Io mi chiedo come mai a nessuno dei contrari sia mai venuto in mente di proibire la gravidanza di un feto con problemi già diagnosticati, o magari la castrazione di uno come Scilipoti che tanto che minchia di contributo potrà mai dare e che educazione potrà mai trasmettere alla sua progenie..
Non lo conoscevi ??? Ma cosa vi hanno insegnato a scuola ??? E questo ? http://www.fabbriscuola.it/espandiLibro/italiano/il_narratore/volume3/pdf/brown_la_risposta.pdf
a me sono venute in mente entrambe le cose, ed ero convinto fosse giusto farlo, ma poi ho capito che io non posso scegliere per gli altri e soprattutto che io non so scegliere come invece fa la natura
Ma figurati, nemmeno questa. A me a scuola insegnavano l'Antologia di Spoon River e minchiate simili. Questo però mi ricorda tantissimo ol supercalcolatore di Guida Galattica per Autostoppisti... Comunque chiudiamo la parentesi letteratura (seppur illuminante) che siamo offtopic
voilà e andando più a fondo, mi devo interrogare sul mio punto di vista, dovrei scardinarlo per coglierne le falle. Perchè la vedo così? Quanto posso essere certo che quello che io definisco ideale non sia altro che una paura inconscia e quindi un rifiuto? Quanto in là posso spingermi nella difesa di questo ideale? E se questo in sostanza consiste nell'imporre la mia volontà al prossimo, sono nella giusta direzione? Per riflesso..Sarà questo che trasmetterò ai miei figli? Cresceranno convinti che hanno il diritto di plasmare la società, interferendo nelle decisioni individuali del prossimo, in base al loro punto di vista? Volevo quasi votare "indeciso" ma mi sembrava troppo comodo che comunque manipoliamo e "creiamo" come ci pare e piace, entro i limiti imposti dalla tecnologia attuale
Ogni tanto la mattina mi sveglio credendo che sia così, poi però mi sveglio di nuovo. Chissà, con un po' di fortuna magari fra qualche decennio da questo punto di vista sarà meglio...
È un paese laico, non ateo. Fino a prova contraria non devi essere un prelato per ricoprire cariche pubbliche
Hai completamente ragione. Solamente non condivido l'allarmismo, non tuo sia chiaro, riguardante l' "utero in affitto". In discussione, adesso come da dieci anni o poco più, ci sono le unioni civili. L'utero in affitto è fuori da ogni dibattito e, a questo ritmo, se ne occuperanno i miei figli. Mi pare che sia una tematica a latere, tirata in ballo solo per rallentare ulteriormente il percorso di questa legge. L'influenza della Chiesa nella vita politica italiana, poi, mi sembra innegabile.
siamo in democrazia, chiunque può dire la propria, che sia il senatore razzi o un vescovo il cittadino berlusconiano o cattolico probabilmente voterà in basse all'opinione di berlusconi o del vescovo, ma anche questa è democrazia che poi ci siano crocifissi appesi ovunque in violazione della laicità dello stato il discorso è diverso, la colpa è del commissario di polizia o preside di scuola che non lo fa rimuovere, non della chiesa
Anche in questo sono d'accordo. La risposta mi è venuta un po' stringata ed inutilmente provocatoria. Voglio semplicemente dire che, notata la notevole e sicuramente legittima sensibilità cattolica del nostro paese, la nostra tradizione politica ed il tempo necessario ad approvare (forse) una legge sulle unioni civili, credo che prima di approvare una legge sulla maternità surrogata, se mai sarà approvata, passerà ancora un bel po' di tempo. Credo sia legittimo e positivo farsi un'opinione in anticipo e quindi ben vengano queste discussioni. Non credo sia giusto però dipingere come imminenti scenari che non si sono concretizzati neanche in parte. Non ci sono ancora le unioni civili, la maternità surrogata non discende automaticamente dalle unioni civili e forse non ci sarà mai. Ogni tot mi pare che un tema giornalistico a caso acquisti importanza salvo poi perderla dopo un paio di mesi. Credo che il tema "maternità surrogata", una volta finito il suo compito di randello contro le unioni civili, rientrerà tranquillamente in soffitta come son rientrati l'utilizzo delle intercettazioni e l'eutanasia solo per citare due esempi recenti e distanti tra loro. Poi per carità magari mi sbaglio su tutta la linea eh...
Perdonami ma nel caso da te citato è scelta della coppia e di un suo diritto(ma di quelli veri non acquistati alle bancarelle)visto che in ogni caso si dovrà far carico di un drammatico fardello per il resto della vita, e cioè di decidere se tenere o meno il bambino anche se può presentare malformazioni,ricorda che la scienza non è comunque infallibile e tanto meno può avere poteri decisionali in questo campo,i suoi poteri fortunatamente si limitano solo all’ influenza notevole che può avere su decisioni di questo tipo. Per quanto riguarda Scilipoti secondo la tua teoria invece più di metà della popolazione di questa terra dovrebbe essere sterilizzata per i più svariati motivi,ma sinceramente un ragionamento di questo tipo,mi risulta piuttosto povero. I motivi per i quali si parla di civiltà sono proprio quelli per i quali le attuali avanguardie si battono con tante belle parole che vengono usate con proclami capaci di raccogliere consensi da parte dei molti pecoroni che si sbrodolano ogni qual volta qualcuno parli loro di diritti,ma che si dimenticano invece facilmente dell’altra sfera che dovrebbe invece riguardare i loro doveri,ma su questo stendiamo un velo pietoso. Nel caso specifico invece pur di affermare una propria idea , volere, o interesse,ad usare anche bassezze che allo stesso tempo se pronunciate da altri verrebbero condannate come mostruose e degne dei più crudeli nazisti,per questo ho difficoltà a ragionare su questi termini e a discuterne civilmente. Una cosa che molti individui stanno perdendo è la coerenza e insieme ad essa la dignità, anche per questo a popolare questo mondo rimangono sempre meno uomini,ma tanti burattini,speriamo almeno che i supereroi escano dai fumetti e ci salvino da questa misera decadenza .
male minore? hai notato che continuano a nascere gruppi laici che la pensano in maniera identica alla chiesa pur non essendo della chiesa a me sembra assurdo che le persone non lottino per quello che credono ma solo si fanno trascinare da quello che succede ... le scusanti ormai e tempo ... tutti la pensano cosi ecc ecc ... sono aria fritta di persone che non hanno un briciolo di amor proprio o amore al prossimo
Ma non proprio male minore, nel senso, anche se sono di larghissime vedute, non ritengo un diritto il fatto di avere un figlio (da qui il mio no al discorso utero in affitto), quindi ok se c'è o se lo adotti, no a farlo "perché lo devi fare", è un capriccio che hanno molti (e soprattutto tante donne etero.. Prima o poi.. Che danno di matto pur di averlo) che si dovrebbe risolvere con due "schiaffoni" e uno "smettila di frignare". Credo però che ci siano milioni di casi in cui una famiglia, anche se la mamma ha la barba o il papà le tette, che è diversa dal comune può fare tanto bene. Vedi genitori che abbandonano i figli, genitori che se ne fregano, quelli che ne abusano o anche semplicemente quelli ignoranti, che fanno un figlio e quel bambino sarà relegato ad un ambiente pecoronizzato che aveva senso 50 anni fa, ma che oggi non ha alcuna giustificazione. Essere genitori vuol dire essere responsabili e consapevoli, e in fatto di consapevolezza e responsabilità, molti omosessuali battono a mani basse gli (noi) etero.
