Mi rivolgo soprattutto ai mostri sacri quali il dott. @feste e il sergente per grazia di Dio @StarUGO . Lucca comics si avvicina (voi direte: epper i baffi di Hitler! Manga du mesi, e ja sce stai pensando?) Anticipazione (Spoiler) Accento Tos'ano d'obbligo e si avvicina una delle poche occasioni che ho per avvicinarmi al wargame fisico e al modellismo. In occasione del' (egira) viaggio, è fondamentale una riunione d'emergenza del club "Modellini che (ex) passione". Vi ricordate il cavallino che pubblicai. Insieme a lui c'era un pacchetto di soldatini. Ci ho messo talmente poco tempo a pitturarli che ora i colori sono secchi e oltre al cavallo tutti i figurini sono daltonici. Le cause, in un esame auto psicologico, derivano da uno scarso interesse per il periodo. È il momento di cambiare. Ho intenzione di comprarmi un carretto o un obice, ma nel periodo di cui parlo ci sono vari problemi di pittura e più in generale di acquisto. Vi rivolgo i seguenti quesiti: - Come realizzare le mimetiche delle miniature e dei carri/mezzi? - I consigli di pittura della Italeri e co. Sul sito o sulle confezioni sono veritieri? O veri solo in parte? O i vecchi Italerici ci prendono per l'italico fondoschiena? - Con quale scala iniziare? (tenete conto di variabili quali il prezzo, la quantità...) Una 1/32 più grande ma più costosa e se vogliamo più isolazionista o una 1/72 più difficile, ma economica e soprattutto che mi consente più accesso al vastissimo mondo delle miniature in suddetta scala?
Il consiglio che ti posso dare è quello di iniziare con 1/35 per quanto riguarda i consigli che da italeri sulle confezioni non so cosa ci sia scritto quindi non so cosa dirti,probabilmente sono consigli di massima da seguire io ho letto forum e guardato tutorial sul youtube che aiutano sicuramente più delle scatole italeri.Altro consiglio è quello di quando acquisti un mezzo di farti un idea sulla storia operativa di quel mezzo . Per la pittura sui mezzi sarebbe molto utile un aerografo ovviamente si ha una resa diversa da quello che può fare il semplice pennello,diverso il discorso ovviamente per i figurini. Mi sembra di averlo già segnalato ma ti consiglio di seguire nella sezione primi passi i tutorial del forum zimmerit http://freeforumzone.leonardo.it/forum.aspx?c=15474&f=15474 se vuoi farti un idea guarda qui per i mezzi http://b2c.steelmodels.com/home-page.1.53.uw.aspx http://www.bsmmodellismo.it/PRO-CATALOGO-DRAGON-2015___5022___18.html http://www.astromodel.it/ http://www.mailmodel.com/ http://www.modelvictoria.it/ occhio anche alla scelta dei colori A domande più secche posso risponderti anch'io ma in questo caso mi ci vorrebbe un enciclopedia
Negli ultimi anni avrò raccolto tre-quattro libri osprey sull'argomento (wehrmacht e Waffen SS) quindi sulla documentazione nessun problema. Esempio: Per uno Sherman consigliano un "olive green US army" escluse le decal delle stelle bianche. A proposito di decal. La teoria l'ho imparata (terra terra sono tipo quei tatuaggi di scarsa qualità che si vendevano in edicola) ma la pratica? Come si fanno a "incollare" sul mezzo?
Le decals ovviamente vanno applicate una volta pitturato il mezzo,i passaggi sono i seguenti, Pitturazione mano di trasparente lucido che va fatta asciugare 24 ore applichi le decals secondo questo passaggio nel punto dove devi applicare passi un cotonfioc un prodotto che si chiama micro set,immergi la decal che vuoi applicare nel acqua una volta ammorbidita con un pennellino la fai scivolare dove la vuoi posizionare e la sistemi con il cotonfioc la asciughi e la applichi,dopocon un altro cotonfioc pulito usi un altro prodotto che si chiama micro sol e la fissi perfettamente al mezzo . Una volta applicate tutte le decals le sigilli con un altra mano di trasparente lucido.dopo 24 ore puoi passare all'invecchiamento del mezzo.
Ultima (almeno per ora) domanda al mago @feste Mi descrivi come è la tua "base" pittura? Dove metti i colori, come la prepari per una sessione? Aggiungi dell'acqua ai colori? Come e quanto tempo li fai asciugare?
Dipende di cosa parliamo figurini o mezzi quindi te le descrivo entrambe. Figurini partiamo dalla cosa una delle cose importanti spesso sottovalutate Pennelli la buona qualità è fondamentale è vero costano, ma in questo caso meglio spendere. marche che personalmente uso Winsor-Newton se vuoi spendere meno puoi andare anche sui Da Vinci in martora sui figurini non usare pennelli sintetici e da tanto al Kg. Colori Io uso acrilici,ma molti su base acrilica usano colori ad olivviamente ti descrivo umilmente quello che faccio io perchè i maghi non hanno nulla a che vedere con me fidati I colori che uso come detto sono acrilici le mie marche preferite Vallejo ma a loro preferisco gli Andrea entrambi si diluiscono con acqua,il modo di diluire i colori è molto personale io tendenzialmente preferisco una diluizione più acquosa e di conseguenza passare qualche mano di più, che rischiare con un colore coprente ma troppo denso il cui effetto non è bello. Ognuno ha le sue tecniche personalmente per i colori uso un piattino di plastica con sopra scottex sul quale verso acqua per rendere la carta umida,sopra di questa metto carta da forno (il tutto serve per non far seccare gli acrilici).Quel piattino diventa così la mia tavola da lavoro dove creare anche luci ed ombre . Il bello degli acrilici a differenza degli olii è quello che asciugano velocemente,per velocizzare puoi anche usare un phon per capelli evita aria calda se non vuoi fondere il tuo soldatino ma direi che puoi far a meno di questo passaggio. Primer dimenticavo prima di passare alla pittura devi sempre dare una mano di primer su qualsiasi pezzi che è fondamentale per far attaccare il colore. Ci sono modellisti che non lo usano per cercare di lasciare ancor più in rilievo i dettagli,ma il mio consiglio è quello di farne uso. Mezzi militari Uso sempre colori acrilici Tamiya sono a base alcolica quindi per la diluizione non va usata acqua ,ma il loro diluente,ti sconsiglio di usarli a pennello. Ovviamente sempre dopo aver passato mano di primer carico il bicchierino con il colore che voglio utilizzare mescolandolo al suo diluente,anche in questo caso è importante come verrà diluito il colore,ma questo ovviamente si potrà verificare usando l'aerografo su un foglio di carta tracciando delle linee che ci faranno capire se il colore andrà ancora diluito. ciao dimenticavo visto che parlavi di maghi guarda sotto chi sono i maghi
Una parte in negozio l'ultimo rimasto superstite l'altra via internet,per selezionare le cose ti devi fare esperienza purtroppo io ti posso solo dare piccole indicazioni,una di queste è quella di iscriverti ad un forum che tratta modellismo e farti aiutare dalla comunità.
ma che differenza c'è tra il lavoro ad aerografo e quello a pennello? Immaginavo il risultato fosse più omogeneo ma ho visto modellini realizzati a pennello che erano perfetti, senza cambi di tonalità o luce. Ovviamente parlando di mezzi, sui figurini è un altro discorso, lì il pennello ci va per forza.. ps: bella la Humber @feste !!
Non c'è paragone l'aerografo per chi vuol fare modellismo diventa d'obbligo.L'aerografo ti permette un getto di colore costante il tutto lo puoi regolare attraverso la pressione e la quantità di colore in fuoriuscita,non esiste pennello e mano che possa fare quello che fa l'aerografo. Sui figurini si usa il pennello perchè le dimensioni diventano problematiche per l'uso dell'aerografo,ma ci sono comunque alcuni che lo usano anche in parte sui figurini ovviamente hanno una manualità ed una proprietà di controllo che ti lascio immaginare. Per Humber ci vuole ancora tempo
Probabilmente mi manca l'occhio per vedere differenze tra pennello e aerografo! Credevo fosse più che altro utilizzato per il fondo
i pennelli si usano anche sui mezzi ma per tutta un'altra serie di obiettivi che sono quelli relativi all'invecchiamento,per capirci l'aerografo è essenziale e serve per far uscire un mezzo bello nuovo di fabbrica poi ci saranno tutta quella serie di tecniche che ne porteranno all'invecchiamento.