116 secondo il comunicato ufficiale. in un unica missione: togli un 25-50% di propaganda... con gli aerei non interrompi il traffico, lo disturbi. sopratutto se non vuoi rischiare di perdere aerei e per non rischiare voli ben al disopra della portata dei SAM. per interromperlo ti servono armi fango fango con due piedi e senza alette . le istallazioni petrolifere, sopratutto le raffinerie, le attaccano da tempo, ma con una media di 15 sortite al giorno tra Iraq e Siria, dovendo dare anche un minimo di appoggio ravvicinato vai di logoramento delle infrastrutture economiche, nel tempo. una buona parte delle entrate: producono sui 50.000 barili, li vendono a 10-15 (non è che i turchi pagano al mercato nero il prezzo spot, sono turchi non polli), ma esageriamo a 20 dollari, fa 30 milioni al mese 365 milioni l' anno: per reggere "esercito" e macchina statale, in un territorio con 6-8 milioni di abitanti, tirando all' osso devono avere 1 miliardo di entrate: il piatto piange e di un bel po'. secondo me la storia del petrolio piace ai giornali ma non basta: aggiungiamo il traffico di reperti archeologici, di droga e le tasse estorte, una discreta quantità di finanziamenti esteri la devono avere, ben più dei 40 milioni di cui vagheggiano i giornalai
No. Per distruggerne un centinaio o più con una manciata di A-10 ed un AC-130, volavano bassi e hanno usato anche i gatling. I missili o le LGB non sarebbero bastate. I "boots on the ground", per interrompere un flusso di autocisterne nel deserto, non servono proprio. E' la "pacchia" del Warthog ! ma 100+ autocisterne (che costano, anche se vecchie !) nel deserto siriano non le sostituiscono facilmente ed i turchi non penso siano disponibili a fornirgliene altre, sapendo che sono diventate un target (anche se la figlia di Erdogan è coinvolta direttamente nel contrabbando di petrolio con l'ISIS). Tutti sanno da sempre che il grosso dei "finanziamenti" all'ISIS è rappresentato da "regalie" che arrivano dal Kuwait, Qatar, Arabia Saudita ed Emirati, mentre supporto logistico ed affari avvengono attraverso una Turchia molto più che compiacente. Comunque, per evitare ulteriori ipocrisie, al G-20, Putin ha consegnato ai partecipanti i «dati a nostra disposizione sul finanziamento dei terroristi», nell'imbarazzo dei turchi e sauditi presenti. https://www.lastampa.it/2015/11/17/...aesi-del-g-kGbVARnYaLjSYMwb3Yl4oM/pagina.html
assolutamente. L'ho sottolineato anch'io nei miei post precedenti, quando ho specificato che l'odio integralista è stato alimentato ("anche", ma non è certo la causa unica e primaria) dalle ingerenze e dagli interventi militari occidentali (americani in primis) nei paesi islamici negli ultimi 30 anni. Ma, a parte che i 210 russi morti nell'Airbus valgono almeno quanto i 128 cittadini europei uccisi a Parigi (forse non per i nostri media o per i nostri politici : nessun minuto di silenzio, commozione o raccoglimento per loro) e quindi Putin ha buone ragioni per essere più che "arrabbiato", i bombardamenti (se sufficientemente "intelligenti") hanno in questo preciso momento un valore specifico e particolare. Ogni "foreign fighter" ucciso a Raqqa e dintorni è un potenziale "terrorista di ritorno" (in Europa) in meno.
Secondo questo articolo i milioni al mese sarebbero una decina: "Abu Sayyaf gestiva la vendita illegale di greggio e gas estratti nei territori dello Stato Islamico - con entrate stimate in 10 milioni al mese" https://www.lastampa.it/2015/11/17/...aesi-del-g-kGbVARnYaLjSYMwb3Yl4oM/pagina.html
Ma sinceramente fossi stato turco avrei fischiato anch'io, vi ricordo che: https://en.wikipedia.org/wiki/2015_Ankara_bombings 102 MORTI IL 10 OTTOBRE E NON E' FREGATA UNA MAZZA A NESSUNO. Ora mi dici come un turco non dovrebbe essere INCAZZATO NERO? Come si possono giudicare le persone quando il punto di vista è relativo me lo spieghi?
Quindi avremmo dovuto fischiare anche noi dato che nessuno in Europa ha fatto un minuto di silenzio per i morti degli anni di piombo? La Turchia non è Europa, ha degli enormi problemi interni ed è NEL Medio Oriente. Non è strano che la percezione degli europei per attentati in Turchia (oltretutto slegaio dal terrorismo islamico, ma legati a problemi interni) sia diversa per i morti di Parigi. La UEFA ha deciso per il minuto di silenzio, i tifosi turchi hanno deciso di infangare la memoria dei morti fischiando, non credo ci siano giustificazioni.
ma quelli ERANO CURDI E LI HA FATTI UCCIDERE IL REGIME, quindi il turco medio (che ha votato Erdogan) era più che contento che fossero morti ALTRI 102 CURDI ! Oltretutto era il secondo gravissimo attentato in pochi mesi, e il governo non mi sembra sia impazzito dal dolore o abbia effettuato retate di terroristi (che scorrazzano liberamente per il paese e vanno e vengono dalla Siria). Invocare "Allah akbar" allo stadio, a fronte di morti uccisi da terroristi integralisti islamici mi sembra una chiara presa di posizione e non certo pro-europea. Si, c'è da scandalizzarsi che quei morti non abbiano mosso l'opinione pubblica europea, ma soprattutto che i governi occidentali continuino a sopportare tutto quello che Erdogan sta combinando (eliminazione progressiva dello stato laico, islamizzazione, appoggio all'ISIS, repressione ed uccisione di curdi) : per molto, molto meno, per un altro paese, ci sarebbero state sanzioni.
magari guardati il video nel link sotto e facci sapere al minuto di silenzio per commemorare le vittime di ankara per lopiù filo curde chi è che sta fischiando ma non lo chiedere a qualche turco che potrebbe anche risponderti “Şehitler ölmez, vatan bölünmez” http://video.gazzetta.it/turchia-is...630-727e-11e5-abd0-c07881e5f760?refresh_ce-cp
già solo che i conti non tornano: uno strike è una missione in cui almeno 1 degli aerei ha lanciato un arma, e continua ad essere contato come uno stike anche se tutti gli aerei coivolti hanno usato tutte le armi. nei 450 giorni di inerent resolve, le sortite (1 sortita=1 aereo 10 sortite=10 aerei a differenza degli strike) con l' utilizzo di almeno 1 arma sono state in media 23 al giorno (in basso a destra trovi il pdf Airpower Summaries . il 15 novembre dicono che hanno effettuato in totale 23 strike (senza dire quanti aerei sono stati coinolti e il numero di sortite di quel giorno) in particolare in Siria * Near Abu Kamal, one strike destroyed 116 ISIL fuel trucks. * Near Al Hasakah, one strike struck an ISIL tactical unit and destroyed two ISIL fighting positions. * Near Al Hawl, two strikes struck two separate ISIL tactical units and destroyed five ISIL buildings and an ISIL vehicle. * Ar Raqqah, one strike struck an ISIL storage depot. * Near Ayn Isa, three strikes struck three separate ISIL tactical units and destroyed an ISIL tactical vehicle, an ISIL vehicle, two ISIL fighting positions, and wounded an ISIL fighter. * Near Mar'a, one strike struck an ISIL tactical unit and destroyed two ISIL fighting positions. * Near Palmyra, one strike struck an ISIL staging area. in particolare del particolare "vicino Ayn Isa, tre strike hanno colpito tre unità tattiche dell' ISIL e distrutto due veicoli, due posizioni di combattimento e ferito 1 combattente dell' ISIL: tutto questo popo' di roba per 1 ferito 1? morti niente? ci crediamo? boh se ti fa piacere ci credo, ma a me sembra roba della serie "Lungo tutta la fronte grande attività di artiglieria. Quella nemica non mira solo a vulnerare le nostre difese, ma sopratutto a distruggere sistematicamente i paesi da noi conquistati, anche se non sono effettivamente presidiati dalle nostre truppe.Così il giorno 14 furono bersagliati con proiettili da 305 i villaggi di Locca e di Bezzecca in valle di Concei.Ieri poi le batterie nemiche si accanirono contro le già fiorenti borgate, di Mossa e di Lucinico, nella pianura dell’ Isonzo, ridotte ora in fumanti rovine.Sulle alture a nord-ovest di Gorizia le nostre fanterie espugnarono nel vallone dell’Acqua un forte trinceramento.Vi trovarono mucchi di cadaveri nemici ed abbondante materiale da guerra. Sul Carso, nella zona del Monte San Michele, durante la notte sul 16 e nel mattino successivo il nemico rinnovò gli attacchi contro le posizioni da noi recentemente conquistate.Fu costantemente respinto e lasciò nelle nostre mani due mitragliatrici e 60 prigionieri, fra cui un ufficiale.Velivoli nemici gettarono ieri bombe su Ala. Non vi fu alcuna vittima. firmato Cadorna, bollettino 17 novembre 1915
Per farvi contenti: http://www.linkiesta.it/it/blog-pos...-non-hanno-fischiato-i-morti-di-parigi/23495/ E ribadisco, facile giudicare senza approfondire Ps: aggiungo, e menomale che sapete il turco!
ti sono stati portati esempi concreti,tu hai tirato fuori i fatti di ankara senza nemmeno esserti informato in precedenza,tant'è che i turchi stessi che secondo te dovevano essere incazzati perchè nessuno aveva ricordato i fatti di ankara,nella partita con l'islanda nel momento del ricordo delle vittime si sono messi a fischiare spiegaci tu allora per quale motivo visto che sei bravo ad approfondire
so perfettamente cos'è uno strike. L'OOB dell'Operation Inherent Resolve attualmente comprende : US NAVY USS Theodore Roosevelt carrier strike group (in sostituzione con la USS Truman) Marine Fighter Attack Squadron 251 (VMFA-251) using McDonnell Douglas F/A-18C(N) Hornets. (USMC Unit) VFA-211 using Boeing F/A-18F Super Hornets. VFA-136 using Boeing F/A-18E Super Hornets. VFA-11 using Boeing F/A-18F Super Hornets. USAF 9th Bomb Squadron using Rockwell B-1B Lancers 492d Fighter Squadron using McDonnell Douglas F-15E Strike Eagles 163d Fighter Squadron using Fairchild Republic A-10 Thunderbolt IIs 27th Fighter Squadron using Lockheed Martin F-22 Raptors. ci sono quindi ALMENO 40-48 Hornets, 8 Lancers, 12-18 Strike Eagles, 12 Thunderbolts, 4-8 Raptors, oltre ad un non specificato numero di UAV (Predators e altro) ed aerei / elicotteri delle forze speciali (incluso almeno un paio di AC-130), che possono effettuare anche più di una missione al giorno. Assets in abbondanza per i 23 strikes elencati per il giorno 15 novembre (10 in Siria, 13 in Iraq - parte dei quali potrebbero essere stati effettuati dai drones), anche se non hanno comunicano il numero delle sortite. http://www.military.com/daily-news/...hit-isis-oil-convoy-crimp-terror-funding.html Le fonti citano gli A-10 e gli AC-130 nella missione che ha distrutto il convoglio delle autocisterne. Sarebbero bastati 4 Warthogs ed 1/2 AC-130 a bassa quota, con uso dei gatling (una volta accertato dai drones che la colonna non era scortata e non c'erano Manpads nei dintorni - parliamo di deserto !) per eliminare quel centinaio di autobotti. Basta riguardarsi i filmati delle distruzioni causate dagli A-10 sulle colonne irachene durante Desert Storm. Quanto alle perdite dell'ISIS, nel debriefing è molto più facile e conservativo indicare i mezzi o le posizioni distrutte che i nemici uccisi. Se poi vuoi pensare che sia tutta propaganda, sei libero di farlo. Ma qui ci sono le prove http://www.netwargamingitalia.net/f...ile-in-iraq-e-siria.21550/page-98#post-414343 grazie a @Mappo che le ha postate.
La gente piange per Parigi e non per altro perché 1) Parigi è in Europa, la Russia dell'aereo esploso e di Ankara dei 102 no. Questo vuol dire che ci sentiamo più europei e ciò è bene 2) La ggente è scema e mette bandiere francesi a vanvera ovunque 3) C'è chi aspetta la pioggia per non piangere da solo (ma io son d'un altro avviso) Detto ciò una delle poche soluzioni all'Allah u Akbar è un Deus Vult
Premetto che rileggendomi mi sono ben reso conto di aver alzato un po' i toni e mi dispiace, chi mi conosce sa che non è il mio modo di fare, cercherò di rispondere in maniera più pacata. Dici "la Turchia non è Europa" e "non è strano che la percezione degli europei per attentati in Turchia" quindi, cosa dovrebbe interessare ad un Turco di 140 morti in Francia? La UEFA ha deciso per il minuto di silenzio, va bene, sappiamo anche che la UEFA fino a qualche giorno fa è sempre stata in mezzo a polemiche riguardo il suo essere di parte. Ne deduco che come tu hai tutto il diritto di fregartene dei morti Turchi, Siriani, o Iracheni, loro hanno tutto il diritto di fregarsene dei morti Francesi. I paesi arabi e mediorientali hanno tutto il diritto di infangare i nostri morti quando noi rispondiamo al fuoco con il fuoco, non dico affatto che sia giusto, ma sarebbe corretto cercare di essere superpartes e pensare che, il momento che la Francia bombarda i territori controllati dall'Isis, è presumibile che farà più di 140 morti, e di certo è difficile che siano tutti affiliati all'ISIS. Certo che prendono posizione, come rispondevo in precedenza anche te se fossi un cittadino Siriano e ti tirano giù la casa, o se tirano giù la casa del tuo amico sterminandogli la famiglia prenderesti posizione. E perché poi dovrebbero prendere posizioni pro-europee, noi prendiamo posizioni pro-mediorientali? Il mio intervento voleva mettere in luce (si, scritto come l'ho scritto ti posso dar ragione su questa tua "rage" response, però magari li bravo tientelo cortesemente per te @feste ) il fatto di come si pretenda un qualcosa da una cultura differente, con problemi differenti solo perché, diciamocelo, 140 cittadini francesi contano di più di 2000 africani, o arabi o chicchessia. Ma capisco che possa aver fatto un intervento confusionario, e magari spiego meglio la mia posizione. In questo thread, ho visto banalità e cazzate che neanche un 12enne furioso perché ha perso ad unreal tournament direbbe. Sono sempre stata una persona con idee politiche di destra, quindi non arrivo dall'ala pacifista, radical chic o come cavolo si definisce ora, ma mi meraviglio di come tutta la stampa, i media, e tante, tante persone sui vari social e forum, seguano come "pecoroni" quello che gli viene detto. Ora, io non sono nemmeno un complottaro, quindi non credo alle cagate tipo false flag, bilderberg ecc... però faccio mente locale della situazione, e mi chiedo, è giusto quello che l'occidente sta facendo? Sono occidentale, e quindi, cinicamente, me ne frega anche relativamente poco se perchè io mi sparo un panino di McDonald 20 bambini in africa muoiono, è la vita, è il mondo che abbiamo, di certo non do via tutti i miei averi per professare la pace nel mondo. Ma almeno sono coerente nel dire che: A) E' inutile versare lacrime di coccodrillo. La situazione in medio oriente l'abbiamo creata noi nel dopoguerra (classic), e se proprio vogliamo vedere gli ultimi fatti, l'esistenza e la belligeranza dell'ISIS ci ha fatto ben comodo, dato che ha rotto le palle a tutti i nostri ex-nemici (Russia, Sciiti, Siria, Al-Quaeda, Al-Nusra, Hezbollah, e chi più ne ha più ne metta, addirittura si riaprono i rapporti con l'Iran per fare fronte comune!), è successo però che il cagnolino si è girato e ci ha morso la mano. A conferma di questo basti pensare a quale minimo intervento NATO ne è seguito, certo gli equilibri sono precari perché c'è anche la Russia in gioco.. ma 20 bombe.. seriously?? Chi prendiamo in giro?? B) Non possiamo pretendere rispetto quando non lo portiamo. Non è che tutti i musulmani perchè sul corano c'è una riga con scritto di ammazzare gli infedeli lo fanno, e nemmeno noi visto che è scritto anche di peggio nelle bibbia, però la stragrande maggioranza delle popolazioni del luogo della terra potenzialmente più ricco (di petrolio) viene sfruttata da regnanti filo occidentali e dagli occidentali stessi. In Iraq sotto Saddam ne morivano X, dopo Saddam ne muoiono X*1000, idem in Libia. La politica occidentale è comunque sempre stata pro-israele, da sempre, e non siamo mai andati leggeri con bombardamenti et similia. Quindi va bene, ne beneficio anch'io di questo nel mio privato quando faccio la benzina, ma almeno non mettiamoci nell'ottica del "ah no ragazzi noi siamo i buoni qui!" C) L'ISIS è un problema dell'Islam, nel senso che è un problema che l'islam stesso deve risolvere, così come noi abbiamo risolto i problemi "cristiani", ma non per questo TUTTI i musulmani sono cattivi, visto che i primi a soffrire per colpa dell'ISIS sono proprio i musulmani stessi. Certo, magari festeggiano pure quando crollano le torri, ma ricordiamoci il loro punto di vista. In generale, a me piacerebbe che ci fosse meno ipocrisia nel giudizio, perché capisco di più quello che dice "fregacazzi sono razzista" di quello che dice "loro sono cattivi" perché bisognerebbe mettersi nei panni di queste persone, analizzare la loro giornata, i loro problemi e le loro disgrazie prima di poter dire "bastardi". Side-note per tutti i wannabe-crociato. Non so se ve ne siete accorti, ma il cristianesimo (grazie a dio.. bella questa) sta morendo. Ma non grazie all'Islam, grazie alla ragione, alle scoperte, al disinteresse generale per la religione che si sta manifestando nell'occidente e pian pianino sta succedendo la stessa cosa anche ai musulmani. Quindi anche qui.. evitiamo di tirare in ballo il "nostra religione" quando i principi fondamentali (anzi, gli stessi comandamenti) li seguono ben pochi nella realtà. Ok basta vi avrò fatto marcire l'anima con questa pappardella.. chiudo