Apro questo sondaggio sulle droghe,pesanti, "leggere" ,secondo voi è giusto chiamarle con questo termine? Voi le approvereste in Italia come già fanno in alcuni paesi? Io non le approvo,e non sono nemmeno d'accordo nel chiamarle leggere o pesanti, una droga è solo droga non vi sono né di leggere ne di pesanti. Però sono d'accordo nel loro utilizzo a scopo terapeutico per alcune patologie con prescrizione medica inclusa.
Considerare lo droghe o pesanti o leggere è solo una illusione, sebbene gli effetti sulla salute cambino dalla nicotina alla crokodile... In pratica il cervello si farà di droghe fino a che il danno all'organismo/ fisico/ mentale o sociale non lo indurrà a smettere, +o-. Io, in ogni caso, le liberalizzerei tutte. Non ha senso punire chi consuma ne chi spaccia. Chi consuma perchè non compie male, a meno che non lo faccia alla guida o in situazioni che potrebbero nuocere gli altri, come avviene per l'alcol. Chi vende perchè risponde ad una esigenza di mercato, e più sono alte le pene più sono gli spacciatori disposti a vendere.(questa è economia, microeconomia) Non abbiamo nessuna evidenza che droghe libere siano più pericolose che vietate ,soprattutto se le persone sono informate nel modo corretto. In ogni caso tantissime droghe sono già disponibili legalmente, tante medicine lo sono, e creano pure forti dipendenze ;Però nessuno si preoccupa di limitarle . I Subsonica ci avevano anche fatto una canzone, o sbaglio? In ogni caso preferirei avere un figlio drogato in un oppio shop piuttosto che a farsi le pere nelle fabbriche abbandonate. Poi per il resto sono contrario, e ho avuto/ho amici che chiama la vena, resto loro amico, ma se sono con me non esistono aiuti, passaggi , o che ti fai ti sei fatto ecc... è anche difficile comportarsi in questi casi. Non sai mai bilanciare la durezza con la comprensione, come fossero bambini quasi, in fin dei conti lo sono ed è facile perderli, magari abbandonandoli così al loro destino scritto. E' soprattutto per i drogati che dobbiamo liberalizzare le droghe , perchè emarginarli è la cosa più cattiva che gli possiamo fare.
La società dovrebbe fare un'analisi se convenga più o meno, sempre relativo ai costi sociali, renderle o meno legali. Prendiamo l'alcool: di per sé è una droga meno pericolosa solo dell'eroina, ma ormai è troppo diffuso per sradicarlo: rimanga legale. Canapa al THC: troppo poco pericolosa per giustificarne la costosa lotta e il traffico mafioso dietro: venga resa legale.
Abbiamo estirpato il tabagismo? No, eppure sui pacchetti di sigarette e' scritto a chiare lettere che fumare fa malissimo. Abbiamo estirpato l'alcolismo? No, eppure l'alcolismo causa moltissimi morti ogni anno. Abbiamo estirpato l'uso smodato di Red Bull, Coca Cola & similia? No anche se cio' che ci sta dentro non lo definirei esattamente "sano", ma "altamente additivo" si'... Psicofarmaci? Nemmeno. ...e vogliamo estirpare la droga? Ahahahahhahahahaha bella battuta! Rendiamola legale, almeno togliamo $$$ alla criminalità organizzata e sapremo ciò che c'e' dentro: lo Stato e' obbligato a fornire l'elenco degli ingredienti sulle confezioni. Tanto chi non la vuole usare non la usera' comunque. La prevenzione inizia da quando hai 2 anni, e comincia in casa tua... Risponderei "si' " al sondaggio, ma io non amo le droghe e non ne faccio uso.
Io sono per la promozione del quantitativo personale di stronzate quotidiane. Passato un certo limite non puoi più dirne o scriverne. Pena la reclusione. Le carceri scoppiano? No problem, ti si manda a fare con il mulo PS: e preciso, questo perché IO sono Contrario. Contrario è un marchio registrato e pure un presidio medico chirurgico, usare senza moderazione, trasmettere ai bambini, leggere attentamente il foglietto illustrativo.
Padre! Ma mi fa un soddaggio pseudoserio con scelte quali "si, amo le droghe!" ? Mi droga il sondaggio! P.S. la discussione che si fa sulle droghe riguarda più che altro la depenalizzazione del reato. Non si parla quasi mai di legalizzazione e tanto meno di liberalizzazione. La liberalizzazione di una qualsiasi droga non sembra essere in atto in nessun paese occidentale, almeno secondo wikipedia. Quindi, di che stiamo a parlà?
http://www.zingarate.com/destinazio...ppa-dei-paesi-dove-la-marijuana-e-legale.html Lascia sta wikipedia!
Alcool vero è legale,ma è comunque una droga che uccide più delle droghe definite pesanti. Le patologie correlate all’uso di sostanze alcoliche sono delle più svariate,i danni per psiche sono devastati come quelli fisici. Nessuno crede di sconfiggere il problema droga mantenendola nell’illegalità,ma è importante il messaggio,soprattutto per i giovani, e cioè che è “illegale”. Alcuni si sentiranno di trasgredire,ma comunque rischieranno segnalazione agli organi competenti se minorenni,e se adulti oltre alla segnalazione in certi casi rischieranno la reclusione. Una parte degli adulti in carcere sceglieranno di richiedere l’affidamento a comunità terapeutiche ;in questo caso ad alcuni si aprirà la porta per un reale cambiamento mentre per altri significherà solo evitare la pena carceraria e ricadere nuovamente nel tunnel. Le slot gratta e vinci e tutte i vari giochi d’azzardo,(che non sono giochi) sono legali,contribuiscono a rovinare la vita a migliaia di famiglie,e nonostante tutto la criminalità,attraverso il riciclaggio di denaro sporco riesce a pulire le proprie tasche. Le droghe sono droghe si diversificano per i loro effetti,ma non perché leggere e pesanti;già creare questa diversificazione e un messaggio negativo che arriva ai giovani,ma molti adulti che credono “che a loro un figlio tossico non toccherà”,poi piangono quando si trovano i figli drogati,o morti per gli effetti di qualche droga. Dire che la legalizzazione (e poi di quali droghe)toglierebbe denaro alla criminalità è una mezza palla,sul mercato continuano a circolare nuove droghe immesse dalla criminalità,delle quali a stento gli addetti ai lavori ne conoscono l’esistenza;la malavita il mercato lo controlla e lo fa girare come vuole. Molti vogliono la legalizzazione (e poi di quali droghe)perché pensano che ai loro figli non toccherà mai,il nostro sistema con i difetti e falle che può avere,ha però dei pregi: I minori vengono segnalati e in casi gravi subito affidati a strutture capaci di occuparsi del problema,gli adulti o per il carcere o per altre vie riescono comunque ad arrivare a strutture idonee ad occuparsi dei loro problemi e volte in certi casi al recupero della persona,o al contenimento in strutture protette ,almeno questa piccola speranza per alcune famiglie e come la luce di una candela in un tunnel. Per uso terapeutico c’è già un alto numero di sostanze derivate dagli oppiacei che vengono usate per terapia antalgica,quindi non capisco chi sostenga queste stronzate. Per quanto riguarda il sondaggio non voto,come molti sanno qui sul forum e da più di 2 decenni che lavoro in un modulo terapia tossicodipendenze,doppia diagnosi,minori,e vi posso assicurare “che ho visto cose che voi umani nemmeno potete immaginare”.Ogni giorno fatico mentalmente e interiormente a portare avanti il mio lavoro,verso il quale ho un rapporto di odio-amore;a vincere in molte situazioni è stata la droga o in altri la malattia mentale,in altre ancora la crudele morte,ma dentro di me c’è sempre la voglia di lottare,quella stessa voglia che mi ha aiutato a superare i momenti difficili della mia vita e che ogni giorno mi spinge a donare e ricevere un qualcosa che dietro ad una scrivania,ma potrei provare. Come già detto non ho votato il sondaggio.
Il Portogallo ha una legislazione in materia tra le più interessanti. Padre mi consenta, ma "zingarate" non mi pare che trasudi affidabilità e approfondimento meritevole. La droga è per molti un rifugio dalle problematiche del quotidiano. Rinchiudere un individuo perchè invece di affrontare la vita preferisce sfuggirle, mi pare un abominio nei confronti dello stesso. Bisognerebbe lavorare a monte e non a valle, quando arrivano solo più le macerie della frana.
http://www.psychonaut.com/ http://www.psiconauti.net giusto un paio, poi una precisazione Padre..se voglio informarmi sui motori compro Quattroruote, non mi accontento dell'inserto domenicale de La Stampa. e comunque ma soprattutto
Sta iperparanoia sulla legislazione per le droghe deriva dall'idea che ogni cosa deve essere regolata e controllata. Personalmente preferisco l'idea dei Greci che quando si sottoponevano a diete o scelte moraleggianti non infastidivano altri che loro stessi. Inviato dal mio SM-G355HN utilizzando Tapatalk