzialmente in pericolo chi ascolta".
premesso che prima di "omertoso" ho letto "merdoso", topic interessante Io sono di quelli che quando c'è un posto di blocco sfanala con orgoglio, i posti di blocco sono ridicoli, rompere le balle a 99 onesti per beccarne 1 (see ma quando mai..) è il tipico episodio in cui vorrei vivere in GTA. Altri esempi, pescati dal topic, sono lavavetri e donnine..non mi sembrano piaghe degne di scomodare un brigadiere.. Diciamo che il motto è: vivi e lascia morire Le uniche volte che li ho chiamati (ah tra l'altro, non sono intervenuti ma vabbè) si trattava di ladri che giravano nella via. Credo però che il mio sia un giudizio inquinato da fatti, realmente accaduti per quanto grotteschi, di cui sono stato testimone od imputato. Giusto per citarne un paio: - Brigadddiere anonimo che si fuma una paglia tranquillo a due metri da un incidente, circondato dalle macchie di liquidi fuoriusciti, mentre i soccorritori tentano di estrarre le vittime dai mezzi. - Marescialli Padanias Ranger impegnati in meticolose indagini atte a sgominare le bande criminali del paese (3500 anime, contando le mucche). Potete immaginare cosa fa l'adolescente medio di oggi se nel raggio di 30 km c'è solo granoturco: o si droga o fa le penne in piazza, di solito contemporaneamente. Tutto questo per dire che oltre alle pene ridicole sono i tutori stessi dell'ordine e della legge, quindi dentro e fuori i Palazzi, ad essere ridicoli.
bhe siamo il frutto delle nostre esperienze ... tu ne hai avute di pessime (parlando di quelle descritte ovvio non di tutte)
Hai chiamato tu per denunciarlo? Sei sempre il solito mi trasferisco a Milano perché fanno i festini e tu mi rovini tutto
Una sera i miei era in piazza a Padova, scoppia una rissa tra ragazzini, mio padre va da un carabiniere che era lì a 50m e gli dice di intervenire e questo gli risponde "cosa vuole che mi prenda un pugno? Si faccia gli affari suoi"
E cosa doveva fare ? Finire sui giornali per aggressione a minorenni e su, studio aperto, per tentativo di stupro di massa da parte di carabiniere pedofilo ?
Meniamo pure loro. .. a parte scherzi il problema è che dovrebbe bastare solo la presenza di una divisa a allontanare i casinisti invece oggi sembra che alle Persone non gli cambi nulla tanto sanno che non possono fargli e anche se gli fanno qualcosa si risolve sempre in una bolla di sapone. La certezza della pena manca. bastano 24 ore in gattabuia per accertamenti e vedi che i ragazzini ci pensano due volte prima di fare Casini. Ecc Ecc. Ma oggi se provi solamente a riprendere una persona per strada alla meglio ti prendi delle male parole.
e ne ho elencate giusto un paio.. Notare come le varie testimonianze raccolte in questo topic siano tutte negative. E non prendetemi per un 4nt4gonistak ACAB e Moby Dick, ho avuto come molti una fase ribelle durante l'adolescenza, che è andata scemando sostituita da un ben più salutare atteggiamento di "me ne frego". Nelle discussioni che nascono attorno ad un birra, solitamente sono quello che difende le forze dell'ordine, proprio perchè in quanto "tutori" hanno l'ingrato DOVERE di tenere a bada gli istinti più bassi del popolo. Poi però ti beccano il comandante della Finanza che gestisce il traffico di droga, capoccia di Polizia e Carabinieri che in cambio delle briciole si dimenticano il pesce grosso per pescare quello piccolo e l'elenco è lungo.. Logicamente, con certi presupposti, uno fa prima a voltarsi dall'altra parte piuttosto che immischiarsi. Non dico che sia corretto, ma è la cosa più intelligente da fare se si vuole restare tranquilli. Tanto le società in cui vigeva un timore reverenziale (leggasi "terrore") per le forze di polizia, non hanno risolto il problema del crimine, possono arginarlo, ma i delatori tendono a fare i comodi loro piuttosto che preoccuparsi per il bene comune. Vedi Gestapo, liste di proscrizione ecc ecc
Si esatto, condivido. Giusto ieri sera nel mio quartiere un magrebino ubriaco ha sfondato una TRENTINA di macchine con non ho capito se una spranga o qualcosa di simile. I carabinieri sono stati chiamati diverse volte ma non è arrivato nessuno se non dopo mezzora e la caserma dista 6 km. Chiaramente il tizio se ne era già andato. Alcuni mi hanno riferito che dopo aver chiamato i carabinieri gli hanno risposto di smetterla di chiamarli per queste piccolezze che tanto loro non possono farci nulla e li fanno uscire dalla caserma per niente. Stessa cosa accaduta con dei furti ad opera di zingari l'estate scorsa, quando i carabinieri dissero "noi non possiamo fare niente, sta a voi lasciare sempre qualcuno in casa per scoraggiare i furti. Anche se li prendiamo poi la refurtiva non ve la possiamo restituire e in galera quelli non ci vanno, cavatevela da soli".
Se qualcuno gli tirava una fucilata dalla finestra e lo abbatteva si potevano chiamare per qualcosa di più serio,e parlare dell'ennesimo caso di razzismo in tutti i TG
bhe se la mettiamo cosi allora torniamo ai tempi delle caverne ... il dovere del cittadino è denunciare ... l'omissione di denuncia è un reato lo sapete? ... poi scusa se noi non facciamo il nostro loro perché dovrebbero farlo? bho non capisco questo modo di fare ...