A mio avviso certi dati contano fino ad un certo punto, specie perché l'analisi di limita ai due anni successivi all'evento. È evidente che nessuno si aspettava che con le olimpiadi di Torino la città diventasse un polo di attrazione turistica anche perché, ripeto, oltre alle olimpiadi devi avere qualcosa da offrire. È pure normale IMHO che se fai il boom nel 2006 gli anni successivi ci possa essere una flessione. I dati di oggi (2015) dicono che a Pasqua una reggia sabauda come la Venaria Reale è stata visitata da quasi 5000 persone giornaliere, battendo musei ben più famosi, tipo gli uffizi a Firenze. Certi numeri non erano manco lontanamente immaginabili ante 2006... È evidente che non bastano le Olimpiadi da sole a spiegare la cosa, ma sicuramente hanno aiutato. Per l'Expo, più che un rilancio turistico di Milano, ci vedo la possibilità di una grande pubblicità per le aziende italiane che operano nel settore dell'alimentare. Saluti
Su Facebook ho visto che la maggior parte dei commenti erano contro questi rivoluzionari della domenica e quasi tutti chiedevano misure severe contro le teste calde. Le ragioni per cui protesti possono anche essere legittime (il rispetto per le opinioni altrui, ci mancherebbe), ma se cominci a colpire persone che non c'entrano nulla con EXPO e la politica, a distruggere vetrine (=negozi=posti di lavoro) e ad incendiare automobili acquistate con sacrifici e lavoro, sei solo un criminale senza attenuanti.
Poveri martiri in onore della distruzione. ...quanti ne sono esistiti? È come intitolare la stazione di Bologna a chi fece l'attentato.
Personalmente credo che sia abbastanza inutile invocare la corte marziale e la galera per questi sbandati, dato che questi esistono per essenzialmente due motivi: 1) Come ho già detto, il dominio mediatico fa dipendere qualsiasi azione dal suo risalto sui media pertanto questi non mirano a niente se non a conquistarsi un posto nel mondo mediatico in maniera narcisistica. 2) La totale assenza di organismi di mediazione, come i sindacati o la Chiesa, svuotati dall'interno e ridotti a recitare in televisione la pantomima del potere. Se una persona è totalmente bloccata in un mondo fatta di non eventi-televisivi, in cui nulla accade e in cui l'unica realtà è il trionfo della noia e del nichilismo, e non ha alcun modo per esprimersi, se non nella pantomima televisiva, bene allora questa è proprio una persona disperata, abbandonata a se stessa, senza nulla da perdere. I motivi meramente economici, pragmatici o legali, che sono i motivi che il governo o la società tendono a vedere nella loro totale cecità di fronte alle loro responsabilità, non servono a nulla se non a pararsi gli occhi di fronte a questi eventi. Ora, se vederli come martiri o vittime è sbagliato, stessa cosa è vederli come criminali da distruggere. Essi esistono in quanto esiste un sistema mediatico e populista che non è capace di alcuna visione del futuro con una visione quindi corta che mira al semplice soddisfacimento dei bisogni o alla risoluzione temporanea dei problemi economici. Personalmente solo un cambiamento nello spirito, italiano e europeo, come nella filosofia e nella cultura, potrebbero cambiare la situazione vigente.
Certo, certo... Ma questa teppaglia ha generato più lavoro in un giorno di quanto ne ha generato Renzi in un anno
Sì, vabbè, sempre le scie chimiche-capitalismo-nazismo-società moderna... Bla Bla Bla. Perché non lo vai a dire a quell'uomo che è andato a comprare il pane e si è ritrovato la macchina bruciata da codardi esaltati che fanno piangere Farinacci? Perché non lo dici al negoziante che ha speso fatica per avere una vetrina in centro, e se la ritrova distrutta da quei quattro sbandati? Fai diglielo, e vediamo se ti dicono che hai ragione, vediamo se qualunque persona che non vice solo di Marxismo ti dirà che hai ragione.
Mi pare che nella vita bisogna cercare la verità, mica negarla per populismo o per vittimismo. La verità può essere scomoda. É molto più scomodo pensare che la colpa sia della società intera, piuttosto che pensare che ci sia un principio del male da abolire e da distruggere. Personalmente sarebbe più produttivo che questi problemi venissero risolti in maniera collettiva e comunitaria piuttosto che delegati al diritto astratto e alla politica Tapaparlare é stato qui
Sì certo, se pensare che la colpa sia della società è scomodo, perché non lo fanno diventare apologia come il fascismo? Voi comunisti, siete sempre contro- a prescindere (contro la società, contro la Apple, contro Berlusconi, contro Renzi, contro Bersani, CONTRO STALIN!, contro l'America...) essere contro sembra essere una droga. Poi magari coltivate marijuana violando la legge per la liberalizzazione, sempre gli altri sono criminali, ma Anonimous e gli spacciatori sono innocenti, per bacco!
Se li avessero pestati avremmo letto: ma no poverini erano li a manifestare non hanno fatto nulla (ci credo li hanno pestati prima che potessero farlo) polizia disumana vogliamo la body can. .. qui non si può accontentare tutti sta volta abbiamo accontentato i manifestati "cretini" la prossima spero i poliziotti Edit: cretini è un complimento. .. anzi un offesa per o veri cretini
Una mia compagna di corso molto sinistroide che però fa la rossa con i soldi del papi (OT è di Padova, studia a Padova, ma ha preso in affitto un appartamento per vivere da sola /OT) che ogni volta si indigna per la violenza delle Forze dell'Ordine ha appena pubblicato una stato di Facebook in cui condanna la Polizia per la sua ignavia e incapacità di fare il proprio dovere Anche nel 2015 parlare a vanvera rimane lo sport nazionale italico