l'africa non se l'è mai passata bene, neanche negli anni '70, il divario come qualità della vita rispetto all'europa era alto anche prima perchè nei decenni precedenti il flusso migratorio dall'africa all'europa non era paragonabile a oggi?
Perché erano molti di meno e molto più poveri (quindi manco potevano permettersi il viaggio fin qui).
il "molti di meno" lo considererei trascurabile, la popolazione africana in 40 anni potrà essere raddoppiata, ma il flusso migratorio sarà centuplicato minimo. il "molto più poveri" sarà veritiero, però fa riflettere, implicherebbe il paradosso "vengono dall'africa perchè si sono arricchiti"
Esatto in parte. Vengono dall'africa perchè sono cresciuti culturalmente, e per farlo devono anche essere cresciuti economicamente. IO che vivo nella capanna zulo, mangio leone , i soldi non so cosa sono ma la bottiglia coca cola è un tesoro. Chisennefrega di andare in italia? Per me non esiste è qualcosa di cui non ho bisogno. Io che vivo in una città africana, ho un lavoro e uso il denaro, sono "civilizzato" , ho una coscienza che vede , progredisce e spera. Spero soprattutto di migliorare la mia condizione di vita. Come posso farlo? Azzarola! devono ancora inventare Maria De Filippi o Mastercheffo . Che fare ? l'unica speranza andarmene da guerre malattie ecc... e sperare di trovare fortuna in un altro luogo. Noi stessi europei abbiamo moltiplicato di svariate volte il tasso di migranti da inizio '800 a inizio '900 , non ho statistiche precise ma mi sembra di si. @Pandrea? Poi , poi , esiste che noi Italiani siamo deficienti. In spagna mica ti vengono a prendere. Li sparano. Da noi è internazionalismo buonista mixed business... e soprattutto da coglioni abbiamo destabilizzato la Libia , che quella frontiera era sistemata 6/7 anni fa.... Penso che anche tra di loro via faceduck i migranti si parlano, sai cugino Akim è a Catania, l'hanno portato con nave marina italiana, ora è a Milano spesato di tutto ecc.....
Battute a parte, la facile reperibilità di cellulari et similia, ha semplificato non poco la realizzazione di ciò che fino a pochi decenni fa sarebbe stato impensabile senza infrastrutture ampie. Inoltre, il fatto che molti degli stati coinvolti siano nel caos totale invece che controllati da dittatori in grado di far terminare in maniera spiccia e senza tante cerimonie movimenti non graditi di cose e persone aiuta non poco...
Non siamo stati noi Italiani a destabilizzare la Libia. Piantiamola con questa storia dello sparare ai barconi, sarebbe un comportamento criminale. In Spagna sparano, proiettili di gomma, a chi cerca di superare i reticolati che li separano dal Marocco, ma li la situazione è molto diversa, sono sulla terraferma, gli immigrati respinti non rischiano la morte per affogamento.
proprio perché abbiamo un mare come barriera dovrebbe essere più facile per noi rispetto alla spagna. basterebbe intercettare i barconi, prestare cure di pronto soccorso in mare (chi è a rischio viene in Italia per le cure) e poi scortarli o trainarli indietro. nessun bisogno di sparare, neanche proiettili di gomma.
Il mercato e la potenza economica dell'Europa si sono molto ridotti dagli anni 70 ad oggi, mentre prima eravamo noi a colonizzare economicamente il mondo oggi vediamo Cina, India, Turchia e altri Paesi un tempo secondari che acquistano azienda da noi, investono e tutto il resto. Questo ha gradualmente portato, a partire dall'autunno nero del 92 a cercare di sfruttare questo cambiamento in modo vantaggioso. Attirando masse di disperati dalle zone più povere del mondo si abbassa il costo del lavoro in Italia: più richiesta di lavoro, più bassi gli stipendi e meno diritti per i lavoratori. A questo aggiungiamoci che nell'ottica del mercato globale è molto più facile avere il controllo politico-economico su gruppi senza cultura o con cultura globale che su gruppo molto coesi e differenti. Ci metterei anche parecchi soldi per mafia e coop, oltre che per Caritas e altri enti religiosi, insomma un bel business. Il flusso migratorio è stato si facilitato dagli africani stessi ma prima di tutto sono Europa e USA a volerlo e ricercarlo.
io c'ero a Tarifa negli anni '90 , fidati sparavano ai furbi in mare che tentavano di avvicinarsi ... Probabilmente loro ricordano Granada, chenneso... Ma li non fai quello che fai qui.
e più lavoratori uguale più case , uguale più valore per le case , uguale impoverimento della classe medio bassa senza proprietà
e' il nuovo businnes è stato creato ad arte dalle politiche di integrazione accoglienza e segate varie.Qualcuno muove le pedine altri i pezzi pesanti,ma dietro gira il Dio soldo e la criminalità organizzata. I profughi,rifugiati ,chiedenti asilo,extracomunitari,immigrati,migranti (guarda un pò come nell'arco di poco tempo ha subito modifiche sostanziali la sola parola,e chissà perchè,sembra che ti vogliano vendere zuppa ,quando invece è sempre pan bagnat)sono la carne da macello di un emergenza che è stata in parte creata, destabilizzando certi stati, e che a qualcuno torna comodo, per lucrarci e contemporaneamente destabilizzarne altri ,dove le condizioni di vita fino a qualche anno fa non prospettavano certo la realtà attuale. In questo momento dobbiamo mettere da parte la carità l'accoglienza e tutti questi valori predicati in modo ipocrita,la parola poverino va seppellita,e pensare alla sopravvivenza del nostro paese dei nostri figli della nostra terra,essere egoisti e fregarsene di quelli che predicano apertura con il culo degli altri. Si va verso un nuovo scontro sociale etnico religioso questa è la nuova guerra,un invasione apparentemente innocua,ma dalle conseguenze che potranno essere devastanti nel corso degli anni,e già ad oggi se ne sente la puzza di napalm Nel mondo ci sono 42 conflitti in corso pensate ai milioni di esseri umani aventi diritto di asilo, pensate che nel bangladesh,non mi risulta che ci siano guerre,ma solo povertà estrema,e comunque un fetta di immigrazione arriva da quella zona del mondo compiendo gincane incredibili prima di arrivare in Italia,chissà mai come tutto questo sia possibile. Ritengo importante che vengano adottate nuove politiche volte a demotivare i flussi migratori,i grandi del mondo che predicano buonismo e accoglienza,investano denaro per sviluppare e migliorare condizioni di vita nei paesi dove ci sono guerre,fame e povertà,e usino politiche volte a estirpare la criminalità organizzata che lucra sulla tratta dei nuovi schiavi. Parole spese male e buttate al vento a nessuno interessa di questo,come cantava la grande Mina le mie sono solo "Parole parole parole",non diverse da quelle dei tanti burattini senza fili che si muovono su questo pianeta che come me scrivono sui forum su faccia di libro(almeno li non ci scrivo ) sui giornali solo parole a questo ci siamo ridotti.
il problema che immagino anch'io sia il più GROSSO è prorpio quello, una volta salvati dal mare, cosa doverosa , dove li riporti? Considerate che questi bruciano i documenti prima di partire per non essere identificati! Se non conosci la loro nazionalità e non la puoi dimostrare , non puoi chiamare mogadiscio e dire te li rimando via aerea..
il danno loro lo fanno a noi non essendo in grado di pattugliare le loro coste. quindi fanculo le autorità libiche, siamo il mondo occidentale noi, pur con la ragione dalla nostra parte dovremmo temere la reazione del (non)governo libico?
Non direi proprio. Non appena ti individuano dal barcone lanciano un allarme di pericolo ed il diritto nautico e la prassi ti obbligano al soccorso. Perché credi che usino sempre e solo naviglio scassato, non certo per la paura che gli venga sequestrato. Sulla terra ferma un gruppo di migranti li puoi scacciare, non c'è il rischio che affondino ed affoghino, in mare no, specie se il loro natante è in difficoltà. D'altronde non puoi neppure pattugliare le coste libiche e rimandare in porto il naviglio con i migranti senza l'autorizzazione del governo Libico, autorizzazione che questi non ti darà mai, visto che gran parte dei migranti sono stranieri pure li, perché dovrebbero prendersi la grana di gestirli quando possono rifilarla a noi. L'unica soluzione sarebbe intervenire nei paesi d'origine facendo si che i migranti non sentano più al necessità di migrare, ma richiederebbe risorse e volontà politica, internazionale, che al momento non mi pare ci siano.