Apro questo thread per discutere e condividere le meraviglie segrete o ben nascoste della nostra penisola, e vi invito a fare altrettanto, consapevole di quanto ci sia di incredibilmente bello e assolutamente da vedere. Inizio con qualcosa di straordinario, almeno a mio parere, il castello di sammezzano : scoperto ieri per caso, è l'emblema del nascosto, abbandonato e meraviglioso. Vale il viaggio e se scopro quando lo aprono devo assolutamente prenotare. Ci si arriva solo a piedi, da una bellissima aerea verde boschiva, io ho visto solo gli esterni, normalmente visitabili e sono rimasto senza parole per un pò, non sapevo a cosa andavo incontro e la vista mi ha lasciato stupefatto. In internet troverete molto, oltre a tantissime immagini degli interni , che sono ancora più incredibili dell'esterno. Vi lascio solo con un particolare , la scritta che il proprietario ha fatto inserire in una nicchia dopo il ritiro dal parlamento italiano: “Mi vergogno a dirlo ma l’Italia è in mano a ladri, “meretrici” e sensali, ma non di questo mi dolgo, ma del fatto che ce lo siamo meritato” -Ferdinando Panciatichi Ximenes D'aragona-
Un posto meraviglioso e incantato: Il lago d'Orta e l'isola di S. Giulio in Piemonte Ci ho passato i mesi estivi della mia infanzia e ancora oggi quando ci torno lo trovo sempre un posto estremamente suggestivo. Il lago in sè è molto bello e l'isola vale veramente una visita
Io ci ho passato il tempo, invece, con la mia fantasia: ricordo molto con che stupore ne scriveva Rodari nel libro "C'era due volte il barone Lamberto". Dalle foto è ancor più bello!
Sestri Levante e la camminata a Punta Manara, dove si trova un rudere spacciato per posizione FO d'artiglieria che potrebbe pure essere una cabina dell'enel diroccata. Ci sarebbe anche il basamento di una torre d'avvistamento, presumo d'epoca medievale, ma non trovo la foto. In ogni caso, un posto da favola!
Rilancio con un altro luogo che mi è molto caro, Poppi in provincia di Arezzo, luogo d'origine di mio padre, abbiamo ancora la casa che fu dei miei nonni e così quando posso ci torno nei fine settimana, occasione di grandi mangiate, gite sul Pratomagno e visite ai luoghi santi di Camaldoli e La Verna, nonchè passeggiate fra i merli del suggestivo castello che fra l'altro ospita un bellissimo plastico della battaglia di Campaldino che nel 1289 fu combattuta nella piana omonima ai piedi del paese di Poppi.
io rilancio con due posti il primo c'ho vissuto la mia infanzia,tra un film di gloria guido ed edwige fenech etc un posto pieno di ricordi ma anche di tanti sogni e solitudine dove il lavoro manuale spesso mi ha affaticato,il secondo un posto al quale sono legato e dove i ricordi e la condivisione più profonda mi hanno riempito di esperienze uniche ed indimenticabili
vabbè invece di fare lo sciocco posto anch'io delle immagine molto belle dei miei posti consiglio di vederle perchè hanno il loro fascino
Oria (Brindisi), cittadina dall'aria medievale, ma dalle origini più antiche, arroccata su una collina nel brindisino. E' legata a doppio filo all'Imperatore Federico II del Sacro Romano Impero; per celebrare quell'importante periodo storico per la città, ogni anno si tiene il Corteo storico, con decine di figuranti vestiti con indumenti dell'epoca, cavalli ed esibizioni in strada, e il Torneo dei Rioni, una serie di gare medievali tra i quattro rioni in cui è suddivisa la città. Ogni anno viene scelto un personaggio famoso a livello nazionale per interpretare la parte di Federico II. Panoramica della città Un combattimento tra i cavalieri di due rioni durante il Torneo Francavilla Fontana (Brindisi), città fondata nel Medioevo, ma dalla fronte impronta barocca. Testimonianze storiche risalenti al periodo della dominazione spagnola (1600 ca.) l'attestano come luogo posto al centro della Terra d'Otranto, equidistante da Taranto e Brindisi, ma anche da Bari e Lecce. La Basilica Pontificia Minore del Santissimo Rosario, più comunemente detta Chiesa Madre, dalla bella ed elegante facciata barocca, ha la cupola più alta del Salento. Degno di nota anche il Castello degli Imperiali, ex sede dei feudatari della città e sede del Comune fino ad una decina d'anni fa, prossimo a diventare un museo. Francavilla ospita una serie di eventi noti a livello locale: - i Riti della Settimana Santa, che culminano con la suggestiva processione dei Misteri, che si svolge il venerdì santo, con le tradizionali figure dei "pappamusci", i pellegrini scalzi e incappucciati (usanza, questa, di origini spagnole), e dei "cruciferi", i portatori della croce che fanno rivivere i momenti della Passione di Gesù; - la Fiera dell'Ascensione, con importanti esposizioni di auto d'epoca e macchinari agricoli; - il Corteo storico, con decine di figuranti tra cui degni di nota sono gli archibugieri che si esibiscono con le loro armi per le strade della città. La squadra di calcio cittadina, la Virtus Francavilla Calcio, è stata promossa in serie D e ha conseguito il triplete per la stagione 2014/2015 nel Campionato di Eccellenza. Panoramica della Chiesa Madre Piazza Umberto I, con la fontana e la Torre dell'Orologio, vero cuore della movida serale dei giovani francavillesi (e non solo) I pappamusci, i pellegrini che percorrono, scalzi e incappucciati, le vie della città il giovedì e il venerdì santo
Be' e' naturale,sono quei posti ,piu' o meno conosciuti,che meritano di essere segnalati. Fortunatamente non esistono solo il Colosseo,il Duomo di Milano,la torre di Pisa etc etc....
Otranto (Lecce), è il comune più orientale d'Italia, affacciato sul Mar Adriatico. Già centro greco-messapico, divenne poi una città romana; durante il medioevo fu un importante centro bizantino ed infine normanno. La città è legata tragicamente all'episodio dell'invasione della Puglia da parte dei Turchi Ottomani, nel 1480; dopo la conquista di Costantinopoli, i Turchi volevano estendere il loro dominio anche oltre Adriatico, conquistando il Regno di Napoli. Una volta sbarcati sulle coste salentine, le truppe ottomane massacrarono gli abitanti della città, le cui reliquie sono conservate nella Cattedrale. Degno di nota anche il Castello di Otranto, che diede il nome al primo romanzo gotico della storia, l'omonimo Castle of Otranto di Horace Walpole del 1764. Otranto diede il nome ad una delle circoscrizioni territoriali del Regno di Napoli, la Terra d'Otranto, che comprendeva le odierne province di Brindisi, Taranto e Lecce. Lungomare di Otranto Lungomare degli Eroi Suggestiva panoramica serale del lungomare di Otranto
Nel 2011 sono stato una settimana a Torre dell'orso e sono andato un giorno ad Otranto,posto veramente spettacolare.
Questa è una chicca , ma che chicca una perla della nostra penisola: i massi delle fanciulle Ci sono capitato per caso in vacanza e mi sono innamorato del posto, raggiungerlo è difficilissimo https://www.google.com/maps/d/viewer?msa=0&mid=z3Avsesvav_k.koHrK9-gZM8k Si tratta di due grandi massi in granito che hanno ostruito il fiume Cecina creando due grosse buche dove ci si può fare il bagno. L'impressione è stata quella di essere in un posto magico, quasi caraibico : Ci si fa il bagno, i pesciolini nuotano vicino a te e se stai fermo ti morsicano. L'acqua si può bere, ma soprattutto tanta pace, oltre a stelle meravigliose e mai viste (per noi accecati) la sera. Unico neo/fortuna la camminata di mezz'ora a piedi per arrivarci, ma se passate da queste parti andateci. Bellissimo in camper ! C'è un parcheggio nell'alveo del fiume dove potersi fermare. I ragazzetti del luogo ci vanno a farsi le seratone , con il fuoco ecc... anche se proibito è riserva naturale a rischio incendio come tutta la toscana.