Hearts of Iron IV

Resta da capire come si guadagneranno queste stellette nel gioco. Tra l'altro nello screen che ho postato si può vedere chiaramente come esistano tre tipi di stellette: dorate, blu e d'argento.

Mi viene il sospetto che siano come i punti monarca di EU4, anche quelli divisi in tre categorie: militare, amministrativo e diplomatico, che servono praticamente per fare qualsiasi cosa. Un sistema del genere, portato su HoI, vedrebbe, credo, delle stellette per l'organizzazione dell'esercito/generali/tattiche (stellette dorate), altre per la ricerca tecnologica/produzione industriale e altre per la diplomazia/spionaggio.

Esempio: l'Italia parte con 3 tech teams; per mettere al lavoro un nuovo tech team (il quarto) occorrono 200 stellette d'argento. Sta la giocatore decidere (proprio come i punti monarca di EU4) se accumulare stellette, sacrificando tutto il resto, per sbloccare il quarto gruppo di ricerca o se utilizzarle per costruire nuove fabbriche.

Altro esempio: la Germania ha bisogno di 400 stellette blu per attivare la decisione per reclamare Danzica. Il giocatore può decidere di accumulare stellette per arrivare pronto al 1939 e attivare la decisione, oppure di utilizzarne un po' per stringere alleanze con nazioni amiche (Italia, Ungheria, Romania, Giappone, ecc.), per inviare spie nel Regno Unito o magari per tentare un colpo di Stato in Svezia e farla diventare nazista. Magari ci riesce pure, ma poi deve aspettare un paio d'anni per far scoppiare la WW2, perché ha esaurito tutte le stellette.

 

A me sembra strano, per un gioco come hearts of iron fortemente improntato al militare.
Mi piacerebbe vedere una stella per le divisioni, una stella per la politica interna (tra cui anche sostituire i generali e i politici) e una stella per... Boh, aumentare le probabilità della riuscita di azioni diplomatiche?

 

Mi pare strano, a questo punto se la germania di turno spenderebbe tutti i punti per politiche "secondarie" e la guerra non scoppierebbe.
Oppure si arriverebbe a scenari assurdi: come germania spreco stellette e in pratica l'asse son solo io.

 

Certo, ma non è nemmeno possibile vedere che un'Italia in mano al giocatore riesce quasi sempre, seppur con mod per i malus (vedasi partita in AAR) a conquistare il Mediterraneo.

 

Per chi moriva fosse stato altrimenti, i counter NATO saranno utilizzabili al posto degli sprite, come suggerito dalle immagini nel dev diary 22.

 

in effetti in questa immagine si vede che i vari teoristi costano 150(punti politici??) e se vedete in alto in centro ci sono 3 stellette colorate

 

In EU può anche starci il sistema dei punti monarca dipendenti direttamente dall'abilità del sovrano; del resto, nell'epoca moderna, quando le nazioni sono state governate da sovrani illuminati e progressisti hanno compiuto passi in avanti (l'Inghilterra di Elisabetta I, la Russia di Pietro I), viceversa quando a sedere sul trono era un tradizionalista o peggio ancora un incapace la nazione viveva un periodo di recessione (i sultani ottomani del '700 succubi dei Giannizzeri).

Nel '900 la situazione è più complessa: il dittatore di turno (non parliamo poi delle democrazie) avrà pure il controllo su ogni aspetto della vita dello Stato, ma la ricerca tecnologica, l'organizzazione e le tattiche delle forze armate, la politica fiscale e industriale, ecc. sono in mano anche a molteplici soggetti, che interagiscono fra loro a vari livelli. Il dittatore non può essere esperto in ogni campo, ma può indirizzare gli sforzi della nazione verso una direzione piuttosto che un'altra e condizionare tutti gli aspetti della vita nazionale.
Forse sarebbe meglio se le stellette fossero il risultato della somma delle abilità di tutti i ministri.

 

Come gli advisor

 

Confermato dagli sviluppatori che l'industria non è moddabile. Significa che è civile, militare e navale. Se uno vuole aggiungerci quella aerea (al momento "fusa" con quella militare) non può anche se tecnologia e intelligenza artificiale possono simulare uno stato con il feticcio degli aerei che produce poca fanteria e carri armati.....con il 2 diversi anni fa feci un mod con uno stato di anatre e uno di ippopotami.

 

Quindi le stellette corrispondono all'industria?

 

No, la fabbrica è l'industria. Nell'immagine i sovietici ne hanno 36/6/18, quasi certamente il 6 è quella navale.

Comunque hanno spiegato il commercio: puoi decidere da chi importare, ma non da chi esportare e mettere truppe ai confini aiuta a invogliare gli stati a comprare la tua roba. Non si accumulano risorse (solo equipaggiamenti) e a quanto pare il petrolio serve a PRODURRE navi che si muovono senza petrolio, inoltre se non hai risorse specifiche puoi lo stesso produrre equipaggiamento solo che lo fai più lentamente, ad esempio se un aereo richiede allumino, acciaio e petrolio e tu hai solo acciaio produrrai tutto al 33% di velocità...devi avere almeno una risorsa che c'entra...ad esempio se hai solo gomma non puoi usarla per produrre fucili!

 

Non è realistico: se io sono la Germania e non voglio esportare acciaio, ad esempio, nel Regno Unito, perché non posso farlo? Non sono previsti gli embarghi commerciali?

Questa cosa mi lascia decisamente perplesso. Quindi se io sono la Germania mi basta inviare delle divisioni di fanteria al confine per invogliare mezza Europa a comprare la mia roba? E in base a quale criterio poi? E le nazioni isolate, come il Regno Unito, Cuba o il Giappone?
E' un bel passo in avanti: adesso le truppe serviranno non solo per combattere, ma anche per vendere cibo in scatola ai miei vicini.

Questo non mi è chiaro. In che senso navi che si muovo senza petrolio?

Se volevano migliorare il sistema produttivo, rendendolo più realistico, almeno che lo facessero bene. Tanto vale restare con il vecchio sistema, dove con i PI puoi produrre di tutto a prescindere dalle risorse. Non esiste che se la tua industria è sprovvista di acciaio, puoi produrre lo stesso carri armati e aerei, anche se con un malus alla velocità. Non hai le risorse richieste, non produci: fine del discorso. Sta al giocatore fare in modo di avere sempre delle scorte a disposizione, tramite accordi commerciali, conquiste militari o altro.

Non voglio criticare questo nuovo HoI a prescindere, ma certe cose mi lasciano quantomeno perplesso. Forse, poi, giocandoci direttamente potrei anche ricredermi e tutte queste cose sono state implementate bene. Ma così, su carta, non mi convincono.

 

Tutto l'intervento non è chiaro.
Possiamo aver capito tutto o in parte in modo errato.

 

No, in realtà l'ultimo dev diary spiega poco e male la gestione delle risorse. Nell' ordine:

1) Non c'è l'embargo. Credo che il mercato globale sia un entità incorporea che compri tutto e poi venda indistintamente a tutti. Con buona pace della gestione degli scambi commerciali
2) Se un venditore vuole venderti una pera e tu non vuoi, nel mondo paradox basta che il venditore ti minacci e tu comprerai l'intera produzione mondiale di pere da lui. Semplice, no?
3) E' come un age of empires qualunque. Una volta che tu costruisci un armata di 1000 carri, cazzotene deli consumi. ci fai il pieno e via, verso vladivostok!

1,2,3,4,5) Il nuovo sistema delle fabbriche che producono "a nastro" unità mal si sposa con la gestione dei consumi tipica di quel periodo.
Se ogni tot mesi io faccio una divisione di carri, non potrò sapere come andranno i consumi nel tempo. Ecco perchè hanno tagliato gli stockpile.
A me pare stiano scopiazzando a piene mani EU4 per fare un gioco totalmente diverso.
Tra poco avremo Vic3 con i punti politici per sbloccare nuovi partiti

 

Se funziona cosi...male...poteva essere fatto meglio.

 

Rosario alla Madonna del manganello