http://www.corriere.it/cronache/15_...te-ff0ac392-daac-11e4-8d86-255e683820d9.shtml Se io fossi stato uno di quei ragazzi, la sospensione sarebbe stato il male minore perché a casa avrei preso tante di quelle mazzate da non poterci andare comunque a scuola per un bel po'.
E qualcuno si stupisce perche' tanti adoloscenti sono dei deficienti,che poi sarebbe il male minore,visto che un po' deficienti penso lo siamo stati tutti. Il problema vero e' che piu' passano gli anni e piu' sono i genitori testa di cazzo.
ma perché ho la sensazione che nel mondo occidentale stia avvenendo un processo di neurodecadimento delle capacità intellettive-cognitive della gente ? Aggiungeteci che, per fattori genetici/evoluzionistici, l'intelligenza non è più richiesta per sopravvivere, nei prossimi 50 anni cosa vedremo ? Nell'arco degli ultimi 10 anni, si è passati dalle persone che si scandalizzavano per dei jeans a vita bassa, ad accettare con estrema disinvoltura gente che tromba con gli alberi vantandosi pubblicamente.. e magari un giorno avranno un lavoro migliore del tuo
dopo 20 anni di grandefratellismo, amici, berlusconi... Vi aspettate altro dall'italianità ? TUTTO è dovuto.
GyJex, a mio parere non c'entrano un bel nulla il GF, Amici e Berlusconi, perché questa è la situazione condivisa di tutta l'Europa e non certo da soli vent'anni. Sfido chiunque a distinguere nell'atteggiamento un ragazzo italiano da uno francese, tedesco o inglese o di tutto il resto dell'Europa occidentale. Il problema è più profondo e più vasto. Da decenni ormai le nuove generazioni vivono nella bambagia, tutto gli è dovuto, c'è la crisi, ma non c'è la fame, i mass media ci bombardano di messaggi buonisti, politcamente corretti, la figura del padre diventa sempre più sfuocata, l'autorevolezza è stata confusa con l'autoritarismo e quindi buttata fra i rifiuti. Non esistono più ideali per cui sacrificarsi, la famiglia è massacrata e dileggiata sui media, si inventano nuovi "diritti", ma nel frattempo chi non li condivide viene criminalizzato e ostracizzato, vedi la rampante ideologia del gender e tutto questo viene esaltato dalla intellighentia progressista come la radiosa strada su cui impostare il futuro dei nostri giovani, giovani che fra un po' non sapranno neppure chi sono e perché sono al mondo e mi fermo qui, tanto chiunque potrebbe aggiungere altre cose a questa lista.
Ci credi che sono dovuto andare a cercare 'gender' su google? Esatto... ...pudore confuso con debolezza?
Vedo tutto questo potenziale. E lo vedo sprecato. Porca puttana, un'intera generazione che pompa benzina, serve ai tavoli, o schiavi coi colletti bianchi. La pubblicità ci fa inseguire le macchine e i vestiti, fare lavori che odiamo per comprare cazzate che non ci servono. Siamo i figli di mezzo della storia, non abbiamo né uno scopo né un posto. Non abbiamo la Grande Guerra né la Grande Depressione. La nostra Grande Guerra è quella spirituale, la nostra Grande Depressione è la nostra vita. Siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinto che un giorno saremmo diventati miliardari, miti del cinema, rock stars. Ma non è così. E lentamente lo stiamo imparando. E ne abbiamo veramente le palle piene!
Come non c'entrano un bel nulla ?? facevano ascolti a 7 zeri! Vuoi dire che tutta quella massa di gente non ne è stata influenzata ?? Ah beh, posso tornare tranquillamente a giocare a GTAV allora
Interessante il punto di vista di questi genitori, secondo cui la sospensione di 14 giorni sarebbe una punizione troppo severa. Proporrei quindi una pena più leggera, praticamente uno scherzo, come del resto considerano le azioni compiute dai loro pargoli: ad esempio essere ubriacati e poi denudati e cosparsi di pece e piume, ma loro stessi, non i figli. Magari educando i genitori prima dei figli si migliorerebbe davvero la situazione, dico magari eh. p.s. @Mappo: libero di non crederci, ma sapere che non siamo gli ultimi subumani della Terra, ma in abbondante e cattiva compagnia mi è di qualche consolazione, anche se razionalmente dovrei preoccuparmi di più. p.p.s.: detesto fare sempre la figura del saputino alla Gargiulo (cit. Coliandro), ma l'"ideologia di gender" a quanto mi consta è una terminologia inventata recentemente, e che non credo abbia un significato preciso (ma sono sempre aperto ad imparare cose nuove). In questo ambito immagino sia più appropriato parlare di gender studies. Senza rancore (spero).
Perdevi sempre? Molto lentamente. .. è colpa dei vecchi 50/60 se i giovani 20/30 sono così. .. pappa pronta e poche sberle. .. ed è colpa dei vecchissimi 60/80 se i vecchi sono così ... i vecchissimi hanno patito la fame e non l hanno fatta patire ai vecchi. ..
Se mi dimostri che il GF italiano e Amici lo guardavano in tutta Europa e che Berlusconi è stato premier ininterrottamente negli ultimi vent'anni di tutti i paesi dell'Europa occidentale allora ti do subito ragione.
Nessun rancore e non ne vedrei il motivo. Parlo di ideologia non solo perché con questo termine intendo sottolinearne il contenuto, a mio parere, assolutamente ed irrimediabilmente negativo, ma soprattutto perché parlare di "studi" darebbe l'impressione di qualcosa confinato nelle aule accademiche oggetto di dotte discussioni fra attempati studiosi di antropologia, di sociologia o di semiotica. Ora la realtà quotidiana ci dimostra che questi non sono studi "astratti" ma che hanno la pretesa di manipolare, ogni giorno di più, la nostra vita e la percezione del reale. Già oggi si sente parlare di stereotipi di genere quando si fa riferimento alla precisa identità fra uomo e donna, quando andando nel concreto si vieta negli asili di fare la festa della mamma e del papà, o si impone ai bambini di giocare indifferentemente con le bambole e e le macchinine (di soldatini manco a parlarne) o a scambiarsi i vestiti, perché la percezione della propria sessualità non è un fatto oggettivo, ma soggettivo. Il tutto condito da una crescente intolleranza verso chi non si riconosce in questa ideologia che come tutte le ideologie che nel secolo scorso l'hanno preceduta, in primis nazismo e comunismo, è del tutto slegata dalla realtà e pretende di costruire un uomo nuovo (ma a questo punto non potremmo neppure parlare di un uomo). E questo a partire da un subdolo modo di modificare il nostro linguaggio creando quella neolingua che Orwell prefigurava già in "1984". Per cui quasi ci si vergogna ad usare categorie di pensiero e linguaggio che non siano conformi con questa ideologia. I giornali oggi parlano continuamente di ISIS e degli altri tagliagole sparsi in Africa ed in Medio Oriente, qualcuno paventa già che porteranno un giorno i loro cammelli ad abbeverarsi nelle fontane di Piazza S. Pietro, ma a mio parere, il pericolo rappresentato dall'ideologia gender è molto più grave ed immediato di qualunque pazzoide con il turbante.
Madò, capitele le battute però, avevo ancora i capelli tutti di uno stesso colore l'ultima volta che ho scritto una roba seria in offtopic!
Il cibo e un tetto rientrano nelle cazzate che non ci servono? Perché tutti i miei amici a parte uno lavorano per quello. Adoro queste canzoni che potrebbe essere degli Ultima Frontiera come della Banda Bassotti, poi li metti uno di fronte all'altro e si menano